Charlie Simpson

cantante britannico

Charlie Simpson nome completo Charles Robert Simpson (Woodbridge, 7 giugno 1985) è un cantante britannico.

Charlie Simpson
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenerePost-hardcore
Rock alternativo
Musica acustica
Periodo di attività musicale2001 – in attività
Strumentochitarra
Gruppi attualiFightstar
Gruppi precedentiBusted
Sito ufficiale

Charlie era il membro più giovane dei Busted, sciolti nel gennaio del 2005, ed ora è il cantante, chitarrista e coautore di una band alternative rock, i Fightstar. Simpson è un musicista, suona abilmente chitarra, tastiera, piano e batteria.[1] Dopo tre album di successo e conseguenti tour, i Fightstar si presero un pausa nel 2010, permettendo così a Simpson di focalizzarsi nella sua carriera da solista. Simpson rilasciò il suo EP di debutto, dal titolo "Where We Were Lions" il giorno di Natale del 2010. Il suo album di debutto intitolato "Young Pilgrim" è stato rilasciato il 15 Agosto 2011. Simpson ha firmato per l'etichetta discografica Nusic Sound nel 2011 e il suo secondo album "Long Road Home" verrà rilasciato il 4 Agosto 2014.

Biografia

Simpson è nato a Woordbridge, Suffolk.[2] Ha due fratelli, Will ed Edd;- Will è nato nel 1980 ed è il cantante e chitarrista dei Brigade, mentre Edd è nato nel 1981 ed è il cantante e chitarrista di una alternative band chiamata Union Sound Set. La famiglia Simpson ha una grande tradizione musicale risalente a Sir William Sterndale Bennett che è stato un pianista britannico, conduttore e compositore, nota figura musicale dell'epoca.[3] Simpson ha frequentato la scuola pubblica di Uppingham, finché non ha dovuto lasciarla per continuare la sua carriera con i Busted. La scuola da lui frequentata lo era anche da Harry Judd dei McFly, Stephen Fry e Johnny Vaughan.

Carriera

Busted

Charlie iniziò la strada per il successo con la band pop dei Busted rispondendo ad un annuncio pubblicitario di Matt Willis e James Bourne nel 2001.[4] Nei Busted Charlie suonava la chitarra solista ed occasionalmente la batteria, Willis il basso e Bourne la chitarra ritmica, inoltre tutti e tre erano cantanti. Nel giro di due anni il trio ha avuto un grandissimo successo vendendo più di 3 milioni di copie[5], vincendo due BRIT Awards[6] e vincendo inoltre The Record of the Year nel 2004.[7]


Fightstar

Nonostante il grande successo con i Busted, Simpson iniziò a sentirsi sempre più scontento dello stile di vita da pop star e della musica che componeva.[8] Essendo un grande fan della musica rock si sentiva insoddisfatto delle canzoni pop commerciali dei Busted.[8] Incontrò nel 2003 Alex Westaway e con lui formò i Fightstar. Durante il 2004, lui e Westaway scrissero il primo EP di debutto, They Liked You Better When You Were Dead. L'EP mostrava un lato di Simpson decisamente molto più post-hardcore.[9] L'EP fu registrato nel Novembre 2004 con Mark Williams, a Londra. In quel periodo iniziarono a crescere speculazioni riguardo il futuro dei Busted. Annunciò che avrebbe lasciato i Busted per continuare la sua carriera coi Fightstar nel Gennaio del 2005.[10] Inizialmente la band venne guardata con scetticismo, proprio per il passato pop di Simpson. Poi iniziarono ad arrivare le prime reazioni positive grazie alle prime apparizioni dal vivo e, al suo rilascio, l'EP di debutto ottenne un discreto successo dalla critica.[11] I Fightstar iniziarono a lavorare nel loro album di debutto con il produttore rock Colin Richardson. Grand Unification venne rilasciato il 13 Marzo 2006, e dimostrò ai cinici iniziali che si sbagliavano ricevendo numerose recensioni positive. In particolare, Paul Brannigan della rivista Kerrang! dichiarò che l'album era "uno dei migliori album rock britannici degli ultimi dieci anni".[11] Poco dopo la band ricevette le nomination ai Kerrang! Awards come "Best British Newcomer" e "Best British Band".[12] Dopo aver lasciato la Island Records,[13] la band firmò per un etichetta discrografica indipendente chiamata Institute Records, con la quale rilasciò il suo secondo album.[14] One Day Son, This Will All Be Yours (2007), giunse alla posizione numero 27 nella UK Album Chart,[15] prima di rilasciare un album raccolta di b-sides intitolato Alternate Endings (2008). In seguito produssero Be Human (2009), il quarto album che diventò il loro album di maggior successo raggiungendo la posizione numero 20 nella classifica del Regno Unito.[16]

Carriera da solista

Young Pilgrim

Nel 2010 i Fightstar decisero di prendersi una pausa per lavorare a progetti separati prima di nel 2012 per iniziare a lavorare ad un nuovo album. Simpson iniziò a lavorare nel suo album da solista. A Giugno 2010 iniziò a registrare l'album di debutto con il produttore Danton Supple, che in passato lavorò con i Coldplay e i The Cure. L'album venne finanziato attraverso PledgeMusic e, come incentivo per la campagna, i fans ricevettero un EP chiamato When We Were Lions a Natale 2010. L'album fu terminato a Febbraio 2011 e fu masterizzato da John Davis al Metropolis Studios a Londra. Il primo singolo preso dall'album fu "Down Down Down" e venne ufficialmente rilasciato il 16 Maggio 2011. L'album Young Pilgrim fu rilasciato il 15 Agosto 2011 e arrivò subito in sesta posizione nella UK Album Chart durante la prima settimana. Simpson firmò con la PIAS Records in Germania e l'album fu rilasciato in Europa nell'Agosto 2012.

Long Road Home

Il 2 Febbraio 2013 fu reso noto che Simpson aveva concluso di scrivere il secondo album da solista e che avrebbe iniziato a registrarlo in studio con il produttore Steve Osbourne (U2/Placebo) all'inizio di Marzo. Durante l'estate 2013 Simpson suonò al Vans Warped Tour negli USA, mentre ad Ottobre 2013 Charlie andò in tour nel Regno Unito supportando la rock band dei Deaf Havana. Durante il tour suonò in anteprima due tracce del nuovo album, "Winter Hymns" e "Ten More Days". Il 28 Aprile 2014 Simpson annunciò che il suo secondo album si sarebbe intitolato "Long Road Home" e, il giorno seguente annunciò che l'album verrà rilasciato il 4 Agosto 2014.[17]

Discografia

Busted

  • 2002: Busted
  • 2003: A Present For Everyone
  • 2004: Busted (Versione USA)
  • 2004: A Ticket For Everyone: Busted Live

Fightstar

  • 2005: They Liked You Better When You Were Dead (EP)
  • 2006: Grand Unification
  • 2007: One Day Son, This Will All Be Yours
  • 2008: Alternate Endings
  • 2009: Be Human
  • 2010: Be Human (Deluxe Edition)

Solista

  • 2010: When We Were Lions(EP)
  • 2011: Young Pilgrim
  • 2014: Long Road Home

Note

  1. ^ Steele, Heather, Charlie Simpson: Interview, su gigwise.com, Gigwise. URL consultato il 22 August 2011.
  2. ^ Biography for Charlie Simpson (V), su imdb.com, IMDb. URL consultato il 22 November 2009.
  3. ^ Brigade – Interview, su designermagazine.tripod.com, Designer Magazine. URL consultato il 22 November 2009.
  4. ^ Johann Hari, Busted: An Interview, su johannhari.com. URL consultato il 22 November 2009.
  5. ^ America Or Busted Episode 2, su video.google.com. URL consultato il 7 December 2011.
  6. ^ Busted Confirm Split, su nme.com, NME. URL consultato il 27 July 2009.
  7. ^ Busted Win Record of Year, su showbiz.sky.com, Sky. URL consultato il 27 July 2009.
  8. ^ a b I Am Fightstar..., su thisiswhoiam.kerrangradio.co.uk. URL consultato il 5 August 2009 (archiviato l'8 September 2009).
  9. ^ Fightstar Biography, su allmusic.com, All Music. URL consultato il 29 January 2009.
  10. ^ Boy band Busted split, Daily Mail, 13 January 2005. URL consultato il 29 July 2009.
  11. ^ a b INTERVIEW: Fightstar, su yorkshireeveningpost.co.uk, Yorkshire Evening Post. URL consultato il 29 January 2009. [collegamento interrotto]
  12. ^ Fightstar up for best band award, CBBC, 10 August 2006. URL consultato il 15 July 2009.
  13. ^ Fightstar end Island Records contract, su digitalspy.co.uk, Digital Spy. URL consultato l'8 September 2006.
  14. ^ Fightstar Biography, su nme.com, NME. URL consultato il 15 July 2009.
  15. ^ One Day Son This Will All Be Yours, su chartstats.com, Chart Stats. URL consultato l'8 September 2009.
  16. ^ Be Human, su chartstats.com, Chart Stats. URL consultato l'8 September 2009.
  17. ^ "HAUNTED" AVAILABLE NOW, su charliesimpsonmusic.com. URL consultato il 2 June 2014.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie