Maria di Spagna

imperatrice consorte del Sacro Romano Impero
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Maria d'Asburgo (Madrid, 21 giugno 1528Villa Monte, 26 febbraio 1603) fu una Sacra Romana Imperatrice, un'infanta di Spagna e un'arciduchessa d'Austria.

Maria d'Asburgo
Maria di Spagna nel 1557
Sacra romana imperatrice
Stemma
Stemma
In carica15621576
PredecessoreIsabella del Portogallo
SuccessoreAnna d'Asburgo
Regina dei Romani
In carica15621576
PredecessoreAnna Jagellone
SuccessoreAnna d'Asburgo
Arciduchessa d'Austria
In carica15641576
PredecessoreAnna Jagellone
SuccessoreAnna d'Asburgo
Regina consorte di Boemia
In carica15621576
PredecessoreAnna Jagellone
SuccessoreAnna d'Asburgo
Regina consorte d'Ungheria
In carica15631576
PredecessoreAnna Jagellone disputato con Isabella Jagiełło
SuccessoreAnna d'Asburgo
Altri titoliinfanta di Spagna
arciduchessa d'Austria
NascitaMadrid, 21 giugno 1528
MorteMadrid, 26 febbraio 1603
Casa reale Asburgo
DinastiaAsburgo di Spagna
PadreCarlo V del Sacro Romano Impero
MadreIsabella d'Aviz
ConsorteMassimiliano II d'Asburgo
ReligioneCattolicesimo

Biografia

Era la figlia maggiore dell'imperatore Carlo V, e della sua consorte, Isabella del Portogallo. Crebbe tra le città di Toledo e Valladolid con i suoi fratelli, con i quali formò un forte legame familiare, i legami furono forti anche con il padre, nonostante le sue prolungate assenze.

Maria e suo fratello Filippo, condivisero simili opinioni personali e politiche, che si mantennero durante il resto della loro vita.

Matrimonio

Inizialmente venne destinata a sposare uno dei figli di Francesco I di Francia. Tuttavia, dopo la guerra di Smalcalda, l'imperatore Carlo ritenne di rafforzare i legami tra i due rami della famiglia d'Asburgo, facendola sposare al figlio maggiore di suo fratello Ferdinando, rafforzando così anche i reciproci diritti di successione.

Perciò il 13 settembre 1548 Maria sposò il futuro imperatore Massimiliano II. Il contratto di matrimonio venne stipulato durante la Dieta di Augusta. Maria rinunciò ai suoi diritti di successione al trono spagnolo e gli venne garantita una pensione annua.

Reggente

Su richiesta del padre, la coppia assunse la reggenza in Spagna durante l'assenza di Carlo V nel 1548[1]. Nel 1550 ricoprì un'altra volta la carica di reggente. Dal 1552 Massimiliano e la moglie si trasferirono a Vienna. Durante l'assenza di suo fratello, il re Filippo II, tra il 1558 e il 1561, Maria fu di nuovo reggente di Spagna.

In Austria, Maria cercò, anche sotto l'influenza dei loro parenti, di convincere il marito a presentare maggiori attenzioni in merito alla fede cattolica. Nel 1562, assieme al marito, venne incoronata regina di Boemia e, un anno più tardi, regina d'Ungheria; alla morte di Ferdinando I nel 1564 venne incoronata imperatrice al fianco del marito.

Morte

Maria ebbe grande influenza sui suoi figli, in particolare sui due futuri imperatori Rodolfo II e Mattia. Dopo la morte di questi nel 1576, tornò in Spagna nel 1582[2], dove visse ritirata nel Monastero de las Descalzas Reales fino alla morte, avvenuta nel 1603.

Discendenza

 
Giuseppe Arcimboldo, Massimiliano II e la sua famiglia, 1553, olio su tela, Vienna, Kunsthistorisches Museum.

Maria e Massimiliano ebbero sedici figli:

Ascendenza

Albero genealogico di tre generazioni di Maria d'Asburgo
Maria d'Asburgo Padre:
Carlo V d'Asburgo
Nonno paterno:
Filippo I d'Asburgo
Bisnonno paterno:
Massimiliano I d'Asburgo
Bisnonna paterna:
Maria di Borgogna
Nonna paterna:
Giovanna di Trastámara
Bisnonno paterno:
Ferdinando II di Aragona
Bisnonna paterna:
Isabella I di Castiglia
Madre:
Isabella d'Aviz
Nonno materno:
Manuele I d'Aviz
Bisnonno materno:
Ferdinando d'Aviz
Bisnonna materna:
Beatrice d'Aviz
Nonna materna:
Maria di Trastámara
Bisnonno materno:
Ferdinando II di Aragona
Bisnonna materna:
Isabella I di Castiglia

Note

  1. ^ Christopher F. Laferl: Die Kultur der Spanier in Österreich unter Ferdinand I. 1522-1564, Böhlau Verlag Wien, 1997, S. 120
  2. ^ Friedrich Edelmayer, Arno Strohmeyer: Die Korrespondenz der Kaiser mit ihren Gesandten in Spanien, Oldenbourg Wissenschaftsverlag, 1997, S. 145

Altri progetti

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