Autostrada A56
La tangenziale di Napoli, ufficialmente denominata autostrada A56,[3][4] costituisce l'asse di attraversamento urbano principale della città. Al termine dall'Autostrada A1, subito dopo l'uscita Casoria (denominata Casoria - Avellino in un senso di marcia e Casoria - Afragola nell'altro), parte il suo tracciato, da Capodichino attraversa la città da oriente a occidente sino a raggiungere l'area flegrea di Pozzuoli.
Autostrada A56 Tangenziale di Napoli | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
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Dati | |
Classificazione | Autostrada |
Inizio | Capodichino |
Fine | Arco Felice |
Lunghezza | 20,2[1] km |
Data apertura | 1972[2] (primo tratto aperto) |
Gestore | Tangenziale di Napoli S.p.A |
Pedaggio | sistema autostradale aperto |
Storia
Il progetto dell'infrastruttura prende vita il 31 gennaio 1968 quando venne firmata una convenzione tra l'ANAS e Infrasud, del gruppo IRI-Italstat, per la costruzione ed il successivo affidamento della gestione per 33 anni del percorso viario. L'intera arteria fu costruita con capitali al 70% Iri, 15% Sme, 15% Banco di Napoli.[5]. Progettata da Spea e realizzata da Italstrade,[6] il costo dell'opera venne stimato in 46 miliardi di lire.
Il primo tratto venne inaugurato l'8 luglio 1972 tra la Domitiana e Fuorigrotta, seguito dall'inaugurazione negli anni successivi degli ulteriori tratti sino a Capodichino, raggiungibile dal 16 novembre 1975. Ulteriori aperture del 1976 e del 1977 furono gli svincoli di Corso Malta e di Capodimonte. Nel 1992 l'ultimo svincolo aperto, quello della Zona Ospedaliera (l'unico esistente solo in uscita, ma sono in corso lavori per realizzarne anche l'entrata).
L'autostrada oggi
La tangenziale è costituita da 3 corsie per senso di marcia e termina a Capodichino, dove si immette sulla autostrada del Sole.
Le opere ingegneristiche più evidenti sono il viadotto Capodichino (1360 metri e altezza massima 60 metri), il viadotto Arena Sant'Antonio (812 metri), il viadotto Fontanelle (230 metri) e le gallerie Vomero (1035 metri) e Capodimonte (1060 metri).
È l'unico asse urbano interamente a pedaggio, a forfait, indipendente quindi dalla distanza percorsa, di 0,95 € (alla sua apertura, nel 1972, era di 300 lire) e si paga sempre in uscita (le tangenziali di Milano e Torino si pagano solo per l'attraversamento, solo in alcuni punti).
In origine il pedaggio sarebbe dovuto servire a ripagare le spese di costruzione dell'opera, realizzata con capitale interamente privato, e rimanere, in seguito a un accordo con l'ANAS, fino al 2001. Il pedaggio, nonostante l'accordo fosse scaduto, è rimasto, senza motivazioni ufficiali, per 7 anni, dal 2001 al 2008. Nel 2008 è stato firmato un nuovo accordo e pertanto ora il pedaggio rimane ufficialmente per finanziare interventi, concordati dalla società di gestione della tangenziale, in zona ospedaliera.[5]
Gli introiti, derivanti dal pedaggio, ammontano a circa 6 milioni di euro al mese.[5]
Lungo tutta la tangenziale sono presenti 65 telecamere (34 nelle gallerie), barriere fonoassorbenti e display informativi gestiti da una complessa sala monitoraggio. Nel complesso tra casellanti e funzionari gli addetti sono circa 350.[5]
A causa dell'elevato numero di incidenti stradali, la velocità massima consentita lungo l'intero asse è limitata a 80 km/h e controllata 24 ore su 24 mediante postazioni Tutor.
Il flusso di traffico che interessa questo tratto autostradale è di circa 270.000 attraversamenti al giorno.[7]
La gestione della tangenziale è di competenza di Tangenziale di Napoli S.p.A., società del gruppo Atlantia.
Opere d'ingegneria
Viadotti
Lungo il percorso vi sono 3,191 km di viadotti che rappresentano il 15,8% dello sviluppo del tracciato, se ne contano otto. Qui sono elencati per di lunghezza crescente:
Tangenziale di Napoli - Tabella viadotti[a 1] | ||||||||
Nome | Lunghezza | Note | ||||||
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Domitiana | 56 m | |||||||
Calata San Domenico | 160 m | |||||||
Via Campana | 190 m | |||||||
Miano-Agnano | 190 m | |||||||
Cassiodoro | 193 m | |||||||
Fontanelle | 230 m | |||||||
Arena Sant'Antonio | 812 m | |||||||
Capodichino | 1360 m | L'altezza massima è 60 metri |
- ^ La lunghezza è quella rilevata sulla segnaletica presente ad inizio viadotto
Gallerie
Le gallerie sono pari a 3,775 km e rappresentano il 19,7% dello sviluppo del tracciato; vi sono in tutto 4 gallerie naturali più una galleria paramassi sulla carreggiata in direzione di Pozzuoli. Qui sono elencate in ordine di lunghezza crescente:
Tangenziale di Napoli - Tabella delle gallerie[b 1] | ||||||||
Nome | Tipo | Lunghezza | Note | |||||
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Paramassi | artificiale | 202 m | Solo in direzione di Pozzuoli | |||||
Solfatara | naturale | 820 m | ||||||
Sant'Angelo | naturale | 860 m | ||||||
Vomero | mista | 1035 m | ||||||
Capodimonte | naturale | 1060 m |
- ^ La lunghezza è quella rilevata sulla segnaletica presente ad inizio galleria
Percorso
A56 TANGENZIALE DI NAPOLI | ||||||
n° | Tipo | Indicazione | ↓km↓ | ↑km↑ | Città metropolitana | |
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Raccordo Capodichino Caserta - Roma Asse Mediano Bari-Avellino Salerno - Reggio Calabria |
- | - | Napoli | |||
Aeroporto Internazionale di Napoli Capodichino Circumvallazione Esterna di Napoli |
- | - | ||||
Capodichino - Secondigliano |
- | - | ||||
Area servizio Doganella est | *** | - | ||||
Doganella | - | - | ||||
corso Malta Porto Stazione di Napoli Centrale del Centro direzionale Ponticelli - Barra Cercola del Vesuvio Pomigliano Acerra |
- | - | ||||
Area servizio Scudillo | - | - | ||||
Capodimonte Rione Sanità Ospedale San Gennaro |
- | - | ||||
Arenella Quartieri Spagnoli |
- | - | ||||
Zona Ospedaliera Stazione Colli Aminei |
- | - | ||||
Camaldoli | - | |||||
Vomero Posillipo Asse Viario via Pigna Soccavo Pianura |
- | - | ||||
Fuorigrotta Stadio San Paolo Piscina Scandone Mergellina Bagnoli Pianura |
- | - | ||||
Area servizio Astroni | - | - | ||||
Agnano Terme |
- | - | ||||
Area servizio Campana | - | - | ||||
via Campana Pozzuoli |
- | - | ||||
Cuma Terme |
- | - | ||||
Arco Felice | - | - | ||||
Domiziana | - | - |
Note
- ^ Tangenziale di Napoli SpA - Uscite e siti rilevanti.
- ^ Tangenziale di Napoli SpA - La storia.
- ^ A pag. 8.
- ^ [1] e [2].
- ^ a b c d Tangenziale di Napoli: Il pedaggio più discusso d'Italia - napoli.com - il primo quotidiano online della città di Napoli.
- ^ Anas.it powered by Google Docs.
- ^ Dati sito Tangenziale di Napoli s.p.a.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su autostrada A56
Collegamenti esterni
- Tangenziale di Napoli SpA, su tangenzialedinapoli.it.
- (Octotelematics): Monitoraggio in tempo reale del traffico sulla tangenziale di Napoli., su traffico.octotelematics.it.
- Dossier sui problemi della Tangenziale (PDF), su radio.rai.it.
- Gallerie e viadotti della A56, su lotsberg.net.