Utente:Teseo/Sandbox1

Epigrafi gonzaghesche a Castel Goffredo sono numerose iscrizioni latine scolpite in marmo, collocate nel centro storico di Castel Goffredo.[1][2]
Storia e descrizione
Sotto il marchesato di Aloisio Gonzaga, signore di Castel Goffredo dal 1511 al 1549, furono da questi fatte scolpire numerose epigrafi latine in marmo.
Collocazione
Epigrafi murate sui fianchi della Torre Civica. Erano anticamente collocate esternamente sulla Porta di Sopra del rivellino :[3]
Questa epigrafe, collocata all'interno della Porta di Sopra, è conservata all'interno del museo MAST Castel Goffredo.
Epigrafi murate sul fianco della chiesa prepositurale di Sant'Erasmo, appartenevano alla chiesa di Santa Maria del Consorzio:[4]
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FVI VT ESTIS ERITIS VT SVM
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EXIVI A PATRE ET VENI IN MVNDVM RELIQVI MVNDVM ET SVM CVM PATRE CETEROS EXPECTANS OMNES
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CONFISVS IN DEI MISERICORDIA
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QVIA NOMEN TANTVM IN TERRIS ALOYSIVS
Epigrafi scomparse
(sulla parte esterna del rivellino)
(sulla parte esterna del rivellino)
(Al centro della Porta di Sopra, sulla parte esterna)
Note
Bibliografia
- Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la storia patria od Effemeridi storiche patrie. Tomo I, Mantova, 2001. ISBN non esistente.
Voci correlate
Categoria:Castel Goffredo Categoria:Aloisio Gonzaga Categoria:Epigrafi latine a Castel Goffredo