Transilvanian Hunger
Transilvanian Hunger è il quarto album del gruppo black metal norvegese Darkthrone, pubblicato il 17 febbraio 1994 da Peaceville Records[1].
| Transilvanian Hunger album in studio | |
|---|---|
| Artista | Darkthrone |
| Pubblicazione | 17 febbraio 1994 |
| Durata | 39:04 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 8 |
| Genere | Black metal[1] |
| Etichetta | Peaceville Records |
| Produttore | Darkthrone |
| Registrazione | novembre - dicembre 1993 |
| Formati | Musicassetta LP CD |
| Darkthrone - cronologia | |
Si tratta del primo album dei Darkthrone prodotto interamente dai soli Nocturno Culto e Fenriz, che da allora hanno registrato e pubblicato tutti gli album come duo, senza l'ausilio di altri musicisti. Il disco è stato ristampato in versione digipack nel 2003, con l'aggiunta di un'intervista ai componenti della band, e nel 2005 da Back on Black Records come picture disc[2][3].
Copertina
La copertina del disco mostra una foto in bianco e nero molto contrastata di Fenriz con un candelabro in mano, che ricorda molto la copertina originale dell'album dal vivo Live in Leipzig dei Mayhem del 1993. Sul retro della copertina è presente la dicitura "Darkthrone is for all the evil in man" ("I Darkthrone sono a favore di tutto quello che è malvagio nell'uomo").
Controversie
Quattro delle otto tracce del disco presentano testi scritti da Varg Vikernes, che all'epoca era stato già imprigionato per l'omicidio di Euronymous dei Mayhem e per l'incendio di varie chiese. .
Nelle prime stampe sul retro furono stampate le frasi True Norwegian Black Metal e Norsk Arisk Black Metal (black metal norvegese ariano), ma a causa di molte critiche da parte dei distributori, l'ultima frase fu eliminata. Inizialmente la band aveva l'intenzione di scrivere un'ulteriore dichiarazione all'interno del disco, ossia:
In una dichiarazione pubblica, la Peaceville Records pubblicò questa frase e commentò che, pur non potendo censurare i propri artisti, condannava apertamente questa posizione[4]. I Darkthrone scrissero una scusa formale, chiarendo che la parola "ebreo" in Norvegia era spesso usata come sinonimo di "stupido"[5], e che la controversia era quindi dovuta ad un fraintendimento culturale. Dopo la pubblicazione del disco, la band e la Peaceville rescissero il contratto[6].
Nel successivo album Panzerfaust il gruppo pubblicò una dichiarazione che diceva:
Tracce
- Transilvanian Hunger – 6:10
- Over fjell og gjennom torner – 2:29
- Skald av Satans sol – 4:29
- Slottet i det fjerne – 4:45
- Graven tåkeheimens saler – 4:59
- I en hall med flesk og mjød – 5:13
- As Flittermice as Satans Spys – 5:56
- En ås i dype skogen – 5:03
Formazione
- Nocturno Culto – voce, chitarra, basso (tracce 5 - 8)
- Fenriz – batteria, chitarra, basso (tracce 1 - 4)
Altri musicisti
- Varg Vikernes – testi nelle canzoni 5, 6, 7, e 8
Note
- ^ a b (EN) Transilvanian Hunger, su allmusic.com. URL consultato il 14-12-2010.
- ^ (EN) Darkthrone - Transilvanian Hunger, su metal-archives.com. URL consultato il 14-12-2010.
- ^ (EN) Transilvanian Hunger (LP, Album, Pic), su discogs.com. URL consultato il 14-12-2010.
- ^ a b c (EN) Darkthrone biography, su musicmight.com. URL consultato il 14-12-2010.
- ^ MusicMight :: Artists :: DARKTHRONE
- ^ (EN) Peaceville Records: Darkthrone biography, su peaceville.com. URL consultato il 14-12-2010 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
Collegamenti esterni
- (EN) Eduardo Rivadavia, Transilvanian Hunger, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Transilvanian Hunger, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Transilvanian Hunger, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Transilvanian Hunger, su Encyclopaedia Metallum.