Lingua mongola

lingua mongolica parlata in Mongolia, Cina, Russia e Kirghizistan

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Distribuzione geografica

Il mongolo è parlato da più di due milioni di persone in Mongolia. A questi si aggiungono i circa tre milioni di parlanti della Cina settentrionale (specie della Mongolia Interna), dove il mongolo è una lingua minoritaria, specie nelle città. In Mongolia la lingua ufficiale si basa sul dialetto khalkha; nella Mongolia interna, invece, la forma standard si fonda sul dialetto chakhar.

Secondo l'edizione 2009 di Ethnologue il mongolo è parlato anche nella repubblica russa di Buriazia e nella regione di Ysyk-Köl, in Kirghizistan[1].

Lingua ufficiale

Il mongolo è lingua ufficiale della Mongolia[2] e della regione autonoma cinese della Mongolia Interna.

Dialetti e lingue derivate

La maggior parte degli abitanti della Mongolia utilizza il dialetto khalkha (o halh), mentre i mongoli della Cina parlano altri dialetti (chahar, ojrad, barghu-buriat).

Lo standard ISO 639-3 classifica il mongolo come macrolingua composta dai seguenti membri:

Classificazione

 
Lingua mongola in scrittura tradizionale e cirillico mongolo sulla statua di Suchbaatar a Ulan Bator
 
Il moderno posto mongolo sull'albero cronologico delle lingue mongole

La lingua mongola fa parte delle lingue mongoliche. Secondo la cosiddetta "teoria altaica" il mongolo farebbe parte della famiglia delle lingue altaiche, che include il turco e il tunguso. Tra le lingue più vicine al mongolo vi sono il calmucco (parlato dai calmucchi, abitanti una regione nelle vicinanze del Caspio occidentale), il buriato (parlato in una regione della Siberia orientale), il mogholi (parlato in India, Pakistan ed Afghanistan) e alcune lingue minoritarie di Cina, Tibet, Birmania e Thailandia.

Sistema di scrittura

I mongoli della Mongolia usano ufficialmente dal 1941 l'alfabeto cirillico, integrato da altre due lettere: la Ү e la Ө. Nel corso del 1941 fu usata una versione dell'alfabeto latino; in precedenza veniva utilizzata la scrittura mongola, che è stata recentemente reinsegnata nelle scuole ma non viene usata nella vita quotidiana (se non per uso decorativo)[4].

I mongoli della Cina usano l'alfabeto mongolo tradizionale, con scrittura verticale. Ci sono, però, ambizioni di sostituirlo con quello latino.

Note

  1. ^ a b Ethnologue report for language code: mvf, su ethnologue.com. URL consultato il 14 dicembre 2012.
  2. ^ a b Mongolia, su The World Factbook, Central Intelligence Agency. URL consultato il 14 dicembre 2012.
  3. ^ Ethnologue report for language code: mvf, su ethnologue.com. URL consultato il 14 dicembre 2012.
  4. ^ Travel, Mongolia: Essential information, in guardian.co.uk, London, 22 novembre 2006. URL consultato il 14 dicembre 2012.

Bibliografia

  • Otgonbayar Chuluunbaatar, Paula Haas, Frasario Italiano – Mongolo, Milano, Poliglossa Traduzioni, 2008, ISBN 978-9955-9956-1-6

Voci correlate

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Collegamenti esterni


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