Lardirago (Lardirà in dialetto pavese[4]) è un comune italiano di 1 181 abitanti[1] della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese centro-orientale, sulla riva sinistra dell'Olona.

Lardirago
comune
Lardirago – Stemma
Lardirago – Bandiera
Lardirago – Veduta
Lardirago – Veduta
Lardirago, uno scorcio del castello
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Amministrazione
SindacoCristiano Migliavacca (lista civica) dal 5-10-2021
Territorio
Coordinate45°14′N 9°14′E
Altitudine83 m s.l.m.
Superficie5,34 km²
Abitanti1 181[1] (31-7-2025)
Densità221,16 ab./km²
Comuni confinantiBornasco, Ceranova, Marzano, Roncaro, Sant'Alessio con Vialone
Altre informazioni
Cod. postale27016
Prefisso0382
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018080
Cod. catastaleE454
TargaPV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 628 GG[3]
Nome abitantilardiraghesi
Patronosan Sebastiano
Giorno festivo20 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Lardirago
Lardirago
Lardirago – Mappa
Lardirago – Mappa
Posizione del comune di Lardirago nella provincia di Pavia
Sito istituzionale

Storia

Era noto dal XII secolo come Lardiragum. Apparteneva alla Campagna Sottana pavese, ed era signoria del monastero di San Pietro in Ciel d'Oro di Pavia[5] (proprietario anche del castello); nel XVI secolo fu assegnato al Collegio Ghislieri, di cui fu feudo fino al XVIII secolo.

Tra il 1929 e il 1947 gli vennero aggregati i comuni di Ceranova e Sant'Alessio con Vialone.

Nel 1963 la frazione Gioiello fu staccata da Lardirago e unita a Ceranova.

Simboli

«Di rosso, al castello d'argento, torricellato di uno, aperto e finestrato del campo, murato di nero, merlato alla ghibellina, fondato sulla pianura di verde; esso castello attraversante due spade poste in decusse, manicate d'oro, con le punte all'insù. Ornamenti esteriori da Comune.»

Lo stemma comunale è liberamente utilizzato dal comune anche se privo di formale decreto di concessione. Vi è rappresentato il castello di Lardirago; le spade incrociate evocano i combattimenti del 1154, nei pressi del borgo, che videro su schieramenti opposti milanesi e pavesi alla vigilia della dieta di Roncaglia convocata da Federico Barbarossa.

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere

Al 1° gennaio 2024 la popolazione straniera era di 116 persone, pari a circa il 9,86% dei residenti.[7]

Amministrazione

Gemellaggi

Note

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 405.
  5. ^ Monastero di San Pietro in Ciel d'Oro, sec. VIII - 1221, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 5 maggio 2021.
  6. ^ Dati tratti da:
  7. ^ Bilancio demografico popolazione straniera, su demo.istat.it. URL consultato l'8 luglio 2025.

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