Luca D'Angelo

allenatore di calcio e calciatore italiano

Luca D'Angelo (Pescara, 26 luglio 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico dello Spezia.

Luca D'Angelo
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza188 cm
Peso86 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraSpezia
Termine carriera2007 - giocatore
Carriera
Giovanili
1988-1989Chieti
Squadre di club1
1989-1995Chieti103 (2)
1995-1996Sora28 (2)
1996-1998Castel di Sangro62 (4)
1998-1999Fermana40 (0)
2000Alzano Virescit4 (0)
2000Fermana2 (0)
2000-2001Giulianova21 (4)
2001-2006Rimini130 (7)
2006-2007San Marino26 (2)
Carriera da allenatore
2009-2010RiminiAllievi Naz.
2010-2013Rimini
2013-2015Alessandria
2015-2016Fidelis Andria
2016-2017Bassano Virtus
2017-2018Casertana
2018-2022Pisa
2022-2023Pisa
2023-Spezia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2025

Nella sua carriera da calciatore ha giocato in Serie B con le maglie di Castel di Sangro, Fermana, Alzano Virescit e Rimini. Nel 1999 e nel 2005 ha vinto il campionato di Serie C1 rispettivamente con Fermana e Rimini.

Carriera

Giocatore

Chieti

La sua carriera inizia al Chieti: con i neroverdi trascorre un anno nella formazione Berretti, poi, nella stagione 1989-1990, esordisce tra i professionisti facendo le prime presenze in Serie C2 con la prima squadra. La promozione ottenuta al termine della Serie C2 1990-1991 consente ai teatini di salire in Serie C1, categoria in cui D'Angelo disputa quattro stagioni con il club, nel quale rimane per un totale di sette anni.

Sora

Nel 1995-1996 veste la maglia del Sora, altra formazione militante in Serie C1, con cui disputa 28 gare e realizza 2 gol, mentre la squadra chiude al sesto posto sfiorando i play-off.

Castel di Sangro

Nell'estate 1996 diventa un giocatore del Castel di Sangro neopromosso in Serie B, una realtà che aveva appena scritto una pagina storica, essendo il più piccolo centro d'Italia — con circa 5 500 abitanti — ad aver raggiunto il campionato cadetto.[1] Con i giallorossi centra una storica salvezza e resta in squadra per due stagioni, che rappresentano le uniche disputate in categoria nella storia della società.

Fermana, Alzano e Giulianova

Prima della stagione 1998-1999 si trasferisce alla Fermana in Serie C1, squadra allenata da Ivo Iaconi che, grazie a una notevole rimonta nel girone di ritorno,[2] ottiene a fine torneo la prima promozione in Serie B della sua storia.[3] Inizia anche la Serie B 1999-2000 giocando titolare, poi a torneo in corso viene girato in prestito dalla Fermana all'Alzano Virescit, altra società del campionato cadetto di quell'anno, dove però mette a referto solo quattro presenze. Rientrato alla Fermana, nel frattempo retrocessa in Serie C1, vi rimane per un brevissimo periodo, poiché nel settembre 2000 si trasferisce al Giulianova, nella medesima categoria.

Rimini

Il 24 luglio 2001 inizia ufficialmente la sua parentesi al Rimini, scendendo in Serie C2 a seguito della firma di un contratto biennale.[4] La sua permanenza in Romagna si rivela lunga e ricca di soddisfazioni. Al termine della stagione 2002-2003 conquista la promozione in Serie C1. Con la cessione del bomber Davide Di Nicola, avvenuta nel gennaio 2004,[5] D'Angelo eredita a tutti gli effetti la fascia di capitano. Quell'anno il Rimini, neopromosso, si qualifica per i play-off. Nell'annata seguente, la formazione biancorossa si classifica al primo posto nel proprio girone davanti ad Avellino e Napoli, conquistando il secondo salto di categoria nel giro di tre anni. A coronamento della stagione, il 26 maggio 2005 solleva da capitano la Supercoppa di Lega di Serie C dopo aver battuto la Cremonese, vincitrice dell'altro girone. Continua a essere un punto di riferimento della difesa anche in Serie B: oltre al contributo nel reparto arretrato e al ruolo di leadership, alla 37ª giornata realizza il rigore decisivo nella vittoria per 1-0 contro il Crotone,[6] successo prezioso ai fini del raggiungimento della salvezza, poi conquistata aritmeticamente un mese dopo, all'ultima giornata.[7] Al termine di quel torneo, D'Angelo lascia i biancorossi dopo cinque campionati.

San Marino

Chiude la carriera da giocatore giocando 26 partite più due di play-out con il San Marino Calcio, società militante nella terza serie italiana che però a fine anno non riesce a evitare la retrocessione dalla Serie C1 alla C2.

Allenatore

Rimini

Nel luglio 2007 D'Angelo rescinde anticipatamente il contratto da calciatore con il San Marino, ritirandosi di fatto dall'attività agonistica, per tornare al Rimini questa volta con un ruolo dirigenziale come responsabile del settore tecnico della prima squadra.[8][9] Nel 2009-2010 è allenatore degli Allievi Nazionali dello stesso club.[10]

Nell'estate del 2010 il Rimini viene messo in liquidazione e dalle sue ceneri nasce l'A.C. Rimini 1912, che riparte dalla Serie D. D'Angelo viene nominato allenatore del club: dopo il terzo posto nel girone F, la squadra vince prima i play-off del proprio girone, per poi aggiudicarsi un ulteriore gruppo eliminatorio a tre e trionfare infine in semifinale e in finale secca contro la Turris ai calci di rigore. Si tratta della sua prima promozione da allenatore a Rimini, dopo le due già conquistate in biancorosso nelle vesti di giocatore. Un anno più tardi la sua squadra, neopromossa, chiude la Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012 al sesto posto.

La stagione 2012-2013 si rivela piuttosto travagliata per il club riminese. Nel mese di ottobre, la dirigenza modifica l'obiettivo stagionale passando dalla promozione alla salvezza, e contestualmente la proprietà chiede a D'Angelo di impiegare un numero maggiore di calciatori "under" al fine di accedere ai contributi economici previsti dalla Lega Pro per le società che valorizzano i giovani.[11] Il 14 aprile 2013, dopo la sconfitta interna contro l'Alessandria, colpisce con una manata il giocatore alessandrino Fanucchi, autore del gol-partita, e per questo decide di rassegnare le dimissioni, poi respinte per volontà dei giocatori e della società.[12] Per questo episodio riceve quattro giornate di squalifica.[13] Nel frattempo si dimettono alcuni dirigenti, e i tifosi contestano la dirigenza lamentando scarsa trasparenza e un diffuso senso di instabilità nella gestione societaria.[14] Nonostante ciò, la stagione si conclude con la salvezza ottenuta ai play-out, al termine della quale le strade del tecnico e della società si separano.

Alessandria, Fidelis Andria, Bassano Virtus e Casertana

Nella stagione 2013-2014 subentra, a campionato in corso, ad Egidio Notaristefano sulla panchina dell'Alessandria, in Lega Pro Seconda Divisione.[15] Conclude positivamente la stagione, ottenendo la promozione in Lega Pro unica, e viene confermato per la stagione 2014-2015. Al termine del campionato, in cui la squadra si laurea campione d'inverno ma non riesce a qualificarsi per i play-off, non viene confermato alla guida tecnica della formazione piemontese, anche a causa della scadenza del contratto.[16]

Il 3 luglio 2015, viene ufficializzato il suo ingaggio da parte della Fidelis Andria,[17] club neo promosso in Lega Pro. Il 7 maggio 2016, dopo aver terminato il campionato al settimo posto, a scadenza di contratto il tecnico decide di non rinnovare il rapporto con la squadra pugliese, lasciando così i federiciani dopo una sola stagione.[18]

Il 15 giugno 2016 diventa il nuovo allenatore del Bassano Virtus, con cui firma un contratto annuale.[19] Viene esonerato il 28 febbraio 2017, dopo aver raccolto tre sconfitte consecutive con 11 reti incassate e nessuna segnata.[20]

Il 1º ottobre 2017 sostituisce Cristiano Scazzola alla guida della Casertana.[21] Al termine della stagione lascia la squadra campana.[22] Dopo aver condotto i falchetti ad una straordinaria cavalcata nel girone di ritorno ottenendo il settimo posto in classifica – primo posto se si considera solo il ritorno – decide di non proseguire il rapporto con la Casertana.

Pisa

Il 24 giugno 2018 viene ufficializzato nuovo tecnico del Pisa.[23] Il 3 ottobre ottiene l'abilitazione da allenatore di prima categoria.[24] Raggiunta la doppia finale dei play-off di Serie C nel giugno 2019, il Pisa pareggia per 2-2 in casa[25] e poi si impone per 3-1 allo stadio Nereo Rocco contro la Triestina, ottenendo così la promozione in Serie B.[26] Nella stagione 2019-2020 il Pisa ottiene il nono posto finale in Serie B, giungendo a un passo dalla zona play-off della serie cadetta a discapito del Frosinone, contro cui i toscani hanno pareggiato in trasferta all'ultima giornata.[27][28] La stagione seguente, dopo aver lottato a lungo per i playoff, incappa in una serie di risultati negativi che fanno scivolare la squadra in basso, ma a fine stagione conquista la salvezza arrivando quattordicesimo.

Nella stagione 2021-2022, il tecnico viene ulteriormente confermato alla guida del Pisa. Con la squadra toscana si laurea campione d'inverno al termine del girone d'andata,[29] ma chiude la stagione regolare al terzo posto, guadagnando l'accesso alla semifinale dei play-off.[30] Dopo avere eliminato il Benevento,[31] perde la finale contro il Monza.[32] Il 14 giugno 2022 si separa dalla squadra nerazzurra.[33] Rimasto sotto contratto con i toscani, il 19 settembre successivo viene richiamato alla guida del club, al posto dell'esonerato Rolando Maran,[34] il quale lascia la squadra all’ultimo posto in classifica con 2 punti raccolti in 6 partite. Il 14 gennaio 2023 arriva la prima sconfitta, contro il Cittadella, dopo 14 risultati utili consecutivi dal suo arrivo.[35] Termina il campionato all'11º posto con 47 punti a 2 punti dai play-off avendo collezionato 45 punti in 32 partite, e il 2 giugno viene esonerato.[36]

Spezia

Il 15 novembre 2023 viene nominato nuovo tecnico dello Spezia, terzultimo in Serie B con 10 punti dopo 13 turni, con cui sottoscrive un contratto fino al termine della stagione con opzione di prolungamento per la successiva in caso di salvezza.[37] Dopo due sconfitte iniziali, le prime due vittorie arrivano contro Ascoli e Bari. Conduce la squadra alla salvezza diretta, classificandosi al quindicesimo posto con 44 punti a una sola lunghezza dai play-out. A fine stagione rinnova il contratto con gli aquilotti fini al 2027 con opzione per un’ulteriore stagione in caso di promozione in Serie A.[38]

Alla sua seconda stagione guida la squadra ligure al terzo posto nella stagione regolare. Nei play-off supera il Catanzaro in semifinale e accede alla finale, persa però contro la Cremonese dopo lo 0-0 della gara d'andata in Lombardia e il 2-3 in quella di ritorno disputata in casa.[39]

Statistiche

Statistiche da allenatore

Statistiche aggiornate al 1º giugno 2025.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2010-2011   Rimini D 38+7[40] 20+5 11+2 7 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 46 25 13 8 54,35
2011-2012 2D 38+2[40] 17 10+1 11+1 CI-LP 4 1 2 1 - - - - - - - - - - 44 18 13 13 40,91
2012-2013 2D 34+2[41] 8+2 13 13 CI-LP 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 39 11 14 14 28,21 14º
Totale Rimini 121 52 37 32 8 2 3 3 - - - - - - - - 129 54 40 35 41,86
nov. 2013-2014   Alessandria 2D 24 13 4 7 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 24 13 4 7 54,17 Sub., 3º (prom.)
2014-2015 LP 38 17 14 7 CI+CI-LP 2+3 1+2 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 43 20 14 9 46,51
Totale Alessandria 62 30 18 14 5 3 0 2 - - - - - - - - 67 33 18 16 49,25
2015-2016   Fidelis Andria LP 34 11 12 11 CI-LP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 12 12 12 33,33
2016-feb. 2017   Bassano Virtus LP 27 10 10 7 CI+CI-LP 3+1 1+0 1+0 1+1 - - - - - - - - - - 31 11 11 9 35,48 Eson.
ott. 2017-2018   Casertana C 31+2[40] 12+1 10+1 9 CI-C 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 35 14 11 10 40,00
2018-2019   Pisa C 37+6[40] 19+4 12+2 6 CI+CI-C 4+3 1+2 2+0 1+1 - - - - - - - - - - 50 26 16 8 52,00 (prom.)[42]
2019-2020 B 38 14 12 12 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 40 15 12 13 37,50
2020-2021 B 38 11 15 12 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 40 12 15 13 30,00 14º
2021-2022 B 38+4[40] 18+1 13+0 7+3 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 43 19 13 11 44,19
set. 2022-2023 B 32 11 12 9 CI - - - - - - - - - - - - - - 32 11 12 9 34,38 Sub., 11º
Totale Pisa 193 78 66 49 12 5 2 5 - - - - - - - - 205 83 68 54 40,49
nov. 2023-2024   Spezia B 25 8 10 7 CI - - - - - - - - - - - - - - 25 8 10 7 32,00 Sub., 15º
2024-2025 B 38+4[40] 17+2 15+1 6+1 CI 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 43 19 17 7 44,19
2025-2026 B 5 0 2 3 CI 2 0 2 0 - - - - - - - - - - 7 0 4 3 &&0,00 in corso
Totale Spezia 72 27 28 17 3 0 3 0 - - - - - - - - 75 27 31 17 36,00
Totale carriera 542 221 182 139 36 13 9 14 - - - - - - - - 578 234 191 153 40,48

Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Chieti: 1990-1991 (girone C)
Fermana: 1998-1999 (girone B)
Rimini: 2004-2005 (girone B)
Rimini: 2005

Allenatore

Club

Altri piazzamenti
Pisa: terzo posto Serie C 2018-2019 (promozione in Serie B tramite play-off)

Note

  1. ^ AA.VV., Almanacco illustrato del calcio 1997, 1ª ed., Modena, Panini, 1997, p. 319.
  2. ^ Fermana in serie B, vent’anni di ricordi, su cronachefermane.it, 16 maggio 2019.
  3. ^ Ivo Iaconi racconta Luca D'Angelo: "Persona sincera, gli auguro di arrivare in A con lo Spezia", su gazzettadellaspezia.com, 20 novembre 2024.
  4. ^ Il difensore D’Angelo in biancorosso, su newsrimini.it, 24 luglio 2001.
  5. ^ Il Rimini cede Di Nicola al Ravenna, su riminicalcio.com, 12 gennaio 2004 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2005).
  6. ^ Calcio. Il Rimini ritrova la vittoria. Crolla il San Marino, vince il Bellaria, su newsrimini.it, 23 aprile 2006.
  7. ^ Calcio. Albinoleffe sconfitto: i biancorossi sono salvi, su newsrimini.it, 28 maggio 2006.
  8. ^ Luca D Angelo torna al Rimini, su ilrestodelcarlino.it, 5 luglio 2007.
  9. ^ Calcio. Paraschiv è ufficialmente del Rimini. Torna in biancorosso D’Angelo, su newsrimini.it, 5 luglio 2007.
  10. ^ Calcio. D'Angelo è il nuovo allenatore degli Allievi Nazionali del Rimini, su newsrimini.it, 30 giugno 2009.
  11. ^ Calcio. Rimini, cambia l’obiettivo stagionale: la salvezza, su newsrimini.it, 25 ottobre 2012.
  12. ^ Giocatori con mister D'Angelo, il Rimini respinge le dimissioni, su riminitoday.it, 16 aprile 2013.
  13. ^ D'Angelo se la cava con quattro turni di stop per la manata a Fanucchi, su newsrimini.it, 16 aprile 2013.
  14. ^ I tifosi del Rimini dicono basta e convocano una nuova assemblea del tifo, su riminitoday.it, 5 maggio 2013.
  15. ^ Grigi, Luca D’Angelo nuovo mister - Il Piccolo, su ilpiccolo.net, 4 novembre 2013. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  16. ^ Alessandria, D'Angelo non sarà confermato, su tuttosport.com, 21 maggio 2015. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  17. ^ È Luca D'Angelo il nuovo allenatore della Fidelis Andria 2015/16 - Andria Fidelis Blog, su Andria Fidelis Blog. URL consultato il 4 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2015).
  18. ^ Ufficiale: Luca D'Angelo lascia la Fidelis Andria, su AndriaViva, 7 maggio 2016. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  19. ^ Bassano Virtus, è ufficiale: Luca D'Angelo è il nuovo allenatore, su www.ilgazzettino.it, 15 giugno 2016. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  20. ^ Redazione, Calciomercato Bassano, UFFICIALE: esonerato D'Angelo, su CalcioMercato.it, 28 febbraio 2017. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  21. ^ Casertana, ecco il nome del nuovo allenatore, su SportCasertano.it, 1º ottobre 2017. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  22. ^ UFFICIALE Si dividono le strade della Casertana e di D'Angelo, su Tutto C. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  23. ^ Luca D'Angelo è il nuovo allenatore del Pisa, su pisachannel.tv, 24 giugno 2018. URL consultato il 28 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2018).
  24. ^ (EN) FIGC, Ufficializzati i nuovi allenatori professionisti di prima categoria, su Federazione Italiana Giuoco Calcio, 3 ottobre 2018. URL consultato il 18 gennaio 2025.
  25. ^ Serie C, il Pisa agguanta la Triestina nel finale: 2-2, su gazzetta.it, 2019. URL consultato il 3 giugno 2023.
  26. ^ Pisa promosso in Serie B: 1-3 alla Triestina, su sport.sky.it, 9 giugno 2019. URL consultato il 3 giugno 2023.
  27. ^ Francesco Paletti, Frosinone-Pisa 1-1: i nerazzurri si fermano a un passo dal sogno, su lanazione.it, 31 luglio 2020. URL consultato il 3 giugno 2023.
  28. ^ FROSINONE-PISA 1-1, CANARINI AI PLAYOFF, su frosinonecalcio.com, 31 luglio 2020. URL consultato il 3 giugno 2023.
  29. ^ Pisa Campione d'inverno, su legab.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 3 giugno 2023.
  30. ^ Francesco Paletti, Frosinone-Pisa 1-2: nerazzurri ai play-off da terzi in classifica. Il sogno continua - Sport - Calcio, su lanazione.it, 6 maggio 2022. URL consultato il 3 giugno 2023.
  31. ^ Benali manda il Pisa in finale playoff, battuto il Benevento: ora Monza o Brescia, su gazzetta.it, 21 maggio 2022. URL consultato il 3 giugno 2023.
  32. ^ Monza, storica prima volta in A. Va sotto 2-0 a Pisa poi rimonta, rischia, ma dopo 120' fa festa, su gazzetta.it, 29 maggio 2022. URL consultato il 3 giugno 2023.
  33. ^ COMUNICATO SOCIETARIO (14 GIUGNO 2022), 14 giugno 2022. URL consultato il 14 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2022).
  34. ^ Luca D’Angelo nuovo tecnico del Pisa!, su pisasportingclub.com, 19 settembre 2022.
  35. ^ Serie B, Pisa-Cittadella 1-2: si ferma la serie utile dei toscani, su tuttoreggina.com, 15 gennaio 2023. URL consultato il 16 gennaio 2023.
  36. ^ Comunicato Societario (venerdì 2 giugno 2023), su pisasportingclub.com, 2 giugno 2023. URL consultato il 3 giugno 2023.
  37. ^ Ufficiale | Luca D'Angelo è il nuovo allenatore dello Spezia Calcio, su speziacalcio.com, 15 novembre 2023. URL consultato il 15 novembre 2023.
  38. ^ SPEZIA, UFFICIALE IL RINNOVO DEL TECNICO D'ANGELO - Sportmediaset, su sportmediaset.mediaset.it, 4 giugno 2024. URL consultato il 4 giugno 2024.
  39. ^ De Luca trascina la Cremonese in A. Spezia, non bastano i due gol nel finale, su gazzetta.it, 1º giugno 2025. URL consultato il 7 agosto 2025.
  40. ^ a b c d e f Play-off.
  41. ^ Play-out.
  42. ^ Promosso dopo aver vinto i playoff.

Bibliografia

Collegamenti esterni