Centocelle

zona urbanistica di Roma
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Centocelle è il nome della zona urbanistica 7a del VII Municipio del comune di Roma. Si estende sul quartiere Q.XIX Prenestino-Centocelle.

Panoramica aerea di Centocelle (e del Parco omonimo)

Popolazione: 55.000[1] abitanti.

Storia

Centocelle ebbe un grande sviluppo con la nascita e lo sviluppo dell'adiacente ed omonimo aeroporto, il primo aeroporto italiano, entrato ufficialmente in funzione il 15 aprile 1909 quando Wilbur Wright venne a dare una serie di dimostrazioni del Flyer.

Parte dei villini che in esso ancora si ergono erano le abitazioni del personale militare, ufficiali e sottufficiali dell'aeroporto. Proprio per la presenza di questo obiettivo militare la zona fu fatta oggetto di numerose incursioni aeree alleate nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Durante gli anni '40 Centocelle aveva il suo punto centrale in piazza dei Mirti e la via principale in via dei Castani (entrambe le denominazioni sono tuttora in uso), costeggiate da piccole case basse a uno-due piani.

Nella piazza sorgeva un'osteria con un pergolato, dove risiedeva il comando partigiano di zona nel periodo in cui, nei primi mesi del 1944, Centocelle divenne "zona liberata", mentre tutto intorno si estendeva il tracciato dei binari delle ferrovie vicinali.

Al di là di questi due luoghi, c'erano strade in terra battuta, che si addentravano nella campagna circostante verso la marrana allora presente che scorreva in una valletta. Questi sentieri avevano tutto intorno casupole, disposte disordinatamente su un terreno leggermente ondulato.

Con caratteristiche più vivibili rispetto al vicino Quarticciolo, Centocelle accoglieva operai dell'industria romana, artigiani, piccoli commercianti, contadini e tranvieri, che ne abitavano le case migliori.

Finita la guerra a partire dagli anni '50 fino agli anni '70 si ebbe un periodo di costruzione selvaggia che snaturò la natura dei luoghi come gran parte della allora periferia di Roma. Tuttavia fu messo in atto un vero e proprio piano regolatore ben visibile dalla perimetralità delle strade del quartiere.

Attualmente sono in fase di costruzione nel quartiere alcune stazioni della nuova Linea C della Metropolitana di Roma che avrà il compito di collegare la zona al centro e rivalutare ulteriormente l'intera zona.

Toponomastica

 
Centro Commerciale Primavera sul viale omonimo

Il nome Centocelle è conosciuto da diversi secoli in quanto deriva da Centum Cellae, una cittadella militare fatta costruire dall'imperatore Costantino I, dove trovavano alloggio cento dei migliori cavalieri della guardia imperiale, gli Equites singulares, e i loro cavalli. Rappresentò per lo più un sito del Campo Marzio.

Mentre la via di Centocelle è esterna al quartiere Prenestino-Centocelle (si trova, infatti, sul lato sud della via Casilina, a fare da confine ai quartieri Tuscolano e Don Bosco), la toponomastica di zona è essenzialmente a tema botanico.

Con il viale della Primavera e l'omonimo largo, e via del Vivaio, troviamo le seguenti vie e piazze:

Il tema botanico è ripreso nella parte sud della confinante zona urbanistica 7b Alessandrina.

Altre strade sono dedicate a studiosi di botanica:

Note

  1. ^ Comune di Roma, iscritti in anagrafe al 31-12-2006. Dato provvisorio in quanto non ancora confrontato con quello censuario

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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