Cesare Serviatti

serial killer italiano (1880-1933)

Cesare Serviatti (Roma, 24 settembre 1880Sarzana, 13 ottobre 1933) è stato un assassino seriale italiano.

Biografia

Nato a Roma il 24 settembre 1880, uccise la sua prima vittima, Pasqua Bartolini Tiraboschi a La Spezia dove gestì per breve tempo una pensione. La donna venne uccisa nel sonno nel suo appartamanto di via Genova. Il cadavere della Tiraboschi venne fatto in piccoli pezzi e gettato nel pozzo nero dell'appartamanto. La mattina del 16 novembre 1932 alla stazione di Napoli Centrale, vennero ritrovate due valigie abbandonate in un treno proveniente da Torino Porta Nuova e consegnate all’ufficio oggetti smarriti. Una volta aperte venne ritrovato parte del corpo di una donna, avvolto nella carte di giornali. Il giorno dopo venne ritrovata nella Stazione di Roma Termini un'altra parte del corpo della vittima; le ricerche portarono alla scoperta del nome della donna uccisa, che si chimava Paolina Gorietti. Ella aveva quasi 40 anni al momento della morte e lavorava come cameriera fino a quando fuggì a La Spezia con l’uomo che aveva trovato mediante un annuncio matrimoniale e con cui doveva, a sentir lei, gestire una pensione. Davanti al Tribunale della Spezia, dove il processo iniziò il 14 giugno 1933, venne condananto per furto e rapina, dato che rapinò la Goretti di 2.000 lire in contanti e altre 2.000 lire ricavate da un libretto postale. Venne condannato il 7 luglio alla pena di morte che venne eseguita il 13 ottobre 1933 alle 6,25, in località Chiara Vecchia nel comune di Sarzana. La sentenza venne eseguita tramite fucilazione alla schiena. Aveva provato a chiedere la grazia ma non l’ottenne.

Bibliografia

Fausto Bassini, La <<passione>> di Serviatti per i soldi delle sue vittime, Il Giornale (ed. Genova), 31 maggio 2011, p. 42

Collegamenti esterni

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