Strada statale 106 Jonica
Template:Infobox Strada statale La strada statale 106 Jonica (SS 106) è una strada statale italiana che si estende per 480 km da Taranto a Reggio Calabria, percorrendo tutta la costa jonica di Puglia, Basilicata e, soprattutto, Calabria.
Si tratta di un'arteria fondamentale per i collegamenti tra la Calabria e la Puglia e l'A14 oltre che per il trasporto interno fra l'area della Sibaritide, il Crotonese, lo Ionio Catanzarese, la Locride e il versante sud-orientale dell'Aspromonte.
La tratta pugliese e lucana è stata ammodernata a due carreggiate con una sezione di 18,60 metri (tipo III della norma CNR 78/80) mentre la rimanente tratta calabrese sarà ammodernata in base alla normativa attualmente in vigore (D.M. 5/11/2001) con una sezione di 23 metri (strada extraurbana principale)[1].
Tratto tarantino (39 km: dal km 452 al km 491)
La SS 106 si imbocca a Taranto sulla strada principale di via Metaponto, all'interno dell'area urbana della città, oppure provenendo dalla Via Appia (SS 7) dirigendosi verso la zona industriale della città. La SS 106, procede a ridosso del porto di Taranto e del Lido Azzurro e attraversa le località di Marina di Ferrara (comune di Massafra), Chiatona e Pino di Lenne (ambedue facenti parte del comune di Palagiano), Castellaneta Marina e Marina di Ginosa. Pur essendo una superstrada, su questo tratto vige il limite massimo di 90 km/h poiché è stata realizzata con una sezione di 18,60 metri in base alla norma CNR/1980 non più in vigore[2].
Tratto lucano (37 km: dal km 415 al km 452)
Entrando in Basilicata, si attraversano dapprima il comune di Bernalda e il centro urbano di Metaponto (dove la SS 106 si incrocia con la SS 175 della Valle del Bradano e la SS 407 Basentana). Qui, nelle vicinanze, è possibile vedere il tempio dorico di Hera, detto delle Tavole Palatine.
La strada prosegue nei pressi di Pisticci, oltrepassa il fiume Cavone ed entra all'interno del centro abitato di Scanzano Jonico dove le corsie sono state, in parte, interrate sotto la città attraverso la galleria Scanzano (lunga 588 m). Oltre lo svincolo della SS 598 per la Val d'Agri, la SS 106 attraversa Policoro e la sua zona artigianale, incontra con la SS 653 della Valle del Sinni ed entra in territorio di Rotondella e Marina di Nova Siri.
Tratto calabrese (405 km: dal km 0 al km 415)
Il tratto calabrese della 106, il più lungo dell'intera infrastruttura, ad eccezione dei primi 25 km procedendo in direzione sud, è caratterizzato dalla presenza di una sola carreggiata con due corsie per ciascun senso di marcia, e presenta un tragitto meno omogeneo dei precedenti, data la conformazione rocciosa della costa calabrese e l'attraversamento di numerosi centri abitati sviluppatisi attorno alla statale: qui gli insediamenti sono decisamente numerosi e si rende necessaria, nei progetti di ammodernamento, la costruzione di una "statale parallela a scorrimento veloce" per separare il traffico locale da quello a lunga percorrenza o interregionale.
Tratto cosentino (113 km: dal km 295 al km 415)
Il primo centro, situato nell'estesa provincia di Cosenza, è la marina di Rocca Imperiale, il più settentrionale tra i paesi della Calabria, con la località di Santa Venere. A seguire ci sono Montegiordano e Roseto Capo Spulico, dove si può ammirare un tratto suggestivo della linea costiera jonica con un antico castello collocato su uno sperone roccioso e perfettamente visibile dalla Statale.
Nel tratto di Roseto Capo spulico la strada è piuttosto stretta e tortuosa, oltre che quasi a picco sul mare nei pressi del Castello di Roseto Capo Spulico.
Nella località Colfari di Amendolara c'è una congiunzione con la SS 481 della Valle del Ferro. Poco dopo la strada si biforca: uscendo allo svincolo di Amendolara si prosegue per il vecchio tracciato della SS 106, ora SP 253. Si attraversano Amendolara Marina, il centro urbano di Trebisacce e si scavalca la foce del fiume Saraceno. Tra le località successive ci sono la marina e lo scalo di Villapiana, per giungere dunque a Sibari, nel territorio di Cassano allo Ionio, importante snodo stradale della Calabria settentrionale. La SS 106, invece, da Amendolara a Sibari prosegue ad una corsia per senso di marcia con corsia di emergenza senza spartitraffico, con le uscite corrispondenti ai vari centri abitati sopra citati.
In questo punto la SS 106 si biforca: il tracciato originario della statale (non gestito dall'ANAS) si stacca alla progressiva km 365 sulla destra e prosegue verso l'interno (per terminare all'altezza della marina di Rossano), attraversando i dintorni della stazione ferroviaria di Sibari, consentendo di imboccare la SS 534 per raggiungere l'autostrada A3 sia allo svincolo di Tarsia-Spezzano Albanese Terme che a quello di Sibari-Firmo, e proseguendo verso la stazione ferroviaria di Corigliano Calabro e successivamente verso quella di Rossano, mentre il suo attuale tratto parallelo (SS106 RADD. di 30 km, gestito dall'ANAS) che prosegue a sinistra lungo il lato mare transita nei comuni di Corigliano Calabro (zona marina di Schiavonea) e Rossano, ed è il tratto a scorrimento veloce creato per evitare che il traffico rallentasse addentrandosi nei centri dei due comuni. Dopo la stazione di Rossano il biforcamento si ricongiunge.
Dunque, è la volta dei paesi del Basso Ionio cosentino: Mirto Crosia, Calopezzati, Pietrapaola, Marina di Mandatoriccio e il centro balneare di Cariati Marina.
Tratto crotonese (84 km: dal km 218 al km 295)
Con l'attraversamento del fiume Nicà, si entra nella provincia di Crotone: in questo tratto si attraversa Crucoli Torretta e la zona del Cirotano dove è possibile scorgere i vitigni da cui viene prodotto il Vino DOC di Cirò e Melissa.
La SS 106, dopo essere passata nei pressi del popoloso centro di Cirò Marina, attraversa Torre Melissa e la marina di Strongoli, dunque giunge a Crotone attraversando i quartieri Bucchi, Gabella e Margherita. Qui si ripropone un tratto a doppia carreggiata, lungo appena 5 km, che termina in località Passovecchio, dov'è possibile collegarsi con la SS 107 Silana Crotonese per raggiungere Cosenza.
La SS 106 attraversa l'area industriale di Crotone dove esistono le ex industrie chimiche che hanno scritto la storia economica della città, la sua zona commerciale e il quartiere sud di Poggio Pudano per giungere nei pressi di Cutro: la strada che conduce e che attraversa Cutro è denominata SS 106 vs, in quanto rappresenta il tragitto originario della 106, successivamente modificato.
Il percorso prosegue nella località Sant'Anna, che conduce verso l'aeroporto di Crotone, Isola di Capo Rizzuto e la nota località turistica di Le Castella, per poi attraversare la marina di Cutro e la sua frazione Steccato.
Tratto catanzarese (76 km: dal km 132 al km 218)
Oltre il fiume Tacina inizia il territorio della provincia di Catanzaro: dopo un breve tratto occupato dalla marina di Belcastro, la SS 106 si immette all'interno di due centri abitati, Botricello e Cropani Marina, che attraversa per intero; dunque la località Borda di Sersale, parte dell'abitato di Sellia Marina e le località Roccani e Marindi di Simeri Crichi.
Quindi si presenta una rotatoria per raggiungere Catanzaro centro, situata verso l'entroterra a circa 12 km, mentre la SS 106 prosegue attraversando per intero il quartiere Lido. Al termine del centro abitato balneare del capoluogo calabrese, è possibile congiungersi con la ex SS 19 che conduce verso il centro e la SP 48 per il quartiere Germaneto.
La 106 continua, invece, il suo tragitto verso Roccelletta di Borgia da dove si ammira il parco archeologico di Scolacium, dunque si entra in Squillace Lido e nella località balneare di Copanello, si attraversa Santa Maria del Mare Torrazzo di Stalettì, la Costa degli Aranci di Montauro, Montepaone Lido, per giungere quindi a Soverato, snodo della Calabria centro-meridionale. Qui, dalla 106, si può imboccare la SS 182 delle Serre Calabre per raggiungere Vibo Valentia.
I rimanenti centri del Basso Ionio catanzarese attraversati sono i lidi di Davoli, San Sostene, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, Isca sullo Ionio, Badolato, Santa Caterina dello Ionio e Guardavalle.
Tratto reggino (132 km: dal km 0 al km 132)
A questo punto si entra nella provincia di Reggio Calabria: la SS 106 passa all'interno di Monasterace Marina, della località Torre Ellera di Camini, di Riace Marina, attraversa il territorio di Stignano, oltrepassa la marina di Caulonia e si dirige verso due importanti località costiere, Roccella Ionica (in questo comune la statale entra letteralmente all'interno dell'area abitata, divenendo una vera e propria strada urbana) e Marina di Gioiosa Ionica, da dove nasce lo sbocco della trasversale, dalla zona Jonica a quella Tirrenica con la Strada Grande Comunicazione Jonio-Tirreno (Gioiosa-Rosarno) SS 682, per raggiungere l'autostrada A3 SA-RC in direzione di Rosarno.
Proseguendo all'interno della Locride, si attraversa prima Siderno e poi la stessa Locri, dove incrocia la ex SS 111 (attuale SP1), per poi passare ai centri limitrofi di Sant'Ilario dello Ionio, Ardore e Bovalino, da dove la SS 112 offre un raccordo con l'A3 verso Bagnara Calabra. Da qui inizia la zona limitrofa alle montagne dell'Aspromonte: la SS 106 attraversa Bianco, Africo, la località Canalello di Ferruzzano, Brancaleone, Palizzi.
Giunta all'estrema punta della Calabria e dell'intero "stivale" italiano, la SS 106 passa per Bova Marina, Condofuri Marina, Marina di San Lorenzo, il centro di Melito di Porto Salvo, le Saline Ioniche di Montebello Ionico, Motta San Giovanni per giungere infine all'interno del centro urbano di Reggio Calabria.
Qui attraversa la zona sud della città, nel quartiere Pellaro, passando nei pressi dell'Aeroporto di Reggio Calabria e giungendo alla zona di Via Lia, subito dopo la quale si congiunge con l'Autostrada A3.
Tracciato
Da Marina di Nova Siri a Taranto
| Jonica tratto Marina di Nova Siri - Taranto | |||||
| Tipo | Indicazione | km | Note | Provincia | Strada Europea |
|---|---|---|---|---|---|
| Marina di Nova Siri Reggio Calabria |
418,6 | MT | |||
| Rotondella | 418,7 | ||||
| Centro ricerche E.N.E.A. | 419,2 | ||||
| Sinnica Salerno-Reggio Calabria Zona artigianale |
419,9 | ||||
| Area di servizio | 424,3 | ||||
| Policoro Sud Ospedale Lido di Policoro |
424,9 | ||||
| Area di servizio | 425,4 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Area di servizio | 426,3 | Solo in direzione Taranto | |||
| Policoro Ospedale |
427,2 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Area di servizio | 427,4 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Scanzano Jonico Sud Salerno-Reggio Calabria Montalbano Jonico di Fondo Valle d'Agri di Brienza Zona artigianale |
428,8 | ||||
| Scanzano Jonico Centro | 430,1 | ||||
| Scanzano Jonico Nord Montalbano Jonico Mare |
432,1 | ||||
| Scanzano Jonico Montalbano Jonico Andriace Terzo Cavone Mare |
432,1 | ||||
| Terzo Cavone Viabilità di servizio |
433,6 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Marconia Pisticci Marina di Pisticci San Basilio |
435,3 | ||||
| San Teodoro Marina di Pisticci |
438,5 | ||||
| Area di servizio | 441,0 | Solo in direzione Taranto | |||
| Basento Marconia Pisticci Ospedale Tinchi |
441,5 | ||||
| Metaponto Basentana Potenza Salerno-Reggio Calabria Mare Scavi archeologici |
443,3 | ||||
| Pantanello Centro sperimentale A.L.S.I.A. Centro commerciale |
444,8 | ||||
| Metaponto SP ex Montescaglioso Mare Scavi archeologici Stazione di Metaponto |
446,2 | ||||
| Tavole Palatine | 448,2 | Solo in direzione Taranto | |||
| Tavole Palatine | 448,8 | ||||
| Contrada Pantano | 450,8 | TA | |||
| Area di servizio | 451,4 | Solo in direzione Taranto | |||
| SP ex Ginosa Ginosa Marina |
454,2 | ||||
| Area di servizio | 454,5 | Solo in direzione Taranto | |||
| Riva dei Tessali | 457,8 | ||||
| Castellaneta Castellaneta Marina |
460,3 | ||||
| Area di servizio | 461,1 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Castellaneta Laterza Castellaneta Marina |
463,0 | ||||
| Viabilità di servizio | 464,7 | Solo in direzione Taranto | |||
| Area di servizio | 466,5 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Viabilità di servizio | 467,0 | ||||
| Palagiano Pino di Lenne |
470,2 | ||||
| Area di servizio | 470,7 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Area di servizio | 472,1 | Solo in direzione Reggio Calabria | |||
| Palagiano Bari Bologna-Taranto Chiatona |
472,4 | ||||
| Massafra Chiatona |
470,2 | ||||
| Area di servizio | 474,5 | Solo in direzione Taranto | |||
| Massafra Lido Azzurro Ovest Lido Verde Mare |
475,8 | ||||
| Area di servizio | 476,6 | Solo in direzione Taranto | |||
| via Appia Lido Azzurro Est Stazione Cagioni |
477,5 | ||||
| Zona industriale | 478,5 | ||||
| Molo polisettoriale Taranto Container Terminal Agenzia delle entrate |
481,0 | ||||
| Taranto | 482,3 | ||||
Strada statale 106 dir Jonica
Template:Infobox Strada statale
La strada statale 106 dir Jonica (SS 106 dir) è una strada statale di 7 km che collega Palagiano alla frazione di Chiatona.
Strada statale 106 radd Jonica
Template:Infobox Strada statale
La strada statale 106 radd Jonica (SS 106 radd) è una strada statale di circa 30 km realizzata in variante rispetto al tracciato originario della SS 106 nel tratto calabrese Sibari-Amica (Rossano). Il tracciato originario non è più gestito dall'ANAS.
Varianti in costruzione
Sono presenti cinque varianti in costruzione, fra cui:
- variante Nova Siri (in costruzione)
- variante Roccella Jonica (già ultimata ma non ancora in esercizio)
- variante Palizzi (in costruzione)
- variante Mirto (pianificata)
Note
Collegamenti esterni
Altri progetti
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