Wikipedia:Bar/Discussioni/Ex, è stato, fu - uso dei tempi nelle voci

Ex, è stato, fu - uso dei tempi nelle voci NAVIGAZIONE


A seguito di questa questa discussione, penso potrebbe essere il caso di riflettere un poco sull'utilizzo dei tempi e dei modi utilizzati per indicare passate attività e migliorare la scrittura delle voci e magari ridurre le guerre per cose tipo "ex terrorista" e "terrorista"

Quindi mi sembra che potrebbe essere in accordo con un uso corretto della lingua italiana, eliminare l' "ex" dalle voci e sostituirlo con "è stato" o con "fu" a seconda dei casi. Ovvero non: Gianni Rivera ex calciatore, ma e' stato un calciatore e Silvio Piola non è stato un calciatore, ma "fu un calciatore".

Inserisco qui la discussione in quanto l'eliminazione sarebbe da farsi non solo dal bio-template, ma anche nelle parti discorsive delle voci biografiche.--Bramfab Discorriamo 17:21, 21 nov 2011 (CET)[rispondi]

Riguardo a "è stato/fu":
«Giovanni Nencioni (La Crusca per voi, n°6, p. 10), pone anche l’accento sull’aspetto diatopico del problema, ovvero sulla diversa distribuzione geografica della scelta fra i due tempi verbali, sottolineando come «l’alternanza del passato prossimo col passato remoto, nella lingua sia parlata che scritta, non è uniforme in Italia, perché vi influisce anche il sostrato dialettale dei parlanti o scriventi. Le migliori grammatiche dicono che nell’Italia settentrionale prevale l’uso del passato prossimo, nell’Italia meridionale l’uso del passato remoto, benché il passato prossimo vi acquisti terreno; in Toscana l’alternanza è tuttora viva e significativa»
Ovvero passato remoto e passato prossimo sarebbero equivalenti, ma nel futuro si prevede un sempre maggior uso del passato prossimo (ergo conviene usare quello).
Riguardo l'uso dell'"ex", non vedo differenza nel dire "Gianni Rivera, ex calciatore, ..." o "Gianni Rivera, che è stato calciatore, ...". Quindi non capisco perché modificare tante voci quando sono equivalenti.
Lo vedo come il cambiare "obbiettivo" in "obiettivo", cosa non formalmente errata, ma inutile Jalo 17:42, 21 nov 2011 (CET)[rispondi]
In particolare, per la discussione che citi, il problem non mi sembra se usare "ex", "è stato" o "fu", ma se considerarlo tuttora terrorista (quindi usare il presente) o meno. Una volta scelto di usare il passato, cambia poco se usi "ex" o no Jalo 17:47, 21 nov 2011 (CET)[rispondi]
Quoto Jalo. Nel caso che periodicamente si ripropone, sempre lo stesso, il problema non è la forma verbale, quanto che alcuni non ne accettano quella definizione di status. --Cotton Segnali di fumo 18:05, 21 nov 2011 (CET)[rispondi]
Mi sembra una complicazione poco utile. Se è ancora vivo e non gioca più è un "ex calciatore", se è morto "è stato/fu un calciatore", visto che Rivera è ancora e Piola non è più, mi sembra il modo più agevole per non complicarsi ulteriormente la vita.--Frazzone (scrivimi) 19:15, 21 nov 2011 (CET)[rispondi]

Sono un po' indeciso anch'io. Ora abbiamo ad esempio che Mario Moretti e Giovanni Senzani (viventi), tra i più sanguinari, sono "ex terroristi"; Marco Donat Cattin (realmente pentito e non per avere benefici) (defunto) "è stato un terrorista". Forse è meglio definirli tutti con espressione "è stato terrorista". --DCGIURSUN (msg) 20:50, 21 nov 2011 (CET)[rispondi]

Io non capisco perché differenziare i terroristi da tutti gli altri. Sul "fu"/"è stato" la penso come Jalo: al nord (e nei principali giornali, mi pare) il passato remoto si usa molto molto poco, mentre mi pare di capire che al centro/sud sia il contrario. Immagino sia per questo che ci sia questa divisione così netta tra chi è favore del passato remoto e chi è a favore del passato prossimo. --Sandro_bt (scrivimi) 03:33, 22 nov 2011 (CET)[rispondi]
Come ricorda Frazzone, qui su Wikipedia il passato prossimo "è stato" viene generalmente usato per i personaggi defunti: si rischierebbe solo di creare confusione e nient'altro se facessimo come dice Bramfab.--Mauro Tozzi (msg) 09:01, 22 nov 2011 (CET)[rispondi]
Sono favorevole all'uso dell' "è stato" e del "fu". Con l'attuale situazione, oggi Mario Moretti è un ex terrorista, domani muore e diventa un "è stato un terrorista", e non "è stato un ex terrorista". Quindi la mia proposta è:
"è un terrorista (calciatore, attore, pingongista ecc.)", se è ancora terrorista (calciatore ecc.)
"è stato un terrorista" (calciatore etc.), se è ancora vivo ma non "esercita" più.
"fu un terrorista (calciatore ecc.)", da morto.--Presbite (msg) 12:41, 22 nov 2011 (CET)[rispondi]
Con l'aggiunta: se uno è ancora vivo e nel corso della sua vita ha cambiato attività, allora l'"ex" ci sta tutto per quanto riguarda le attività precedenti all'ultima. Vedi proprio Gianni Rivera che dopo il calcio si è dato alla politica, per cui un incipit del tipo "è un ex-calciatore e politico" suona molto meglio di "è stato un calciatore ed è un politico" e molto meno ambiguo di "è stato un calciatore e politico" (è stato tutte e due le cose, ma le ha mollate tutte e due o no?). In poche parole: continuiamo come siamo andati avanti finora, WP:BUON SENSO.--L736El'adminalcolico 19:16, 22 nov 2011 (CET)[rispondi]
Ma allora chi mi spiega il fatto per cui se un terrorista "cessa" la sua attività diventa immediatamente un "ex terrorista", ma un criminale rimane sempre un criminale, anche se è un pentito e non esercita più?--Presbite (msg) 05:23, 23 nov 2011 (CET)[rispondi]
Sempre il buon senso che citava L736E. Mi sembra che il terrorismo in Italia (perlomeno quello di Battisti) sia finito da un po', a differenza della mafia Jalo 09:26, 23 nov 2011 (CET)[rispondi]
Ok per la mafia. Però Renato Vallanzasca rimane sempre "criminale" e non "ex criminale", così come Felice Maniero, pur essendo lui pentito e oramai libero, così come è dissolta la Mala del Brenta, di cui fu il capo. Non è singolare tutto ciò? Per i terroristi dobbiamo avere un occhio di riguardo?--Presbite (msg) 09:34, 23 nov 2011 (CET)[rispondi]
Al contrario, dovremmo essere più precisi anche per gli altri. Vallanzasca è a tutti gli effetti un ex criminale Jalo 10:10, 23 nov 2011 (CET)[rispondi]

(rientro) Così viene fuori che uno come Vallanzasca diventa un ex criminale, uno come Maniero diviene un ex criminale, ma un pentito di mafia rimane sempre un criminale?--Presbite (msg) 10:52, 23 nov 2011 (CET)[rispondi]