Nazionale maschile di calcio dell'Irlanda del Nord
La Nazionale di calcio nordirlandese è la rappresentativa calcistica dell'Irlanda del Nord ed è posta sotto l'egida della Irish Football Association (IFA).
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Uniformi di gara | |
Sport | ![]() |
Selezionatore | {{{Selezionatore}}} |
Sponsor tecnico | Adidas |
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Nonostante l'esiguità del territorio che controlla (a malapena un sesto dell'isola d'Irlanda) ed il contenuto del parco giocatori da cui attingere, circa 1 milione e 700 persone che tra l'altro possono anche scegliere di giocare con l'Eire, l'Irlanda del Nord può vantare 3 partecipazioni alla Coppa del Mondo, tante quante sono quelle della controparte indipendente.
È da notare che il calcio è uno dei pochi sport in cui esistono due diverse nazionali per l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. In altre rappresentative l'Irlanda del Nord o fa parte di selezioni del Regno Unito o di una selezione irlandese che esula dalle implicazioni politiche, come avviene per le Olimpiadi, per le competizioni di GAA e soprattutto per la nazionale di rugby, che unisce tutta l'isola.
Il capitano della nazionale è il difensore del Fulham Aaron Hughes. Altri due calciatori molto famosi in patria sono il difensore Chris Baird, anch'egli in forza al Fulham, e l'attaccante David Healy, che con 35 gol è il cannoniere principe della selezione nordirlandese.
L'Irlanda del Nord occupa attualmente il 65° posto del Ranking FIFA.
Storia
L'Irlanda unita
Prima della Guerra d'indipendenza irlandese e della creazione dello Stato Libero d'Irlanda, con la scissione della FAI dalla IFA[1], quest'ultima controllava campionati e nazionale di tutta l'isola d'Irlanda. Questa compagine giocò come Irlanda fino al 1926, anno della definitiva scissione, e continuò a selezionare giocatori senza limiti territoriali e col nome generico di 'Ireland' fino al 1953, anno in cui la FIFA intervenne assegnandole il solo territorio dell'Irlanda del Nord.
Gli anni cinquanta
Sin dagli anni cinquanta l'Irlanda del Nord (a tratti ancora Irlanda generica) partecipò alla oggi defunta competizione Torneo Interbritannico. La selezione nordirlandese vinse ben otto volte questa coppa, tra le quali l'ultima disputata nell'84 ancora in possesso dell'IFA.
A parte questo trofeo minore per quanto molto sentito in patria, l'Irlanda del Nord si qualificò la prima volta ad un mondiale nel 1958, registrando tra l'altro la sua miglior performance. Fu proprio l'Irlanda del Nord a precludere alla nazionale italiana l'accesso alla fase finale dei mondiali del 1958. Nel girone di qualificazione c'erano la stessa Irlanda del Nord e il Portogallo. Dopo un 1-0 con gli Irlandesi, l'Italia subì un pesante 0-3 con il Portogallo, che rimediò vincendo per 3-0 in casa con gli stessi portoghesi, ma a Belfast gli Azzurri non riuscirono ad evitare la disfatta perdendo per 2-1 con l'Irlanda del Nord. I nordirlandesi raggiunsero quindi i quarti di finale dopo aver battuto la Cecoslovacchia ai playoff. Vennero eliminati dalla Francia però patendo un pesante 4-0. Da quell'anno l'Irlanda del Nord fu per anni la nazione più piccola ad aver preso parte ad un Mondiale, battuta soltanto da Trinidad e Tobago nel 2006. Rimane tuttora comunque la nazione più piccola ad aver partecipato a più di un mondiale e ad aver raggiunto i quarti di finale.
Dagli anni sessanta agli anni ottanta
Nonostante la presenza in squadra della sua più grande stella di sempre, George Best, negli anni sessanta e settanta non ci furono prestazioni di particolare rilievo per l'Irlanda del Nord.
La successiva partecipazione ad una coppa del mondo fu infatti nei Mondiali di calcio 1982 in Spagna. La squadra fu guidata dal campione Gerry Armstrong, bandiera della selezione negli anni settanta ed ottanta, che segnò uno storico gol contro la squadra ospitante, permettendo al Nord Irlanda di vincere 1-0 e raggiungere i quarti di finale dopo aver chiuso in testa il gironcino. In quell'edizione Norman Whiteside divenne il più giovane calciatore ad aver mai partecipato ad un mondiale, record che tuttora permane. L'Irlanda del Nord ripeté le ottime prestazione degli anni precedenti qualificandosi anche a Messico '86, dove fu però eliminata al primo turno. In entrambe le edizioni la nazionale fu allenata da Billy Bingham, un membro della squadra del 1958.
Dal 1986 la nazionale nordirlandese non è mai più riuscita a qualificarsi ad una competizione internazionale ufficiale, entranto in un periodo di declino notevole.
Per quel che riguarda gli Europei, del resto, l'Irlanda del Nord non ha mai staccato il biglietto di qualificazione nella sua storia. La campagna di qualificazione più soddisfacente, dopo anni particolarmente grigi, è stata quella ad Euro 2008, dove l'attaccante David Healy ha infranto il record di reti segnate in un girone qualificatorio agli Europei, in precedenza detenuto dal croato Davor Suker, mettendo a segno 13 gol. La sua squadra non è riuscita comunque a qualificarsi nonostante abbia condotto il girone in alcuni frangenti ed abbia lottato fino all'ultimo, mentre il suo centravanti è riuscito a segnare 3 gol alla Spagna, due alla Svezia, cinque al Liechtenstein, uno a Danimarca, Lettonia ed Islanda. Healy è entrato nella storia della propria nazione essendo stato il primo ed unico giocatore nordirlandese a segnare due triplette.
Storia recente
Nel gennaio 2004 la FAI incarica Lawrie Sanchez come CT, dopo la disastrosa striscia negativa, con addirittura zero reti segnate, del tecnico Sammy McIlroy, detentore di un record negativo mondiale. Quella striscia finì proprio con l'esordio di Sanchez, nonostante una secca sconfitta per 1-4 con la Norvegia. La striscia di 16 partite senza una vittoria fu finalmente interrotta con una vittoria per 1-0 sull'Estonia, nel marzo 2004.
Il 7 settembre 2005 la Nazionale dell'Irlanda del Nord compie un'impresa notevole, battendo l'Inghilterra 1-0 nelle qualifiche ai Mondiali del 2006 al Windsor Park di Belfast. David Healy segna il gol partita al 73º minuto. Circa un anno dopo, il 6 settembre 2006, l'Irlanda del Nord batte la Spagna (futuro campione d'Europa) alle qualifiche di Euro 2008 per 3-2. Nel giugno 2007 Nigel Worthington è stato nominato commissario tecnico al posto di Lawrie Sanchez, ingaggiato dal Fulham. Inizialmente Worthington avrebbe dovuto sostituire il precedente CT alla fine delle qualifiche del 2008, ma il suo contratto è stato prolungato al 2010.
Controversie e settarismo
La nazionale nordirlandese è l'unica a rappresentare la propria nazione in maniera eclatante, dato che spesso, anche per allentare le tensioni sociali che da sempre alimentano violenza nelle sei contee, le rappresentative negli altri sport, come nell'esempio più evidente del rugby, sono All-Ireland (di tutta l'isola d'Irlanda) o britanniche. In maniera altrettanto controversa, è per la nazionale di calcio nordirlandese che viene utilizzata in maniera formale l'Ulster Banner, bandiera non ufficiale dell'Irlanda del Nord che ormai ha perso ogni significato ed uso se non quello settariale dei gruppi unionisti.
Non è difficile capire come la Nazionale dell'Irlanda del Nord sia più che altro seguita dalla parte unionista della popolazione, preferendo i repubblicani indipendentisti la selezione dell'Eire, anche coerentemente col fatto che questi ultimi ritengono come propria nazione l'Irlanda, non accettando la presenza del Regno Unito se non concependolo come stato occupante. Non è raro comunque che gli uni simpatizzino per l'altra squadra quando non coinvolta nello stesso girone o nella stessa competizione, non essendoci un vero e proprio astio né una grande rivalità (più sentita per entrambe con l'Inghilterra ad esempio).
La nazionale nordirlandese ha sofferto di vari episodi di settarismo, come spesso accade in Irlanda del Nord: frange della sua tifoseria sono state da sempre parte di ambienti ostili al repubblicanismo ed in genere a vari aspetti della già travagliata società nordirlandese. Il picco più aspro si è raggiunto con l'ex calciatore Neil Lennon, spesso oggetto di fischi ed insulti da vari sostenitori mentre la selezione giocava in casa al Windsor Park. Lo stesso Lennon fu vittima di una minaccia di morte per il semplice fatto che giocasse col Celtic, squadra tifata in Irlanda del Nord dagli indipendentisti, ed avesse auspicato di poter giocare un giorno in una nazionale irlandese unita. La situazione è oggi sensibilmente migliorata grazie a vari passi[2] che hanno permesso di registrare notevoli successi[3]. Lennon è stato in poco tempo incoraggiato e la maggioranza dei tifosi allo stadio gli ha dato il sup appoggio[4], questo anche grazie a gente come Stewart MacAfee, vincitore del premio "Football for All" per i suoi impegni[5], che è riuscito insieme ad altri a rendere l'atmosfera dello stadio nazionale molto più avvincente e alla portata di tutti, isolando i gruppi politici e settari.
Lo stesso Lennon ha riconosciuto:
Colori e simboli
L'Irlanda del Nord scende in campo da sempre (o almeno da quando non è più Irlanda) in tenuta verde con pantaloncini bianchi e calzettoni verdi. Almeno fino a fine anni ottanta questi erano gli unici due colori che la nazionale vestiva, creando non poche confusioni con la controparte indipendente, anch'essa verde con pantaloncini bianchi. In realtà la vecchia Irlanda storica vestì le sue prime volte in azzurro, adottando il verde solo per non confondersi con la Scozia, ma dalla creazione della nazionale dell'Eire la selezione è stata sempre verde. La situazione è leggermente migliorata soltanto negli ultimi anni, adottando sempre più frequentemente (ma non sempre) un blu notte più o meno vistoso, in concomitanza con l'utilizzo dell'arancione in piccole parti da parte dell'Eire. L'utilizzo del blu è stato più o meno vistoso, da spirali e disegni a quadri piuttosto marcati, a piccoli bordini sulle maniche. Negli ultimi anni in genere vengono resi blu notte o dei tratti sulle spalle o sui lati della maglia.[6]
La seconda divisa è in genere bianca, ma non sono mancate maglie blu o celesti. Attualmente è bianca con una V sul petto verde-blu e pantaloncini blu notte.
Come stemma, almeno fino al 1946 la nazionale ha portato in petto una croce celtica con al centro un'arpa, simboli tipici dell'Irlanda. Ha interrotto, probabilmente per contrastare la Nazionale della FAI che portava lo stesso stemma, soltanto tra il 1946-51 ponendo uno scudo bianco con tre shamrock. Dal 1957 in poi ha sempre utilizzato lo stemma federativo, rimasto pressoché invariato, una croce celtica blu con bordi dorati e shamrock sulla fine dei bracci. Solo nel 1977 ha indossato delle divise senza stemma con al centro una vistosa croce celtica stilizzata.
Evoluzione delle divise
Partecipazioni ai tornei internazionali
Campionato del mondo | |
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Edizione | Risultato |
1930 | Non partecipante |
1934 | Non partecipante |
1938 | Non partecipante |
1950 | Non qualificata |
1954 | Non qualificata |
1958 | Quarti di finale |
1962 | Non qualificata |
1966 | Non qualificata |
1970 | Non qualificata |
1974 | Non qualificata |
1978 | Non qualificata |
1982 | Secondo turno |
1986 | Primo turno |
1990 | Non qualificata |
1994 | Non qualificata |
1998 | Non qualificata |
2002 | Non qualificata |
2006 | Non qualificata |
2010 | Non qualificata |
Campionato europeo | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1960 | Non qualificata |
1964 | Non qualificata |
1968 | Non qualificata |
1972 | Non qualificata |
1976 | Non qualificata |
1980 | Non qualificata |
1984 | Non qualificata |
1988 | Non qualificata |
1992 | Non qualificata |
1996 | Non qualificata |
2000 | Non qualificata |
2004 | Non qualificata |
2008 | Non qualificata |
2012 | Non qualificata |
Giochi olimpici[7] | |
---|---|
Edizione | Risultato |
Confederations Cup | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1992 | Non invitata |
1995 | Non invitata |
1997 | Non qualificata |
1999 | Non qualificata |
2001 | Non qualificata |
2003 | Non qualificata |
2005 | Non qualificata |
2009 | Non qualificata |
2013 | Non qualificata |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Statistiche dettagliate sui tornei internazionali
Anno | Luogo | Piazzamento | V | N | P | Gol |
---|---|---|---|---|---|---|
1930 | Uruguay | Non partecipante | - | - | - | - |
1934 | Italia | Non partecipante | - | - | - | - |
1938 | Francia | Non partecipante | - | - | - | - |
1950 | Brasile | Non qualificata | - | - | - | - |
1954 | Svizzera | Non qualificata | - | - | - | - |
1958 | Svezia | Quarti di finale | 2 | 1 | 2 | 6:10 |
1962 | Cile | Non qualificata | - | - | - | - |
1966 | Inghilterra | Non qualificata | - | - | - | - |
1970 | Messico | Non qualificata | - | - | - | - |
1974 | Germania Ovest | Non qualificata | - | - | - | - |
1978 | Argentina | Non qualificata | - | - | - | - |
1982 | Spagna | Secondo turno | 1 | 3 | 1 | 5:7 |
1986 | Messico | Primo turno | 0 | 1 | 2 | 2:6 |
1990 | Italia | Non qualificata | - | - | - | - |
1994 | Stati Uniti | Non qualificata | - | - | - | - |
1998 | Francia | Non qualificata | - | - | - | - |
2002 | Corea del Sud / Giappone | Non qualificata | - | - | - | - |
2006 | Germania | Non qualificata | - | - | - | - |
2010 | Sudafrica | Non qualificata | - | - | - | - |
Tutte le rose
Template:Nazionale nordirlandese mondiali 1958 Template:Nazionale nordirlandese mondiali 1982 Template:Nazionale nordirlandese mondiali 1986
Record individuali
Tabella aggiornata al 6 settembre 2011. L'asterisco indica giocatori ancora in attività.[8]
# | Giocatore | Periodo | Pres. | Reti |
---|---|---|---|---|
1 | Pat Jennings | 1964-1986 | 119 | 0 |
2 | Mal Donaghy | 1980-1994 | 91 | 0 |
3 | David Healy* | 2000-oggi | 89 | 35 |
4 | Sammy McIlroy | 1972-1987 | 88 | 5 |
5 | Maik Taylor* | 1999-oggi | 87 | 0 |
6 | Keith Gillespie | 1995-2008 | 86 | 2 |
7 | Aaron Hughes | 1998-2011 | 79 | 1 |
8 | Jimmy Nicholl | 1976-1986 | 73 | 1 |
9 | Michael Hughes | 1992-2004 | 71 | 5 |
10 | David McCreery | 1976-1990 | 67 | 0 |
# | Giocatore | Periodo | Reti | Pres. | Reti/pr. |
---|---|---|---|---|---|
1 | David Healy* | 2000-oggi | 35 | 89 | 0,39 |
2 | Colin Clarke | 1986-1993 | 13 | 38 | 0,34 |
3 | Gerry Armstrong | 1977-1986 | 12 | 63 | 0,19 |
3 | Iain Dowie | 1990-2000 | 12 | 59 | 0,2 |
3 | Jimmy Quinn | 1985-1996 | 12 | 46 | 0,26 |
6 | Johnny Crossan | 1960-1968 | 10 | 24 | 0,42 |
6 | Jimmy McIlroy | 1951-1965 | 10 | 55 | 0,18 |
6 | Peter McParland | 1954-1962 | 10 | 34 | 0,29 |
9 | George Best | 1964-1977 | 9 | 37 | 0,24 |
9 | Billy Bingham[9] | 1951-1963 | 9 | 56 | 0,16 |
Rosa attuale
Convocati per le partite di qualificazione ad Euro 2012 contro Estonia e Italia.[10]
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
P | Lee Camp | 22 agosto 1984 | 5 | 0 | Nottingham Forest | |||
P | Alan Mannus | 19 maggio 1982 | 4 | 0 | St Johnstone | |||
P | Maik Taylor | 4 settembre 1971 | 87 | 0 | Birmingham | |||
D | Craig Cathcart | 6 febbraio 1989 | 8 | 0 | Blackpool | |||
D | Jonny Evans | 3 gennaio 1988 | 28 | 1 | Manchester United | |||
D | Lee Hodson | 2 ottobre 1991 | 4 | 0 | Watford | |||
D | Andrew Little | 12 maggio 1989 | 6 | 0 | Port Vale | |||
D | Gareth McAuley | 5 dicembre 1979 | 33 | 2 | West Bromwich | |||
D | Ryan McGivern | 8 gennaio 1990 | 13 | 0 | Bristol City | |||
D | Conor McLaughlin | 12 febbraio 1991 | 0 | 0 | Preston North End | |||
C | Chris Baird | 25 maggio 1982 | 54 | 0 | Fulham | |||
C | Chris Brunt | 14 dicembre 1984 | 35 | 1 | West Bromwich Albion | |||
C | Sammy Clingan | 13 gennaio 1984 | 30 | 0 | Coventry City | |||
C | Steven Davis | 1º gennaio 1985 | 49 | 3 | Rangers | |||
C | Corry Evans | 17 luglio 1990 | 13 | 1 | Hull City | |||
C | Johnny Gorman | 26 ottobre 1992 | 8 | 0 | Wolverhampton Wanderers | |||
C | Grant McCann | 15 aprile 1980 | 36 | 4 | Peterborough United | |||
C | Patrick McCourt | 16 dicembre 1983 | 8 | 2 | Celtic | |||
C | Niall McGinn | 20 luglio 1987 | 16 | 0 | Brentford | |||
C | Oliver Norwood | 12 aprile 1991 | 4 | 0 | Scunthorpe United | |||
A | Warren Feeney | 17 gennaio 1981 | 44 | 5 | Plymouth Argyle | |||
A | David Healy | 5 agosto 1979 | 89 | 35 | Rangers | |||
A | Kyle Lafferty | 16 settembre 1987 | 29 | 8 | Rangers |
Allenatori
- Commissione Tecnica Federale (1882-1951)
- Peter Doherty (1951-1962)
- Bertie Peacock (1962-1967)
- Billy Bingham (1967-1971)
- Terry Neill (1971-1975)
- Dave Clements (1975-1976)
- Danny Blanchflower (1976-1980)
- Billy Bingham (1980-1994)
- Bryan Hamilton (1994-1998)
- Lawrie McMenemy (1998-1999)
- Sammy McIlroy (1999-2003)
- Lawrie Sanchez (2003-2007)
- Nigel Worthington (2007)
Curiosità
Nel 1958, l'Irlanda del Nord, ha partecipato per la prima volta ai Mondiali, quell'edizione dei Mondiali è stata l'unica nella cui fase finale hanno partecipato tutte le Home Nations.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord
Collegamenti esterni
- Northern Ireland Football site
- (DE, EN, IT) Nazionale maschile di calcio dell'Irlanda del Nord, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- RSSSF archive of international results 1882-
Note
- ^ A dire il vero la scissione tra le due federazioni era già interna e di natura organizzativa, essendo iniziati i dissidi in senso all'originaria federazione di Belfast già prima della guerra
- ^ BBC News Star helps in graffiti removal, su news.bbc.co.uk.
- ^ Rewarded for uniting fans, su uefa.com.
- ^ Lennon hails anti-sectarian drive, su news.bbc.co.uk.
- ^ PRAISE FOR IFA'S FOOTBALL FOR ALL AWARDS NIGHT, su irishfa.com.
- ^ Ireland 1882-1921 - Historical Football Kits
- ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
- ^ [1]
- ^ A pari merito, con 9 reti, c'è anche Norman Whiteside (38 presenze, tra il 1982 e il 1989)
- ^ http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/15073727.stm