Mauro Zárate

calciatore argentino (1987-)
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Mauro Matias Zárate (Buenos Aires, 18 marzo 1987[3]) è un calciatore argentino, attaccante dell'Inter in prestito dalla Lazio.

Mauro Zárate
Nazionalità
Altezza176 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraLazio
Carriera
Squadre di club1
2004-2007Vélez Sarsfield75 (22)
2007Al-Sadd6 (4)
2007-2008Birmingham City14 (4)
2008-2011Lazio103 (25)[1]
2011-2012Inter22 (2)
2012-Lazio0 (0)
Palmarès
 Mondiali di calcio Under-20
OroCanada 2007
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 aprile 2012

Biografia

Zárate, nato a Buenos Aires nella frazione di Haedo, quintogenito di una famiglia piuttosto agiata, nella quale il calcio veniva considerato una professione.[4] Suo nonno, Juvenal, era cileno e giocava anche lui a calcio.[5] Il padre di Zárate, Sergio, giocò nell'Independiente, mentre la madre, nata a Vena di Maida in provincia di Catanzaro, negli anni 50 emigrò ancora piccolissima in Argentina.[5] Tra i cinque figli della coppia quattro hanno praticato il calcio: Sergio (del quale si ricorda un'esperienza con l'Ancona nel campionato italiano 1992-93), Ariel, Rolando, ed appunto Mauro. È soprannominato Zárate kid in onore del famoso film di arti marziali.[6]

Carriera

In carriera, oltre alla casacca dell'Inter, ha vestito per quattro anni la maglia del Vélez Sársfield, laureandosi capocannoniere del campionato argentino di Apertura 2006 e vincitore del torneo di Clausura 2005, per tre anni quella della Lazio e quelle di Al-Sadd e Birmingham City. A livello giovanile con la nazionale argentina, ha vinto il Campionato mondiale Under-20 del 2007, realizzando, nella finale di Toronto, la rete decisiva.

Club

 
Mauro Zárate con la maglia del Birmingham City.

Vélez Sársfield

Mauro Zárate comincia la sua carriera nelle giovanili del Vélez Sársfield, venendo convocato più volte in prima squadra già a 17 anni.[7] Nel Torneo di Apertura 2006 inizia ad essere schierato titolare, visto il trasferimento di suo fratello Rolando ai Tigres UANL, squadra messicana. In questo torneo mette a segno 12 reti, risultando insieme a Rodrigo Palacio del Boca Juniors il miglior marcatore. Vince il Clausura 2005, concludendo la carriera in Argentina con un totale di 22 reti in 75 partite.[8]

Al-Sadd

Al termine del Torneo di Clausura, il 23 giugno 2007 viene acquistato per una cifra vicina ai 20 milioni di dollari dal club qatariano dell'Al-Sadd, con il quale Mauro totalizza 4 reti in 6 gare.[9] Il giocatore dichiarerà successivamente che quella di andare in Qatar fu una decisione presa esclusivamente per ragioni di carattere economico, visto che infatti le partite erano particolarmente tristi, così come il vivere quotidiano a Doha, dove non aveva nessun amico.[10][11]

Birmingham

Il 21 gennaio 2008 decide quindi di trasferirsi in Inghilterra, al Birmingham City. Con la formazione biancoazzurra gioca per sei mesi con la formula del prestito, realizzando la sua prima rete in Premier League il 22 marzo 2008 nella partita persa per 2-1 in casa del Reading.[12] La giornata successiva segna la prima doppietta nella Premier contro il Manchester City, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria della sua squadra per 3-1,[13] mentre il 12 aprile piazza in extremis un preciso calcio di punizione che vale il pareggio (1-1) contro l'Everton.[14]

Conclude la sua breve avventura oltremanica con 4 gol in 14 partite, che non sono stati sufficienti a salvare i Bluenoses, piazzatisi a fine campionato al penultimo posto in classifica e retrocessi in Championship, la serie cadetta inglese,[15] il 13 maggio ritorna dal prestito.

Lazio

Il 9 luglio 2008 viene ingaggiato ufficialmente dalla Lazio, che batte la concorrenza di altri club, tra cui il Portsmouth.[16] In precedenza il giocatore era stato offerto dal suo manager al direttore sportivo della Roma Daniele Pradè il quale aveva deciso di non prendere in considerazione il giocatore in quanto ancora non affermato.[17][18][19] Arriva in prestito oneroso per circa 3 milioni di euro, con diritto di riscatto a favore della squadra capitolina per un totale di circa 17 milioni.[20] Il giocatore, per conto suo, avrebbe percepito durante quell'anno un ingaggio di circa un milione di euro, tempo nel quale sarebbe scaduto il contratto.[20][21] Dopo aver scelto inizialmente la maglia numero 9, cambia poco dopo prendendosi la numero 10 lasciata da Roberto Baronio trasferitosi al Brescia.[22][23] Al termine della stagione il presidente Lotito riscatterà dall'Al Sadd il cartellino del calciatore argentino sfruttando la clausola rescissoria prevista fissata a circa 20 milioni di Euro.

 
Mauro Zárate alla sua prima apparizione pubblica con la maglia della Lazio.
 
Zárate (a destra) batte con Goran Pandev il calcio d'inizio della Finale della Coppa Italia 2008-2009.

Il 31 agosto esordisce con i biancocelesti in Serie A, realizzando subito una doppietta contro il Cagliari nella partita vinta 4-1 in Sardegna.[24] Segna anche nelle due partite successive: nella seconda giornata di campionato fa il suo esordio all'Olimpico, presentandosi davanti ai propri tifosi con il primo gol nel 2-0 della Lazio sulla Sampdoria, con un sinistro a giro dal limite dell'area di rigore,[25] e mette a segno contro il Milan a San Siro (4-1) l'unica marcatura della Lazio.[26] Il 28 settembre 2008 realizza la sua seconda doppietta in Serie A, nella vittoria per 3-1 in casa del Torino.[27] Non si fa attendere molto neanche sui calci di punizione, considerata una sua specialità:[7] all'undicesima giornata contro il Siena piazza un calcio di punizione all'incrocio dei pali, nella partita terminata poi 3-0.[28] Il 3 dicembre 2008 sigla il suo primo gol in Coppa Italia nell'ottavo di finale contro il Milan, terminato 1–2 a vantaggio della Lazio.[29]

In seguito attraversa un periodo di crisi a partire specialmente dalla quindicesima giornata, quando per un periodo riesce a segnare solamente una rete e a fornire due assist.[30] Proprio nel periodo di maggiori critiche, risponde con la prima doppietta all'Olimpico che vale la vittoria nella sfida Lazio-Bologna 2-0.[31] Circa un mese e mezzo dopo realizza il suo primo gol nel derby di Roma con un tiro da quasi 30 metri effettuato a seguito di un'azione personale. Anche grazie alla rete di Zárate, la stracittadina termina col punteggio di 4-2 in favore della Lazio.[32] Segnerà nelle giornate successive un altro gol contro il Genoa, uno contro la Reggina e ancora uno contro la Juventus in semifinale di Coppa Italia.

Il 30 aprile 2009, giorno indicato come termine massimo per il riscatto di Zárate, il presidente Claudio Lotito, volato in Qatar da vari giorni, mette sotto contratto il giocatore per cinque anni, con un ingaggio a salire di 1.5 milioni a stagione, pagando una cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di euro.[33][34]

Il primo trofeo italiano conquistato da Zárate è la Coppa Italia 2008-2009. Nella finale contro la Sampdoria (1-1) Mauro sigla il gol del vantaggio, oltre ad uno dei rigori che avrebbero sancito la vittoria della squadra allenata da Delio Rossi.[35] Concluderà la stagione con 41 presenze e 16 reti complessive, risultando così il miglior marcatore stagionale della Lazio.

 
Mauro Zárate durante il riscaldamento pre-partita il 7 marzo 2010

Dopo un'estenuante trattativa con il club arabo, il presidente Lotito riscatta il giocatore argentino sfruttando una clausola rescissoria prevista nel contratto che legava Maurito all'Al Sadd, per circa 20 milioni di euro.

In questa sua seconda stagione in biancoceleste è a disposizione del nuovo tecnico Davide Ballardini. L'8 agosto 2009 vince la Supercoppa Italiana battendo 2-1 l'Inter nella gara disputata a Pechino.[36]

La squadra del tecnico ravennate, nonostante la vittoria della Supercoppa, gioca male e in Europa League raccoglie un'eliminazione nel girone qualificatorio. Nella competizione europea Zárate esordisce nella gara dei play-off vinta 3-0 contro l'Elfsborg, segnando la rete del 2-0. Nel girone di qualificazione segnerà altri tre gol: uno nella trasferta contro il Levski Sofia, dove sigla la seconda marcatura della gara; e due al Villareal, rispettivamente uno nella gara d'andata e l'altro in quella di ritorno. In campionato segna la sua prima rete stagionale contro il Parma, su rigore; si ripete alla sesta giornata segnando la rete dell'1-1 contro il Palermo. Realizza anche - con l'involontario aiuto di Thiago Silva - il gol dell'1-2 al Milan. A febbraio 2010 l'allenatore Ballardini viene esonerato essendo la Lazio in zona retrocessione: con l'arrivo di Edoardo Reja, alla ventiseiesima giornata, Zárate torna al gol segnando la rete dello 0-2 al Parma, su un assist di Sergio Floccari. In tal modo interrompe un'astinenza che in campionato durava dal 27 settembre 2009. La settimana seguente viene espulso per proteste nella trasferta a Genova contro la Sampdoria: dimostra particolare attaccamento scontando la squalifica di due giornate in Curva Nord tra i tifosi. Nel mese di marzo assiste alla gara contro il Bari assieme alla candidata governatrice della Regione Lazio, Renata Polverini lì, in campagna elettorale.[37] Il calciatore, in quell'occasione viene individuato dal Giudice Sportivo mentre effettua il saluto romano.[38] Per tale episodio, al termine del campionato, verrà deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale per esser andato contro i principi di lealtà, correttezza e probità.[38] In campionato totalizza 31 presenze e 3 reti.

Nel periodo di pre-campionato estivo Zarate viene molte volte lasciato in tribuna a causa di problemi disciplinari dal tecnico Edoardo Reja. Al suo terzo campionato con la squadra capitolina, il calciatore ha come compagni di reparto Tommaso Rocchi e Sergio Floccari, oltre ai giovani Libor Kozák e Gonzalo Barreto. La sua prima marcatura stagionale vale la vittoria nella trasferta di Verona contro il Chievo (1-0) nella quinta giornata di campionato. Segna anche al Napoli (vittoria per 2-0) e all'Inter (vittoria 3-1), scavalcando Castellazzi con uno splendido pallonetto.[39]

Il 12 dicembre realizza la sua quarta rete in campionato contro la Juve sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo un periodo difficile per incomprensioni con l'allenatore Edy Reja e dopo una squalifica di 2 giornate per rissa rimediata nel finale della partita Bologna-Lazio dà segnali di ripresa nella partita del 19 marzo contro il Cesena, segnando il gol decisivo (vittoria 1-0). Il 17 aprile a Catania parte dalla panchina per essersi presentato tardi agli allenamenti. Fortunatamente per lui Giuseppe Sculli subisce un infortunio ad inizio partita che gli permette di entrare immediatamente e di fornire due assist per le reti di Mauri e di Floccari. Infine al 90' calcia una splendida punizione sigillando una magnifica partita. La settimana successiva va a segno anche al Meazza contro l'Inter su un calcio di rigore da lui guadagnato. Termina il campionato segnando due reti nella trasferta di Lecce, nella vittora per 2-4 della Lazio che garantisce alla società capitolina il quinto posto e la qualificazione nella successiva edizione dell'Europa League. Il suo bottino personale è di 9 reti e 8 assist in 35 presenze.

Inter

Il 31 agosto 2011 passa in prestito con diritto di riscatto all'Inter con cui firma un contratto quadriennale.[40] Nel contratto c'è una clausola per la quale riceverà 15 000 euro per ogni assist.[41][42]
Debutta contro il Palermo alla seconda giornata di campionato.[43] Segna il suo primo gol ufficiale il 27 settembre contro il CSKA Mosca in Champions League, competizione nella quale non aveva ancora segnato[44][45], siglando il 3-2 definitivo. Il 1º ottobre in Inter-Napoli 0-3 tocca quota 200 presenze nei vari campionati da professionista. Il 1º aprile 2012 segna la sua prima rete in campionato con la maglia dell'Inter nella vittoria 5-4 contro il Genoa. Si ripete nella partita Inter - Cesena, dove segna la rete del definitivo 2-1 della partita.

Nazionale

Ha preso parte al Torneo di Tolone 2006[46] e fu convocato per disputare il Campionato sudamericano di calcio Under-20 2007 a cui non prese parte.

Poco dopo, selezionato da Alfio Basile, partecipa ad uno stage con la Nazionale maggiore nel campo dell'AFA in Ezeiza.[47]

Ha partecipato al Campionato mondiale di calcio Under-20 2007, vincendo il titolo con la sua nazionale segnando il goal decisivo in finale contro la Rep. Ceca a quattro minuti dalla fine con una conclusione da fuori area.[48]

Nel 2008 disputa con la Nazionale Olimpica un'amichevole di preparazione ai Giochi olimpici di Pechino contro la selezione della Catalogna.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 9 maggio 2012.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe internazionali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004   Vélez PD 4 1 - - - - - - - - - 4 1
2004-2005 PD 14 2 - - - - - - - - - 14 2
2005-2006 PD 23 3 - - - CL 7 3 - - - 30 6
2006-2007 PD 32 16 - - - CL 9 3 - - - 41 19
Totale Velez 73 22 16 6 89 28
2007   Al-Sadd QL 6 4 - - - - - - - - - 6 4
2007-2008   Birmingham City PL 14 4 FA+LC 0 0 - - - - - - 14 4
2008-2009   Lazio A 36 13 CI 5 3 - - - - - - 41 16
2009-2010 A 32 3 CI 2 1 UEL 7 4 SI 1 0 42 8
2010-2011 A 35 9 CI 1 0 - - - - - - 36 9
Totale Lazio 103 25 8 4 7 4 1 0 119 33
2011-2012   Inter A 22 2 CI 2 0 UCL 7 1 SI - - 31 3
Totale carriera 218 57 10 4 30 11 1 0 259 72

Vita privata

Dal 2009 è sentimentalmente legato alla modella e showgirl argentina Natalie Weber[49], che ha sposato il 1 luglio 2011 a Buenos Aires. Nelle primissime ore del 1º gennaio 2012 è nata la figlia primogenita Mia.[50]

Palmarès

Note

  1. ^ Le presenze del periodo in prestito dall'Al-Sadd (stagione 2008-2009) sono state sommate alle altre
  2. ^ 1 (0) se si considera l'amichevole non ufficiale giocata contro la Catalogna.
  3. ^ La data effettiva di nascita di Zárate è il 13 marzo 1987, ma l'anagrafe di Buenos Aires indica come nascita il 18 marzo.
  4. ^ Gioia Bò, Mauro Matias Zarate: il giovane talento che sceglie il Qatar, su calciopro.com. URL consultato il 30-08-2008.
  5. ^ a b Daniele Rindone, Zarate, una generazione di calciatori, Lazio News., 30-06-2008. URL consultato il 30-08-2008.
  6. ^ Tutti i nomignoli dei sudamericani sportmediaset.mediaset.it
  7. ^ a b Massimo Culello, Generazione di Fenomeni: Mauro Zarate, un "nove e mezzo" a disposizione di Delio Rossi, su jp.goal.com, goal.com. URL consultato il 30-08-2008.
  8. ^ Stefano Chioffi, Birmingham, la speranza si chiama Zarate, su corrieredellosport.it. URL consultato il 09-09-2008.
  9. ^ Stefano Cantalupi; Valerio Clari, Zarate, pista del deserto per il fratello del "Raton", Gazzetta dello Sport., 22-06-2007. URL consultato il 09-09-2008.
  10. ^ Zarate: “Il Qatar fu per soldi”, Il Corriere dello Sport, 13-12-2008. URL consultato il 13-12-2008.
  11. ^ ESCLUSIVA LAZIALITÀ IN TV: ECCO L'INTERVISTA A MAURO ZARATE!, su lazialita.com, Lazialità. URL consultato il 07-06-2009.
  12. ^ (EN) Ian Hughes, Reading 2-1 Birmingham, BBC., 22-03-2008. URL consultato il 02-10-2008.
  13. ^ (EN) Birmingham 3 Manchester City 1, su bcfc.com, Birmingham F.C.. URL consultato il 07-06-2009.
  14. ^ (EN) Birmingham Everton 1-1, su bcfc.com, Birmingham F.C.. URL consultato il 07-06-2009.
  15. ^ Premier League, ancora United, per i Red Devils 17.esimo titolo, la Repubblica, 11-05-2008. URL consultato il 02-10-2008.
  16. ^ Lazio-Zarate: il Portsmouth è in agguato, Eurosport, 08-10-2008. URL consultato il 01-11-2008.
  17. ^ (EN) Lazio secure Zarate in loan deal, BBC Sport, 05-07-2008. URL consultato il 30-08-2008.
  18. ^ Gabriele De Bari, Lazio, ecco il bomber: preso Zarate, Il Messaggero, 29-06-2008. URL consultato il 01-11-2008.
  19. ^ Zarate avrebbe potuto essere giallorosso, racconta il procuratore, e invece... "Non ricevemmo risposta, Lotito invece ci ha aperto la porta. Mauro ora vuol firmare per cinque anni...", Goal.com, 01-11-2008. URL consultato il 01-11-2008.
  20. ^ a b Colpo Lazio, è fatta per Zarate, Il Corriere dello Sport, 29-06-2008. URL consultato il 28-09-2008.
  21. ^ Lazio, depositato il contratto di Zarate, Il Corriere dello Sport, 09-07-2008. URL consultato il 28-09-2008.
  22. ^ Lazio, Zarate prende il numero 10, Roma UNO, 23-08-2008. URL consultato il 28-09-2008.
  23. ^ UFFICIALE: Brescia, ritorna Baronio, Tutto Mercato Web, 01-09-2008. URL consultato il 28-09-2008.
  24. ^ Antonino Morici, Zarate fa sognare la Lazio, La Gazzetta dello Sport., 31-08-2008. URL consultato il 31-08-2008.
  25. ^ Livia Taglioli, Zarate-Pandev bum bum. Lazio a punteggio pieno, La Gazzetta dello Sport., 14-09-2008. URL consultato il 14-09-2008.
  26. ^ Gaetano De Stefano, Festival Milan, 4-1 alla Lazio, La Gazzetta dello Sport., 21-09-2008. URL consultato il 21-09-2008.
  27. ^ Pandev-Zarate, la Lazio fa fuori anche il Torino, Datasport, 28-09-2008. URL consultato il 31-08-2008.
  28. ^ Alessandro Ruta, Zarate-Rocchi show. La Lazio torna a correre, La Gazzetta dello Sport, 09-11-2008. URL consultato il 09-11-2008.
  29. ^ Lazio ai quarti, Milan ko in casa 2-1, Il Corriere dello Sport, 03-12-2008. URL consultato il 03-12-2008.
  30. ^ Filippo Conticello, Le due vite di Zarate. Il boom e poi la crisi, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 24-02-2009. URL consultato il 24-02-2009.
  31. ^ Alessandro Ruta, Riecco Zarate, la Lazio risale. Il Bologna precipita in basso, La Gazzetta dello Sport, 28-02-2009. URL consultato il 01-03-2009.
  32. ^ Lazio, derby memorabile. Roma, Champions lontana, La Gazzetta dello Sport, 11-04-2009. URL consultato l'11-04-2009.
  33. ^ Zarate, c'è la firma. Ora tocca agli arabi, la Repubblica, 30-04-2009. URL consultato il 09-06-2009.
  34. ^ Lazio, per Zarate al lavoro avvocati Al Saad, Il Corriere dello Sport, 03-05-2009. URL consultato il 09-06-2009.
  35. ^ La Lazio vince la Coppa Italia, Il Corriere della Sera, 13-05-2009. URL consultato il 15-05-2009.
  36. ^ Supercoppa alla Lazio. Battuta l'Inter 2-1, La Gazzetta dello Sport, 08-08-2009.
  37. ^ Lazio-Bari: Zarate e la Polverini in curva per far pace con gli ultrà, in Il Messaggero, 14 marzo 2010. URL consultato il 30 agosto 2010.
  38. ^ a b Saluto romano in curva Zarate deferito dopo 5 mesi, in la Repubblica, 05 agosto 2010. URL consultato il 30 agosto 2010.
  39. ^ La Lazio stende l'Inter 3-1: Hernanes e Zarate che show! tuttosport.com
  40. ^ Mercato: Mauro Zarate è dell'Inter, inter.it, 31 agosto 2011. URL consultato il 31 agosto 2011.
  41. ^ Inter, Zarate: 'Premio a dieci assist', 18-10-2011.
  42. ^ CALCIO/Lazio:Per Zarate il primo premio di Moratti. 15 mila euro per ogni assist, 19-10-2011.
  43. ^ Palermo 4-3 Inter Legaseriea.it
  44. ^ Vittoria con tre record per l'Inter oggi a Mosca, Tuttomercatoweb.com, 27-09-2011.
  45. ^ UCL, Cska Mosca-Inter: 3 punti, 3 reti storiche, Inter.it, 27-09-2011. URL consultato il 27-09-2011.
  46. ^ (ES) Torneo Esperanzas de Toulon 2006, su toritocasale.blog.terra.com.ar, toritocasale. URL consultato il 25-09-2009.
  47. ^ (ES) Dos de Selección, su muydiablo.com.ar, mydiablo. URL consultato il 26-09-2009.
  48. ^ (EN) A sixth star for Argentina, su fifa.com. URL consultato il 15-09-2008.
  49. ^ NATALIE WEBER, UNA SEXY CONIGLIETTA PER ZARATE, su corrieredellosport.it. URL consultato il 03-04-2010.
  50. ^ Zarate annuncia: "Che notte, è nata mia figlia!", su fcinternews.it, Tuttomercatoweb.com, 1º gennaio 2012.

Bibliografia

  • Gabriella Greison, Così parlò Zarate, Roma, Limina, 2010

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Collegamenti esterni

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