Dryocosmus kuriphilus
Il cinipide del castagno o cinipide galligeno del castagno o vespa del castagno (Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, 1951) è un insetto dell'ordine degli imenotteri fitofago detto galligeno perché induce la comparsa di ingrossamenti tondeggianti detti galle su germogli e foglie delle piante colpite nei quali la sua larva compie il ciclo vitale. Particolarmente dannoso per il Castagno e specie affini per cui ne viene considerato l'insetto più nocivo a livello mondiale a causa del veloce deperimento delle piante che attacca.[1]
Cinipide galligeno del castagno | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Ordine | Hymenoptera |
Sottordine | Apocrita |
Famiglia | Cynipidae |
Genere | Dryocosmus |
Specie | D. kuriphilus |
Nomenclatura binomiale | |
Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, 1951 |
Distribuzione
Esso è originario della Cina, introdotto in Giappone e in Corea, solo in seguito negli USA. Ha fatto la sua comparsa in Europa nel 2002 con i primi avvistamenti nella provincia di Cuneo. Negli ultimi anni si è diffuso ulteriormente, interessando 15 delle 20 regioni italiane. Nel 2009 infatti Dryocosmus kuriphilus risulta assente solamente in Valle d'Aosta, Basilicata, Molise, Sicilia e Puglia. Inoltre è presente in Francia, Slovenia e Svizzera.
Ciclo biologico
Il cinipide galligeno del castagno compie una sola generazione annua, riproducendosi per partenogenesi telitoca.
Le femmine adulte escono dalla galla in un periodo che va da fine maggio agli inizi di luglio. Riproducendosi per partenogenesi, la femmina è subito pronta a ovideporre 100-150 uova. Ne depone in genere 20-30 per gemma, quest'ultima si trasformerà in galla solo quando la pianta sarà pronta per il risveglio vegetativo (primavera). Il primo stadio larvale si sviluppa solamente dopo un mese circa e, siccome sverna come larva nella gemma, avrà uno sviluppo lento causa il freddo. Formatasi la galla, l'insetto s'impuperà nella propria cella per poi sfarfallare e ovideporre a fine maggio-inizio luglio.
Caratteri morfologici
Si conoscono solo femmine di questa specie, visto che si riproduce per partenogenesi telitoca. L'adulto è di colore scuro e misura circa 2,5 mm. Le zampe sono di colore giallo scuro-arancio. Le antenne sono moniliformi. L'addome presenta peduncolo, l'ovopositore è evidente.
Lotta biologica
Negli anni 70 viene scoperto in Cina l'imenottero parassitoide Torymus sinensis interessante per la sua specifica capacità limitatrice. Le prime introduzioni del parassita furono effettuate in Giappone a partire dal 1982. Tale esperienza è valsa a finanziare un progetto della Regione Piemonte finalizzato all'introduzione del parassitoide nel territorio della regione. Dal 2003 si è iniziato dapprima uno studio in laboratorio degli esemplari adulti ottenuti da galle raccolte in Giappone, e poi negli anni successivi l'introduzione in pieno campo con effetti di un'impennata della parassitizzazione nel 2009.[2] Analoghe iniziative sono state intraprese dalle altre regioni investite del problema.
Note
- ^ RAFL - Rapporto sullo Stato delle Foreste in Liguria, 2008.
- ^ Ambra Quacchia, Chiara Ferracini, Davide Cuttini, Alberto Alma, La lotta biologica nel contenimento del cinipide orientale del castagno (PDF). URL consultato il 26 ottobre 2012.
Bibliografia
- Seiichi Moriya (2010). A Global Serious Pest of Chestnut Trees, Dryocosmus kuriphilus: Yesterday, Today and Tomorrow. Proceedings of the Japan-Italy Joint International Symposium Held at Tsukuba, Japan, on November 24-25, 2009. National Agricultural Research Center. ISBN 978-4-931446-65-6. (In inglese).
- EFSA Panel on Plant Health. 2010. http://www.efsa.europa.eu/de/efsajournal/doc/1619.pdf Risk assessment of the oriental chestnut gall wasp, Dryocosmus kuriphilus for the EU territory and identification and evaluation of risk management options. EFSA Journal: 8(6), 1619.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cinipide del castagno
- Wikispecies contiene informazioni su cinipide del castagno
Collegamenti esterni
- Focus sul Cinipide del castagno Servizio Meta - ARSIA Regione Toscana
- Atto della Camera dei Deputati: interrogazione a risposta scritta 4/13817 Iniziative per contrastare i danni causati dal «cinipide del castagno»