Scotophilus heathii

specie di pipistrello
Versione del 2 mar 2014 alle 21:46 di A proietti (discussione | contributi) (Nuova pagina: {{Tassobox |nome=Scotophilus heathii |statocons_versione=iucn3.1 |statocons=LC |statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=20067|autore=Bates, P., Csorba, G., Molur, S. &...)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Scotophilus heathii (Horsfield, 1831) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nel Subcontinente indiano, Cina e Indocina.[1][2]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Scotophilus heathii
Immagine di Scotophilus heathii mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaVespertilionidae
SottofamigliaVespertilioninae
GenereScotophilus
SpecieS.heathii
Nomenclatura binomiale
Scotophilus heathii
Horsfield, 1831
Sinonimi

S.belangeri, S.luteus

Descrizione

Dimensioni

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 67 e 93 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 55 e 69 mm, la lunghezza della coda tra 43 e 72 mm, la lunghezza del piede tra 9 e 15 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 21 mm e un peso fino a 53 g.[3]

Aspetto

Il corpo è robusto. La pelliccia è corta, liscia e leggermente più lunga sulla nuca e sulla gola. Le parti dorsali sono bruno-giallastre, mentre le parti ventrali sono giallo-brunastre. La testa è massiccia, il muso è corto e largo, dovuto alla presenza di due masse ghiandolari sui lati. Le orecchie sono marroni scure, corte, triangolari, ben separate e con un grosso lobo alla base. Il trago è lungo, stretto, appuntito e curvato in avanti. Le membrane alari sono marroni scure, lunghe e con le estremità appuntite. La punta della lunga coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio. Il calcar è lungo e privo di carenatura.

Biologia

Comportamento

Si rifugia in gruppi fino a 50 individui all'interno di edifici. I maschi formano harem da 2 a 6 femmine durante la stagione riproduttiva. Altrimenti i due sessi vivono separatamente. L'attività predatoria inizia tardi la sera e il suo volo è abbastanza lento.

Alimentazione

Si nutre di insetti catturate su spianate e sopra campi ai margini forestali.

Riproduzione

Gli accoppiamenti avvengono a gennaio o nei primi giorni di febbraio, dopo i quali lo sperma viene trattenuto dalle femmine per 60-80 giorni, l'ovulazione inizia nei primi giorni di marzo e dopo una gestazione di circa 116 giorni, le femmine danno alla luce a luglio 1-2 piccoli. Vengono svezzati dopo 2-3 settimane.

Distribuzione e habitat

Questa specie è diffusa nel Subcontinente indiano, Cina meridionale]] e in Indocina.

Vive in diversi tipi di habitat, incluse le città, fino a 1.500 metri di altitudine.

Tassonomia

Sono state riconosciute 3 sottospecie:

Stato di conservazione

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa, la presenza in diverse aree protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica S.heathii come specie a rischio minimo (LC).[1]

Note

  1. ^ a b c (EN) Bates, P., Csorba, G., Molur, S. & Srinivasulu, C. 2008, Scotophilus heathii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Scotophilus heathii, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Smith & Xie, 2008

Bibliografia

Altri progetti

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi