L'Ob' (russo: Обь) è un fiume della Siberia occidentale, in Russia, che nasce sui monti Altai e, dopo aver attraversato il bassopiano siberiano occidentale, sfocia nel Mare di Kara che è parte del Mare Glaciale Artico.

Ob' - Обь
Il corso superiore dell'Ob'
StatoRussia (bandiera) Russia
Soggetti federali  Territorio dell'Altaj
  Novosibirsk
  Tomsk
  Chantia-Mansia
  Jamalia
Lunghezza3 680 km
Portata media12 300 m³/s
Bacino idrografico2 990 000 km²
NasceMonti Altaj
AffluentiIrtyš, Bol'šoj Jugan, Čulym
SfociaMare di Kara
Mappa del fiume
Mappa del fiume
L'Ob' dalla diga del Bacino di Novosibirsk.
L'Ob' a Novosibirsk.
La foce dell'Ob' dal satellite.

È noto agli ostiachi con i nomi di As, Yag, Kolta e Yema, ai samoiedi come Kolta o Kuay, e ai tatari di Siberia come Omar o Umar.

La lunghezza dell'Ob' è di 3650 km; se calcolata dalla sorgente del suo principale affluente, l'Irtyš, alla foce nel mare di Kara, essa raggiunge i 5410 km; pertanto, l'insieme Ob'-Irtyš può essere annoverato tra i maggiori fiumi dell'Asia e del mondo intero.

Percorso

L'Ob' si forma nella zona pedemontana settentrionale dei monti dell'Altaj, pochi chilometri a sudest della città di Bijsk, dalla confluenza dei due rami sorgentiferi Bija e Katun', fiumi che nascono nei monti Altai, il primo come emissario del lago Teleckoe, e il secondo dai ghiacciai del monte Belucha.

Scorre zigzagando con direzione dapprima nordoccidentale, successivamente nordorientale formando in questo tratto il bacino di Novosibirsk fino alla latitudine di 55° N, dove prende direzione più decisamente nordoccidentale, attraversando il vasto bassopiano siberiano occidentale. Nel suo corso inferiore il fiume prende direzione settentrionale; forma una molteplicità di rami che scorrono paralleli (il principale dei quali è detto Malaja Ob', piccola Ob'), specialmente dopo aver ricevuto le acque dell'Irtyš. Sfocia infine nel golfo dell'Ob', profonda insenatura del mare di Kara, formando un delta di circa 4.000 km2.

Bacino idrografico

Il bacino idrografico del fiume Ob' copre 2.975.000 km², cioè quasi dieci volte l'Italia. Si estende dalle zone steppiche della Siberia sudoccidentale (segna grosso modo il confine orientale della steppa di Barabinsk e della steppa di Kulunda) alle zone di taiga-tundra delle zone della foce, intorno al Circolo Polare Artico; la maggior parte del suo bacino coincide però con l'immenso bassopiano della Siberia occidentale, piatto e occupato da estesissime zone paludose, gelate per 6-7 mesi l'anno.

Affluenti

Il fiume Ob' riceve, nel suo intero corso, migliaia di affluenti; quelli di una certa importanza sono:

Città

Gran parte del corso dell'Ob' è navigabile in estate ed è un'importante via di comunicazione; la navigazione è attiva fin dal 1845. La ferrovia Transiberiana attraversa l'Irtyš a Omsk e l'Ob' a Novosibirsk. Vicino a quest'ultima città si trova una diga costruita nel 1956, che ha creato un grande lago artificiale, sfruttato per la produzione di energia elettrica. Le città di Omsk, Novosibirsk e Barnaul sono importanti centri industriali. Lungo il medio e basso corso del fiume si trovano ingenti giacimenti di petrolio e gas naturale.

Altre città di una certa rilevanza sono (dalla sorgente alla foce):

  • Biisk
  • Barnaul

Regime

 
L'Ob' ghiacciato a Novosibirsk.

L'Ob' ha un regime in tutto simile a quello degli altri grandi fiumi siberiani tributari del Mar Glaciale Artico.

L'Ob' è bloccato dai ghiacci per lunghi periodi durante l'anno, variabili fra l'alto e il basso corso. A Barnaul, nel sud, il periodo di gelo inizia a novembre e dura fino alla fine di aprile, mentre a Salechard (nel nord, a 150 km dalla foce) questo periodo va dalla fine di ottobre all'inizio di giugno; ovunque, questo periodo (e in particolare l'inizio della primavera) coincide con i minimi annuali di portata.

Il disgelo primaverile provoca un forte aumento della portata; questa enorme massa di acqua corre verso nord, incontrando ad un certo punto le masse di ghiaccio non ancora sciolto del basso corso del fiume. Si crea così un effetto diga che origina enormi inondazioni (che possono durare anche tre-quattro mesi) e facilita la formazione di aree paludose nelle regioni attraversate dal medio corso.

La portata media annua dell'Ob' a Barnaul nell'alto corso è di circa 1.470 m3/s, mentre alla foce è di circa 12.300; al culmine della piena estiva questi valori possono superare rispettivamente i 9.000 e i 40.000 m3/s.

Portate medie mensili

Portata media mensile (in m³)
Stazione idrometrica: Salekhard (1930-1994)
Fonte: Ob Basin - Station: Salekhard, UNH/GRDC

Bibliografia

  • Istituto Geografico De Agostini. Enciclopedia geografica, edizione speciale per il Corriere della Sera, vol. 6. RCS Quotidiani s.p.a., Milano, 2005. ISSN 1824-9280 (WC · ACNP).
  • Istituto Geografico De Agostini. Grande atlante geografico del mondo, edizione speciale per il Corriere della Sera. Milano, 1995

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