Santuario di Nostra Signora della Vittoria (Lecco)
Il santuario di Nostra Signora della Vittoria si trova a Lecco, in via Azzone Visconti e fu eretto a memoria dei caduti della Grande Guerra, concepito come voto popolare per lo scampato pericolo; i lavori di costruzione, finanziati grazie alla donazione della signora Domenica De Dionisi, ebbero inizio nel 1918, protraendosi fino al 1932, anno della sua consacrazione.
| Santuario di Nostra Signora della Vittoria | |
|---|---|
| Stato | |
| Regione | |
| Località | Lecco |
| Indirizzo | Via Visconti |
| Coordinate | 45°51′03.75″N 9°23′29.2″E{{#coordinates:}}: non è possibile avere più di un tag principale per pagina |
| Religione | Cattolicesimo |
| Diocesi | Milano |
| Consacrazione | 1932 |
| Inizio costruzione | 1818 |
| Completamento | 1932 |
Struttura e contenuti
L'edificio è caratterizzato da rivestimenti in granito, alternati a pietra bianca della val Chiavenna. All'interno il santuario conserva un ricco patrimonio artistico, proveniente da altri edifici sacri cittadini, soppressi o sconsacrati, tra cui la cinquecentesca immagine della Madonna delle Grazie, fino ad allora conservata nella chiesa prepositurale; due Vergine con Bambino fra santi del XVI secolo, provenienti dalle chiese di Acquate e di Oggiono, conservate nel presbiterio. Collocate invece rispettivamente nella prima e nella seconda cappella di destra, si possono ammirare i Quattro profeti, realizzati da Gerolamo Cotica di Premana e la Crocifissione, assieme a quattro frammentarie Storie della passione. Il campanile, ultimato nel 1940, raggiunge i 61 metri di altezza e al suo culmine è posta una croce di ferro al centro della quale è stata posta la preziosa reliquia della Vera Croce, circondata da pergamene recanti oltre mille firme di cittadini lecchesi. L'unica grande campana nella torre fa udire i suoi rintocchi ogni giorno alle sette di sera in ricordo dei caduti lecchesi caduti in tutte le guerre.[1]
Note
- ^ Santuario di Nostra Signora della Vittoria, storia, su to.chiesadimilano.it. URL consultato il 22-02-2013.