Pegognaga
Pegognaga (Pigügnàga in dialetto basso mantovano[5]) è un comune italiano di 7.196 abitanti[6] della provincia di Mantova in Lombardia.
| Pegognaga comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Dimitri Melli (centrosinistra) dall'8-6-2009 |
| Territorio | |
| Coordinate | 45°00′00″N 10°51′00″E |
| Altitudine | 22 m s.l.m. |
| Superficie | 46,57 km² |
| Abitanti | 7 196[2] (31-07-2014) |
| Densità | 154,52 ab./km² |
| Frazioni | Galvagnina, Polesine, Sacca[1] |
| Comuni confinanti | Gonzaga, Moglia, Motteggiana, San Benedetto Po, Suzzara |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 46020 |
| Prefisso | 0376 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice ISTAT | 020039 |
| Cod. catastale | G417 |
| Targa | MN |
| Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[3] |
| Cl. climatica | zona E, 2 411 GG[4] |
| Nome abitanti | pegognaghesi |
| Patrono | san Lorenzo |
| Giorno festivo | 10 agosto |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |

Storia
Il toponimo deriverebbe, secondo alcuni, dal latino Pecunius, nome di un patrizio romano il quale, nel I secolo d.C. avrebbe fondato qui un piccolo villaggio agricolo. Secondo un'altra interpretazione esso sarebbe invece da collegare al termine pecunia, che in latino significa denaro, ricchezza, in riferimento alle terre del luogo in grado di offrire raccolti redditizi.
Nel periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C. il centro, che a quell'epoca possedeva le caratteristiche tipiche di un villaggio agricolo romano, assunse il nome di Flexum. Con l'inizio delle invasioni barbariche venne distrutto e abbandonato, scomparendo dalla storia per lungo tempo.
Nell'820 cominciarono a registrarsi nuovi insediamenti e nell'877 comparve la corte Pigugnaria, denominazione che andrà gradualmente modificandosi nei secoli sino a divenire l'attuale Pegognaga.
All'inizio dell'XI secolo essa passò sotto il dominio di Matilde di Canossa, la quale cercò di dare al piccolo paese una propria fisionomia attraverso nuove opere edilizie.
Durante i due secoli successivi la località fu contesa dai Comuni di Reggio Emilia e Mantova, con un conflitto che si concluse con un accordo di amministrazione in politico condominio tra le due province, firmato proprio a Pegognaga nel 1257.
Successivamente la comunità entrò a far parte dei possedimenti del Comune di Gonzaga, sotto la cui reggenza visse uno dei periodi più floridi della sua storia.
I principali insediamenti agricoli, una decina di corti sparse, tuttora esistenti, sono databili a partire dal 1500, mentre solo nel 1907 terminò la millenaria opera di bonifica che trasformò il terreno paludoso in uno dei più fertili della Val Padana.
Il Comune di Pegognaga venne istituito con Regio Decreto il 5 novembre 1876.
Nel 2013 i sindaci di Suzzara, Pegognaga e Motteggiana, hanno proposto di accorparsi formando così un nuovo comune denominato Zara[7].
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa di San Lorenzo: fu edificata dalla contessa Matilde di Canossa verso il 1082, pochi anni dopo l'ampliamento del Polirone. Lo schema architettonico rivela la sua natura romanica nella struttura degli absidi. Fu rimaneggiata nella prima metà del Novecento e arricchita da due navate laterali, e funge da famedio per i caduti della Grande Guerra. Il terremoto del maggio 2012 ne ha danneggiato la facciata, che è stata messa in sicurezza in quanto rischiava di staccarsi dal corpo della chiesa.
- Area archeologica San Lorenzo: l'area di età romana (II secolo a.C. - IV secolo d.C.) occupa sette ettari di un più vasto parco (54 ettari complessivi). Vi sono stati rivenuti diversi reperti che sono conservati presso il locale museo archeologico.
- Chiesa parrocchiale dell'Assunta: edificata nel 1952-55 in luogo della seicentesca parrocchiale di San Giorgio, si presenta di stile neoromanico e d'imponenti proporzioni (60 metri di lunghezza per 30 di larghezza al transetto). Della vecchia chiesa rimangono i confessionali lignei oltre alle 5 campane dell'antico campanile che dovevano essere alloggiato su una torre mai realizzata che era nel progetto del prof. Candiani, autore dell'attuale parrocchiale. L'altare maggiore fu invece venduto alla parrocchia di Rivalta sul Mincio. Dopo il sisma del 2012 la chiesa dell'Assunta verrà demolita per un tempio probabilmente più piccolo e con minor dispendio di riscaldamento, visto che sussisteva questo problema; l'edificio religioso, non avendo ancora 70 anni, non è vincolato ancora come bene culturale.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[8]

Persone legate a Pegognaga
- Augusto Bertazzoni, arcivescovo di Potenza.
- Corrado Merli, ex calciatore, militante in varie squadre dalla Serie C2 alla Serie B, tra cui Mantova, Rimini, Carrarese, Brescia e Giulianova.
- Marco Carra, ex sindaco e deputato del Partito Democratico
- Marco Moretti, scrittore e pubblicista, autore di varie opere tra cui "l'infèran".
Amministrazione
Dimitri Melli è stato rieletto con il 61% dei voti [9].
| Periodo | Primo cittadino | Partito |
|---|---|---|
| 1999-2009 | Marco Carra | centrosinistra |
| 2009-in carica | Dimitri Melli | centrosinistra |
Infrastrutture e trasporti
La località è servita dalla stazione di Pegognaga posta sulla linea Suzzara-Ferrara e servita da treni regionali espletati da TPER. Nel comune è presente l'omonimo casello autostradale dell'autostrada A22, che collega Modena con il Brennero.
Note
- ^ Comune di Pegognaga - Statuto.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2014.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
- ^ Dato Istat all'1/1/2009.
- ^ Gazzetta di Mantova, Via all'unione dei Comuni, su gazzettadimantova.gelocal.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Gazzetta di Mantova, Risultato Elezioni Pegognaga 2014, su speciali.gelocal.it.
Bibliografia
- Renato Bonaglia, Mantova, paese che vai..., Mantova, 1985. ISBN non esistente.
- Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
- Sistema Po Matilde http://www.terredimatilde.it/. .
- Giuseppe Sissa, Storia di Pegognaga, Mantova, 1980.
Altri progetti
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