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Tullio Petrozzani (Mantova, 1538 – 1609) è stato un politico e religioso italiano.
Biografia
Appartenente alla nobile famiglia mantovana Petrozzani,[1][2] fu giureconsulto[3] alla corte dei Gonzaga, per i quali ricoprì numerosi incarichi. Fu gran cancelliere dell'Ordine del Redentore, istituito dal marchese Vincenzo I Gonzaga nel 1608.
Intraprese la carriera ecclesiastica nel 1580[4] diventando primicerio della basilica di Sant'Andrea. Fece edificare a Mantova nel 1590 la chiesa di San Lorenzino, su progetto dell'architetto cremonese Giuseppe Dattaro.[5] Nel 1594 venne infeudato da Vincenzo Gonzaga del feudo di Villa San Secondo,[6] nel Monferrato.
Morì nel 1609 e fu sepolto nella cappella posta nella basilica di Sant'Andrea di Mantova, alla quale aveva lavorato il pittore Antonio Maria Viani.</ref>Manierismo a Mantova,</ref>
Note
- ^ Giovan Battista di Crollalanza, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane. Vol.II, Pisa, 1886.
- ^ (EN) Music and Patronage in Sixteenth-Century Mantua.
- ^ Saverio Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane.
- ^ (EN) Private Collectors in Mantua, 1500-1630.
- ^ Chiesa Valdese di San Lorenzino.
- ^ Il Monferrato.
