Guida Michelin
La Guida Michelin è una serie di pubblicazioni annuali, rivolte al turismo e alla gastronomia, edite dall'azienda francese Michelin, e rappresentano il maggiore riferimento mondiale per la valutazione della qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale.

Storia
L'idea originale di una guida utilizzabile dal turista venne ad André Michelin, fondatore col fratello Edouard dell'omonima azienda francese di pneumatici, nel 1896. La prima pubblicazione ufficiale fu nel 1900, limitata al territorio nazionale.
Diffusione
Nel corso degli anni la diffusione della guida si è estesa a dodici paesi europei;
- Francia
- Belgio
- Paesi Bassi
- Lussemburgo
- Italia
- Austria (2006-2010)
- Germania
- Spagna
- Portogallo
- Svizzera
- Gran Bretagna
- Irlanda
Dal 2005 vengono pubblicate inoltre le guide relative alle città statunitensi di New York City e San Francisco. Dal 2008 viene pubblicata la guida relativa alla città di Tokyo.
Guida Rossa e Guida Verde
Le due pubblicazioni principali della Guida Michelin sono rappresentate dalla Guida Rossa e dalla Guida Verde.
La Guida Rossa raccoglie le valutazioni dei ristoranti e degli alberghi delle singole nazioni, mentre la Guida Verde è indirizzata maggiormente al turismo itinerante.
Le stelle
Il principale giudizio di valutazione presente nella Guida Michelin è conferito attraverso l'assegnazione di stelle, da una fino al massimo di tre. L'aspetto di tali "stelle" è tuttavia più affine a quello di un fiore a sei petali. Va tenuto presente che le stelle Michelin non sono attribuite solo a uno chef ma al ristorante in generale, considerando tutti gli aspetti: locale, personale, servizio, piatti, bevande[1], ambiente e, ovviamente, brigata di cucina e, in particolare, l'executive chef ovvero il cuoco, al vertice, che crea i piatti e sviluppa il menù[2].
Dalla guida Michelin e dalla sua valutazione in stelle deriva il modo di dire "stellati" a proposito dei ristoranti premiati dalle guide[3].
Stelle Michelin in Italia
L'Italia, al 2016, con un totale di 334 locali "stellati" riconosciuti, si colloca al secondo posto nel mondo dopo la Francia. La Lombardia conferma il suo primato con 58 ristoranti, segue la Campania seconda per numero di esercizi: 37; il Piemonte e il Veneto si posizionano al terzo posto con 36 ristoranti stellati. In testa alla classifica delle province più stellate d'Italia c'è Napoli con 20 ristoranti, seguita da Roma e Bolzano a pari merito con 19 ristoranti.[4]
- In Piemonte sono presenti 31 ristoranti con una stella, 4 con due e 1 con tre.
- In Lombardia sono presenti 48 ristoranti con una stella, 6 con due e 2 con tre.
- In Veneto sono presenti 32 ristoranti con una stella, 3 con due e 1 con tre.
- In Valle d'Aosta sono presenti 5 ristoranti con una stella.
- In Liguria sono presenti 10 ristoranti con una stella.
- In Trentino-Alto Adige sono presenti 23 ristoranti con una stella e 4 con due.
- In Friuli-Venezia Giulia sono presenti 8 ristoranti con una stella e 1 con due.
- In Emilia-Romagna sono presenti 23 ristoranti con una stella, 1 con due e 1 con tre.
- In Toscana sono presenti 24 ristoranti con una stella, 4 con due e 1 con tre.
- In Umbria sono presenti 1 ristorante con una stella e 1 con due.
- Nelle Marche sono presenti 2 ristoranti con una stella e 2 con due.
- Nel Lazio sono presenti 19 ristoranti con una stella, 3 con due stelle e 1 con tre.
- In Campania sono presenti 32 ristoranti con una stella e 5 con due.
- In Sardegna son presenti 2 ristoranti con una stella.
- In Sicilia sono presenti 9 ristoranti con una stella e 4 con due.
- In Abruzzo sono presenti 5 ristoranti con una stella e 1 con tre.
- In Puglia sono presenti 7 ristoranti con una stella.
- In Calabria sono presenti 4 ristoranti con una stella.
- Nessun ristorante stellato è presente in Molise e in Basilicata.
- Nella Repubblica di San Marino è presente un unico ristorante con una stella.
Nella presente tabella sono elencati solamente i ristoranti che hanno ricevuto 3 stelle Michelin in Italia.
| Valutazione | Ristorante | Luogo | Regione | Chef |
|---|---|---|---|---|
| 3 Stelle | Piazza Duomo | Alba (CN) | Piemonte | Enrico Crippa |
| 3 Stelle | Da Vittorio | Brusaporto (BG) | Lombardia | Chicco Cerea |
| 3 Stelle | Dal Pescatore | Canneto sull'Oglio (MN) | Lombardia | Nadia Santini |
| 3 Stelle | Le Calandre | Rubano (PD) | Veneto | Raffaele e Massimiliano Alajmo |
| 3 Stelle | Osteria Francescana | Modena | Emilia-Romagna | Massimo Bottura |
| 3 Stelle | Enoteca Pinchiorri | Firenze | Toscana | Annie Feolde e Riccardo Monco |
| 3 Stelle | La Pergola | Roma | Lazio | Heinz Beck |
| 3 Stelle | Reale | Castel di Sangro (AQ) | Abruzzo | Niko Romito |
Note
- ^ Nei ristoranti stellati bevande significa: vino, birra, acque minerali, distillati, tisane, caffè.
- ^ Quando si parla di ristoranti strutturati si parla di aziende come tutte le altre. Pertanto, in cucina si distingue tra chi crea i piatti e sviluppa il menù e chi li esegue.
- ^ http://www.ilpost.it/2015/12/13/guida-michelin-2016/
- ^ Michelin Italy 2016, su Scribd. URL consultato il 3 febbraio 2016.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guida Michelin
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale della sezione ristoranti, su viamichelin.it.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 178242754 · LCCN (EN) n84747180 · GND (DE) 4779751-4 |
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