Wikipedia:Pagine da cancellare/Log/2018 febbraio 9
9 febbraio
È stata chiesta la cancellazione della pagina.
La pagina è stata cancellata
La procedura semplificata scade alle 23.59 del giorno venerdì 23 febbraio 2018.
Lista di record nel calcio. Ricerca originale tra le più classiche che si possono trovare su questa enciclopedia, in aggiunta in questa voce non si capisce se esiste un criterio con il quale inserire i presunti "record". Che, ricordo, sono ricercati e inseriti da noi. Per questo la voce va cancellata, grazie in anticipo a chi parteciperà.
A margine: non avviso l'autore in quanto infinitato. --Dimitrij Kášëv 18:44, 16 feb 2018 (CET)
- Contrario alla cancellazione in toto, al massimo si possono togliere i record non fontati. I record si possono trovare tranquillamente su un almanacco del calcio o libro dei record. Questo articolo di Fox Sports ne cita alcuni. --Alfio66 20:39, 18 feb 2018 (CET)
- La domanda è: perché alcuni record sono stati inseriti e altri no? Se si trovassero fonti autorevoli che trattano l'argomento (e penso che ci siano), non vedo perché non avere la pagina. Però non si può fare questa pagina inserendo a discrezione i record riportati da un qualsiasi articolo, altrimenti diventa una RO. --Arres (msg) 09:21, 20 feb 2018 (CET)
- Da cancellare. Ricordo che è stata creata anche la relativa categoria (da cancellare anche questa, il dubbio è solo su come procedere: va prima svuotata? Non ho mai messo in cancellazione una categoria).--Dipralb (msg) 12:51, 20 feb 2018 (CET)
- La domanda è: perché alcuni record sono stati inseriti e altri no? Se si trovassero fonti autorevoli che trattano l'argomento (e penso che ci siano), non vedo perché non avere la pagina. Però non si può fare questa pagina inserendo a discrezione i record riportati da un qualsiasi articolo, altrimenti diventa una RO. --Arres (msg) 09:21, 20 feb 2018 (CET)
- Mantenere, ma da riformulare: Esistono varie liste sui record mondiali del calcio (immagino che sia l'obbietivo di questa compilazione) compilate sia dal Guinness Book (cat. Sport), il sito web FIFA (sez. Statistiche) che da giornalisti interessati e amatoriali quali RSSSF (che qui ritengono affidabile), quindi niente RO. Le motivazioni del proponente sui mecanismi d'inserimento applicati a questa voce sono deboli in quanto ogni editore decide unilateralmente cosa includere o no al fare nuova voce. La voce presenta problemi analogi alle varie voci del genere, a cominciare con quella lunghissima incentrata in quelle della serie A, ma questo non la fa da cancellare. Invece, da Cancellare è la categoria omonima in quanto già esiste la categoria specializzata.--Dantetheperuvian (msg) 17:53, 20 feb 2018 (CET)
- «ogni editore (cosa?) decide unilateralmente cosa includere o no al fare nuova voce»? [@ Dantetheperuvian] Questa cosa non esiste né mai è esistita, non scherziamo. Qui nessun utente può decidere da solo e arbitrariamente cosa inserire e cosa no. "Niente RO" cosa vorrebbe significare? Non metto link né motivazioni a casaccio. Qui gli utenti nascono "compilatori", gli "editori" sono un'altra cosa, fanno altro. --Dimitrij Kášëv 19:49, 20 feb 2018 (CET)
La procedura di cancellazione in modalità semplificata è terminata. La discussione è chiusa. Questa procedura viene archiviata e protetta. Come da regolamento, la pagina viene cancellata.
Proteggi questa procedura.
--Kirk Dimmi! 02:19, 24 feb 2018 (CET)
È stata chiesta la cancellazione della pagina.
La pagina è stata cancellata
La procedura semplificata scade alle 23.59 del giorno venerdì 23 febbraio 2018.
Pagina praticamente vuota, da aiutare da ottobre su una scultura mariana. Escluso facebook, nessuna notizia al riguardo in rete, nemmeno da testate locali. La voce dice che è arrivata a Portici nel 2017; probabilmente è stata scolpita poco prima, quindi nessuna storia.--Equoreo (msg) 20:10, 16 feb 2018 (CET)
- Come no, le testate locali lo apprendono da Facebook! Argomento a malapena da cronaca bianca. Aggiungiamo che questa più estesa versione è stata decurtata dall'autrice per un autodafé (notizie non rilevanti) e uno scrupolo (notizie senza fonte): io cambierei l'ordine degli addendi ma si sa che la somma non cambia. Notevole che l'autrice abbia lo stesso cognome della donna citata dal sindaco su Facebook. Per me è un C4. Ho il dito sul tasto come Leone aveva la penna in mano per Moro, ma ditemi voi. --Erinaceus (msg) 21:57, 16 feb 2018 (CET)
- In effetti il dietrofront dell'autrice non ero riuscito a spiegarmelo (e ancora non lo capisco: dato che nessuno l'ha avvisata, ha fatto tutto da sola!)... Boh? I 5 pilastri le saranno apparsi in sogno...
- Firmi presidente!--Equoreo (msg) 23:19, 16 feb 2018 (CET)
- Scrupolo scrupolo. Sentirei [@ Phantomas] che ha annullato un paio di modifiche in diretta e l'ha lasciata in vita. Tanto non credo che sopravvivrà a questa pdc (il ping segue una ratio e non è campagna). --Erinaceus (msg) 20:58, 19 feb 2018 (CET)
- Avevo annullato la rimozione di contenuti da parte di IP senza soffermarmi sulla effettiva enciclopedicità, che a uno sguardo più attento non rilevo minimamente. --Phantomas (msg) 08:18, 20 feb 2018 (CET)
- Come immaginavo, grazie. Questa è solo una delle tante nuove statue che adornano gli edifici religiosi (e non solo), poi magari avrà una storia cara alla comunità, ma non per questo diventa rilevante. Unica fonte Facebook. Schietto C4 --Erinaceus (msg) 13:10, 20 feb 2018 (CET)
È stata chiesta la cancellazione della pagina, di dimensione 11 kB. Per gli amministratori: cancella la pagina e proteggi questa procedura
Avvisa il creatore effettivo della pagina, se registrato, incollando nella sua pagina di discussione questa stringa:
L'inserimento nel log giornaliero avverrà in automatico tramite bot.
(Il codice di seguito rimane comunque in via precauzionale, per facilitare l'inserimento manuale in caso di malfunzionamento)
- Log giornaliero
- {{Wikipedia:Pagine da cancellare/Log/2018 febbraio 9}}
- Se sei contrario e non vuoi che la pagina venga cancellata tacitamente, avvia una discussione cliccando qui; per farlo devi però avere i requisiti di apertura necessari e, in ogni caso, motivare l'apertura (leggi le istruzioni). Altrimenti non fare nulla: al termine della procedura semplificata la pagina verrà cancellata.
La procedura semplificata scade alle 23.59 del giorno venerdì 23 febbraio 2018.
Pagina su casa editrice sulla quale gravita, secondo me, troppo interesse da parte di alcune utenze. Già proposta per la cancellazione la pagina si è salvata per maggioranza assoluta risicata. Quindi niente a che vedere con le recenti discussioni sui 2/3 ma comunque pagina non priva di dubbi di enciclopedicità. Certamente il consenso per il mantenimento non è chiarissimo e sul problema spam /pubblicitario le cose non sono state ancora del tutto chiarite. A questo si aggiunge l'indirizzo politico della casa editrice che non aiuta ad avere una visione serena e chiara della eventuale rilevanza di questa azienda che è solo una delle 454 case editrici italiane che ci portiamo sul groppone. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 20:28, 16 feb 2018 (CET)
Discussione iniziata il 16 febbraio 2018
- La discussione per la cancellazione termina ordinariamente entro le 23:59 di venerdì 23 febbraio 2018. Può eccezionalmente essere prolungata al massimo fino alle 23:59 di venerdì 2 marzo 2018. Per tutti gli utenti: Proponi una chiusura della procedura! · proroga · Per gli amministratori: avvia la votazione.
- Mantenere Casa editrice attiva da vent'anni e che ha pubblicato autori rilevanti (anche registi come Gaglianone o poeti come Sanguineti). Tra l'altro la motivazione della messa in cancellazione non mi è chiara ("sulla quale gravita, secondo me, troppo interesse da parte di alcune utenze"?? Ma cosa ha a che fare con l'enciclopedicità?). --Gigi Lamera (msg) 20:44, 16 feb 2018 (CET)
- Una parola sola: promozionalità. Comunque rimarchevole l'interesse che questa pagina suscita... la consensuale è stata aperta 16 minuti dopo che la pagina è stata proposta per la cancellazione. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 21:02, 16 feb 2018 (CET)
- [@ Gigi Lamera] Ricordo che la possibile mancanza di enciclopedicità del soggetto non è l'unica motivazione accettabile per proporre la cancellazione di una pagina. Sanremofilo (msg) 21:49, 16 feb 2018 (CET)
- Cosa vorresti insinuare con la frase "la consensuale è stata aperta 16 minuti dopo che la pagina è stata proposta per la cancellazione"?--Gigi Lamera (msg) 22:55, 16 feb 2018 (CET)
- Non insinuo nulla. Io dico che c'è un interesse, secondo me esagerato, verso questa piccola e giovane casa editrice e l'apertura a 16 minuti ptobabilmente dimostra proprio l'interesse di cui parlavo. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:51, 17 feb 2018 (CET)
- Io concorco con l'utente Nemo: c'è un interesse eccessivo verso questa piccola e giovane casa editrice da parte tua, tale da riproporre una cancellazione che scopro ora essere stata fatta per la prima volta meno di un anno fa.--Gigi Lamera (msg) 17:32, 17 feb 2018 (CET)
- Non insinuo nulla. Io dico che c'è un interesse, secondo me esagerato, verso questa piccola e giovane casa editrice e l'apertura a 16 minuti ptobabilmente dimostra proprio l'interesse di cui parlavo. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:51, 17 feb 2018 (CET)
- Cosa vorresti insinuare con la frase "la consensuale è stata aperta 16 minuti dopo che la pagina è stata proposta per la cancellazione"?--Gigi Lamera (msg) 22:55, 16 feb 2018 (CET)
- [@ Gigi Lamera] Ricordo che la possibile mancanza di enciclopedicità del soggetto non è l'unica motivazione accettabile per proporre la cancellazione di una pagina. Sanremofilo (msg) 21:49, 16 feb 2018 (CET)
- Una parola sola: promozionalità. Comunque rimarchevole l'interesse che questa pagina suscita... la consensuale è stata aperta 16 minuti dopo che la pagina è stata proposta per la cancellazione. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 21:02, 16 feb 2018 (CET)
- Concordo che c'è un interesse eccessivo. Sono sorpreso che si riproponga la cancellazione dopo pochi mesi. --Nemo 09:13, 17 feb 2018 (CET)
- Il mio interesse è per tutte le 454 case editrici alle quali facciamo pubblicità gratuita. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 05:05, 18 feb 2018 (CET)
- E cioé? Cosa significa quello che hai scritto? Che ci sono 454 case editrici da cancellare???--Gigi Lamera (msg) 10:35, 20 feb 2018 (CET)
- anche io non vedo proprio quali nuovi elementi siano emersi rispetto a pochi mesi fa per ribaltare la decisione della comunità sul mantenimento della voce. Ho visto che anzi che abbiamo (giustamente) rollbakkato un inserimento di link spammosi effettuato (apparentemente) dalla casa editrice stessa, con una normale operazione di presidio contro gli inserimenti promozionali. Io peraltro le posizioni che sottostanno alla casa editrice nella vita reale non le condivido e anzi le trovo piuttosto dannose o almeno fastidiose, però rimango comunque dell'opinione di di Mantenere la voce in quanto pubblica i testi di personaggi rilevanti e nella sua nicchia di mercato è parecchio rilevante.--Pampuco (msg) 20:52, 19 feb 2018 (CET)
- Mantenere Ribadisco qui quanto da me detto solo pochi mesi fa nella PdC passata: Derive Approdi è una casa editrice di tutto rispetto ed (almeno fino a qualche anno fa) sempre presente nelle catene della Feltrinelli (quindi distribuzione nazionale). Tra le loro prime edizioni italiane ricordo l'Abecedaire de Gilles Deleuze su DVD ed alcuni libri di Remo Remotti, ma hanno pubblicato moltissime altre prime edizioni di autori importanti. La voce, che prima della precedente PdC era solo uno stub, è stata poi molto ampliata in quell'occasione e le fonti terze ed autorevoli mi sembrano più che sufficienti.--Plasm (msg) 05:04, 20 feb 2018 (CET)
- Mantenere Le fonti indicano chiaramente la rilevanza in quanto casa editrice. In riferimento alla discussione nella precedente pdc, sosterrei che la differenza fra case editrici (case discografiche etc.) ed aziende in generale è che... magari dei prodotti di una casa editrice ci ricorderemo fra dieci, venti, cent'anni, mentre, in generale, i prodotti di un'azienda, anche con fatturato stratosferico, solitamente finiscono nel dimenticatoio immediatamente (naturalmente salvo eccezioni, tipo Toblerone, che sono e rendono enciclopedici ;). Siamo un'enciclopedia, io chiederei: sulla Treccani si parla di più di libri o di prodotti industriali? Per questo le aziende che producono cultura devono avere uno status speciale, perchè un'enciclopedia è cultura, non un bollettino merceologico. Naturalmente sono d'accordo che wikipedia è piena di spam (da ripulire senza pietà, grazie anche ai vari censori o alci mascherati :), ma in questo caso le fonti che indicano la rilevanza ci sono. --Pop Op 15:44, 20 feb 2018 (CET)
- Commento: [@ Hypergio] ho fatto un giretto tra le altre 453 case editrici e in effetti è pieno di voci del tutto prive non solo di fonti terze ma che sono pure scritte malissimo, senza neanche il template o informazioni che permettano di valutarne la rilevanza, a volte neanche l'anno di fondazione, o magari un'immagine o eventuali interwiki in entrata. Ho visto che qualcosa stiamo facendo per fare un po' di pulizia; naturalmente qui non si ragiona per analogia, ma se la maggioranza delle le altre voci fosse scritta almeno come questa sarebbe grasso che cola.--Pampuco (msg) 18:18, 20 feb 2018 (CET)
- Commento: tra l'altro mi sono stupito di quante case editrici giovanissime teniamo, direi che salvo casi particolari per comparire su wiki ci vorrebbe almeno la maggiore età.--Pampuco (msg) 18:26, 20 feb 2018 (CET)
- [@ Pampuco] Per me il problema sta molto più a monte. Non è lo stato della pagina o delle fonti ma il rispetto dell'intelletto umano. Un'azienda dai piccoli numeri aziendali (fatturato e addetti) solo perché stampa i libri diffondendo l'intelletto altrui (l'autore del libro) ha il diritto di ottenere pubblicità gratuita su Wikipedia. Ho semplificato molto le cose perché gli editori hanno comunque un peso nella diffusione dell'opera. E chi magari costruisce un pezzo meccanico, progettato da un ingegnere, alle stesse condizioni di fatturato aziendale e di addetti non lo è. Secondo me questo è dovuto a una cultura umanistica imperante che schiaccia la cultura scientifica che, invece dovrebbe essere di pari dignità. Un prodotto industriale è anch'esso un prodotto dell'intelletto, ma solo di fronte a ordini di grandezza di vendita più elevati rispetto a quello dei libri lo si ritiene enciclopedico. Chi produce pezzi per missili che vanno nello spazio ha meno diritto di comparire su Wikipedia rispetto a chi stampa libri? Secondo me no e nessuno dei due dovrebbe ottenere pubblicità gratuita su Wikipedia. Opinione personale, probabilmente non condivisa ma degna comunque di rispetto. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:12, 20 feb 2018 (CET)
- Sulla sovrastima della cultura umanistica rispetto a quella scientifica sono completamente d'accordo con te, e credo che sia tra l'altro un fenomeno che nella cultura italiana è più forte che in altre. E anche wikipedia evidentemente non ne è fuori. Oltre che ai libri poi noi (ma qui italofoni e anglofoni una faccia una razza) facciamo anche grande pubblicità gratuita a tutta una serie di prodotti ancora più immateriali (canzoni, film, prestazioni sportive, videogiochi); un obiettivo di minima penso che sia quello di mantenere una certa decenza nel corredo di fonti a supporto delle voci che pubblichiamo.--Pampuco (msg) 19:23, 20 feb 2018 (CET)
- Hypergio e Pampuco vi state sbagliando, e di grosso. Vi sembra che la cultura umanistica abbia un peso maggiore di quella scientifica in un paese dove quasi nessuno legge libri? Ma dove tutti usano i prodotti della tecnologia scientifica (come Iphone o cellulari)?--Gigi Lamera (msg) 22:53, 20 feb 2018 (CET)
- La cultura umanistica batte quella scientifica ed entrambe sono battute dall'ignoranza. Chi sta appiccicato al cellulare non conosce né la Divina Commedia né perché un aereo vola ma se proviamo a fare un test più italiani conoscono l'opera di Dante piuttosto che la fisica che sta dietro al volo di un aereo. È la nostra scuola che ci inculca questa forma mentale, lo studio della letteratura è obbligatorio fino al 5° anno di qualsiasi scuola superiore, lo studio della fisica è molto più opzionale. Eppure esistono due premi Nobel per le due materie, non è forse indice di pari dignità delle stesse? E, per tornare in argomento, è per questo che su Wikipedia la pagina di una PMI in ambito aerospaziale viene falciata senza pietà mentre farlo per una PMI che inchiostra carta è troppo spesso un sacrilegio. Deriveapprodi nel 2015 ha avuto un fatturato inferiore a 300.000 euro numeri che possono essere paragonati a quelli di un panificio ben avviato, o a quelli di uno studio tecnico con 2-3 professionisti. Ma con soli 20 anni di attività ha pure la pubblicità gratuita garantita da Wikipedia. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 05:57, 21 feb 2018 (CET)
- Hypergio e Pampuco vi state sbagliando, e di grosso. Vi sembra che la cultura umanistica abbia un peso maggiore di quella scientifica in un paese dove quasi nessuno legge libri? Ma dove tutti usano i prodotti della tecnologia scientifica (come Iphone o cellulari)?--Gigi Lamera (msg) 22:53, 20 feb 2018 (CET)
- Sulla sovrastima della cultura umanistica rispetto a quella scientifica sono completamente d'accordo con te, e credo che sia tra l'altro un fenomeno che nella cultura italiana è più forte che in altre. E anche wikipedia evidentemente non ne è fuori. Oltre che ai libri poi noi (ma qui italofoni e anglofoni una faccia una razza) facciamo anche grande pubblicità gratuita a tutta una serie di prodotti ancora più immateriali (canzoni, film, prestazioni sportive, videogiochi); un obiettivo di minima penso che sia quello di mantenere una certa decenza nel corredo di fonti a supporto delle voci che pubblichiamo.--Pampuco (msg) 19:23, 20 feb 2018 (CET)
- [@ Pampuco] Per me il problema sta molto più a monte. Non è lo stato della pagina o delle fonti ma il rispetto dell'intelletto umano. Un'azienda dai piccoli numeri aziendali (fatturato e addetti) solo perché stampa i libri diffondendo l'intelletto altrui (l'autore del libro) ha il diritto di ottenere pubblicità gratuita su Wikipedia. Ho semplificato molto le cose perché gli editori hanno comunque un peso nella diffusione dell'opera. E chi magari costruisce un pezzo meccanico, progettato da un ingegnere, alle stesse condizioni di fatturato aziendale e di addetti non lo è. Secondo me questo è dovuto a una cultura umanistica imperante che schiaccia la cultura scientifica che, invece dovrebbe essere di pari dignità. Un prodotto industriale è anch'esso un prodotto dell'intelletto, ma solo di fronte a ordini di grandezza di vendita più elevati rispetto a quello dei libri lo si ritiene enciclopedico. Chi produce pezzi per missili che vanno nello spazio ha meno diritto di comparire su Wikipedia rispetto a chi stampa libri? Secondo me no e nessuno dei due dovrebbe ottenere pubblicità gratuita su Wikipedia. Opinione personale, probabilmente non condivisa ma degna comunque di rispetto. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:12, 20 feb 2018 (CET)
- Commento: Ah quasi dimenticavo, DeriveApprodi pubblica pure questi personaggi che ci usano per farsi della sana pubblicità ma non si fermano davanti a nulla pur di condizionare Wikipedia. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 06:20, 21 feb 2018 (CET)
- E quindi?--Gigi Lamera (msg) 22:33, 21 feb 2018 (CET)
- Facciamo pubblicità pure a loro. A pubblicità ne sommiamo altra.--НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:41, 22 feb 2018 (CET)
- E quindi?--Gigi Lamera (msg) 22:33, 21 feb 2018 (CET)
- Mantenere Anzitutto vorrei rispondere alle osservazioni di Hypergio. Il fatto che la casa editrice pubblichi opere di autori (Wumingfoundation) con cui Wikipedia ha di recente avuto motivi di attrito non penso sia una motivazione da portare in sede di cancellazione e lo inviterei a strikkare il suo commento onde evitare offtopic e flame. Inoltre giudicare una casa editrice dal suo fatturato é un altro errore. Una casa editrice non é solo un'azienda, é un modo di promuovere un tipo di cultura (in questo caso sinistra radicale/centri sociali), e puó avere un suo ruolo enciclopedico nel panorama nazionale anche con pubblicazioni di nicchia che per forza di cose non hanno i riscontri di vendita che possono avere i libri mondadori/rizzoli etc. Sapere informazioni sulla casa editrice per cui pubblica un autore é spesso uno dei modi migliori per inquadrarlo, per questo wikipedia ha un occhio di riguardo su queste voci (e su quelle delle etichette discografiche ad esempio), rispetto a una PMI aerospaziale la cui voce rimarrebbe orfana e dal contenuto scarno. Per quanto mi riguarda DeriveApprodi sia come rivista che come casa editrice é da mantenere. Se poi si vuole analizzare una voce su una PMI aerospaziale facciamolo pure, ma in una separata PDC, non in questa. Non mischiamo le pere con le mele. Se no io tiro fuori pokemon e calciatori e la finiamo a schifio. --Paul Gascoigne (msg) 09:34, 22 feb 2018 (CET)
- Anche se è impossibile cambiare una forma mentale, non del solo del progetto, ma dell'Italia, provo comunque a spiegare. Le missioni spaziali della storia sono nell'ordine di un paio di migliaia, siano esse famose come quelle Apollo, sia quelle meno celebri senza equipaggio che hanno portato satelliti in orbita. Visti i numeri tutte le missioni spaziali potrebbero essere enciclopediche. I grandi attori sono le varie agenzie spaziali (NASA, ESA) e le grandi aziende (in Italia Thales, Leonardo). Ma i piccoli attori sono PMI che supportano grandi imprese, agenzie spaziali, missioni spaziali, satelliti che se non enciclopedici tutti, dovrebbero essere enciclopedici almeno per costellazioni (costellazione GPS). Tutta roba che usiamo quotidianamente (navigatori, televisione, comunicazioni telefoniche). Di scarno non c'è nulla, neanche i link, la PMI aerospaziale costruisce satelliti ma non può essere menzionata. La PMI editore inchiostra pagine ma è enciclopedica. Non ho nessuna pretesa di voler cambiare la mentalità altrui ma lasciatemi la speranza di poter trovare qualcuno che la pensa in modo diverso dalla massa. Per quanto riguarda l'invito, lo declino gentilmente in quanto non sono io a fare flame. E se si vuole tirare fuori pokemon e calciatori, ma anche nani, saltimbanchi e ballerine si faccia pure, io sono in prima linea. Ovviamente in una sede diversa da questa. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:41, 22 feb 2018 (CET)
- Quando si va OT io non mi tiro certo indietro. Mi sa che una delle ragioni di questo squilibrio è anche la diversa propensione alla scrittura (e al cazzeggio via web) che hanno tecnici e letterati. L'ingegnere che lavorando in una PMI ha sviluppato il brevetto di un componente innovativo di un satellite magari non ritiene di sprecare il proprio tempo a scriverci su una voce, mentre per lo scrittore o il poeta che è finalmente riuscito a pubblicare qualcosa potrebbe essere più naturale gratificarsi anche con la sua voce wiki.--Pampuco (msg) 22:47, 22 feb 2018 (CET)
- Tradotto in pratica: l'ingegnere che lavora non ha tempo per scrivere, lo scrittore e il poeta invece ha tempo. Ma lo scrivere è il suo lavoro...--Gigi Lamera (msg) 19:56, 23 feb 2018 (CET)
- Quando si va OT io non mi tiro certo indietro. Mi sa che una delle ragioni di questo squilibrio è anche la diversa propensione alla scrittura (e al cazzeggio via web) che hanno tecnici e letterati. L'ingegnere che lavorando in una PMI ha sviluppato il brevetto di un componente innovativo di un satellite magari non ritiene di sprecare il proprio tempo a scriverci su una voce, mentre per lo scrittore o il poeta che è finalmente riuscito a pubblicare qualcosa potrebbe essere più naturale gratificarsi anche con la sua voce wiki.--Pampuco (msg) 22:47, 22 feb 2018 (CET)
- Anche se è impossibile cambiare una forma mentale, non del solo del progetto, ma dell'Italia, provo comunque a spiegare. Le missioni spaziali della storia sono nell'ordine di un paio di migliaia, siano esse famose come quelle Apollo, sia quelle meno celebri senza equipaggio che hanno portato satelliti in orbita. Visti i numeri tutte le missioni spaziali potrebbero essere enciclopediche. I grandi attori sono le varie agenzie spaziali (NASA, ESA) e le grandi aziende (in Italia Thales, Leonardo). Ma i piccoli attori sono PMI che supportano grandi imprese, agenzie spaziali, missioni spaziali, satelliti che se non enciclopedici tutti, dovrebbero essere enciclopedici almeno per costellazioni (costellazione GPS). Tutta roba che usiamo quotidianamente (navigatori, televisione, comunicazioni telefoniche). Di scarno non c'è nulla, neanche i link, la PMI aerospaziale costruisce satelliti ma non può essere menzionata. La PMI editore inchiostra pagine ma è enciclopedica. Non ho nessuna pretesa di voler cambiare la mentalità altrui ma lasciatemi la speranza di poter trovare qualcuno che la pensa in modo diverso dalla massa. Per quanto riguarda l'invito, lo declino gentilmente in quanto non sono io a fare flame. E se si vuole tirare fuori pokemon e calciatori, ma anche nani, saltimbanchi e ballerine si faccia pure, io sono in prima linea. Ovviamente in una sede diversa da questa. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:41, 22 feb 2018 (CET)
La procedura di cancellazione in modalità consensuale è terminata. La discussione è chiusa. Questa procedura viene archiviata e protetta. Ritenuto sussistente il consenso, la pagina viene mantenuta. --Supernino 📬 09:09, 24 feb 2018 (CET)