Edirne (anticamente Adrianopoli, in greco Αδριανούπολη, Adrianoúpoli; in bulgaro Одрин, Odrin) è una città della Tracia, la zona più occidentale della Turchia, vicino al confine con la Grecia e la Bulgaria. La città è il centro dell'omonima provincia e dell'omonimo distretto. Il nome di Adrianopoli è stato usato fino alla prima guerra mondiale ed è tuttora in uso in greco. Edirne è la capitale della provincia omonima e conta, secondo i dati del 2009, 141.000 abitanti. È situata sulla sponda sinistra del fiume Meriç (quest'ultimo costituisce gran parte della frontiera greco-turca).

Edirne
il belediyesi
Edirne – Veduta
Edirne – Veduta
Localizzazione
StatoTurchia (bandiera) Turchia
RegioneMarmara
ProvinciaEdirne
DistrettoEdirne
Amministrazione
SindacoRecep Gürkan (CHP) dal 2014
Territorio
Coordinate41°40′28″N 26°33′39″E
Altitudine74 m s.l.m.
Superficie844 km²
Abitanti165 979[1] (2014)
Densità196,66 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale22 000
Prefisso284
Fuso orarioUTC+2
Targa22
Cartografia
Mappa di localizzazione: Turchia
Edirne
Edirne
Edirne – Mappa
Edirne – Mappa
Sito istituzionale

Geografia

Edirne si trova nella regione della Tracia, a 220 km ad ovest di Istambul, presso la triplice frontiera tra Bulgaria, Grecia e Turchia. Sorge sulla sponda sinistra del fiume Meriç, che lambisce la città in direzione ovest-est. Edirne è attraversata dalla Tunca che, dopo il suo ingresso nella periferia settentrionale, forma un'ampia ansa che abbraccia tutto il centro storico ed infine si getta nel Meriç presso i quartieri sud-orientali.

Storia

Per la sua posizione strategica, a metà strada tra Europa ed Asia, Edirne fu uno dei principali campi di battaglia della storia. Nelle sue vicinanze si combatterono, nell'arco di più di mille anni di storia, sedici battaglie.

La città fu fondata nel 125 dall'imperatore romano Adriano sul luogo di un insediamento precedente di Traci conosciuto come Uskadama, Uskudama o Uskodama. Dal nome del suo fondatore deriva il nome di Adrianopoli. Fu il più importante centro della Tracia e con Diocleziano fu capitale della provincia dell'Haemimontium. Di grande importanza strategica e massicciamente fortificata, la città ha avuto una storia molto turbolenta. La sconfitta subita nel 378 dall'imperatore Valente, che perì nello scontro con i Visigoti, nella battaglia di Adrianopoli, lasciò la Tracia in balia delle tribù barbare. Dopo essere stata conquistata da Avari e Bulgari, ritornò sotto il dominio bizantino nel 1018. Nel 1361 fu conquistata dagli Ottomani sotto il sultano Murad I.[2] La rinominarono Edrenebolu o Edirnebolu e la fecero capitale dell'impero sino al 1453, quando fu sostituita da Costantinopoli. Il sultano Maometto II, il conquistatore di Costantinopoli, nacque ad Edirne. Fu occupata dai russi nel 1829, durante la guerra d'indipendenza greca, e nel 1878, durante la guerra russo-turca. Durante la prima guerra balcanica fu un'importante piazzaforte ottomana, tuttavia venne presa dai Serbi e dai Bulgari nel 1913. Pochi mesi dopo, durante la seconda guerra balcanica, la città venne riconquistata dall'esercito ottomano. Dopo la prima guerra mondiale passò alla Grecia per tre anni e fatta capoluogo dell'effimera prefettura di Adrianopoli. Fu riconquistata nell'ottobre 1922 dalle truppe repubblicane turche durante la guerra greco-turca.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture civili

Architetture religiose

Cultura

Istruzione

Università

Edirne è sede dell'Università della Tracia, fondata nel 1982.

Cucina

La specialità gastronomica di Edirne è il ciğer tava, ovvero sia fettine di fegato di vitello fritte[3][4]. Viene solitamente accompagnato da peperoncini fritti e ayran.

Infrastrutture e trasporti

Strade

La principale arteria di collegamento stradale e di accesso alla città è costituita dall'Autostrada 3 a cui Edirne risulta collegata con tre svincoli. Il centro cittadino è attraversato dalla strada statale D100, che dal confine bulgaro giunge via Istambul fino a Gürbulak, presso la frontiera con l'Iran. Da Edirne dipartono anche le strade statali D535, diretta al valico di Hamzabeyli, e D20, che dalla periferia est della città giunge sino ad Adapazarı via Istambul

Ferrovie

Edirne è attraversata dalla ferrovia Istambul-Sofia, che costituiva il segmento finale del cosiddetto Balkan Express. Presso lo scalo ferroviario cittadino sono operati i collegamenti internazionali con Sofia e Bucarest, sono altrettanto effettuati collegamenti con Istambul. La città è dotata di due stazioni ferroviarie, quella principale, aperta nel 1971 in sostituzione di quella di Karaağaç, e la stazione di Edirne Şehir, situata in prossimità del centro cittadino.

Sport

Calcio

La squadra di calcio locale è l'Edirnespor, fondato nel 1966. Disputa le sue partite interne presso il 25 Kasım Stadyumu.

Lotta

Edirne ospita un importante torneo di lotta nell'olio chiamato Kırkpınar.

Amministrazione

Consolati

Ad Edirne sono presenti i consolati generali di Bulgaria e Grecia. Vi si trovano inoltre i seguenti consolati onorari: Albania e Slovacchia.

Gemellaggi

Edirne è gemellata con:

Note

  1. ^ Istituto di statistica turco
  2. ^ J. McCarthy, I turchi ottomani dalle origini al 1923, Ecig, p. 47.
  3. ^ [1]
  4. ^ Edirne Cigeri o Fegato di Edirne: il fast-food alla turca!

Voci correlate

Altri progetti

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