Comaphorus concisus
Il comaforo (Comaphorus concisus) è un mammifero cingolato estinto, appartenente ai gliptodonti. Visse nel Miocene superiore (circa 9 - 7 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.
Comaphorus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Cingulata |
Famiglia | Chlamyphoridae |
Sottofamiglia | Glyptodontinae |
Genere | Comaphorus |
Specie | C. concisus |
Descrizione
Questo animale è conosciuto solo per scarsi resti fossili e quindi una ricostruzione è puramente ipotetica. Come tutti i gliptodonti doveva possedere un grande carapace dorsale costituito da placche fuse fra loro. Le placche dorsali avevano una morfologia caratteristica: la superficie esterna era sollevata al centro, e portava una ventina di perforazioni che si perdevano nello spessore dell'osso, e non conducevano direttamente alle analoghe perforazioni presenti sulla superficie interna.
Classificazione
Descritto per la prima volta nel 1886 da Florentino Ameghino, Comaphorus concisus è noto principalmente per placche ossee ritrovate in terreni del Miocene superiore dell'Argentina. Alcune caratteristiche morfologiche sembrano rimandare al ben noto Doedicurus del Pleistocene, e quindi Comaphorus potrebbe essere un rappresentante anomalo del gruppo dei Doedicurini, più o meno contemporaneo di Eleutherocercus.
Bibliografia
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- G. J. Scillato-Yané, F. Góis, A. E. Zurita, A. A. Carlini, L. R. González-Ruiz, C. M. Krmpotic, C. Oliva and M. Zamorano. 2013. Los cingulata (Mammalia, Xenarthra) del "Conglomerado Osífero" (Mioceno tardío) de la Formación Ituzaingó de Entre Ríos, Argentina. In D. Brandoni, J.I. Noriega (eds.), El Neógeno de la Mesopotamia argentina 14:118-134