Tol Eressëa
Tol Eressëa è un'isola di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. Era una grande terra, dalla quale nacque l'albero mallorn; il suo nome può essere tradotto dall'elfico come "Isola Solitaria", poiché originariamente era posta al centro del Belegaer, lontana da ogni altra terra.
Tol Eressëa luogo fittizio | |
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Altri nomi | Isola Solitaria |
Creazione | |
Ideatore | John Ronald Reuel Tolkien |
Apparizioni | Il Silmarillion The History of Middle-earth |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | Isola |
Fondatore | Ulmo |
Nascita | Prima Era |
Pianeta | Arda |
Continente | Aman |
Regione | Oceano Belegaer, vicino Aman |
Città | Avallónë |
Capitale | Kortirion |
Razze | Elfi della Terra di Mezzo |
Lingue | Sindarin, Quenya |
Ulmo mosse l'isola avanti e indietro attraverso Belegaer, il Grande Mare, per trasportare le schiere dei Vanyar e Noldor, e successivamente dei Teleri. Dopo di ciò, essa rimase per sempre vicino alla costa orientale di Aman, nella Baia di Eldamar. I Teleri rimasero a lungo a Tol Eressëa, prima di trasferirsi ad Alqualondë, e molti degli Eldar vi rimasero dopo la fine della Prima Era, e vissero lì. Poi, divenne la principale meta degli Elfi della Terra di Mezzo e, siccome essi erano pochi e crescevano lentamente, l'isola bastò ad ospitarli.
Il porto di Avallónë aveva una splendida torre bianca visibile anche da Númenor, prima che questo fosse distrutto e l'isola portata fuori da Arda e raggiungibile solo con la Strada Diritta.
Secondo alcuni scritti più tardi, l'isola di Tol Eressëa sarebbe la stessa isola di Almaren, trasportata nel Belegaer dopo l'attacco di Morgoth al termine della Primavera di Arda.
Inizialmente, nella costruzione mitologica tolkieniana, Tol Eressëa raffigurava la Gran Bretagna o l'Inghilterra (J.R.R. Tolkien "Racconti Perduti" ed. Rusconi 1987 - pag.342). Di tale analogia non c'è traccia negli scritti successivi.