Romeno (Italia)
Romeno (Romén[4] in noneso) è un comune italiano di 1 373 abitanti della provincia autonoma di Trento, precisamente al limite meridionale dell'Alta Anaunia in Val di Non.[5] Notevole la produzione di mele e formaggi tra cui il trentingrana. In sviluppo anche l'offerta alberghiera e agrituristica.
| Romeno comune  | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Luca Fattor (lista civica) dal 10-5-2015 | 
| Territorio | |
| Coordinate | 46°24′N 11°07′E | 
| Altitudine | 962 m s.l.m. | 
| Superficie | 9,13 km² | 
| Abitanti | 1 373[2] (31-5-2018) | 
| Densità | 150,38 ab./km² | 
| Frazioni | Malgolo, Salter[1] | 
| Comuni confinanti | Amblar-Don, Cavareno, Dambel, Predaia, Sanzeno, Sarnonico | 
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 38010 | 
| Prefisso | 0463 | 
| Fuso orario | UTC+1 | 
| Codice ISTAT | 022155 | 
| Cod. catastale | H517 | 
| Targa | TN | 
| Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[3] | 
| Nome abitanti | romenati | 
| Patrono | Assunzione di Maria | 
| Giorno festivo | 15 agosto | 
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |

Storia
La presenza di genti abitanti nel villaggio durante il periodo preromano è testimoniata su una stele votiva al dio Saturno, collocata nella chiesa parrocchiale, che riporta il nome di cinque famiglie o genti, di origine retica o celtica: Lumennones, da cui probabilmente deriva il nome del paese Romeno,[6] Glabistus, Ris(...), Lad(...) e Aup(...).[7] Il paese era a forma di quadrilatero, probabilmente rimanenza dell'antico centro romano o longobardo posto a difesa della via per la Rezia. È documentata inoltre la presenza di un castello o castelliere in località "la Piena" di cui furono trovati i resti durante la costruzione della strada nel 1871-72.[8]
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa di San Bartolomeo detta anche "chiesetta del maso" - Il maso e la chiesa di San Bartolomeo sono situati a circa un chilometro da Romeno. Il vecchio maso, un tempo ospizio e tuttora abitato, è accompagnato, a partire da una decina di anni, da un'abitazione e da due stalle moderne. Questo luogo, uno degli insediamenti umani più antichi dell’Alta Valle di Non, è abbastanza conosciuto grazie ai rinvenimenti di lapidi romane. La chiesetta inizialmente apparteneva al maso, ora è invece proprietà della Chiesa Parrocchiale di Romeno. Per gli affreschi, risalenti alla prima metà del '200, e le altre decorazioni, la chiesa è uno dei maggiori monumenti storici e pittorici della Val di Non: una specie di unione fra la pittura venostana e la decorazione prealpina del XIII secolo.
 
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[9]

Ripartizione linguistica
Nel censimento del 2001, 211 abitanti del comune si sono dichiarati "ladini". Nel censimento del 2011, 383 abitanti del comune (il 27,8% degli abitanti) si sono dichiarati "ladini"[10].
Infrastrutture e trasporti
Posta lungo la strada statale 43 dir della Val di Non Romeno disponeva, fra il 1909 e il 1934, di una propria fermata lungo la Tranvia Dermulo-Fondo-Mendola.
Amministrazione
| Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
|---|---|---|---|---|---|
| 17 maggio 2010 | 10 maggio 2015 | Lorenzo Widmann | Lista civica | Sindaco | |
| 11 maggio 2015 | in carica | Luca Fattor | Lista civica | Sindaco | |
Altre informazioni amministrative
La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: il 26 aprile 1928 aggregazione di territori dei soppressi comuni di Amblar e Don e della frazione di Salter, staccata dal comune di Salter-Malgolo, successivamente denominato Malgolo; il 27 settembre 1928 aggregazione di territori del soppresso comune di Malgolo; Nel 1952 distacco di territori per la ricostituzione dei comuni di Amblar (Censimento 1951: pop. res. 267) e Don (Censimento 1951: pop. res. 279)[11].
Galleria d'immagini
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			Banco e Casez (frazioni di Sanzeno) e Malgolo (frazione di Romeno)
 
Note
- ^ Comune di Romeno - Statuto.
 - ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2018.
 - ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
 - ^ Enrico Quaresima, Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991 [1964], p. XXIV, ISBN 88-222-0754-8.
 - ^ Betti Antonio, Fondo, in Alta Anaunia : considerazioni sull'evoluzione economico-sociale di una collettività montana, Trento, Saturnia 1972;
 - ^ Luigi Rosati, Memorie di Romeno nell'Anaunia, pag.10-12
 - ^ Livio Zerbini, DEMOGRAFIA, POPOLAMENTO E SOCIETÀ DEL MUNICIPIUM DI TRENTO IN ETÀ ROMANA, pag.41-43
 - ^ Luigi Rosati, Memorie di Romeno nell'Anaunia
 - ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
 -  Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. 
 - ^ Nel 2001 erano il 17,54% dei residenti | Trentino[collegamento interrotto]
 - ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
 
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Romeno
 - Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Romeno
 
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 150531915 · LCCN (EN) nr90012371 · J9U (EN, HE) 987007538162105171 | 
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