L'autobus a due piani o semplicemente bipiano (in inglese: double-decker bus) è una tipologia di veicolo a motore il cui abitacolo è configurato per ospitare i passeggeri su due livelli.

Cenni storici

Nella prima metà dell'Ottocento le maggiori capitali europee in costante espansione necessitavano di un servizio di trasporto urbano organizzato e capillare. Già gli omnibus, che originariamente erano a trazione animale, erano realizzati anche con abitacoli a due piani e il primo servizio di trasporto pubblico urbano al mondo fu inaugurato proprio con questo tipo di mezzo a Londra nel 1829; la tipica realizzazione della struttura a due piani era motivata dalla necessità di ospitare il maggior numero possibile di passeggeri su ciascun mezzo limitandone il numero in circolazione, a beneficio del traffico cittadino.

Da questo primo mezzo derivò il primo autobus motorizzato, che fu introdotto a seguito dell'invenzione del motore a scoppio all’inizio del Novecento. La prima flotta di autobus a due piani entrò in servizio a Londra nel 1911 e nel 1913 gli esemplari circolanti erano già diventati 2.500. Il modello era il B-type, caratterizzato da un abitacolo chiuso, con piattaforma e scala aperte sul retro. Il posto guida e il piano superiore erano anch'essi aperti e soggetti agli elementi.

Nel contesto britannico gli autobus a due piani sono diventati un vero emblema, tant'è che i cosiddetti double-decker londinesi sono in effetti l'esempio più rappresentativo. Oltre all'utilizzo nell'ambito prettamente urbano, questa tipologia di mezzo con il tempo si è diffusa in tutto il mondo e si è evoluta in differenti versioni. Un erede diretto dei tipici double-decker londinesi sono gli autobus turistici con il piano superiore scoperto, ormai diffusi nelle principali città del mondo e che percorrono appositi itinerari di visita alla scoperta dei principali monumenti e luoghi di interesse.

Dagli anni cinquanta in poi, un'ulteriore evoluzione degli autobus urbani a due piani ha portato allo sviluppo degli analoghi pullman granturismo per i lunghi viaggi prodotti dalle maggiori aziende del settore come Neoplan, Man, Volvo e Mercedes-Benz.

Diffusione e utilizzo

Autobus urbani a due piani a Londra e nel mondo

Tra le nazioni in cui questo tipo di autobus è storicamente impiegato per il trasporto pubblico urbano, vi è la Gran Bretagna e, di conseguenza, in gran parte dei propri territori coloniali e inoltre l'utilizzo degli autobus a due piani è normalmente impiegato anche nel trasporto pubblico urbano in Scozia, Irlanda, Australia, Sudafrica, India, Singapore e Hong-Kong. A Londra, è decisamente una delle icone più rappresentative, nonché un mezzo largamente utilizzato; riconoscibile per la tipica livrea rossa, i double-decker sono regolarmente impiegati su ben 1.300 linee urbane e suburbane, insieme a un minor numero di bus single-decker a un piano solo. Dal 2011 è in funzione un nuovo modello di autobus, con un nuovo design.[1]

Autobus urbani a due piani in Italia

 
Un Fiat 413 Viberti Monotral CV61 restaurato che fu in funzione a Torino negli anni sessanta

Tralasciando una breve sperimentazione durante gli anni trenta del Novecento, l'impiego degli autobus a due piani per il trasporto pubblico urbano si diffuse anche in Italia nel decennio tra gli anni sessanta e settanta. Il suo utilizzo fu introdotto a Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo; il modello più diffuso fu il Fiat 412, affiancato dal Fiat 413 Viberti, tuttavia terminò tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta, quando i modelli in circolazione vennero gradualmente sostituiti da nuovi mezzi a un piano solo.[2][3][4]

Note

Bibliografia

  • AA. VV., Londra, Lonely Planet, 2008.

Voci correlate

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