Wikipedia:Pagine da cancellare/Log/2019 maggio 20

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20 maggio


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Libro del XVI secolo appartenuto a Maria d'Aviz a cui sono stati dedicati, stando a quanto riportato nella voce, alcuni studi universitari in Italia e Portogallo. Alla stato non si evince il rilievo enciclopedico dello stesso.--Fire90 01:37, 20 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Direi meglio: presunto libro del XVI secolo della cui esistenza ci dice un altro libro pubblicato nel 1967 (il primo indicato nella bibliografia). Mah. --IndyJr (Tracce nella foresta) 02:40, 20 mag 2019 (CEST)[rispondi]
In voce mancano fonti per valutare a fondo l'importanza. Una raccolta di ricette del XVI secolo potrebbe facilmente essere considerata rilevante, soprattutto perché considerato il primo libro di cucina in portoghese. Qui c'è uno studio filologico brasiliano sul testo. Da quello che ho capito io, il testo fu ritrovato nel 1967 tra i codici portoghesi della Biblioteca Nazionale di Napoli. Gli studi dello scopritore sono poi ripresi da studi successivi, come questo. Il testo è citato da numerose monografie sulla storia della cucina portoghese e brasiliana. --AVEMVNDI 03:38, 20 mag 2019 (CEST)[rispondi]


Discussione iniziata il 20 maggio 2019

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  Mantenere condivido le motivazioni della consensuale, la mancanza di traduzione italiana non indica mancanza di rilevanza Moxmarco (scrivimi) 22:43, 22 mag 2019 (CEST)[rispondi]

  •   Mantenere Ora che le fonti in voce permettono di valutarne correttamente l'importanza, non mi sembra che ci siano dubbi sulla rilevanza.--AVEMVNDI 01:19, 23 mag 2019 (CEST)[rispondi]
      Commento: L'unico mio dubbio riguarda le fonti sul libro. Se non ho capito male, la copia custodita presso la Biblioteca Nazionale di Napoli è l'edizione trascritta del 1967 (fonte). Le fonti utilizzate nella voce si basano quasi tutte su tale testo. Sarebbe importante trovarne di "indipendenti".--Fire90 15:44, 23 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Ma no, alla biblioteca di Napoli naturalmente conservano il manoscritto consultando il quale è stata fatta la trascrizione. Poi hanno anche la versione a stampa di tale trascrizione, quella del 1967 di cui citi la scheda, che come dicono nella scheda si può tranquillamente consultare e riprodurre. La versione a stampa è anche disponibile in vari altri posti. Al manoscritto quelli della Biblioteca di Napoli mi sa invece che non ti ci fanno neanche avvicinare. qui puoi vederne qualche foto. Come dicono sul sito portoghese Infelizmente, o «Tratado de Cozinha» não se encontra em Portugal. A Infanta contraiu matrimónio em 1565 com Alessandro Farnese, Terceiro Duque de Pádua, o que pode explicar o facto de o manuscrito pertencer ao acervo da Biblioteca Nacional de Nápoles. Non capisco proprio che cosa dovrebbe essere supportato da fonti indipendenti. L'esistenza del manoscritto? La sua antichità? La sua importanza? Mi pare che nella voceadesso ci siano.--Prof.lumacorno (msg) 16:58, 23 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Mi sono spiegato male. Non metto in dubbio l'esistenza del manoscritto o la sua antichità, ma la diffusione al di fuori dell'ambito accademico che ha curato la trascrizione. Per quanto non significativo, Wikipedia in lingua portoghese non cita tale manoscritto e lo stesso vale per quei pochi libri di storia della cucina portoghese consultabili online. Sarebbe opportuno trovare fonti sulla rilevanza di tale manoscritto anonimo (tra l'altro andrebbe corretto l'incipit della voce).--Fire90 20:57, 23 mag 2019 (CEST)[rispondi]
E come sarebbe da riformulare l'incipit? Dovremmo dire che forse la principessa non lo ha scritto lei ma lo ha dettato al suo scrivano, o che i polli li spennava la serva e non lei con le sue manine? Mi pare che chi legge la voce possa immaginarsi che un libro nato in una corte del Cinquecento possa avere avuto una genesi diversa da quelli di Stephen King. Ho aggiunto quello che volevi sulla notorietà extra-accademica, ma ti faccio osservare che wikipedia è piena di voci di interesse piuttosto specialistico. Quante volte hai parlato in birreria con gli amici del Cratere Occator? Io mai, ma non penso che per questo la voce sia in dubbio di enciclopedicità.--Prof.lumacorno (msg) 09:08, 24 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Non ho capito cosa intendi. Non si conosce l'autore del manoscritto (fonti 1 e 2), comunque di datazione precedente a Maria d'Aviz (fonte). Indicarla come autrice mi sembra una forzatura che contrasta con le fonti. OT: Detto ciò, non mi è piaciuto il tono da "presa in giro" del messaggio precedente.--Fire90 02:44, 25 mag 2019 (CEST)[rispondi]
[@ Bramfab] Mi permetto il ping solo per chiarire il perché della richiesta di cancellazione. Come scritto sopra il manoscritto non è opera di Maria d'Aviz (il testo faceva solo parte della sua personale biblioteca), in quanto datato precedentemente alla sua nascita (fine XV secolo). Riguardo l'anno di stampa si tratta di un manoscritto antico, ma rimasto praticamente sconosciuto fino al 1895, quando venne brevemente citato in questo testo (pagina 93). La prima pubblicazione del manoscritto risale al 1967. Su tali studi si basano le fonti disponibili online, da cui il mio dubbio di autorefenzialità.--Fire90 17:50, 25 mag 2019 (CEST)[rispondi]

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--Parma1983 00:08, 28 mag 2019 (CEST)[rispondi]