David Burghley

marchese di Exeter, ostacolista, dirigente sportivo britannico

Lord David George Brownlow Cecil Burghley, VI marchese di Exeter (Stamford, 9 febbraio 1905Stamford, 22 ottobre 1981), è stato un ostacolista e dirigente sportivo britannico, secondo presidente della IAAF dal 1946 al 1976.

David Burghley
Lord Burghley (a sinistra) con Luigi Facelli
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Altezza180 cm
Peso70 kg
Atletica leggera
SpecialitàOstacoli
Record
400 metri 49"7
400 hs 52"01
Carriera
Nazionale
1924-1932Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Palmarès
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 1 0
Inghilterra (bandiera) Inghilterra
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi dell'Impero Britannico 3 0 0

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Statistiche aggiornate al 16 novembre 2010

Biografia

Nasce da una famiglia aristocratica britannica e all'età di 23 anni si aggiudica la medaglia d'oro nei 400 metri ostacoli ai Giochi olimpici di Amsterdam 1928, ottenendo l'allora record olimpico di 53"4. Nel 1931 venne eletto membro del Partito Conservatore alla Camera dei comuni nel collegio di Peterborough; rappresentò il collegio fino al 1943.[1]

È stato anche a capo della England's Amateur Athletic Association tra il 1936 e il 1976. Dopo il servizio durante la seconda guerra mondiale, in quanto governatore di Bermuda, Burghley fu una parte strumentale per l'organizzazione dei Giochi Olimpici del 1948 a Londra.[1]

A cavallo tra gli anni 1920 e anni 1930 fu celebre la sua rivalità con l'italiano Luigi Facelli. Tra il 1946 ed il 1976 è stato presidente della IAAF, come successore di Sigfrid Edström.

Palmarès

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1924 Giochi olimpici   Parigi 110 hs batteria s/t
1928 Giochi olimpici   Amsterdam 110 hs semifinale 15"0
400 hs   Oro 53"4  
1930 Giochi dell'Impero Britannico   Hamilton 120 iarde hs   Oro 14"6
440 iarde hs   Oro 54"4
4×440 iarde hs   Oro 3'19"4
1932 Giochi olimpici   Los Angeles 110 hs 14"8
400 hs 52"2
4×400 metri   Argento 3'11"2

Note

  1. ^ a b (EN) The Past Presidents of the IAAF, su iaaf.org. URL consultato il 22 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2010).

Altri progetti

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN76214818 · ISNI (EN0000 0000 5015 0606 · LCCN (ENnr96023265 · GND (DE1024441555 · BNF (FRcb17091389n (data)