Pozioni

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Pozioni nella serie Harry Potter

Le pozioni sono preparate in un calderone con ingredienti magici. Il risultato è un liquido che, a seconda del tipo di pozione, può avere ogni tipo di effetto su chi la beve, dall'aumentare la forza a cambiare di aspetto a renderlo immune dalle fiamme. Come dice Piton durante la prima lezione di Pozioni, con le pozioni si può "ammaliare la mente, irretire i sensi, imbottigliare la fama, approntare la gloria e finanche mettere un fermo alla morte...". L'abilità nel fare delle pozioni non dipende direttamente dalle capacità magiche di chi le fa, poiché queste dipendono dalle proprietà degli ingredienti aggiunti nelle debite proporzioni: tuttavia, come nel cucinare (a cui il preparare pozioni è infatti molto simile), è importante un pizzico di predisposizione, un sesto senso.


la preparazione di pozioni, miscugli dotati di effetti magici a volte impossibili da replicare in altro modo e che non consistono solamente nella miscelazione di ingredienti ma prevedono sempre anche l'esecuzione di alcuni passaggi magici[1]

  • Le Pozioni d'amore creano solo una grande infatuazione, e non il vero amore, essendo quest'ultimo impossibile da creare artificialmente. Le Pozioni d'Amore possono essere aggiunte a cibo o bevande e si rafforzano conservandole a lungo. Ce ne sono di molti tipi. Fred e George Weasley ne producono alcune all'interno della loro linea di prodotti dedicati alla clientela femminile e le inviano camuffate in confezioni di profumi o di pozioni contro la tosse come parte del servizio di ordini via gufo. La più potente Pozione d'Amore del mondo nota è l'Amortentia, che compare per la prima volta nel sesto libro: possiede una lucentezza madreperlacea, il vapore che sale in caratteristiche spirali e assume il profumo di ciò che più attrae chi la annusa.
  • Pozione Invecchiante (Age Potion): fa invecchiare chi la beve, causando però solo segni fisici di invecchiamento, e infatti l'età di chi la beve risulta non chiara. Un paio di sorsi invecchiano chi la beve di un paio di mesi. La pozione non funziona contro i sistemi di rilevamento dell'età magici fatti per bene, come succede nel quarto libro quando i gemelli Weasley cercano di oltrepassare la Linea dell'Età creata da Silente dopo averla bevuta e finiscono per ritrovarsi con due lunghe barbe bianche.

Felix Felicis

La Felix Felicis, più comunemente chiamata "fortuna liquida", è una pozione che rende l'utilizzatore incredibilmente fortunato in tutto quello che fa. È estremamente complessa da preparare, richiede almeno sei mesi di lavoro, ed è di color oro fuso. Compare per la prima volta nel sesto libro, in cui Harry ottiene una fiala del preparato vincendo una piccola competizione durante le lezioni di Pozioni, servendosi dei suggerimenti del libro del Principe Mezzosangue. Successivamente usa questa dose per riuscire ad ottenere i ricordi del professor Horace Lumacorno da usare nel pensatoio, e la dà a Ginny, Ron e Hermione per aiutarli nella Battaglia di Hogwarts. L'uso di questa bevanda è strettamente controllato dal Ministero della Magia ed è proibito farne uso all'interno di gare sportive o prove come gli esami scolastici.

Pozione Polisucco

La Pozione Polisucco (Polyjuice Potion) serve a dare a una persona l'aspetto fisico di un'altra per un'ora. La preparazione è lunga ed elaborata e può durare fino a un mese, in quanto uno degli ingredienti va raccolto in una precisa fase lunare. L'ingrediente finale è un pezzo (di solito un capello o un sopracciglio) della persona di cui chi beve la pozione vuole assumere le sembianze. È possibile anche usarla per trasformarsi in animale, ma tale trasformazione però non è controllabile (come per Hermione nel secondo libro, quando ha messo nella pozione un pelo di gatto credendo che fosse un capello). Il nome deriva dall'unione delle parole "polimorfico" (cioè in grado di cambiare forma) e "succo" (indicando che la pozione è un liquido). Tempo di preparazione: fino a circa un mese. Il tempo è variabile a causa del fatto che la raccolta di uno degli ingredienti va fatta in una precisa fase lunare. La sua ricetta, a Hogwarts, si trova scritta solo in un libro menzionato da Piton, custodito nel Reparto Proibito della Biblioteca di Hogwarts (De Potentissimis Potionibus). La pozione viene insegnata comunque agli studenti di che vogliono prendere il M.A.G.O. in Pozioni, come rivela Horace Lumacorno nel sesto libro. Da notare che, nel momento in cui viene aggiunto il "campione" della persona in cui si intende trasformare, il colore e il sapore di questa pozione variano a seconda di tale persona (prima dell'aggiunta di tale elemento, la pozione ha un aspetto simile al fango). Per esempio quelle di Vincent Tiger e Gregory Goyle sono simili a una fanghiglia densa e scura, moccio a detta di Hermione, mentre quelle di Harry e di Mafalda Hopkirk sono, rispettivamente, color oro e color girasole.

Questa pozione è stata usata molte volte:

  • Harry, Ron ed Hermione l'hanno preparata in Harry Potter e la camera dei segreti per assumere le sembianze di tre Serpeverde, così da entrare nella loro Sala Comune per scoprire se Draco Malfoy fosse veramente l'erede di Salazar Serpeverde. Da notare che Hermione dimostra la sua consueta estrema preparazione, visto che questa pozione non dovrebbe assolutamente essere tra le capacità di un alunno del secondo anno.
  • Barty Crouch Jr. ha usato questa pozione in grandi quantità, bevendone di continuo, per un intero anno (nel quarto libro) per prendere e mantenere le sembianze di Alastor Moody.
  • Nel settimo libro è utilizzata per il viaggio da Privet Drive alla Tana, per tramutare 6 personaggi in sosia perfettamente identici ad Harry Potter nel caso il gruppo avesse subito un attacco di Mangiamorte (come infatti accade), facendo così in modo di disorientarli.
  • Sempre nel settimo libro, Hermione la usa per assumere le sembianze di Bellatrix Lestrange per accedere così alla sua camera blindata dentro la Gringott, e rubare così la coppa di Tosca Tassorosso, un Horcrux custodito nella camera della famiglia Lestrange (in questa situazione Hermione tenta senza troppo successo di apparire sgarbata e crudele come Bellatrix quando ne assume l'aspetto).

Veritaserum

Il Veritaserum ha proprietà simili al cosiddetto siero della verità. Tre gocce di questa pozione sono sufficienti per fare in modo che chi la beve risponda dicendo spontaneamente la verità a qualunque domanda gli sia posta, anche sui segreti più intimi. È incolore, inodore e insapore. Alcuni personaggi ne fanno spesso uso per interrogare altri, come Severus Piton, che minaccia Harry di usarla su di lui in quanto sospetta che abbia rubato degli ingredienti dal suo ufficio, Dolores Umbridge, che tenta senza successo in questo modo di far dire ad Harry dove si nasconda Sirius Black (il professor Piton in verità le ha fornito una quantità di pozione contraffatta), e Albus Silente, che la usa per interrogare Barty Crouch Jr.

Note

  1. ^ (EN) Potions, su pottermore.com. URL consultato il 21 marzo 2019.