Dopo gli esordi con il Banco di Roma, fu acquistato dall'Inter con cui esordì in Serie A a 20 anni. La sua esperienza in nerazzurro durò una stagione in cui scese in campo appena 5 volte. La stagione successiva viene ceduto al Como con cui ottiene la promozione in Serie A. A Como disputerà 167 gare segnando 5 reti. Nell'estate 1987 viene acquistato dalla Roma per 2 miliardi di lire,[1] dove gioca con continuità per cinque stagioni, disputando 105 gare e segnando 5 reti in serie A. In questo periodo viene soprannominato da alcuni suoi compagni di squadra "Er Cicoria", soprannome, portato da lui con simpatia, dovuto al fatto che in campo provava a darsi da fare in ogni zona di gioco.
Dirigente
Antonio Tempestilli
Rimasto legato all'ambiente giallorosso, una volta lasciata l'attività agonistica ha iniziato a lavorare come allenatore delle squadre giovanili per tre anni si è dedicato ai ragazzi, vincendo il titolo di Campione d'Italia nella stagione 1995-1996 con la formazione dei Giovanissimi nazionali. Dopo questa esperienza viene chiamato a svolgere il ruolo di team manager fino al 2006. In seguito ha ricoperto il ruolo di responsabile organizzativo della prima squadra.