I Working Vibes sono stati un gruppo dancehall reggae/raggamuffin formatosi a Pisa nel 2001 e in attività fino al 2012. Il sound era contraddistinto da liriche cantate sia in italiano che in dialetto salentino e da forti influenze legate alla cultura hip hop.

Working Vibes
Paese d'origineItalia (bandiera) Italia
GenereDancehall
Reggae
Raggamuffin
Periodo di attività musicale2001 – 2012
EtichettaArroyo

Storia

Gli anni precedenti alla formazione

Il gruppo nasce nel 2001 a Pisa dall'incontro tra lo studente universitario e MC di origine salentina Massimo Pasca aka "Papamassy" e l'amico siciliano Vincenzo Tumino, alias Don Vicè, che all'epoca è un membro del giovane sound system Trinacria Gio Family.

Pasca si trasferisce a Pisa nel 1994 ed è qui che inizia la sua attività di MC con gli "Infusi di Carezze" (hip hop) e con DJ Dragonball con cui sperimenta il ragga-jungle. Dopo questa prima esperienza, continua a cantare in seno alla nascita del Black Heart Sound System nel 1996, crew lucchese con cui inizia a viaggiare presto per le dancehall della penisola.

È così che canta in manifestazioni come Metarock Festival, Arezzo Wave, Sud Bass, Sikula Reggae Festival, Panico Totale (Pisa), Session, Hi Fundation Ferrara, R.A.S.Roma, Biennale del Mediterraneo.

Nelle estati di quegli anni, in Salento, collabora assiduamente con Dj Afghan al Link di Bologna e suona a fianco di Gopher, Soul Boy, Dj Giakalone, Feel Good Production, Trinacria Gio Family, Dj War, Town Sheep di Amburgo, Science Force. In teatro, canta i suoi testi nello spettacolo "Strade Rotolanti", tenutosi alla Chiesa di San Zeno, a Pisa nel 2001, in collaborazione con "Il teatro del tè". Nello stesso anno, incide il suo primo demo, "Tene nu sensu", con Roberto "Bobo" Fiorentini e più tardi realizza con Dj Noize l'album autoprodotto "Affidubili".

In seguito decide, insieme all'amico Vincenzo, di formare una band per esibirsi dal vivo.

La costituzione

Il primissimo nucleo della formazione vede unirsi a Papamassy (voce) e Don Vicè (congas) tre ragazzi pisani: Francesco Castelli (Original Caste - basso), Tommaso Santucci (Tommi B - batteria) e Giovanni Bracci (JohnArms - chitarra elettrica).

A distanza di poco tempo, grazie alle conoscenze di Massimo Pasca, si aggiungono alla band i lucchesi Francesco Matteoni (voce), già conosciuto nell'ambiente hip hop come Cisco, e Federico Barbaro alias Reverbero (tastiere). Nasce così la prima vera formazione e inizia il lavoro di produzione artistica, mentre è JohnArms a proporre il nome della band.

Don Vicè resta per tutta la sua permanenza nella band un elemento aggiuntivo, partecipando sporadicamente ai concerti.

Gli anni di attività

2002: i primi concerti e il demo album "Working Vibes"

L'attività live inizia nell'aprile del 2002 e per tutto l'anno si svolge unicamente in contesti cittadini. Tra i vari concerti - legati prevalentemente al mondo delle dancehall, degli ambienti universitari, dei club locali e dei festival e feste del'unità - il 24 maggio suonano al Giardino Scotto di Pisa in apertura a Il Parto delle Nuvole Pesanti e l'8 giugno a Pontedera nella manifestazione Out Noize in apertura ai Neo Ex di Kaos One e Gopher con DJ Lugi e DJ Trix per il tour dell'album L'Anello Mancante.

Tra settembre e ottobre viene registrato l'omonimo demo album. Le batterie vengono registrate a Pisa presso il Syncropain Product di Marco Ribecai mentre le altre riprese e il mixaggio finale sono affidate a Roberto "Bobo" Fiorentini presso il DoppioZero Studio di Caprona (PI).

L'anno si conclude il 29 dicembre al Rototom Wintersplash 2002, prima edizione invernale del Rototom Sunsplash, per prendere parte al Reggae Contest nazionale che permette alla band di farsi notare per la prima volta al di fuori dei confini regionali.

2003: i club, le feste e le dancehall

Nel 2003 l'attività comincia ad intensificarsi e il 21 febbraio la band fa la sua prima data fuori della Toscana esibendosi in concerto al Vibra, storico Reggae Rock Club di Modena.

Proseguono così i concerti nelle piazze, nelle feste di paese e nei club come il The Cage a Livorno, il Borderline Club a Pisa, il Baraonda a Marina di Massa e sempre di più l'attività del gruppo si accompagna alle situazioni legate al Reggae e alle dancehall. Da qui in avanti saranno infatti molte le serate alle quali prenderanno parte i Working Vibes, talvolta in formazione completa, talvolta attraverso i due MC, insieme a sound systems e volti noti del panorama come Black Heart Sound System, I-Shence, Trinacria Gio Family, Brusco, Villa Ada Posse, DJ War (ex Sud sound System), Gopher, etc.

2004: i festival, le piazze e il primo album "Danzhallution"

Nel 2004 la band cresce ancora: iniziano i concerti nei centri sociali e nei festival.

Il 29 aprile alla Flog di Firenze si tiene il primo concerto di beneficenza per raccogliere fondi utili alla costruzione di una scuola elementare di Shala (Prefettura di Malho, Provincia Cinese del Qinghai) in Tibet, attraverso l'organizzazione ASIA Onlus[1]. Alla serata partecipano le migliori reggae band toscane: Jaka, Il Generale, Toni Moretto (ex Pitura Freska), One Drop Band, Michelangelo Buonarroti, Bomba Bomba, oltre ai Working Vibes.

La band desidera completare il proprio sound e a marzo di quell'anno si mette alla ricerca di un percussionista che entri in pianta stabile al posto di Don Vicè.

A inizio giugno 2004 entra nella band il percussionista Giancarlo Di Vanni alias Jah Keys, originario di Gaeta ma allora proveniente da un'esperienza di 10 anni nei Caraibi. Jah Keys, milita per 4 anni nei Tabia, gruppo reggae delle Isole Cayman, con cui registra l'album Exile e divide il palco con Burning Spear, Ziggy Marley, Third World, Steel Pulse, Inner Circle, Maxi Priest, Jimmy Cliff e Patra (eng).

Tra gli altri concerti si ricordano il 19 giugno 2004 quando i Working Vibes si esibiscono al Metarock Festival 2004 (Pisa) insieme a Ben Harper, Caparezza, Assalti Frontali, Marlene Kuntz, Verdena, Aswad (eng) e Johnny Clarke.

Il 26 giugno suonano in concerto a Firenze in Piazza della Santissima Annunziata.

Il 27 giugno iniziano le registrazioni del nuovo disco Danzhallution, autoprodotto con i soldi raccolti grazie all'attività live, presso il Ciretnek Studio di Firenze per mano di Ciro "Princevibe" Pisanelli. L'idea che viene scelta per il titolo è quella di JohnArms che lo pronuncia per la prima volta il 3 luglio, in furgone all'altezza autostradale di Modena, durante un brainstorming nel corso del viaggio verso Varese per andare a suonare all'Albizzate Valley Festival insieme ai Radici nel Cemento.

Il 3 luglio i Working Vibes suonano all'Albizzate Valley Festival e il giorno seguente.

Il 4 luglio, si esibiscono sul palco showcase del Rototom Sunsplash Festival di Osoppo (UD).

Il 4 agosto terminano le registrazioni di Danzhallution che vedono la partecipazione di Jaka nel brano Alla luce de lu sule[2] e di Emilio "Resa" Zito (Latobeso della Fazenda) in Sonala per.

2005: Tour "Danzhallution"

Il 25 gennaio esce Danzhallution, autoprodotto sotto il nome Working House, in collaborazione con Associazione Metamusic e distribuito su scala nazionale da Venus Distribuzione.

Le date raddoppiano rispetto all'anno precedente e i Working Vibes effettuano concerti in tutta Italia, suonando a Modena, a Firenze, all'I-Foundation Festival di Ferrara, al Live Club di Trezzo sull'Adda (MI) con i Ganjamama, in Salento a Gallipoli, a Napoli, a Roseto degli Abruzzi, a Pisa per il Metarock Festival 2005 tenutosi il 16, 17 e 18 giugno, insieme a Sizzla, Capleton, The Wailers, Rita Marley, Angelique Kidjo e Carmen Consoli, al M.E.I.di Faenza (Meeting delle Etichette Indipendenti), in Sardegna per capodanno suonando con Giuliano Palma & The Bluebeaters.


Il 24 maggio 2005 la band partecipa alla serata Nero Mediterraneo, prodotta da Festival delle Colline presso la Stazione Leopolda nell'ambito di Fabbrica Europa 2005 (Firenze), in qualità di backing band per il concerto di 'O Zulù dei 99 Posse, insieme a Peppe Barra, Dennis Bovell e Lino Cannavacciuolo.[3]

il 30 giugno del 2005 il chitarrista Giovanni Bracci decide di uscire dal gruppo e lascia il testimone al padovano Piero Bongiorno (Don Piero).

2006 - 2010: festival, concerti e Su qualsiasi ritmo

L'11 luglio 2006 la band apre il concerto di Manu Chao al Parco degli Acquedotti (Roma) di fronte a 40.000 persone. Al concerto prendono parte anche Cor Veleno, Gogol Bordello e Amir.

Il 13 e 15 luglio due concerti insieme agli Steel Pulse presso l'Ippodromo delle Capannelle (Roma) e a Montespertoli (FI) nel giardino del Mulligan's pub.

Nel febbraio 2007 la band partecipa al festival degli snowboarder Rayder Party a Bürchen in Svizzera.

Nel 2007 viene pubblicato il terzo album Su qualsiasi ritmo per la Arroyo/Venus con la produzione del famoso artista barbadiano Dennis Bovell.[4] Il disco viene mixato dallo stesso Bovell a Londra.

Nello stesso anno la band fa da spalla alle date italiane di Ziggy Marley il 12 luglio all'ippodromo Le Molina di Firenze, il 14 luglio sulla Spiaggia della Madonnina di Pescara e il 17 luglio al Giffoni Film Festival (SA).

Nel 2008 vincono il premio Miglior Cover per la quattordicesima edizione del Premio Ciampi riarrangiando il brano dell'artista livornese "Te lo faccio vedere chi sono io".[5]

Nello stesso anno suonano in vari festival tra cui l'Albizzate Valley Festival (VA), nuovamente con Ziggy Marley e in Zona Fiera a Cagliari con Alpha Blondy.

Nel 2010 hanno suonano in concerto gratuito con i The Wailers a Tirrenia (PI)[6].

2011: Italia solo andata e scioglimento della band

Nel 2011 viene pubblicato il quarto album Italia solo andata (Arroyo/Venus), sotto la produzione artistica di Finaz (Bandabardò). Anche questo disco viene mixato dal maestro inglese Dennis Bovell, che ha lavorato le tracce più reggae, e da Cesare Petricich dei Negrita, che ha pensato alle tracce più contaminate come “Pirati”, mentre il singolo “Io Vorrei”, oltre a tutta la masterizzazione del disco effettuata al Nautilus Studio di Milano, è stato affidato a Carlo Ubaldo Rossi (Caparezza, Baustelle).

Il gruppo si scioglie il 10 maggio 2012.

Discografia

Album in studio

  • 2002 - Working Vibes (senza etichetta - autoprodotto)
  • 2005 - Danzhallution (autoprod. Working House / Metamusic / Venus Distribuzione)
  • 2007 - Su qualsiasi ritmo (Arroyo Records / Metamusic / Venus Distribuzione)
  • 2011 - Italia solo andata (Metarock Arroyo /Venus Distribuzione)

Raccolte

  • 2004 - Various - Genetic Compilation #001 (senza etichetta - prod. Cooperativa Il Ponte)
  • 2004 - Various - H2F2 - Tracce Dall Hip Hop Di Firenze E Dintorni Volume 2 (senza etichetta - prod. Teen Music)
  • 2004 - Various - ReSka Compilation Vol. 1 (Vivicatania.net)
  • 2005 - Various - High Foundation 05 (Bizeta Records ‎– BZCD05)
  • 2019 - Various - Vietato al maggiore (Arroyo Metarock)

Formazione

  • Massimo Pasca - "Papa Massi" - voce
  • Francesco Matteoni - "Cisco" - voce
  • Giovanni Bracci - "JohnArms" - chitarre (fino a giugno 2005)
  • Piero Bongiorno - "Don Piero" - chitarre (da giugno 2005)
  • Federico Barbaro - "Reverbero" - tastiere
  • Francesco Castelli - "Original Caste" - basso
  • Giancarlo Di Vanni - "Jah Keys" - percussioni (dal 2003)
  • Tommaso Santucci - "Tommi B" - batteria

Note