Xerocomellus chrysenteron

specie di fungo

Xerocomus chrysenteron (Bull.) Quél., Flore mycologique de la France et des pays limitrophes (Paris): 418 (1888).

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Xerocomus chrysenteron

Xerocomus chrysenteron
Classificazione scientifica
RegnoFungi
DivisioneBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineBoletales
FamigliaXerocomataceae
GenereXerocomus
SpecieX. chrysenteron
Nomenclatura binomiale
Xerocomus chrysenteron
(Bull.) Quél., 1888
Nomi comuni

Boleto dorato

Xerocomus chrysenteron
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
oliva
Velo
nudo
Carne
virante
Ecologia
Commestibilità
commestibile

Lo Xerocomus chrysenteron è un fungo poco carnoso e di piccole dimensioni appartenente alla famiglia delle Xerocomataceae. È facilmente riconoscibile per la cuticola vellutata color camoscio del cappello che tendo subito a screpolarsi in areole da cui si intravede la carne di colore rossastro.

Descrizione della specie

3-10 cm di diametro, convesso, poi pianeggiante

cuticola
di colore bruno camoscio, vellutata, squamosa o screpolata in areole, che lascia intravedere la carne sottostante sfumata di rossiccio
margine
subito disteso, poi ondulato.

Lunghi fino a 15 mm, gialli o gialli-verdastri, aderenti al gambo e bluastri sotto la pressione delle dita.

Gialli, grandi angolosi, azzurrognoli al tocco.

4-10 x 0,5-2 cm, cilindrico o schiacciato, fibroso, giallo all'apice, rossatro lungo il resto e alla base, coperto da punteggiatura di colore rosso mattone.

File:Boletus chrysenteron JPG00.jpg
Esemplari di X. chrysenteron

Gialla e rosseggiante sotto la cuticola, soda, compatta, poi molle.

12-14,5 x 4,5-5 μm, olivastre in massa, fusiformi.

Comunissimo nei boschi di quercia e castagno con cui forma micorrize; fruttifica in estate e in autunno in terreni ben drenati e ricchi di humus.

Commestibilità

È considerato un mediocre commestibile a causa della sua consistenza molle e della conseguente tendenza a mantenere poco la cottura. Il sapore tuttavia è buono e quando il clima è asciutto anche la consistenza migliora, specie negli esemplari giovani. È adatto ad essere essiccato.

Dal greco krysos = giallo e enteron = interno.

 
Illustrazione di X. chrysenteron

Sinonimi e binomi obsoleti

  • Boletus chrysenteron Bull., Histoire des champignons: 328 (1791)
  • Boletus communis Bull., Herbier de la France: pl. 393 (1789)
  • Boletus pascuus sensu auct. brit.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
  • Ceriomyces communis (Bull.) Murrill, Mycologia 1(4): 155 (1909)
  • Xerocomus communis (Bull.) Bon, Documents Mycologiques 14(no. 56): 16 (1985) [1984]

Nomi comuni

  • (DE) Rotfußröhrling
  • (FR) Bolet à chair jaune

Bibliografia

(EN) Xerocomellus chrysenteron, in Index Fungorum, CABI Bioscience.

  • Carlo Papetti, Giovanni Consiglio e Giampaolo Simonini (a cura di), Atlante fotografico dei Funghi d'Italia Vol.I, Associazione Micologica Bresadola, 1999.

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