Terra chiama Ned

talk show statunitense del 2020
Versione del 1 gen 2021 alle 12:19 di 5.170.5.36 (discussione) (Creato voce)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Terra chiama Ned (Earth to Ned) è uno programma televisivo del 2020. È presentato da Ned (Paul Rugg), un alieno proveniente dallo spazio, che è venuto sul pianeta Terra in missione per invaderlo, ma al suo arrivo si è innamorato della sua cultura pop e invece ha deciso che avrebbe preferito presentare un talk show a tarda notte per incontrarsi ed essere intrattenuto dalle celebrità della Terra.[1]

Terra chiama Ned
Titolo originaleEarth to Ned
PaeseStati Uniti d'America
Anno2020 – in produzione
Generetalk show, burattini, improvvisazione teatrale, commedia
Edizioni1
Puntate20
Durata23-25 min (puntata)
Lingua originaleinglese
Realizzazione
Conduttore
Produttore esecutivoBrian Henson, Vince Raisa, Joseph Freed, Allison Berkeley
Casa di produzioneThe Jim Henson Company

Disney Platform Distribution (distribuzione)
DistributoreDisney+ (4 settembre 2020-in corso)
Distributore
(ed. italiana)
Disney+ (13 novembre 2020-in corso)

Trama

Inviato da suo padre, l'ammiraglio della flotta, per conquistare il pianeta, Ned arriva sulla Terra solo per rimanere incantato dalle celebrità della Terra. Invece di invadere il pianeta, Ned seppellisce la sua astronave in profondità sotto la crosta terrestre e rapisce le celebrità teletrasportandole sulla sua nave per interviste nello stile di un talk show a tarda notte.[2] Ned è il presentatore, e il talk show presenta Cornelius come un aiutante alieno di una società che Ned aveva precedentemente conquistato, e un numero imprecisato di esseri alieni molto più piccoli chiamati CLODS (abbreviazione di Cloned Living Organism of Destruction) che parlano con parole senza senso e il loro compito è spaventare gli ospiti. Ned e Cornelius trasmettono il loro programma dalla loro astronave trasformata in uno studio televisivo.[3]

Conduttori

  • Paul Rugg interpreta Ned, il capitano dell'astronave e il presentatore del talk show. Gli era stato affidato il compito di condurre un assalto alla Terra, ma si innamorò della cultura e decise invece di avviare un talk show. Suo padre è l'ammiraglio incaricato della loro conquista della galassia ed è pesantemente implicito per tutta la prima stagione, e si nota che Ned ha una relazione problematica con lui. Ned è egoista e sfacciato, ma comunque molto curioso e vuole essere informato su tutto ciò che riguarda la Terra.
  • Michael Oosterom interpreta Cornelius, tenente e co-presentatore del talk show. Proviene da una razza di alieni che hanno sempre servito la specie di Ned. Fa il ruolo di co-conduttore per il talk show di Ned e presenterà gli ospiti. Di solito viene inviato in superficie per eseguire rapporti sul campo, il che di solito lo porta a farsi assorbire dalle complessità dell'argomento in questione. È un po' inetto, ma spiritoso e fa battute umoristiche quando Ned lo insulta.
  • Colleen Smith nei panni di BETI, l'intelligenza artificiale dell'astronave. È una carica di energia che alimenta la nave e funge anche da computer in grado di raccogliere informazioni. È sarcastica e cinica e non fa eccezione a sminuire l'intelligenza di Ned e Cornelius. A un certo punto, si è sentita insultata quando l'ospite Thomas Lennon l'ha corretta riguardo all'American Gothic. Di solito appare su uno schermo gigante dietro il set.

Puntate

Titolo originale Titolo italiano Diretto da Scritto da Ospite Pubblicazione USA Pubblicazione Italia
Prima parte
1 Late Night Ned Late Night Ned Tom Stern Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Andy Richter e Gillian Jacobs 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned rinuncia a voler conquistare la terra e invece inizia un talk show.
2 Laugh Your Ned Off A ciascuno la sua risata Bruce Leddy Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Kristen Schaal e Paul Scheer (con Maria Bamford) 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned cerca di arrivare al fondo della comprensione della commedia umana.
3 I've Got a Ned Feeling About This Presentimento da Ned Bruce Leddy Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Reggie Watts, Billy Dee Williams e BB-8 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned presenta uno show a tema Guerre stellari e riceve persino una visita da BB-8.
4 Night of the Living Ned La notte del Ned vivente Tom Stern Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Lil Rel Howery e Eli Roth 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned vuole capire perché amiamo avere paura delle cose.
5 A Ned's Best Friend Un miglior amico di Ned Bruce Leddy Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Jenny Slate, Bindi Irwin e Robert Irwin 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned riceve consigli su come allevare un animale domestico o, nel suo caso, un limone.
6 @NedFromTV @NedDellaTV Tom Stern Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

NeNe Leakes e Michael Ian Black 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned e Cornelius diventano dipendenti dai loro telefoni e social media.
7 The Ned-aissance L'arte umana Tom Stern Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Raven-Symoné e Thomas Lennon (con Hebru Brantley e Betsy Sodaro) 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned cerca di capire il concetto di arte e perché alla gente piace.
8 Nothin' But Ned Ned e lo sport Tom Stern Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Joel McHale, Gina Carano (con Joey Muñoz) 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned esamina il concetto di sport e quanto sono divertenti.
9 You Better Work, Ned! Datti da fare, Ned! Tom Stern Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Rachel Bilson e RuPaul 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned e Cornelius imparano a conoscere la moda con i Clods che entrano in scena.
10 Ned: The Musical Ned: il musical Bruce Leddy Sierra Katow, Yassir Lester, Maggie Monahan,

Eliza Skinner, Adam Stein e Nick Wiger

Taye Diggs e Rachel Bloom (con Joshua Bassett e Olivia Rodrigo) 4 settembre 2020 13 novembre 2020
Ned cerca di convincere Cornelius a capire i musical cantando su di loro.
Seconda parte

Produzione

Prodotto da Brian Henson (figlio di Jim) e Vince Raisa (un veterano della Jim Henson Company), Terra chiama Ned combina marionette con battute spiritose e apparizioni degli ospiti accuratamente selezionati.[1] Henson ha osservato che il talk show era stato qualcosa su cui aveva lavorato per anni ed era basato sul concetto di interessante di qualcuno o qualcosa di completamente estraneo agli umani che cercavano di capirli. Poiché gli episodi sono disponibili in qualsiasi momento della giornata e quindi accessibili agli spettatori di tutte le età, Henson si è concentrato sul rendere il contenuto adatto alle famiglie.[4]

Il personaggio di Ned richiede quattro burattinai e altri due, per un totale di sei, per operare, mentre Cornelius richiede tre burattinai.[2] Tutte le marionette sono completamente animatroniche, senza l'utilizzo della CGI.[4]

Henson ha rivelato che quasi nessuno dei segmenti di intervista è stato scritto, con Ned, Cornelius e gli ospiti per ogni puntata improvvisano le conversazioni per i vari segmenti del talk show.[4]

Note

  1. ^ a b (EN) Joel Keller, Stream It or Skip It: ‘Earth to Ned’ on Disney+, a Henson-Produced Talk Show Hosted by an Alien Who Likes Earth Too Much to Invade, su Decider, 4 settembre 2020. URL consultato il 1º gennaio 2021.
  2. ^ a b (EN) Drew Taylor, Earth to Ned Takes Disney Plus to an Entirely New Galaxy Far, Far Away, su Collider, 2 settembre 2020. URL consultato il 1º gennaio 2021.
  3. ^ (EN) Erik Adams, Brian Henson on making Disney+'s puppet talk show, Earth To Ned, su A.V. Club, 4 settembre 2020. URL consultato il 1º gennaio 2021.
  4. ^ a b c (EN) Cynthia Vinney, INTERVIEW: Brian Henson Talks Bringing New Alien Talk Show, Earth to Ned, to the Small Screen, su CBR, 5 settembre 2020. URL consultato il 1º gennaio 2021.

Collegamenti esterni