Macaca sylvanus
La bertuccia o scimmia di Barberia o magot (Macaca sylvanus Linnaeus, 1758) è un mammifero primate appartenente alla famiglia Cercopithecidae[2].
Bertuccia | |
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Stato di conservazione | |
In pericolo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Euarchonta |
Ordine | Primates |
Sottordine | Haplorrhini |
Infraordine | Simiiformes |
Parvordine | Catarrhini |
Superfamiglia | Cercopithecoidea |
Famiglia | Cercopithecidae |
Tribù | Papionini |
Genere | Macaca |
Specie | M. sylvanus |
Nomenclatura binomiale | |
Macaca sylvanus Linnaeus, 1758 | |
Sinonimi | |
Macaca sylvana |
Descrizione
La lunghezza è 70–75 cm priva di coda, l'altezza 45–50 cm. Il pelo si presenta olivastro con qualche sfumatura di rosso, tendendo a diradarsi e ingiallirsi, con accenni di grigio e di biancastro, nella parte inferiore. La faccia, le orecchie e i piedi sono di color carnicino, mentre le callosità ischiatiche appaiono rosso pallido. Le bertucce sono relativamente esili e di membra longilinee.
Biologia
Alimentazione
Da autentica scimmia rupestre la bertuccia è capace, per così dire, di strappare il nutrimento alla dura pietra: svelle le radici delle piante, mangia gli insetti, afferra gli scorpioni, beve le uova di uccello, scova i vermi sotto le pietre rotolandole instancabilmente, strappa le punte dell'erba, coglie le bacche, schiaccia i gusci delle lumache, cattura le lucertole, ruba i grappoli d'uva e osa anche spingersi nei giardini per farvi piazza pulita.
Comportamento
La bertuccia è poligama. Di fronte ai membri della sua famiglia il maschio si comporta come un feroce tiranno, quando c'è da spartire qualcosa fa la parte del leone e se la femmina o i piccoli trasgrediscono questa legge fondamentale li picchia in modo spietato. In questi casi fa le boccacce, stravolge la faccia in una grinta furente, digrigna i denti, schiamazza battendo la dentatura mentre le labbra gli tremano di rabbia, lancia grida brevi ma tremende e nel volgere di pochi secondi perde completamente le staffe. Se trattata con molto affetto, la bertuccia si mostra però assai docile e accomodante. Ad essa erano affidate piccole parti episodiche nei teatrini che una volta allietavano le fiere annuali.
Rapporti con l'uomo
Per gli inglesi la bertuccia è la mascotte di Gibilterra. Dice la leggenda che il dominio britannico sulla porta del Mediterraneo durerà finché questa scimmia abiterà la penisola. Perciò, quando il piccolo branco si assottiglia troppo, gli inglesi si affrettano a far venire dei rinforzi dall'Africa. Essi hanno anche provveduto a far sì che le scimmie possano vivere indisturbate a modo loro.
Distribuzione e habitat
Vive nell'Africa nord-occidentale, soprattutto in Marocco, Algeria e Tunisia. Un gruppo di circa 230 esemplari, le Bertucce di Gibilterra, vive sulla rocca di Gibilterra e rappresentano gli unici primati, a parte l'uomo, a vivere liberi in Europa.
L'habitat è la foresta di montagna, oltre l'altitudine di 2100 m.
Note
- ^ (EN) Butynski, T. & Members of the Primate Specialist Group, 2008, Macaca sylvanus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Colin Groves, Macaca sylvanus, in D.E. Wilson e D.M. Reeder (a cura di), Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Voci correlate
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su bertuccia
- Wikispecies contiene informazioni su bertuccia
Collegamenti esterni
- (EN) Macaca sylvanus ARKive, Images of life on earth
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