I quattro principi cardinali (四项基本原则T, 四项基本原则S, Sì-xiàng Jīběn YuánzéP) furono dichiarati da Deng Xiaoping nel marzo 1979, durante la prima fase di "Riforma e apertura".[1][2][3] Queste sono le quattro questioni per le quali il dibattito non era consentito all'interno della Repubblica popolare cinese. I quattro principi includono:[1][4]

  1. Aderire alla via socialista
  2. Aderire alla dittatura del proletariato (in seguito ribattezzata "dittatura democratica del popolo")
  3. Aderire alla leadership del Partito comunista
  4. Aderire al marxismo-leninismo e al Pensiero di Mao Zedong.

I quattro principi cardinali sono stati sanciti dalla Costituzione cinese nel 1982.[5] I principi enfatizzano l'adesione all'ideologia comunista ma sono diversi dall'ideologia maoista durante la Rivoluzione culturale. Inoltre, i principi hanno ostacolato l'ulteriore movimento democratico in Cina.

Note

  1. ^ a b I quattro principi cardinali - Russian.china.org.cn, su italian.china.org.cn. URL consultato il 15 maggio 2021.
  2. ^ La storia della Cina: l’evoluzione della governance economica e il mutamento della politica estera durante l’era di Deng Xiaoping (PDF), su Luiss Guido Carli.
  3. ^ Deng Xiaoping, UPHOLD THE FOUR CARDINAL PRINCIPLES (excerpts), su Wellesley College. URL consultato il 15 maggio 2021.
  4. ^ 'Four Cardinal Principles' (Mar. 1979) - China.org.cn, su www.china.org.cn. URL consultato il 15 maggio 2021.
  5. ^ (ZH) Song Yuehong (宋月红), 四项基本原则从提出到写入宪法, su Renmin Wang. URL consultato il 15 maggio 2021.

Voci correlate