Giacomo Bulgarelli
Giacomo Bulgarelli (Portonovo di Medicina, 24 ottobre 1940 – Bologna, 12 febbraio 2009) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Giacomo Bulgarelli | |||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||
Altezza | 176 cm | ||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||
Termine carriera | 4 maggio 1975 | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||
Campione d'Europa con la nazionale italiana nel 1968, legò la sua carriera al Bologna, del quale fu a lungo capitano e con cui vinse lo scudetto nel 1964.
Caratteristiche tecniche
Ricopriva il ruolo di mezzala destra,[2] fulcro delle manovre d'attacco.[3] Personalità carismatica,[2] capace di contribuire con efficacia sia all'impostazione della manovra che alla fase difensiva, coniugava doti tecniche e atletismo.[2][3] Negli ultimi anni di attività, tormentato da frequenti infortuni al ginocchio, arretrò la sua posizione andando a ricoprire il ruolo di libero.[3]
Carriera
Giocatore
Club
Nella sua carriera ha collezionato 391 presenze (più uno spareggio) in Serie A e 43 gol, indossando sempre la maglia del Bologna, dall'esordio, 19 aprile 1959, al ritiro, 4 maggio 1975. Nel 1964 contribuì con una grande prova alla vittoria del settimo scudetto bolognese, che fu dedicato al presidente del Bologna, Renato Dall'Ara, deceduto quattro giorni prima, vincendo a Roma lo spareggio contro l'Inter per 2-0.
Per anni capitano della squadra e molto amato dai tifosi ("Onorevole Giacomino, salute!" era l'immancabile omaggio che il capotifoso Gino Villani gli rivolgeva col suo megafono al momento di entrare in campo),[3] volle legare indissolubilmente la sua carriera ai colori rossoblù, arrivando a rifiutare l'offerta di un trasferimento al Milan.[4]
Nel 1975, finita la sua avventura con il Bologna, accettò di giocare 2 gare nel campionato americano (NASL) con la maglia degli Hartford Bicentennials, prima del definitivo ritiro dai campi da gioco.
Nazionale
Prese parte alle Olimpiadi di Roma del 1960 con una nazionale olimpica ricca di giovani talenti che giunse quarta[5]. Esordì con la nazionale maggiore ai Mondiali del 1962 in Cile segnando 2 reti nella partita vinta contro la Svizzera 3-0; complessivamente vanta 29 presenze e 7 reti in nazionale, per la quale partecipò anche a quelli del 1966 in Inghilterra.
Per due volte fu capitano degli azzurri: contro l'Austria, il 18 giugno 1966, in amichevole, e nella celebre partita contro la Corea del Nord, persa 1-0, che eliminò gli italiani dai Mondiali del 1966 giocati in Inghilterra; in quella occasione Bulgarelli, a causa di un infortunio al ginocchio subito nel primo tempo, dovette uscire dal campo e l'Italia terminò la partita in 10 in quanto il regolamento di allora non permetteva sostituzioni.[5]. Fece parte anche della rosa che vinse l'Europeo 1968, ma nelle gare della fase finale non fu impiegato (la sua ultima presenza in azzurro risale al 1967, contro la Romania).
Dirigente
Nei primi anni ottanta intraprese la carriera di direttore sportivo: al Modena, alla Pistoiese, nel suo Bologna, al Catania e al Palermo.[6]
Dopo il ritiro
Negli anni novanta iniziò a lavorare come commentatore televisivo per TMC, Mediaset, Rai (dove commentò con Bruno Pizzul le partite dell'Italia ai Mondiali 2002), È TV e per la piattaforma televisiva Gioco Calcio. Insieme a Massimo Caputi fu anche commentatore della serie di videogiochi FIFA nelle stagioni dal 1998 al 2002. Ha inoltre collaborato con La Gazzetta dello Sport.
La morte
Affetto da tumore e ricoverato nella clinica Villa Nigrisoli di Bologna, vi morì il 12 febbraio 2009[7][8]. In occasione dei funerali, fu proclamato a Bologna il lutto cittadino, prima volta per uno sportivo[9]. Le esequie, celebrate nella cattedrale di San Pietro dal vescovo ausiliare di Bologna Ernesto Vecchi, hanno visto la presenza di molte autorità sportive e politiche, nonché di tanti tifosi rossoblu[10][11]. La tomba si trova nel cortile del Cinerario del cimitero monumentale della Certosa di Bologna[12].
Iniziative in memoria di Bulgarelli
Il Bologna decise di non ritirare la maglia numero 8, come era stato chiesto da più parti, ma di ricordare Bulgarelli con una borsa di studio annuale ad un calciatore del settore giovanile "che si distinguerà per sportività, correttezza e lealtà"[13]. Il Comune di Bologna e il Bologna FC 1909 hanno d'intesa modificato il nome della "Curva Andrea Costa" dello Stadio Renato Dall'Ara intitolandola a Giacomo Bulgarelli.[14] Dal 2011, l'Associazione Giacomo Bulgarelli e l'Associazione Italiana Calciatori, con il patrocinio della FIFPro, organizzano il Premio Bulgarelli Number 8, che sceglie i tre candidati al titolo di mezzala più completa dell'anno solare nel mondo.[15][16][17] Il premio è nato da un'idea di Luigi Colombo (che lavorò assieme a Bulgarelli come telecronista a TMC e Gioco Calcio TV), giornalista e presidente dell'Associazione Bulgarelli. Inoltre ogni 1º maggio si tiene a Portonovo, paese natale di Bulgarelli, un torneo in sua memoria.
Bulgarelli nel cinema, nella letteratura e nella musica
Nel 1965 Bulgarelli compare nel film-documentario di Pier Paolo Pasolini Comizi d'amore, in cui l'autore cerca di conoscere le opinioni degli italiani sulla sessualità, l'amore e il buon costume e vedere come sia cambiata negli ultimi anni la morale del suo paese. Nel film, Pasolini, grande tifoso del Bologna, intervista alcuni giocatori rossoblu, tra cui il giovane Bulgarelli. In seguito, Pasolini tentò di convincere Bulgarelli a recitare nel suo film I racconti di Canterbury, ma la proposta non fu accettata.[18] Nel 2009, i registi Elisabetta Pandimiglio e César Meneghetti, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, realizzano il film-documentario "L'incontro"[19] che celebra il Bologna della stagione 1963-1964, l'annata del settimo scudetto rossoblu. La ricostruzione collettiva di quel campionato conduce inevitabilmente a Giacomo Bulgarelli, grande campione e protagonista di primo piano dello spareggio e di un'epopea del Bologna e del calcio italiano. Nel 1965, il giornalista Italo Cucci gli dedica un libro: "Il Borghese Bulgarelli", poi riedito nel 2011 da Lìmina edizioni con il titolo di "Il mondo di Giacomo Bulgarelli". Nel 1998, lo scrittore Fernando Acitelli gli dedica una poesia nel suo libro La solitudine dell'ala destra,[20] e il poeta Davide Ferrari ha scritto, nel 2009, il ricordo di Bulgarelli per il Quotidiano "Il Bologna".[21]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Fonte: L'enciclopedia dei cento anni[22]
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe europee | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1958-1959 | Bologna | A | 2 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
1959-1960 | A | 13 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | CA | 2 | 0 | 16 | 0 | |
1960-1961 | A | 18 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 19 | 1 | |
1961-1962 | A | 26 | 8 | CI | 1 | 0 | - | - | - | CM | 4 | 1 | 31 | 9 | |
1962-1963 | A | 30 | 7 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 31 | 7 | |
1963-1964 | A | 32+1[23] | 8+0 | CI | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 36 | 9 | |
1964-1965 | A | 29 | 5 | CI | 1 | 0 | CC | 3 | 0 | - | - | - | 33 | 5 | |
1965-1966 | A | 29 | 2 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 30 | 2 | |
1966-1967 | A | 31 | 4 | CI | 1 | 0 | CdF | 8 | 1 | - | - | - | 40 | 5 | |
1967-1968 | A | 13 | 0 | CI | 4 | 0 | CdF | 6 | 0 | - | - | - | 23 | 0 | |
1968-1969 | A | 24 | 2 | CI | 2 | 0 | CdF | 4 | 0 | - | - | - | 30 | 2 | |
1969-1970 | A | 21 | 0 | CI | 11 | 5 | - | - | - | - | - | - | 32 | 5 | |
1970-1971 | A | 28 | 2 | CI | 1 | 0 | CdC | 2 | 0 | CAI + CdL | 4+2 | 3+0 | 37 | 5 | |
1971-1972 | A | 23 | 1 | CI | 10 | 2 | CU | 2 | 0 | - | - | - | 35 | 3 | |
1972-1973 | A | 29 | 1 | CI | 7 | 0 | - | - | - | CAI | 4 | 0 | 40 | 1 | |
1973-1974 | A | 25 | 1 | CI | 11 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 1 | |
1974-1975 | A | 18 | 1 | CI | 0 | 0 | CdC | 1 | 0 | - | - | - | 19 | 1 | |
Totale Bologna | 391+1 | 43+0 | 56 | 8 | 26 | 1 | 16 | 4 | 490 | 56 | |||||
1975 | Template:Calcio Hartford Bicentennials | NASL | 2 | 0 | USOC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
Totale carriera | 393+1 | 43+0 | 56 | 8 | 26 | 1 | 16 | 4 | 492 | 56 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
Record
- Giocatore con più presenze nella storia del Bologna (488).[24]
- Giocatore con più presenze in Serie A nella storia del Bologna (391).[24]
- Giocatore con più presenze in Nazionale Italiana nella storia del Bologna (29).
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Bologna: 1963-1964
- Coppa Italia: 2
Competizioni internazionali
- Bologna: 1961
- Bologna: 1970
Nazionale
Individuale
- Inserito nella Hall of fame del calcio italiano
- 2014 (riconoscimento alla memoria)
Note
- ^ 392 (43) se si conta lo spareggio per lo scudetto 1963-1964.
- ^ a b c Panini, Il personaggio: Giacomo Bulgarelli (Bologna), p. 497.
- ^ a b c d Giuseppe Tassi, "Onorevole Giacomino, salute!", addio a un grande del calcio, su club.quotidiano.net, 13 febbraio 2009. URL consultato il 9 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
- ^ Addio a Bulgarelli, storica bandiera del Bologna [collegamento interrotto], su corrieredellosport.it, 13 febbraio 2009. URL consultato il 21 maggio 2010.
- ^ a b Corrado Sannucci, Morto Giacomo Bulgarelli, storica bandiera del Bologna, su repubblica.it, 13 febbraio 2009. URL consultato il 21 maggio 2010.
- ^ Bagnati, pp. 117, 199.
- ^ Addio Bulgarelli, bandiera del Bologna, su corriere.it, 14 febbraio 2009. URL consultato il 21 maggio 2010.
- ^ Vincenzo Di Schiavi, È morto Giacomo Bulgarelli. Con lui scudetto a Bologna, su gazzetta.it, 13 febbraio 2009. URL consultato il 21 maggio 2010.
- ^ Domani i funerali di Bulgarelli. Cofferati proclama il lutto cittadino, in la Repubblica, 16 febbraio 2009, p. 6. URL consultato il 21 maggio 2010.
- ^ Bologna saluta Bulgarelli Anche Capello al funerale, su gazzetta.it, 17 febbraio 2009. URL consultato il 10 giugno 2012.
- ^ I funerali di Bulgarelli nella cattedrale di San Pietro, su bologna.repubblica.it, 16 febbraio 2009. URL consultato il 10 giugno 2012.
- ^ Massimo Vitali, Tomba Bulgarelli, scoperta la nuova lapide alla Certosa di Bologna. Il sepolcro in marmo contiene l'urna con ceneri dell'uomo simbolo del Bologna di Bernardini, scomparso nel 2009, in il Resto del Carlino. Bologna, 23 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ Il Bologna non ritirerà la maglia di Bulgarelli, su bologna.repubblica.it, 17 febbraio 2009. URL consultato il 21 maggio 2010.
- ^ Ecco la Curva Bulgarelli, su corrieredibologna.corriere.it, 25 febbraio 2009. URL consultato il 14 febbraio 2011.
- ^ Associazione Giacomo Bulgarelli, su giacomobulgarelli.it.
- ^ AIC Premio Bulgarelli NUMBER 8, su assocalciatori.it.
- ^ Bologna, a Xavi il premio Bulgarelli, su video.repubblica.it.
- ^ Massimiliano Castellani, Bulgarelli, l'«eroe borghese» di Pasolini, su pasolini.net, 3 ottobre 2011. URL consultato il 25 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Bologna, lo scudetto e Bulgarelli. Un film per i 100 anni, su gazzetta.it, 6 agosto 2009. URL consultato il 10 giugno 2012.
- ^ Fernando Acitelli. La solitudine dell'ala destra, su einaudi.it, 1º marzo 1998. URL consultato l'11 giugno 2012.
- ^ Davide Ferrari, "Giacomo vorrei tornare indietro e tifarti di più", su davideferrari2000.blogspot.it, 21 febbraio 2009. URL consultato il 9 febbraio 2013.
- ^ L'enciclopedia dei cento anni, su minervaedizioni.com. URL consultato il 6 novembre 2013.
- ^ Spareggio scudetto.
- ^ a b I Rossoblù di tutti i tempi: Presenze, su bolognafc.it. URL consultato il 21 settembre 2016.
Bibliografia
- Almanacco Illustrato del Calcio 2005, Modena, Panini, 2004, ISSN 1129-3381 .
- Giuseppe Bagnati, Vito Maggio e Vincenzo Prestigiacomo, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, 2004, ISBN 88-8207-144-8.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Giacomo Bulgarelli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giacomo Bulgarelli
Collegamenti esterni
- Giacomo Bulgarelli, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna.
- (EN) Giacomo Bulgarelli, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Giacomo Bulgarelli, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Giacomo Bulgarelli, su old.calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Giacomo Bulgarelli, su eu-football.info.
- (EN) Giacomo Bulgarelli, su Olympedia.
- (EN) Giacomo Bulgarelli, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- Convocazioni e presenze di Giacomo Bulgarelli in nazionale, FIGC.
- Dario Marchetti (a cura di), Giacomo Bulgarelli, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
Template:Nazionale italiana Olimpiadi 1960
Controllo di autorità | VIAF (EN) 174496609 · ISNI (EN) 0000 0003 5598 9082 · SBN UBOV791936 · LCCN (EN) no2011121541 |
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