Gallarate
Template:Comune Gallarate è un comune di 49.394 abitanti della provincia di Varese: sorge nella pianura del Basso Varesotto, confinando con i comuni di Cavaria con Premezzo, Cassano Magnago, Busto Arsizio, Samarate, Cardano al Campo, Arsago Seprio, Casorate Sempione e Besnate. Il territorio è attraversato dal torrente Arno, comunemente soprannominato Arnetta dai gallaratesi..
Storia
Molte testimonianze archeologiche datano le origini di questo nucleo urbano al II millennio a.C., anche se la maggior parte dei reperti sono di natura gallica. Dai galli, infatti, deriverebbe anche il nome della città. Successivamente Gallarate, sotto la dominazione romana, divenne parte della provincia della Gallia Cisalpina. Quando Ottone Visconti, nel 1287, distrusse Castelseprio, la città divenne capitale del grande contado del Seprio. Proprio da questo nuovo e grande ruolo Gallarate trasse grandi profitti, trasformandosi in un ricco centro commerciale. Questa vocazione accompagnerà la città anche in età sforzesca. Dal XVI al XVIII secolo Gallarate perderà la sua indipendenza, finendo sotto la dominazione prima francese e poi spagnola. Diventa così un feudo, che passa continuamente nelle mani di nuove famiglie (Bentivoglio, Caracciolo, Pallavicino, Altemps, Visconti e Castelbarco). Tutti questi passaggi, però, non alterano il suo ruolo di leader nel commercio per l'Alto Milanese. Nel 1786 l'imperatore Giuseppe II d'Austria confermerà l'importanza di Gallarate, eleggendola capoluogo di una grande provincia austriaca. La dominazione napoleonica vide la cittadina partecipe della grande rivoluzione industriale, mentre nel periodo della Restaurazione fu teatro di molti dibattiti romantici, preparatori delle lotte di indipendenza e del Risorgimento. A Gallarate, infatti, vivevano Giuseppe e Pompeo Castelli, titolari di quella "farmacia del rinascimento" dove, secondo la tradizione, Gerolamo Rovetta avrebbe ambientato il romanzo "Romanticismo". Oggi la farmacia, ancora esistente, si chiama farmacia Dahò. Gallarate divenne citta nel 1860. Nel Dicembre del 1926 il governo fascista decise la creazione della nuova provincia di Varese, il circondario di Gallarate venne così spartito fra la nuova provincia e quella di Milano, la città perse notevole importanza data l'abolizione dei circondari e la conseguente chiusura della sotto prefettura sino ad allora ospitata nell'attuale Palazzo Borghi. Nello stesso anno i comuni di Crenna e Caiello furono uniti a quello di Gallarate. Gradualmente Gallarate si incentrò sempre più sul suo ruolo industriale, di cui oggi abbiamo traccia, oltre che nei centri ancora funzionanti, in molti capannoni in stile liberty, ormai abbandonati o riconvertiti.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

Patrimonio artistico
- Chiesa di S. Pietro (origine romanica)
- Collegiata di S. Maria Assunta (sorta nel 1856 su fondamenta di origini galliche)
- Santuario della Madonna in Campagna
- Museo della Collegiata
- Museo della Società per gli Studi Patri di Gallarate
- Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate
- La Crocetta, antico emblema devozionale della Comunita, eretta nel 1694 da Cesare Visconti in onore della Madonna del Pilar di Saragozza.
Economia
La sua posizione, che la lega ai centri di Varese e Milano, l'ha resa principalmente un centro industriale. Inizialmente il settore d'attività principale era quello tessile, ma ora l'attività è entrata in un forte periodo di crisi. Forse anche per questi motivi Gallarate sta riscoprendo il suo lato commerciale, promuovendo le infrastrutture del centro città per vivacizzare il commercio.
Sport
L'8 giugno 1990 la 18^ tappa del Giro d'Italia 1990 si è conclusa a Gallarate con la vittoria di Adriano Baffi.
Associazioni
Cultura
- 1860 Gallarate Città: fondazione culturale
- Corpo Musicale "La Concordia": banda cittadina
- GAM: galleria d'arte moderna
- Università del Melo: associazione culturale [1]
- Vivere Crenna: associazione storico-culturale e ambientale
Sport
Calcio
- Associazione Italiana Arbitri Sezione di Gallarate
- A.S. Crenna Calcio 87
- S.G. Gallaratese Eccellenza Lombardia - Girone A
- Sant'Alessandro
- Torino Club
- Arnatese
- Cedratese
Pallamano
La società Gruppo Sportivo Crenna milita nel campionato maschile di serie B, girone A.[2]
Pallacanestro
La Società Pallacanestro Gallarate (sponsorizzata Cooperativa Primavera) milita nel campionato maschile di serie C2. Il presidente è Egidio Leoni. Recentemente sono stati festeggiati i 60 anni dalla fondazione.
Nella stagione 2005/06 la societa di pallacanestro femminile (isotec) è avanzata dalla serie C1 alla B2,per poi ritornare (nel campionato 2006/07) in serie C1.
Hockey In-line
Trasporti
Gallarate ha:
- un'uscita, Gallarate, sull' autostrada A8.
- una stazione ferroviaria Trenitalia, Gallarate, a 8 binari passanti di cui 5 provvisti di banchine, dove fermano treni suburbani (linea S5), regionali e intercity della compagnia Cisalpino.
- ha una stazione dgli autobus cittadini e pullman di collegamento povinciale e regionale.
- ha una stazione dei taxi.
Amministrazione comunale
Sindaci
- 1993-1997: Angelo Luini (Lega Nord);
- 1997-2001: Angelo Greco (Forza Italia-federazione liberaldemocratica-An-Ccd-Cdu);
- 2001-presente: Nicola Mucci (Casa delle Libertà - dal 2007 senza Lega Nord);
Personaggi noti
- Michele Frangilli (campione olimpico tiro con l'arco);
- Luigi Majno (noto penalista ottocentesco, membro della "scuola positiva" del diritto penale).
- Marta Morazzoni (scrittrice)
- Vittorio Orlandi (olimpionico d'equitazione e capitano d'industria)
- Mario Pasta (scrittore)
- Salvatore Racalbuto (arbitro, iscritto nella sezione di Gallarate)
- Carlo Senaldi (senatore)
- Renato Zocchi (campione italiano di motocross e moto d'acqua).
- Marina Gangemi, nota per il suo lavoro di evangelizzazione del culto di Hamigatumangem in tutto il nord-ovest e particolarmente diffuso ad Albosaggia.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.