Ergo Proxy
Ergo Proxy (エルゴプラクシー?, Erugo Purakushī) è una serie televisiva anime cyberpunk prodotta da Manglobe, diretta da Shukō Murase e scritta da Dai Satō. Ambientata in un futuro post-apocalittico in cui umani e androidi coesistono pacificamente fino all'insorgere di un virus che conferisce a questi ultimi l'autocoscienza, la serie è fortemente influenzata dalla filosofia, dall'esistenzialismo e dallo gnosticismo, incentrandosi sulle vicende di un'ispettrice e il capro espiatorio di una serie di delitti che, indagando assieme, portano alla luce un complotto ed un insabbiamento governativo inerente una misteriosa creatura umanoide denominata "Proxy".
Ergo Proxy | |
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エルゴプラクシー (Erugo Purakushī) | |
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Genere | cyberpunk [1][2], postapocalittico [3], thriller psicologico [3] |
Serie TV anime | |
Regia | Shukō Murase |
Char. design | Naoyuki Onda |
Musiche | Yoshihiro Ike |
Studio | Manglobe |
1ª TV | 25 febbraio – 12 agosto 2006 |
Episodi | 23 (completa) |
Durata ep. | 25 min |
Dialoghi it. | Luca Privitera, Lisbeth Damas |
Studio dopp. it. | Cine Dubbing |
Dir. dopp. it. | Lucia Scalera |
Manga | |
Centzon Hitchers & Undertaker | |
Disegni | Yumiko Harao |
Editore | Shogakukan |
Rivista | Monthly Sunday GX |
Target | seinen |
1ª edizione | 18 febbraio 2006 – 18 febbraio 2007 |
Volumi | 2 (completa) |
L'anime è stato trasmesso per la prima volta in Giappone sul canale satellitare WOWOW dal 25 febbraio al 12 agosto 2006 nel formato HDTV con un misto di disegni fatti a mano e animazione computerizzata gravitando, per buona parte della sua durata, sulla psicologia e sulla mentalità dei protagonisti. Un adattamento italiano curato da Panini Video è stato inizialmente distribuito in DVD nel 2008, per poi venire trasmesso su Rai 4 dal 20 ottobre 2011[4] al 12 aprile 2012[5]. Dall'anime è stato tratto un manga spin-off pubblicato sulla rivista Monthly Sunday Gene-X della Shōgakukan.[6][7]
Ambientazione
La serie è ambientata in un futuro post-apocalittico distopico dove, a seguito di un disastro ambientale avvenuto migliaia di anni prima, l'intero pianeta è divenuto inospitale per la vita, e sono perciò state costruite delle città-cupola come rifugi sicuri per gli esseri umani. All'interno di una di queste strutture, Romdo, umani e androidi chiamati AutoReiv coesistono pacificamente sotto un rigido sistema burocratico classista ed un governo suddiviso in vari dipartimenti amministrativi che controllano ogni aspetto della vita dei concittadini e fanno capo a un Reggente.
Gli AutoReiv, suddivisi in modelli "da compagnia" o "entourage" a seconda che siano progettati per il tempo libero o il lavoro, svolgono le mansioni più pesanti, mentre gli esseri umani, pur essendo generati tramite uteri artificiali, sono ancora biologicamente imparentati coi loro antenati ma non più in grado di riprodursi naturalmente. Ogni individuo, che sia umano o AutoReiv, viene inoltre indottrinato affinché rivesta uno scopo preciso nella società, detta "raison d'être".
Trama
La tranquilla e monotona vita di Romdo, regolata da perfezionismo, consumismo e distacco emozionale, viene improvvisamente infranta dalla diffusione di un virus chiamato Cogito, che colpisce gli AutoReiv permettendo loro di acquisire consapevolezza di se stessi e provare emozioni, cosa che li porta a ribellarsi agli esseri umani uccidendoli a vista. Inoltre, una misteriosa forma di vita umanoide chiamata "Proxy", fugge dai laboratori della città-cupola in cui era sottoposta ad esperimenti volti a capire il segreto della sua apparente immortalità.
L'ispettrice Re-l Mayer, nipote del Reggente, viene incaricata delle indagini sugli omicidi ad opera di AutoReiv infetti assieme al suo partner Iggy, ma una sera viene a contatto con il Proxy, che irrompe nel suo appartamento terrorizzandola. Nel momento in cui però, per preservare la pace di Romdo, i suoi superiori si affrettano ad insabbiare la faccenda, Re-l decide di non darsi per vinta e scoprire tutta la verità sulla creatura; iniziando una ricerca che parte dall'immigrato Vincent Law, attorno al cui passato sono legati numerosi misteri e che per il presunto collegamento con gli eventi incriminati viene braccato e costretto a fuggire dalla città-cupola intraprendendo, assieme all'AutoReiv Pino e alla stessa Re-l, un viaggio fino alla sua terra natia alla ricerca di risposte.
Personaggi
- Re-l Mayer (リル・メイヤー?, Riru Meiyā)
- Doppiata da: Rie Saitō (ed. giapponese), Silvia Tognoloni (ed. italiana)
- Un'ispettrice del Dipartimento di Intelligence di Romdo che sta investigando su alcuni omicidi violenti apparentemente commessi da AutoReiv infetti dal Cogito; è la nipote del Reggente della città cupola ed ha per tanto uno stato privilegiato.
- Vincent Law (ビンセント・ロウ?, Binsento Rou)
- Doppiato da: Kōji Yusa (ed. giapponese), Christian Iansante (ed. italiana)
- Uno dei numerosi immigrati residenti a Romdo che ambisce ad ottenere lo status di "concittadino" e per questo lavora come impiegato presso la Divisione di Manutenzione AutoReiv.
- Pino (ピノ?, Pino)
- Doppiata da: Akiko Yajima (ed. giapponese), Ludovica Bebi (ed. italiana)
- Una piccola AutoReiv da compagnia infettata dal Cogito che accompagna Vincent.
Produzione
Ergo Proxy è stato diretto da Shukō Murase con Dai Satō come principale sceneggiatore e Naoyuki Onda in veste di character designer[8]; l'annuncio ufficiale del progetto come serie di 23 episodi è avvenuto nel corso del MIP TV Trade Show, in Francia[9]. Manglobe, inizialmente, avvicinò Murase con una visione basilare di un futuristico thriller-poliziesco (completo di titolo), gli script dei primi tre episodi ed il design concettuale di Romdo. Al di là di ciò gli concessero di sviluppare l'idea in un'inclinazione più esistenzialista[10]. In merito a ciò Murase ha dichiarato:
Inizialmente l'intenzione era quella di rendere Vincent il solo protagonista e Re-l un semplice personaggio di contorno; tuttavia, appena svilupparono il suo personaggio, divenne sempre più d'impatto e cominciò a rubare i riflettori a Vincent. Questo diede agli autori la possibilità di dividere la narrazione tra i due rendendoli di fatto co-protagonisti[10].
In una intervista[11] Satō descrivendo il progetto disse:
Interrogato in merito a come abbia ideato il titolo "Ergo Proxy", Satō ha risposto che "suonava cool"[12], Murase ha invece spiegato che originariamente voleva esplorare il concetto che ognuno abbia un altro sé dentro di sé: l'idea che ci siano due personalità dentro una persona, sottolineando come la frase di René Descartes "cogito, ergo sum" sia stata l'ispirazione di tutto ciò. Satō ha affermato che originariamente non volevano esprimere esplicitamente i concetti dello gnosticismo nell'anime, tuttavia, le loro convinzioni personali hanno finito per riflettere le idee dello gnosticismo e si sono resi conto di quanto bene vi si adattassero, deciso perciò di impiegarli[13].
Colonna sonora
Due colonne sonore della serie anime, intitolate Ergo Proxy OST opus01 e Ergo Proxy OST opus02, sono state pubblicate dalla Geneon Entertainment in Giappone rispettivamente il 25 maggio e il 25 agosto 2006[14][15]; entrambe contenenti le composizioni di Yoshihiro Ike. La prima colonna sonora, opus01, contiene tra le sue tracce anche la sigla di apertura "kiri", dei Monoral, e di chiusura, "Paranoid Android", dei Radiohead; la seconda colonna sonora, opus02, è stata invece confezionata con un'edizione speciale del primo DVD della Regione 1[16].
- Ergo Proxy OST opus01
- awakening – 1:46
- kiri – 1:46
- new pulse – 3:14
- No. 0724FGARK – 3:15
- prayer – 2:53
- raging pulse – 3:26
- autoreiv contagion – 2:33
- Romdo overshadows – 2:26
- RE-L124c41+ – 2:55
- deal in blood – 3:13
- wasteland nostalgia – 4:02
- vital signs – 3:11
- written on clouds – 3:22
- WombSys – 3:22
- last exit to paradise – 3:38
- he the empty – 2:56
- Centzontotochtin – 2:59
- Fellow Citizens – 2:46
- Paranoid Android – 6:23 (Radiohead)
- Ergo Proxy OST opus02
- futu-risk – 2:45
- mazecity – 3:02
- bilbul – 3:20
- confession – 1:55
- wrong way home – 2:49
- busy doing nothing – 3:22
- cytotropism – 3:13
- angel's share – 3:15
- hideout – 3:01
- ophelia – 1:53
- domecoming – 3:33
- terra incognita – 3:22
- deus ex machina – 3:30
- eternal smile – 1:57
- life after god – 3:14
- Goodbye Vincent – 2:49
- shampoo planet – 2:28
- kiri – 4:18 (Monoral)
Media
Anime
L'anime si compone di 23 episodi; trasmessi in Giappone sul canale satellitare WOWOW alle 19:00 dal 25 febbraio al 12 agosto 2006[17]. La distribuzione home video Ergo Proxy è stata affidata alla Geneon Entertainment in nove DVD distribuiti dal 25 maggio 2006 al 25 gennaio 2007[18][19] La serie è stata concessa in licenza da Geneon Entertainment per la distribuzione nella Regione 1 a partire dal 21 novembre 2006 e suddivisa in sei volumi; la versione in inglese di Ergo Proxy è andata quindi in onda in anteprima sul canale a pagamento Fuse dal 9 giugno al 24 novembre 2007 negli Stati Uniti tutti i sabati a mezzanotte[20], a dicembre del 2008 è uscita invece la collezione completa in DVD.
Il 3 luglio 2008, Geneon Entertainment e Funimation Entertainment hanno annunciato un accordo per distribuire titoli selezionati in Nord America, permettendo a Geneon Entertainment di mantenere le licenze e a Funimation Entertainment di assumere i diritti esclusivi per la produzione, il marketing, le vendite e la distribuzione di titoli selezionati, tra cui Ergo Proxy[21]. A partire dal 29 marzo 2012, la serie è stata completamente concessa in licenza da Funimation e ripubblicata sotto la loro etichetta Anime Classics il 3 luglio 2012[22], Geneon ha inoltre rilasciato una collezione completa di quattro dischi in Blu-ray il 25 settembre 2012[23] e due collezioni in DVD rispettivamente il 25 settembre 2012 e il 22 agosto 2012[24][25].
Edizione italiana
Un'edizione italiana dell'anime è stata prodotta da Panini Video, scelta da Geneon come partner italiano per la ditribuzione di alcuni dei propri titoli, pubblicato in sei DVD nel corso del 2008 e in seguito raccolti in un box a dicembre 2009[26] e trasmesso solo tre anni dopo, dal 20 ottobre 2011[4] al 12 aprile 2012[5] su Rai 4 il giovedì in seconda serata. Il doppiaggio è stato effettuato dallo studio C.D. - Cine Dubbing International sotto la direzione di Lucia Scalera, mentre i dialoghi sono stati curati da Luca Privitera e Lisbeth Damas. Di seguito sono elencati i principali personaggi e i doppiatori, sia in giapponese che in italiano[27]:
Edizioni estere
Ergo Proxy è stato trasmesso in:
La distribuzione internazionale home video è stata curata da:
- Australia: Madman Entertainment
- Canada: Geneon Entertainment (precedente)
Funimation (attuale) - Italia: Panini Video
- Nuova Zelanda: Madman Entertainment
- Regno Unito: MVM Films
- Stati Uniti: Geneon Entertainment (precedente)
Funimation (attuale)
Manga
Un manga spin-off tratto da Ergo Proxy, intitolato Centzon Hitchers & Undertaker (センツォン・ヒッチャーズ&アンダーテイカー?, Sentson Hicchāzu & Andāteikā) e disegnato da Yumiko Harao, è stato serializzato sul mensile Sunday Gene-X di Shogakukan a partire dal 18 febbraio al 18 novembre 2006[6][7] e raccolto in due volumi tankōbon usciti rispettivamente il 18 agosto 2006[28] e il 19 febbraio 2007[29].
Nº | Data di prima pubblicazione | ||
---|---|---|---|
Giapponese | |||
1 | 18 agosto 2006 | ISBN 978-2849655146 | |
2 | 19 febbraio 2007 | ISBN 978-2849655351 |
Accoglienza
Ergo Proxy ha ricevuto recensioni per lo più positive, venendo elogiata dalla critica per i suoi intricati elementi visivi, l'estetica cyberpunk e i temi intellettuali;, pur criticandone la narrazione irregolare e il suo eccessivo affidamento a riferimenti filosofici. Newtype USA ha dichiarato d'essere «eccitato dalle premesse dello show, che dispone di un dramma complesso attorno alla bella e suggestiva investigatrice criminale Re-l Mayer, e di una intricata ambientazione sci-fi che incorpora robot residenti nella società umana e una grottesca schiera di mostri unici»; lodandone inoltre «l'enorme cast di supporto e la trama accuratamente intrecciata». La rivista ha inoltre presentato il primo DVD della serie nella loro lista di "DVD del mese" descrivendolo come «uno show che premia gli spettatori con una storia di fantascienza profonda, credibile e soprattutto ponderata invece di semplicemente mettere insieme i robot»[30] Katherine Luther di About.com ha invece elogiato i temi cyberpunk ed il mix tra animazione 2D e 3D nonché la profonda caratterizzazione psicologica, definendola "raccapricciante, intensa ed illuminante".[1]
THEM Anime Reviews ha commentato molto positivamente la grafica e il ritmo della trama, notando che il più grande difetto della serie sia l'occasionale incoerenza dei design.[31] Zac Bertschy di Anime News Network ha dato alla serie come punteggio un B+ criticandone i personaggi come "Una sfortunata macchia in una serie altrimenti eccellente." ma elogiando l'animazione dichiarando che "Gli sfondi in particolare sono incredibilmente belli e dettagliati, il che è una sorpresa data l'ambientazione tetra e distopica."[32] Carlo Santos, anche lui di Anime News Network, ha criticato la parte centrale e finale dell'anime, affermando che «alcuni degli episodi centrali ricadono su espedienti sperimentali e non riescono a far avanzare la storia, mentre il finale diventa un pasticcio imponente mentre cerca disperatamente di risolvere ogni singolo punto della trama. Anche l'animazione ha momenti imbarazzanti di incoerenza» tuttavia ha dichiarato anche che «per aver provato così duramente a scalare le vette di un genere difficile, Ergo Proxy merita comunque riconoscimento. Ha realizzato più di quanto la maggior parte delle altre serie anime sperino di fare, al netto di difetti e tutto il resto»".[33]
Il collaboratore di IGN D. F. Smith ha recensito il cofanetto DVD della serie nel 2008, assegnandole un punteggio di 7,0 su 10. Smith ha trovato nel complesso la grafica, la musica e il doppiaggio di Ergo Proxy eccezionali, ma ha affermato che la storia complessiva fosse troppo complessa e basata su riferimenti filosofici piuttosto che su una narrazione solida. In conclusione, ha scritto «Ergo Proxy non è privo di delusioni, ma nonostante ciò, ha un sacco di cose da offrire. Ciò che manca in termini di una storia davvero avvincente e coinvolgente, lo compensa in parte con una potente colonna sonora, alcune immagini potenti e occasionali potenti intuizioni. Se queste sono le cose che cerchi nell'animazione giapponese, potresti non trovare questa serie per niente deludente».[34] Un altro editorialista di IGN, Ramsley Isler, ha posizionato la sigla di apertura di Ergo Proxy come la decima migliore sigla d'apertura di un anime. Isler ha elogiato l'uso di immagini dark accostate al tono ottimista della sigla, paragonandola a un video musicale dei Nine Inch Nails o dei Lifehouse.[35]
Il 12 giugno 2015, il Ministero della Cultura cinese ha annunciato di aver inserito Ergo Proxy tra i 38 titoli di anime e manga vietati in Cina.[36]
Note
- ^ a b (EN) Katherine Luther, Ergo Proxy Series Profile, su About.com Guide. URL consultato il 10 marzo 2019.
- ^ (EN) Darryn Bonthuys, The Best Cyberpunk Anime for Newcomers, su IGN, 27 giugno 2020. URL consultato il 13 settembre 2020.
- ^ a b (EN) Ergo Proxy (TV), su Anime News Network. URL consultato il 5 aprile 2025.
- ^ a b Ergo Proxy. Questa sera il primo episodio in onda su Rai 4., su animeclick.it, AnimeClick.it, 20 ottobre 2011. URL consultato il 15 aprile 2012.
- ^ a b Ergo Proxy: Rush finale stasera su Rai 4, su animeclick.it, AnimeClick.it, 12 aprile 2012. URL consultato il 15 aprile 2012.
- ^ a b (JA) manglobe+原尾有美子, su Monthly Sunday Gene-X official website. URL consultato il 4 giugno 2015.
- ^ a b (JA) 月刊 サンデーGX (バックナンバー), su s-book.com. URL consultato l'11 aprile 2022.
- ^ (EN) Ergo Proxy, su Anime News Network, 10 novembre 2005. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ (EN) Ergo Proxy, su Anime News Network, 19 aprile 2005. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ a b c Wong, Amos (Dicembre 2006), "Profile: Shukou Murase", Newtype USA: 50–53
- ^ Dai Sato talks with Doug McGray about anime (PDF), su japansociety.org, US-Japan Innovator's Project, 29 novembre 2005. URL consultato il 10 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2015).
- ^ Ergo Proxy: The Official Language of the Internet, su themedium.blogs.nytimes.com, The New York Times, 7 marzo 2008.
- ^ Scally, Deborah, Drummond-Mathews, Angela e Hairston, Marc, Interview with Murase Shūkō and Satō Dai, in Mechademia 4: War/Time, University of Minnesota Press, 3 settembre 2007, pp. 330–333, DOI:10.1353/mec.0.0064, ISBN 978-0-8166-6749-9.
- ^ (JA) Ergo Proxy OST opus01, su NBCUniversal Entertainment Japan. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ (JA) Ergo Proxy OST opus02, su NBCUniversal Entertainment Japan. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ (EN) Best Buy Ergo Proxy Exclusive Eligible for Signed Sketch, su Anime News Network, 14 novembre 2006. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ (EN) Ergo Proxy Season 1 Episode Guide, su TV.com. URL consultato il 21 maggio 2011.
- ^ (JA) Ergo Proxy I〈初回限定版〉, su NBCUniversal Entertainment Japan. URL consultato il 22 giugno 2014.
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- ^ (EN) Brian Hanson, The Click: June 9–15., su Anime News Network, 9 giugno 2007. URL consultato il 16 agosto 2007.
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- ^ Ergo Proxy: Box Set - Classic, su youtube.com, 29 marzo 2012. URL consultato il 30 marzo 2012.
- ^ (JA) Ergo Proxy Blu-ray BOX [初回限定版], su NBCUniversal Entertainment Japan. URL consultato il 22 giugno 2014.
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- ^ (JA) Centzon Hitchers and Undertaker, su ergoproxy.com. URL consultato il 4 giugno 2015.
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- ^ (EN) Ramsey Isler, Our 10 Favorite Anime Openings, su IGN, 25 gennaio 2014. URL consultato il 7 giugno 2016.
- ^ (EN) China bans 38 anime & manga titles including Attack on Titan, su Special Broadcasting Service, 12 giugno 2015. URL consultato il 31 agisto 2018.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Ergo Proxy
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ergo Proxy
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su ergoproxy.com.
- (EN) Ergo Proxy, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Ergo Proxy (album musicali), su VGMdb.net.
- (EN) Ergo Proxy, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Ergo Proxy, su AnimeClick.it.
- (EN) Ergo Proxy, su Anime News Network.
- (EN) Ergo Proxy, su MyAnimeList.
- Ergo Proxy, su Il mondo dei doppiatori.
- (EN) Ergo Proxy, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ergo Proxy, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Ergo Proxy, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Ergo Proxy, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Ergo Proxy, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- (JA) Sito ufficiale, su ergoproxy.com (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).