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Charlie Kirk

attivista politico statunitense (1993–2025)
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Charles James Kirk, detto Charlie (Arlington Heights, 14 ottobre 1993 – Orem, 10 settembre 2025[1][2]), è stato un attivista politico statunitense.

Kirk nel 2025

Tra i volti più noti del mondo politico conservatore statunitense, Kirk era anche il fondatore, assieme a Bill Montgomery, dell'associazione conservatrice Turning Point USA, creata nel 2012.[3] Tale associazione senza scopo di lucro è nata per promuovere idee politiche conservatrici nei campus universitari e nelle scuole statunitensi attraverso eventi, comizi e dibattiti.[4]

Kirk ha inoltre pubblicato vari libri ed era conduttore di uno show radiofonico giornaliero, The Charlie Kirk Show.[5]

Era amministratore delegato di Turning Point USA e delle altre associazioni conservatrici a essa legate: Turning Point Action (nata con l'obiettivo di favorire le campagne elettorali dei politici), Turning Point Academy (nata con l'obiettivo di offrire, a giovani studenti, un'istruzione improntata a un sistema di valori tradizionali e conservatori), Turning Point Faith (nata per promuovere la presenza di valori e personalità cristiane nella politica statunitense), e Turning Point Endowment (nata come strumento per sostenere le opere di Turning Point USA).[6]

Biografia

Kirk nacque nell'Illinois il 14 ottobre 1993,[7][8] ad Arlington Heights, nella periferia di Chicago, e crebbe nella vicina Prospect Heights. Sua madre è una consulente di salute mentale e suo padre un architetto.[9]

Ha fatto parte dei Boy Scouts of America dove ha ottenuto il rango di Eagle Scout.[10] Nel suo terzo anno alla Wheeling High School nel 2010, si offrì volontario per la campagna elettorale che avrebbe portato al Senato degli Stati Uniti il repubblicano dell'Illinois Mark Kirk, con cui a dispetto del cognome non condivideva alcuna parentela.[11] Durante l'ultimo anno di scuola superiore, Kirk lanciò una campagna di protesta contro l'aumento del prezzo dei biscotti nella scuola.[9] Scrisse anche un saggio per Breitbart News in cui denunciava la tendenza progressista nei libri di testo delle scuole superiori, cosa che gli è valsa un'apparizione su Fox Business.[12]

In un successivo intervento al Youth Empowerment Day della Benedictine University, Kirk incontrò Bill Montgomery, un pensionato, membro del Tea Party, più vecchio di lui di oltre 50 anni.[13][14] Montgomery incoraggiò Kirk a impegnarsi nell'attivismo politico a tempo pieno[9] e nel 2012, fondarono insieme Turning Point USA (TPUSA), un'organizzazione dal basso che voleva essere l'equivalente conservatore di gruppi liberali come MoveOn.org. Alla Convention Nazionale Repubblicana del 2012, incontrò Foster Friess, un importante finanziatore repubblicano, e lo convinse a finanziare l'organizzazione.[15][13]

Ha frequentato per breve tempo l'Harper College, un college comunitario vicino a Chicago, ma abbandonò gli studi senza aver completato alcun corso di laurea né aver ottenuto un titolo.[16]

Vita privata

 
La moglie di Charlie Kirk, Erika Frantzve, Miss Arizona USA nel 2012

Kirk era un cristiano evangelico. Nel maggio 2021, ha sposato Erika Frantzve, una podcaster e imprenditrice che ha vinto il concorso di Miss Arizona USA nel 2012. La prima figlia della coppia è nata nell'agosto 2022; il secondo, nel maggio 2024.[17][18]

L'assassinio

Il 10 settembre 2025, durante la tappa presso la Utah Valley University a Orem del suo ciclo di conferenze universitarie The American Comeback Tour, è stato colpito al collo da un colpo di arma da fuoco.[19][20] Portato in condizioni critiche, Kirk è deceduto in ospedale poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.[21][22]

Il 12 settembre 2025 la polizia ha arrestato Tyler Robinson, un cittadino statunitense di 22 anni, per l'omicidio di Kirk.[23]

Carriera

Turning Point USA

È stato amministratore delegato, direttore della raccolta fondi, e volto pubblico di Turning Point fin dalla sua fondazione, [24][10] avvenuta nel 2012, quando lui aveva 18 anni.[16] Secondo il The New York Times, ha trasformato l'organizzazione in una "operazione mediatica ben finanziata, sostenuta da grandi donatori conservatori come l'imprenditore del Wyoming Foster Friess".[25] Tra le attività di TPUSA vi sono la pubblicazione della Professor Watchlist e della School Board Watchlist.[26]

 
Kirk al convegno conservatore CPAC del 2015

Nel 2020 ProPublica ha indagato sulle finanze di TPUSA, e ha prodotto un rapporto in cui si segnalavano "dichiarazioni finanziarie fuorvianti", revisioni contabili non sono effettuate da un revisore indipendente, e l'arricchimento dei suoi leader mentre sostenevano Donald Trump. ProPublica ha rimarcato come lo stipendio che Kirk riceveva da TPUSA era aumentato da 27.000 a quasi 300.000 dollari, oltre a segnalare l'acquisto di un appartamento da 855.000 dollari a Longboat Key, in Florida.[27] Nel 2020, Turning Point USA aveva un fatturato di 39,2 milioni di dollari.[28] Kirk ha percepito uno stipendio di oltre 325 000 dollari da TPUSA e organizzazioni correlate.[29]

Nel 2021 TPUSA ha annunciato la nascita di un'accademia online rivolta agli studenti di quelle scuole che "avvelenano i nostri giovani con idee antiamericane", la Turning Point Academy, pensata per le famiglie in cerca di una "istruzione America first". Un'azienda di homeschooling dell'Arizona, StrongMind, ha inizialmente stretto una partnership con TPUSA con l'intenzione di aprire l'accademia entro l'autunno del 2022, e ha valutato il suo "potenziale di generare oltre 40 milioni di dollari di fatturato lordo a piena capacità (10.000 studenti)." La partnership si è conclusa dopo che StrongMind ha ricevuto critiche dai suoi stessi dipendenti: anche il suo principale subappaltatore, Freedom Learning Group, che aveva preparato i contenuti dei corsi per l'accademia, si è ritirato dopo aver appreso che sarebbe stata gestita da TPUSA.[30]

Turning Point Action

 
Charlie Kirk durante un comizio della sua associazione conservatrice, la Turning Point Action, a Phoenix (Arizona) nel 2021

Nel maggio 2019 è circolata la notizia che Kirk stava progettando Turning Point Action, un'organizzazione no-profit 501(c)(4) progettata per prendere di mira i Democratici.[31]

Nel luglio 2019 Kirk annunciò che Turning Point Action aveva acquistato Students for Trump insieme a "tutte le risorse multimediali associate".[32] Divenne presidente e lanciò una campagna per reclutare un milione di studenti per la campagna di rielezione di Trump del 2020.[33] L'insuccesso elettorale portò TPUSA e la campagna di Trump a incolparsi a vicenda per il calo generale del sostegno giovanile.[34]

 
Kirk ad un comizio Turning Point a sostegno della campagna elettorale di Donald Trump del 2024

Turning Point Faith

Dopo che la Liberty University non aveva rinnovato il contratto di Kirk con il Falkirk Center for Faith and Liberty nel 2021, lui stesso ha fondato Turning Point Faith, un'organizzazione dedicata a "reclutare pastori e altre autorità ecclesiastiche che fossero attivi nelle questioni politiche locali e nazionali".[35] Fra le sue attività vi sono la conduzione di campagne elettorali basate sulla fede e la "formazione di membri fondata sui valori fondamentali di TPUSA".[36] Secondo il Prospetto per gli Investitori redatto da TPUSA per il 2021, il programma, con un budget di 6,4 milioni di dollari, intendeva affrontare "le fragili fondamenta religiose dell'America coinvolgendo migliaia di pastori in tutto il paese" al fine di "far respirare un rinnovato impegno civico nelle nostre chiese".[37]

Council for National Policy e CNP Action

Kirk faceva parte del William F. Buckley, Jr. Council Member del Council for National Policy (CNP), un gruppo "che è servito per decenni come centro per una rete nazionale di attivisti conservatori e di donatori che li sostengono",[38] secondo l'elenco degli iscritti al CNP del settembre 2020 trapelato nel febbraio 2021.[39][40][41] Era portavoce del suo braccio politico, il CNP Action.[40][42]

Mount Vernon Project

Secondo Kirk, il "Progetto Monte Vernon" è un movimento che "recluta leader che prestino servizio nel RNC (Comitato Nazionale Repubblicano) e a livello statale che desiderino rappresentare meglio la voce della base."[43]

Consiglio dei Visitatori dell'Accademia dell'Aeronautica Militare

Nel marzo 2025 il presidente Donald Trump ha nominato Kirk nel Consiglio dei Visitatori dell'Accademia dell'Aeronautica degli Stati Uniti. Tra gli altri membri di spicco nominati da Trump vi sono il senatore Tommy Tuberville, il colonnello Doug Nikolai e Dina Powell.[44][45]

Conduttore radiofonico

Nell'ottobre 2020 ha iniziato a condurre un talk show radiofonico giornaliero, della durata di tre ore, chiamato The Charlie Kirk Show, in onda sul canale "The Answer" di propietà di Salem Media.[46][47]

Nel 2024 NBC News ha riferito di aver ricevuto in visione dati interni secondo cui il podcast veniva scaricato tra le 500.000 e le 750.000 volte al giorno. Nel 2025 era al 13° posto su Apple Podcast per le notizie.[48]

Centro Falkirk per la Fede e la Libertà

Nel novembre 2019, insieme e Jerry Falwell Jr., ha fondato il "Falkirk Center for Faith and Liberty", un think-tank di destra finanziato, posseduto e ospitato dalla Liberty University.[49][50][35] Tra i membri vi erano: Antonio Okafor, responsabile delle relazioni con il pubblico di Gun Owners of America; Sebastian Gorka, ex vice-assistente del presidente Trump; e Jenna Ellis, consulente legale senior di Trump.[50][51] Nel 2020 il Falkirk Center ha speso almeno 50.000 dollari in pubblicità politiche su Facebook per promuovere Trump e i candidati repubblicani.[52]

Studenti ed ex studenti hanno sollevato obiezioni sul tono politico aggressivo dell'organizzazione, che consideravano incoerente con la mission dell'università.[35][50] Falwell si è dimesso da presidente della Liberty University nell'agosto 2020 e, alla fine dell'anno, l'università non ha rinnovato il contratto di Kirk, della durata di un anno. Nel 2021 l'università ha rinominato l'organizzazione "Standing for Freedom Center".

Tour "You're being brainwashed"

Prima delle elezioni presidenziali del 2024, Charlie Kirk ha visitato circa 25 campus universitari, pubblicizzando l'evento come il tour "You're being brainwashed" (lett. Ti/Vi stanno facendo il lavaggio del cervello), per cercare di aumentare l'affluenza alle urne della Generazione Z attraverso incontri e dibattiti con gli studenti su diversi argomenti di rilievo. Secondo Turning Point Action, l'iniziativa ha prodotto circa due miliardi di visualizzazioni sui social media.[53] Il tour è stato elogiato per aver avuto un "ruolo cruciale" nel mobilitare i più giovani al voto e nell'aver contribuito all'elezione di Donald Trump.[54] Kirk ha contribuito ad aiutare il presidente eletto nella scelta delle posizioni di leadership per la sua amministrazione, compresi gli uomini di gabinetto.[55]

Posizioni e attività politiche

 
Kirk con Donald Trump nel 2021

Controversie e presunta disinformazione

Kirk ha promosso la teoria del marxismo culturale e ha descritto le università come "isole di totalitarismo".[10][56][57]

In un discorso del 2015 al Liberty Forum of Silicon Valley, Kirk affermò che aveva fatto domanda per entrare nell'Accademia Militare degli Stati Uniti a West Point, NY, ma non era stato accettato,[24] a suo dire perché il posto che considerava suo è andato a "un candidato molto meno qualificato di un genere diverso e di idee diverse", del cui test ha affermato anche di conoscere i punteggi, specificando poi, al The New Yorker nel 2017, di essere stato sarcastico a riguardo,[10] mentre al Chicago Tribune nel 2018 si è corretto dichiarando che "stava solo riferendo qualcosa che gli era stato detto",[9][58] per poi cambiare del tutto versione a un evento di Turning Point in New Hampshire con Rand Paul nell'ottobre 2019, dove ha negato di aver mai detto queste cose.[58]

Il 7 luglio 2018 ha riportato su Twitter dei dati statistici falsi del Dipartimento di Giustizia secondo cui vi sarebbe stato un deciso aumento degli arresti per traffico di esseri umani, dai 1.952 nel 2016 ai 6.087 della prima metà del 2018. Ha poi cancellato il tweet il giorno successivo, senza fornire spiegazioni, dopo che un fact-checker aveva fatto notare che il falso numero del 2018 proveniva da un sito cospirazionista, 8chan.[59][60]

Nel dicembre 2018 affermò che i manifestanti del movimento francese dei gilet gialli gridavano "Vogliamo Trump", falsa affermazione che fu poi ripresa e ripetuta dallo stesso presidente americano.[61]

Nel difendere la risposta dell'amministrazione Trump alla pandemia di COVID-19, ha affermato falsamente che durante la pandemia dell'influenza suina H1N1 "ci sono voluti milioni di contagiati e oltre 1000 morti" per dichiarare l'emergenza sanitaria pubblica.[62][63]

Ha diffuso falsità riguardanti truffe elettorali[64][65] e sulla pandemia di COVID-19.[66] Secondo Forbes, Kirk è noto per "il suo rifiuto dell'istruzione universitaria liberale e per l'abbracciare teorie complottistiche a favore di Trump".[66]

Questioni razziali e opinioni su Martin Luther King

Kirk ha affermato che il concetto di privilegio bianco è un mito e una "menzogna razzista".[24][67][68] Ha preso parte alla Commissione 1776 (nata in risposta al Progetto 1619),[69] un comitato consultivo istituito nel settembre 2020 per sostenere una "educazione patriottica";[70] il rapporto della commissione, The 1776 Report, è stato criticato da storici che lo hanno definito "politica di parte".[70][71] Parlando del Texas, Kirk ha affermato che le politiche democratiche sull'immigrazione miravano a "ridurre la consistenza demografica caucasica in America".[58][72] Nell'ottobre 2021, ha avviato l'Exposing Critical Racism Tour in numerosi campus, e altre istituzioni, per "combattere le teorie razziste nei campus universitari americani!" (e quindi la teoria critica della razza);[73][74] in Minnesota, il 5 ottobre 2021, durante una sua tappa del tour, ha apertamente criticato George Floyd ed il movimento che ne scaturì a seguito della sua morte come politicamente pilotato.

Ha elogiato più volte Martin Luther King, definendolo a volte un "eroe" e una "icona dei diritti civili", ma, durante un discorso all'evento "AmericaFest" nel dicembre 2023 ha condannato il Civil Rights Act del 1964, definendone l'approvazione un "enorme errore" e sostenendo che avesse creato una "burocrazia permanente di tipo DEI".[75]

Ha anche dichiarato al New York Times: "Condivido la visione di Christopher Caldwell, dal suo libro The Age of Entitlement: America Since the Sixties, secondo cui abbiamo attraversato una nuova fondazione negli anni '60 e che il Civil Rights Act ha di fatto sostituito la Costituzione degli Stati Uniti come punto di riferimento. Infatti scommetto che, se interrogassi gli americani, la maggior parte di loro avrebbe più riverenza per il Civil Rights Act che per la Costituzione. Potrei sbagliarmi", ha aggiunto, "ma penso di avere ragione".[76]

Nel gennaio 2024, ha incolpato i programmi DEI (Diversità, equità e inclusione) come causa dei problemi dell'aviazione nazionale, dicendo: "Se vedo un pilota nero, penserò qualcosa tipo: 'Ehi, spero che sia qualificato'". Sottolineando il fatto che qualsiasi professionista debba ottenere un posto per meriti professionali e non per quote a lui riservate.[77][78][79] Si era già espresso in precedenza contro i programmi DEI, descrivendoli come dannosi per la società americana poiché non premiavano il merito ma l'appartenenza ad una determinata minoranza senza curarsi delle qualifiche professionali.[80]

Nel marzo 2024 ha pubblicato su Instagram un commento secondo cui la teoria del complotto della 'Grande Sostituzione' sarebbe una realtà". Insieme a questa affermazione, Kirk ha condiviso uno screenshot di un titolo di giornale di Fox News che recitava: "7,2 milioni di immigrati clandestini sono entrati negli Stati Uniti sotto l'amministrazione Biden, una quantità superiore alla popolazione di 36 stati".[81]

Aborto

In un dibattito ospitato da Jubilee Media, Kirk ha sostenuto che potrebbero esserci situazioni in cui l'aborto potrebbe essere necessario dal punto di vista medico se la vita della madre è a rischio. Tuttavia, ha anche sostenuto che l'aborto sia un omicidio e dovrebbe essere illegale.[82]

Cambiamento climatico

Ha costantemente sostenuto l'estrazione e l'uso di combustibili fossili. È un negazionista del cambiamento climatico, riguardo al quale sostiene che gli esseri umani non hanno alcun effetto significativo sul cambiamento climatico globale.[10][83][84]

Disinformazione sulla sindrome COVID-19

Nel 2020 ha diffuso false informazioni e teorie del complotto riguardanti la sindrome COVID-19, attraverso social media come Twitter. Ha criticato duramente la posizione dei Democratici contro il ritiro dei finanziamenti all'Organizzazione mondiale della sanità da parte di Donald Trump, e si è riferito alla COVID-19 come "virus della Cina", in un commento poi ritwittato da Trump.[12]

Ha affermato che l'OMS ha insabbiato informazioni sulla pandemia di COVID-19. È stato per breve tempo bandito da Twitter dopo aver affermato che l'idrossiclorochina si era dimostrata "efficace al 100% nel trattamento del virus"; ha affermato anche che Gretchen Whitmer, governatrice democratica del Michigan, aveva minacciato i medici che hanno cercato di usare il farmaco.[12] Queste falsità sono state ritwittate da Rudolph Giuliani, il cui account è stato poi sospeso da Twitter.[12][85] Kirk ha anche descritto la misura di salute pubblica di distanziamento sociale nelle chiese come un "complotto democratico contro il cristianesimo" e ha diffuso affermazioni infondate secondo cui le autorità di Wuhan, in Cina, stavano bruciando i pazienti.[12] Nel 2020 ha detto di essersi rifiutato di rispettare l'obbligo d'uso delle mascherine, affermando che "la scienza sulle mascherine è molto discutibile".[86][87]

Nel luglio 2021, ha fatto affermazioni fuorvianti sull'efficacia e la sicurezza dei vaccini anti COVID-19.[29] Nel programma di Tucker Carlson su Fox News, ha definito i requisiti obbligatori per gli studenti per assumere il vaccino COVID-19 "apartheid medico".[88]

Attivismo repubblicano e pro-Trump

Kirk ha parlato alla Convention Nazionale Repubblicana del 2016.[89] In un'intervista con la rivista Wired durante la convention, Kirk ha affermato che, sebbene "non fosse il più grande fan di Donald Trump al mondo ", avrebbe votato per lui, e che la candidatura di Trump ha reso la mission di Turning Point più difficile, perché viene considerata come "il gruppo di Trump".[90] Kirk ha poi fatto dietrofront supportando Trump e ha trascorso il resto della campagna elettorale aiutando con i viaggi e gli accordi con i media per Donald Trump Jr.[12]

Nell'ottobre 2016, Kirk ha partecipato a un evento di Fox News insieme a Trump Jr., Eric Trump e Lara Trump che aveva un tono pro-Donald Trump.[91]

Nel luglio 2019, Kirk è diventato presidente di Students for Trump, che era stata acquisita da Turning Point Action, e ha lanciato una campagna per reclutare un milione di studenti per la campagna di rielezione di Trump del 2020.[33] Lo sforzo infruttuoso ha portato TPUSA e la campagna di Trump a incolparsi a vicenda per un calo generale del sostegno dei giovani a Trump.[34]

In una riunione del Consiglio per la Politica Nazionale dell'agosto 2020, Kirk ha affermato: "I democratici hanno fatto una cosa davvero sciocca chiudendo tutti questi campus... Eliminerà le opportunità di raccolta di schede elettorali e tutte le loro frodi elettorali che di solito commettono nei campus universitari, quindi stanno in realtà rimuovendo mezzo milione di voti dal tavolo. Quindi, per favore, tenete i campus chiusi: è una cosa grandiosa. Va beh!"[92]

Il New York Times ha sostenuto che Kirk "[cammina] sulla linea di confine tra l'opinione pubblica conservatrice dominante e la disinformazione assoluta" e che "con un potente alleato come il figlio maggiore del presidente, Donald Trump Jr., il signor Kirk amplifica il messaggio del presidente e contribuisce a dargli forma".[12]

Accuse di frode elettorale e assalto al Campidoglio del 2021

Subito dopo la sconfitta di Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2020, Kirk ha promosso false (e smentite) affermazioni riguardanti una frode elettorale.[93][94] Il 5 novembre 2020, fu a capo di una protesta Stop the Steal al Maricopa Tabulation Center di Phoenix[95] ed era considerato un "nome importante” tra gli influencer nel piano di comunicazione proposto da Rudy Giuliani per ribaltare le elezioni del 2020.[96]

Il 5 gennaio 2021, il giorno prima della protesta a Washington D.C. che ha portato all'assalto del Campidoglio degli Stati Uniti, Kirk ha scritto su Twitter che Turning Point Action e Students for Trump stavano inviando più di 80 autobus di patrioti nella capitale per combattere per questo presidente.[97][98][99] Un portavoce di Turning Point ha affermato che i gruppi hanno finito per inviare sette autobus, anziché ottanta, con a bordo 350 studenti.[97][100] Nel periodo precedente all'assalto, Kirk ha affermato che stava "ricevendo 500 email al minuto che invocavano una guerra civile".[101] L'ereditiera di Publix, Julie Fancelli, ha donato alle sue organizzazioni 1,25 milioni di dollari per finanziare gli autobus per l'evento del 6 gennaio. Kirk ha anche pagato 60 000 dollari a Kimberly Guilfoyle per parlare al comizio di Trump.[102]

In seguito, Kirk ha affermato che gli atti violenti al Campidoglio non erano un'insurrezione e non rappresentavano i comuni sostenitori di Trump.[103][104]

Convocato davanti alla Commissione Speciale della Camera degli Stati Uniti sull'Assalto del 6 gennaio, Charlie Kirk si è appellato al privilegio del Quinto Emendamento contro l'autoincriminazione. Il suo team, tuttavia, "ha fornito alla commissione 8.000 pagine di documenti in risposta alle sue richieste".[105] In un'altra riunione a porte chiuse della Commissione, Ali Alexander ha incolpato Kirk e Turning Point USA per aver finanziato il viaggio dei manifestanti al comizio Stop the Steal.[106]

Opinioni sulle relazioni e sull'"anarchia sessuale"

Nell'ottobre 2021, ha affermato nel suo podcast che i democratici volevano far vivere gli americani in un mondo in cui "non c'è identità culturale, dove vivi nell'anarchia sessuale, dove la proprietà privata è un ricordo del passato, e la classe dirigente controlla tutto". In seguito alle reazioni negative sui social media, ha pubblicato una dichiarazione sul sito web del Claremont Institute in cui ampliava le sue osservazioni e si appellava a Dio come autorità in materia di morale sessuale.[107][108][109]

Secondo Media Matters, alla conferenza TPUSA Young Women's Leadership Summit 2022, Kirk ha affermato che il "modello biblico" che le donne dovrebbero perseguire nelle relazioni sentimentali è un partner che sia "un protettore e un leader e, nel profondo, la stragrande maggioranza di voi è d'accordo" e che "se volete incontrare uomini conservatori che si rimbocchino le maniche, che non siano maschi beta woke, tipo, fondate una sezione di Turning Point USA, ne incontrerete molti".[110]

Ha sostenuto che i genitori non dovrebbero mai permettere alle figlie di ricevere farmaci anticoncezionali per nessun motivo. Ha affermato che il farmaco rende le donne arrabbiate e amareggiate, cosa che, a suo dire, rispecchia le tendenze politiche del Partito Democratico.[111]

Attivismo per i consigli scolastici

Nel maggio 2021, ha twittato per incoraggiare le proteste dei genitori durante le riunioni del consiglio scolastico, esortandoli a "scatenare l'inferno se ai propri figli viene insegnata la teoria critica della razza o sono costretti a indossare mascherine".[112]

Leggi anti-BDS

Nel maggio 2025, Kirk ha espresso la sua contrarietà a una proposta bipartisan che avrebbe ampliato le leggi anti-BDS (Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) che punivano il boicottaggio di Israele: "Abbiamo permesso a troppe persone che odiano l'America di trasferirsi qui dall'estero, ma il diritto di parola liberamente è un diritto di nascita di tutti gli americani".[113]

Invasione russa dell'Ucraina del 2022

Dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022, definì il conflitto russo-ucraino come una "disputa di confine" e diffuse informazioni false provenienti da media statali russi secondo cui l'Ucraina stava sparando colpi di mortaio contro un'enclave separatista russa in Ucraina.[114]

Alla Conservative Political Action Conference del febbraio 2022, Kirk affermò che "il confine meridionale è molto più importante del confine ucraino", auspicando che i leader repubblicani riconoscessero che al confine col Messico stava avendo luogo una vera e propria invasione, sostenendo che l'anno precedente erano entrate nel paese due milioni di persone.[115]

Guerra Iran-Israele

Nel giugno 2025 Kirk si è opposto al coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra tra Iran e Israele.[116]

Temi LGBT

Secondo un rapporto della NBC News del 2024, nel 2018 Kirk era relativamente estraneo riguardo ai temi LGBT, ma si è spostato verso posizioni più conservatrici.[117] Ha sostenuto l'esistenza di una "agenda LGBTQ",[117] e si oppone al matrimonio gay.[118] Si è espresso contro le cure di affermazione di genere per le persone transgender, affermando, secondo Media Matters, che "dobbiamo vietare le operazioni di affermazione trans in tutto il paese. Donald Trump deve candidarsi [puntando] su questo tema".[119]

Ha inoltre affermato che "esistono solo due generi" e che "il transgenerismo e la 'fluidità di genere' sono bugie che feriscono le persone e [senza fonte]abusano dei bambini".[109]

Musulmani

Dopo la vittoria di Zohran Mamdani alle primarie democratiche per la carica di sindaco di New York City nel 2025, Kirk ha pubblicato sulla piattaforma X (ex Twitter) un commento di questo tenore: "24 anni fa un gruppo di musulmani ha ucciso 2.753 persone l'11 settembre. Ora un socialista musulmano è sulla buona strada per governare New York City". Questa uscita è stata criticata come islamofoba dalla commentatrice liberale di Fox News Jessica Tarlov e dall'editorialista conservatore Sohrab Ahmari.[120] In un post separato, Kirk ha sostenuto che "Non è islamofobia notare che i musulmani vogliono importare in Occidente valori che cercano di [destabilizzare] la nostra civiltà".[121]

Opere

Insieme a Brent Hamachek, nel 2016 ha scritto Time for a Turning Point: Setting a Course Toward Free Markets and Limited Government for Future Generations (Simon & Schuster).[122]

Nel 2018 ha pubblicato Campus Battlefield: How Conservatives Can WIN the Battle on Campus and Why It Matters, con prefazione di Donald Trump Jr..[123] In una recensione per The Weekly Standard, Adam Rubenstein ha descritto il libro come un "pasticcio", "niente di più che una proposta di marketing per TPUSA" (Turning Point USA, n.d.r.) e ha affermato che il libro "scarso" era "pieno di ristampe dei suoi tweet e citazioni di altri".[124]

Nel 2020 ha pubblicato The MAGA Doctrine: The Only Ideas That Will Win the Future.[125][126]

Nel 2022 è uscito The College Scam: How America's Universities Are Bankrupting and Brainwashing Away the Future of America's Youth.[127]

Del 2024 è il libro Right Wing Revolution: How to Beat the Woke and Save the West.[128]

Media

Al 7 dicembre 2021, il podcast The Charlie Kirk Show è stato classificato come il 21° podcast più popolare su Apple Podcast.[129] "Turning Point Live" di Kirk è un talk show in streaming di tre ore rivolto alla Generazione Z. La media mensile online di Turning Point USA è cresciuta fino a 111.000 visitatori nel 2021.[130] Uno studio della Brookings Institution del febbraio 2023 ha rilevato che il podcast di Kirk conteneva la seconda percentuale più alta di dichiarazioni false, fuorvianti e infondate tra i 36.603 episodi prodotti da 79 importanti podcaster politici.[131]

Nel 2022 la giornalista Bari Weiss pubblicò un rapporto sui documenti interni di Twitter, soprannominato "The Twitter Files", in cui si affermava che Twitter stesse censurando personalità conservatrici sulla piattaforma di social media. Weiss pubblicò screenshot degli strumenti di Twitter che i moderatori potevano utilizzare per limitare la portata di post e account. Secondo la rivista Rolling Stone, l'account Twitter di Kirk era contrassegnato come "non amplificare", il che significava che gli algoritmi non avrebbero evidenziato i tweet provenienti da quegli account.[132][133]

Nel febbraio 2025, Kirk firmò con Trinity Broadcasting Network (TBN) per ospitare un talk show nei giorni feriali, Charlie Kirk Today.[134]

Eredità e riconoscimenti

Kirk è stato incluso nella lista Forbes 30 Under 30 del 2018 nella categoria Legge e Politica. Nel maggio 2019, gli è stato conferito il titolo onorifico di Dottore in Scienze Umane (D.Hum.) dalla Liberty University. Il giorno successivo alla sua morte, l’11 settembre 2025, Trump ha annunciato che a Kirk sarebbe stata assegnata postuma la Presidential Medal of Freedom.

Note

  1. ^ Morto Charlie Kirk, l'attivista di destra ferito durante un comizio, su ansa.it, 10 settembre 2025. URL consultato l'11 settembre 2025.
  2. ^ (EN) Charlie Kirk, a prominent conservative activist and Trump ally, dies after shooting at Utah campus event, CNN, 10 settembre 2025.
  3. ^ Turning-Point-USA.pdf (PDF), su aaup.org.
  4. ^ (EN) Turning Point USA, su Turning Point USA. URL consultato il 12 settembre 2024.
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