Ferrara
ultima nata, creatura nova
de l'Apennin, del Po, del faticoso dolore umano!»
Ferrara è un comune di 133.266 abitanti dell'Emilia Romagna, capoluogo dell'omonima provincia.
Situata sul Po di Volano, la città ha una struttura urbanistica che risale al XIV secolo, quando fu governata dalla famiglia degli Este: il disegno datole da Biagio Rossetti ne fece la prima città moderna d'Europa, fatto da cui deriva in larga parte il suo riconoscimento come patrimonio mondiale dell'umanità. Inoltre, Ferrara è una dei 4 capoluoghi di provincia (assieme a Bergamo, Lucca e Grosseto), il cui centro storico è rimasto completamente circondato dalle mura che, a loro volta, hanno mantenuto pressoché intatto il loro aspetto originario nel corso dei secoli.
L'origine del nome
L'origine del nome di Ferrara rimane purtroppo oscura, sebbene si siano date molte ipotetiche spiegazioni. Alcuni hanno pensato ad una derivazione biblica: da Ferrato, figlio di Cam e nipote di Noè (nella Bibbia Ferrato non è mai esistito). Altri dicono che Ferrara fu fondata da un certo Marco che venne a Ferrara con le sue genti; fra queste c'era una fanciulla troiana, Ferrara, con cui chiamò la città che aveva iniziato a costruire.
Si pensa che l'immagine di tale fanciulla sia quella che, scolpita in marmo, si vede sulla porta minore della Cattedrale, a destra, detta anticamente "Madonna Frara".
Altri pensano che derivi da "ferro", che si trovava o si lavorava nel territorio. Più vicina alla realtà è la supposizione che il nome sia venuto da "farro", specie di frumento duro, il più antico nutrimento dei Romani, abbondante, pare, nel ferrarese: "Farraria", cioè terra dove si coltiva il farro. Un'altra origine viene ricavata dall'erba detta "farraria", una specie di pianta acquatica; non è certo però che, sebbene la pianta crescesse abbondantemente nel 1500, ci fosse anche tanti secoli prima, quando sorse la città. Un'altra supposizione nasce dal fatto narrato da antichi cronisti: nel prato del Comune, situato lungo il Po si tenessero importanti fiere due volte l'anno (la domenica delle Palme e il giorno di San Martino). Il luogo dove si facevano le grandi fiere veniva chiamato "Feriarum Area" (piazza delle fiere) da cui "Ferraria".
Territorio
Quando più i duchi fra le mure tue
Dimoreranno, decadrai e i tuoi
Palazzi senza vita non saranno
Che ruine sgretolate, e la ghirlanda
Di un poeta sarà la tua corona
Unica...»
Illustrare Ferrara significa illustrare una città unica tra tutte le città italiane. Senza argini e canali il territorio della provincia, e quello stesso della città, sarebbero in parte preminente coperti dalle acque. La pianura ferrarese soggiace al livello delle acque del Po, che corre, entro arginature imponenti, a settentrione della città, ma il deflusso delle acque del Po non libererebbe la pianura dal ristagno permanente dei tensioattivi rilasciati, siccome confluendo verso il Po, nel quale non possono immettersi, i fiumi appenninici emiliani ristagnerebbero nella depressione naturale costituita dalla pianura ferrarese. Se a settentrione della città corre, tra i suoi argini, il Po, a ponente si distendono i comprensori di Burana e della Valle di Santa Martina, naturalmente soggetti alla palude, a levante i due grandi "polesini" di San Giovanni e di San Giorgio, per secoli grandi paludi, a mezzogiorno le pianure in cui il Reno dilagò per secoli irridendo le soluzioni di tutti gli idraulici. Se Ferrara emerge dalle acque, lo deve all'opera di chi la ha governata, che è sempre stato costretto ad essere bonificatore. Furono grandi bonificatori i duchi d'Este, di cui si ricordano le opere di Borso, di Ercole e di Alfonso, furono bonificatori i pontefici che succedettero loro, tra i quali si ricordano gli interventi di Gregorio XIII, di Clemente VIII di Innocenzo X e di Benedetto XIV . Alcuni dei loro cardinali legati vantano un posto tra i grandi bonificatori della storia d'Italia. Bonificatori debbono essere i tutori attuali del territorio, siccome una serie di fenomeni fisici e geologici congiurano per abbassare il territorio ferrarese sotto il livello del mare, imponendo che gli impianti di bonifica siano sempre più potenti, efficienti e sicuri[1].
Storia
Ferrara è la città più giovane tra i capoluoghi emiliani: fra il VII e l'VIII secolo, a causa delle continue invasione barbariche che devastarono Voghenza, la sede vescovile venne spostata da Voghenza al Borgo San Giorgio, un castrum bizantino del VI secolo, situato nel Polesine di San Giorgio accanto al Po, ovvero il primo insediamento abitato di Ferrara (individuabile nel sito dell'antica cattedrale di San Giorgio fuori le mura). Solo in seguito la città prese a svilupparsi maggiormente sull'altra riva del Po mettendo in ombra il Borgo San Giorgio e di conseguenza la sede vescovile venne spostata nel 1135 nell'attuale Cattedrale di Ferrara esattamente nel centro dell'attuale città. Nel 1152 il Po deviò il corso e rese inutile il porto cittadino. Dal 1240 la città fu in mano alla dinastia degli Este, che ne fece la capitale di un piccolo, ma culturalmente attivissimo, Stato regionale. Il periodo aureo della città fu la seconda metà del Quattrocento, quando alla corte ducale convertrivano personaggi come Piero della Francesca, Pisanello, Leon Battista Alberti, Andrea Mantegna, Rogier van der Weyden, ecc, mentre si era sviluppata una scuola ferrarese in pittura, con capiscuola del calibro di Cosmè Tura, Ercole de' Roberti e Francesco del Cossa.
Il 1492 fu l'anno della più importante crescita urbanistica, l'addizione Erculea progettata da Biagio Rossetti, che ampliò verso nord la città con uno schema razionale di vie e palazzi, uno dei primissimi progetti urbanistici in una città europea. Nel Cinquecento vissero in città grandi artisti (Dosso Dossi, Tiziano, Giovanni Bellini) e letterati (Ariosto, Torquato Tasso).
Nel 1598 la città entrò bruscamente nello Stato della Chiesa, segnandone un inevitabile declino. D'altro canto ciò permise la conservazione del tessuto della città medievale e rinascimentale, "salvandola" dalle intrusioni sovradimensionate e un po' retoriche dei secoli successivi. Nell'Ottocento la città visse una ripresa economica grazie alla scoperta della vocazione agricola, mentre è più del secolo successivo la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico cittadino, culminato con l'inclusione della città nella lista del Patrimonio dell'umanità dell'Unesco nel 1995.
La città
Il monumento principale è il Castello di San Michele (chiamato così perché la prima pietra è stata messa il 29 settembre, giorno appunto di San Michele), famoso più comunemente come Castello Estense, un edificio in mattoni a pianta quadrata dotato di quattro torri difensive con altane (in senso antiorario da sud-est: Marchesana o Dell'Orologio, Dei Leoni, di Santa Caterina, di San Paolo) e circondato da un fossato colmo d'acqua, posto nel centro cittadino. Fu costruito a partire dal 1385, ad opera dell'architetto Bartolino da Novara e parzialmente restaurato a partire dal 1554. Vicino al castello si incontrano alcuni edifici dell'ex Ospedale Sant'Anna e la celebre Cella dove venne confinato Torquato Tasso nel 1579-1586.
Il Palazzo del Municipio, ricostruito su progetto neogotico nel 1927, fu la prima dimora degli Este.
Vicino ad esso si trova la Cattedrale di San Giorgio (prima cattedrale di Ferrara, poi spostata all'attuale nel centro cittadino), fatta costruire da Guglielmo degli Adelardi (m. 1146) e consacrata nel 1135 quando furono completate la facciata principale e quelle laterali romaniche. Le arcate della parte superiore della facciata sono del XIII secolo. Gli interni non sono coevi alla costruzione, ma vennero restaurati in stile barocco a all'inizio del secolo XVII, a causa di un disastroso terremoto che nel 1570 distrusse, oltre agli interni della cattedrale, numerosi edifici della città. A seguito di questo restauro venne chiusa la "Porta dei Mesi", l'imponente ingresso sul fianco meridionale, le cui decorazioni esterne vennero definitivamente asportate nel 1717; di esse rimangono le "formelle dei mesi", che davano il nome alla porta, e sono conservate all'interno del museo della cattedrale, e gli ippogrifi stilofori, che reggevano le colonne del portale e sono ora posti al fronte della cattedrale sul lato destro.
Il campanile, in stile rinascimentale, venne realizzato nel 1451-1493 e ultimato, nella forma attuale, alla fine del XVI secolo, ma rimasto tuttavia incompleto. Il suo progetto è attribuito a Leon Battista Alberti, ma tale attribuzione non è sicura.
Di fronte alla cattedrale si trova il Palazzo della Ragione, costruito in mattoni in stile gotico nel 1315-1326; l'attuale versione deriva da un rifacimento posteriore alla seconda guerra mondiale, a seguito di un incedio che distrusse una parte del palazzo. L'edificio attuale, costruito tra feroci polemiche non rende giustizia alla bellezza del manufatto originale, risultandone una sbiadita copia inserita in un contesto non adatto.
Poco lontano si trova l'attuale sede dell'Università, mentre la sua antica sede, Palazzo Paradiso (1391), ospita oggi la Biblioteca Comunale Ariostea nella quale si trova la più completa raccolta di edizione dell' Orlando Furioso di Ludovico Ariosto ed alcune lettere di Torquato Tasso nonché la Bibbia appartenuta al frate domenicano Girolamo Savonarola.
La casa di Ludovico Ariosto fu costruita dallo scrittore a partire dal 1526 ed in essa morì nel 1533. Ferrara è dal XIII secolo importante centro ebraico e, durante le persecuzioni in seguito alle Leggi razziali emanate nel 1938 dal governo fascista, diviene protagonista delle persecuzioni e di un eccidio ricordati dallo scrittore Giorgio Bassani (Bologna, 1916 - Roma, 2000) nel romanzo Il giardino dei Finzi-Contini (1962) e in Una notte del '43 (1956).
Sede universitaria dal 1391, essa vide laurearsi del XVI secolo Niccolò Copernico (1503) e Paracelso. Importante centro umanistico, ospitò alla corte estense i maggiori poeti italiani del Quattrocento e Cinquecento, Matteo Maria Boiardo, Ludovico Ariosto (Reggio Emilia, 1474 - Ferrara, 1533) e Torquato Tasso, nonché i grandi pittori del suo tempo, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Cosmè Tura (1432-1495), Francesco del Cossa (m. 1480) ed Ercole de' Roberti (m. 1496) (la famosa Officina ferrarese), Garofalo, Tiziano, Dosso e Battista Dossi, Scarsellino. Molte opere di questi autori trovano oggi collocazione nella Pinacoteca Nazionale, ospitata nel Palazzo dei Diamanti.
Il circuito dei Musei civici di arte antica comprende il piccolo ma ricco di capolavori Museo della cattedrale e l'elegante Palazzo Schifanoia, fatto costruire nel 1385 da Alberto V d'Este con le importanti raccolte di medaglie antiche, di avori e di ceramiche rinascimentali. All'interno del palazzo, nel Salone dei Mesi, si conserva un ciclo di affreschi del XV secolo, importante espressione artistica di Francesco del Cossa, Ercole de' Roberti ed altri pittori appartenenti alla Officina Ferrarese.
La città vanta un'importante raccolta civica di opere dei pittori locali Giovanni Boldini e Filippo de Pisis e una consolidata tradizione di mostre d'arte internazionali di altissimo livello organizzate nel Palazzo dei Diamanti, capolavoro architettonico cinquecentesco di Biagio Rossetti.
A Ferrara nacquero il frate domenicano Girolamo Savonarola ed il musicista Girolamo Frescobaldi.
Città amata da registi italiani e stranieri, nella quale trovano ambientazione fra l'altro Il giardino dei Finzi-Contini (Vittorio De Sica, 1970), Al di là delle nuvole (Michelangelo Antonioni - Wim Wenders 1995), Il mestiere delle armi (Ermanno Olmi, 2001) e altri.
Importanti sono le stagioni di danza, di concerti di musica classica, teatro e lirica prodotti nel settecentesco Teatro Comunale. Vi si svolge il più antico Palio d'Italia e del mondo si veda: Palio di Ferrara (ultima domenica di maggio). Altre manifestazioni: 1000 Miglia automobilista (maggio), Ferrara Sotto le Stelle, una delle più interessanti rassegne musicali estive della Penisola (giugno-luglio), Ferrara Buskers' Festival, (ultima settimana di agosto), Ferrara Balloons Festival, il più grande Festival di mongolfiere d'Italia (fine settembre), Premio Letterario Estense (fine settembre).
La città è oggi un importante centro universitario, polo ospedaliero e una delle città d'arte minori maggiormente visitate d'Italia. La sua cinta muraria rinascimentale di oltre nove chilometri è interamente percorribile in bicicletta e a piedi.
Un particolare interessante di questa città è costituito dal suo legame con il Po, fiume sul quale essa è sorta nel VII secolo.
In città, nel risvolto di piazza Girolamo Savonarola con Corso Martiri della Libertà è presente il padimetro una specie di idrometro che segna le varie altezze a cui è arrivato il livello del Po nella frazione di Pontelagoscuro durante i più importanti e gravi eventi di piena del fiume.
La città vede nel suo territorio circostante la presenza delle Delizie estensi, residenze estive della famiglia che governò Ferrara.
Monumenti principali e luoghi d'interesse
Palazzi e castelli
- Castello Estense
- Palazzo Costabili, chiamato generalmente Palazzo di Ludovico il Moro, sede del Museo archeologico nazionale.
- Palazzo dei Diamanti
- Palazzo Prosperi-Sacrati
- Palazzina di Marfisa d'Este
- Palazzo Schifanoia
- Palazzo Bonacossi
- Palazzo Massari
- Palazzo Municipale
- Palazzo Paradiso
- Casa di Ludovico Ariosto
- Casa Romei
Architetture religiose
- Cattedrale di San Giorgio
- Basilica di San Giorgio fuori le mura, prima chiesa cittadina
- Chiesa di San Carlo
- Chiesa di San Domenico
- Chiesa di San Michele del Gesù
- Chiesa di San Francesco
- Chiesa di San Paolo
- Chiesa di San Romano
- Chiesa di Santa Maria in Vado
- Chiesa di San Cristoforo alla Certosa
- Cimitero della Certosa
- Monastero del Corpus Domini
- Monastero di Sant'Antonio in Polesine
- Oratorio dell'Annunziata
Altro
- Ghetto di Ferrara
- Addizione Erculea
- Corso Ercole I d'Este
- Via delle Volte
- Piazza Ariostea
- Cella del Tasso
- Orto Botanico
- Teatro Comunale
- Mura di Ferrara
Musei
- Musei statali
- Musei civici di arte antica
- Palazzo Schifanoia
- Museo della cattedrale
- Museo Riminaldi
- Museo lapidario
- Palazzina di Marfisa d'Este
- Casa di Ludovico Ariosto
- Cella di Torquato Tasso
- Musei civici di arte moderna
- Palazzo Massari
- Museo Michelangelo Antonioni (chiuso dal 2006 per lavori)
- Altri musei
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[2]

Bene protetto dall'UNESCO | |
---|---|
Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | culturale |
Criterio | C (ii)(iii)(iv)(v)(vi) |
Pericolo | No |
Riconosciuto dal | [[1995 (Centro storico di Ferrara)
1999 (Delta del Po e delizie Estensi)]] |
Scheda UNESCO | (EN) Ferrara (FR) Scheda |
Circoscrizioni comunali
Le Circoscrizioni di Ferrara sono le diverse aree del territorio comunale secondo le quali sono stati raggruppati i numerosi quartieri della città affinchè il Comune sia in grado di saper gestire la città e di coglierne i paroblemi più rilevanti o le opere infrastrutturali da attuare al loro interno. Le circoscrizioni di Ferrara sono dotate di una propria sede comunale ubicata all'interno dell'area stessa e sono suddivise in otto territori, ognuno dei quali rappresenta una diversa parte della città ed ingloba al suo interno i relativi quartieri. Le circoscrizioni ferraresi sono indicate di seguito:
- Circoscrizione Centro Cittadino
- Circoscrizione Giardino Arianuova Doro
- Circoscrizione via Bologna
- Circoscrizione Zona Nord
- Circoscrizione Zona Nord Ovest
- Circoscrizione Zona Sud
- Circoscrizione Zona Nord Est
- Circoscrizione Zona Est
Dialetto
Nella città ed in provincia è spesso parlato il dialetto locale (ferrarese o, in dialetto, frarés), simile nella grammatica agli altri dialetti emiliani, ma con accento ed inflessioni del tutto proprie ed influenze semantiche dal vicino Veneto. Il ferrarese è parlato anche in alcune zone limitrofe del basso Polesine e dell'Oltrepò Mantovano. I dialetti parlati a Copparo, Bondeno o Argenta differiscono dal ferrarese cittadino ed al contempo sono leggermente diversi tra loro. Un caso a parte è invece Comacchio e la sua zona valliva, dove si parla un dialetto marcatamente differente dal ferrarese e considerato pertanto dialetto a sé. Alcuni termini e regole grammaticali del dialetto ferrarese sono simili o del tutto uguali alle regole francesi: ad esempio, l'uso del soggetto è sempre obbligatorio; nella forma riflessiva la particella riflessiva precede il verbo; nelle forme interrogative si applica l'inversione soggetto/verbo. Tali analogie, comuni per altro a quasi tutti i dialetti dell'Italia Settentrionale, vengono da molti erroneamente ricondotte alle dominazioni straniere dei secoli passati. Si tratta in realtà di strutture linguistiche molto più antiche, proprie delle lingue galliche e germaniche di epoca pre-latina, radicate anche nella Pianura Padana.[senza fonte]
Economia
Agricoltura
L'agricoltura ferrarese risulta essere a tutt'oggi uno dei settori più importanti dell'economia provinciale: la base occupazionale della provincia raggiunge l'8,3% ovvero il tasso più elevato di tutto il nord-est d'Italia con 8.763 industrie attive nel settore e 180 mila ettari di superficie agraria complessiva.
Pesca
Anche il settore della pesca appare di fondamentale rilevanza economica se si pensa che solo il 55% dei 3.000 addetti del settore nell'Emilia-Romagna è concentrato nella provincia di Ferrara con un totale di 1.135 imprese attive. Il pescato, che si colloca nei comuni provinciali di Goro e Comacchio, raggiunge circa i 100 mila quintali dei quali il 53% del prodotto viene venduto ai mercati d'ingrosso della regione.
Industria
Di notevole rilievo ricopre la ben nota area del Polo chimico di Ferrara che ospita industrie quali LyondellBasell, Polimeri Europa, Syndial e BT Italia; Ferrara è stata meta di importanti ricollocazioni di attività manifatturiere. Il 26,3% del prodotto provinciale deriva dall'industria con un totale di 54 mila persone occupate in tale settore, delle quali 46 mila operanti nella trasformazione industriale e 8.000 nel settore edilizio-costruzioni che rappresentano il 34,8% dell'intera occupazione provinciale.
Artigianato
Il settore dell'artigianato ferrarese appare in progressiva crescita e va via via irrobustendosi addirittura più della media nazionale. Le imprese artigiane ferraresi producono il 13,8% del valore provinciale rivestendo un ruolo fondamentale nell'ambito del sistema produttivo locale caratterizzato da piccole aziende: 26.000 addetti operano nel settore e il 35,5% degli imprenditori ferraresi è rappresentato da artigiani.
Turismo
Il settore terziario viene maggiormente rappresentato dal turismo grazie alle vaste offerte culturali e ambientali che città e provincia riescono ad offrire. L'alto livello di qualità del settore museale e artistico della città estense ha permesso la crescita di interesse nei confronti del pubblico rafforzato anche dalla forte attrattiva balneare dei Lidi di Comacchio e dal Parco regionale del Delta del Po. Il terziario produce il 66,9% del valore provinciale contro una media nazionale del 70,9%[3]
Strutture sanitarie
A Ferrara sono presenti numerose strutture ospedaliere le quali verranno ridotte e riorganizzate nel corso dei prossimi anni. L'attuale Arcispedale S. Anna, ubicato in pieno centro storico, sarà spostato in una nuova e moderna sede nella frazione di Cona. Gli attuali insediamenti ospedalieri di Ferrara sono i seguenti:
- Arcispedale - Azienda Ospedaliera S. Anna;
- Dipartimento Sanità Pubblica;
- Distretto e Dipartimento Cure Primarie;
- Dipartimento Salute Mentale;
- Area Tossicodipendenze;
- Ospedale S. Giorgio;
- Medicine di Gruppo.
Con la riorganizzazione futura i presidi sanitari saranno così composti:
- Ospedale di Cona: Arcispedale - Azienda Ospedaliera S. Anna;
- Ex S. Anna: Attività Sanotarie Specialistiche Sociali;
- Dipartimento Sanità Pubblica;
- Ospedale S. Giorgio: Attività di Recupero e Rieducazione Funzionale;
- Motovelodromo: Medicina dello Sport.
Istituti di credito e banche
A Ferrara operano numerosi enti creditizi fra i più importanti d'Italia. La prima banca della città estense è la Cassa di Risparmio di Ferrara nata nel 1838. Gli sportelli bancari e gli istituiti di credito operanti in città e provincia sono i seguenti:
- Cassa di Risparmio di Ferrara
- Bipop Carire;
- Banca Popolare dell'Emilia Romagna;
- Banca Popolare di Milano;
- Cassa dei Risparmi di Forlì;
- Banca Popolare di Ravenna;
- Cassa di Risparmio di Cento;
- Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo;
- Unicredit Banca;
- Monte dei Paschi di Siena;
- Cassa di Risparmio di Roma;
- Banca Intesa;
- Banca Profilo;
- Credito Emiliano;
- Cassa di Risparmio in Bologna;
- Credito Cooperativo Bolognese;
- Banca Popolare Italiana;
- Banco Popolare di Verona e Novara;
- Unipol;
- Unicredit Banca d'Impresa;
- Unicredit Private Banking;
- Banca Sella;
- Banca Antonveneta;
- Banca Fideuram;
- Sanpaolo IMI;
- Banca Nazionale del Lavoro;
- Banca d'Italia;
- Banca Generali;
- Cariparma.
Istruzione
Scuole medie inferiori
- Scuola Media Statale "F. De Pisis T. Bonati"
- Scuola Media Statale "Dante Alighieri"
- Scuola Media Statale "T. Tasso M.M. Boiardo"
- Scuola Media Statale "Cosmè Tura"
- Scuola Media Statale "Galileo Galilei"
- Scuola Media Statale "C. Govoni"
- Scuola Media Paritaria "San Vincenzo"
- Conservatorio Statale di Musica "Frescobaldi"
Licei e istituti
- Istituto Tecnico Agrario Statale per l'Agricoltura e l'Ambiente "Navarra"
- Istituto Professionale Statale per l'Industria e l'Artigianato (IPSIA)
- Istituto Tecnico Statale per Ragionieri e per Commercio "Vincenzo Monti"
- Istituto Tecnico Statale per Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere "Marco Polo"
- Istituto Tecnico Statale per Geometri "GB. Aleotti"
- Istituto d'Arte e Liceo Artistico "Dosso Dossi"
- Istituto Professionale Statale per il Commercio "Luigi Einaudi"
- Istituto Professionale Statale per Servizi Alberghieri e Ristorativi "Orio Vergani"
- Istituto Tecnico Industriale "N. Copernico A. Carpeggiani"
- Liceo Classico "L. Ariosto"
- Liceo Linguistico "Canonici Mattei"
- Liceo Scientifico Statale "A. Roiti"
- Liceo Scienze Sociali "G. Carducci"
Università
L'Università degli Studi di Ferrara è una delle quattro università presenti in Emilia-Romagna e una fra le più importanti d'Italia tanto da ricoprire il 5° posto fra le migliori università italiane[4].
L'Università di Ferrara è stata fondata dal marchese Alberto V d'Este nel 1391 su concessione di Papa Bonifacio IX. L'ateneo ferrarese ospita oggi più di 20.000 studenti iscritti alle numerose facoltà ferraresi:
Sport
La squadra di calcio della città e la Spal 1907, in serie C2 girone B per il 2007/2008, mentre per quanto riguarda la pallacanestro è il Basket Club Ferrara la squadra più importante; quest'ultima nella stagione 2007/2008 ha vinto il campionato di Legadue con il nome Carife Ferrara e nel corso del 2008/2009 parteciperà al campionato di serie A.
Nella pallavolo è l'Estense 4 Torri la squadra più importante a livello maschile. Nel campionato 2007/2008 militerà in Serie C1.
Un altro avvenimento importante dal punto di vista sportivo è la Vigarano Marathon. L'ultima edizione si è svolte il 9 marzo 2008.
Un pezzo storico dello sport cittadino è l'Accademia di scherma "Giancarlo Bernardi", che ha avuto tra i suoi presidenti anche Garibaldi. Nel 2007 la squadra di spada maschile ha raggiunto lo storico traguardo della serie A2.
- Ferrara Hockey
- CUS Ferrara Rugby
- Carife Ferrara Volley
- Aquile Duchi Ferrara
- Handball Estense
- G.S. Ariosto Pallamano Ferrara
- Accademia di scherma Giancarlo Bernardi
Nell'Ottobre 2006 è stata creata, nell'oratorio della Parrocchia Sant'Agostino, la prima squadra ferrarese di Tchoukball: il Ferrara Tchoukball che ha partecipato, al Primo Campionato Italiano di Tchoukball. Nel 2007 le squadre di questo sport a Ferrara che partecipano al secondo Campionato Italiano sono tre.
Impianti sportivi
In città sono presenti i seguenti impianti sportivi:
Clima
L'inverno è rigido, piovoso e non mancano precipitazioni nevose di media entità, risultando, comunque, lievemente meno abbondanti di altre città dell'Emilia a causa della particolare posizione geografica della città che risulta situata in una sorta di conca, che consente però il notevole ristagno di cuscinetti freddi. Vi sono numerose giornate in cui l'aria fredda ristagna al suolo formando un cuscinetto freddo e umido che causa, specie in presenza di nebbia, giornate rigidissime e gelo intenso. Le basse pressioni, accompagnate dalla Bora, portano aria fredda e perturbata che entra dalla Porta della Bora o dalla Valle del Rodano causando periodi di marcato maltempo. Quando invece un'area di alta pressione si spinge verso il Nordeuropa disponendosi sui paralleli, permangono condizioni di forte rigidità, dal momento che, sovente, in questa configurazione barica, soffia il Burian, aria di origine artico-russa, che accompagna giornate che possono risultare anche soleggiate, ma accompagnate da forti venti gelidi e temperature prossime allo zero anche nelle ore centrali del giorno, pronte a scivolare abbondantemente al di sotto dello zero durante la notte, portando così ad estese gelate notturne che possono permanere anche tutta la giornata.
Le estati sono calde e afose, a causa dell'alto tasso di umidità, raramente al di sotto del 70%. L'afa è interrotta da temporali, che possono risultare anche violenti dopo lunghi periodi di caldo associato ad alti livelli di umidità, e in talune occasioni, si verificano grandinate anche di consistente intensità. Nel pieno della stagione estiva si possono verificare anche diverse settimane consecutive soleggiate e temperature elevate, questo grazie all'anticiclone delle Azzorre, ma anche al famigerato Anticiclone Africano; quando quest ultimo si espande, si registrano infatti le temperature più calde.
L'autunno è fresco umido e piovoso, a tratti decisamente freddo nella sua seconda parte, che detiene caratteristiche prettamente invernali; risulta inoltre particolarmente nebbioso, ponendo Ferrara tra le città più nebbiose d'Italia[senza fonte].
La primavera, stagione variabile e di transizione per eccellenza, offre a Ferrara i suoi mille volti, spesso infatti, nella sua prima parte, risulta essere una "coda" della stagione invernale risentendo ancora di correnti fredde, mentre con il procedere della stagione, diventa gradualmente mite e stabile ed invoglia spesso a percorrere podisticamente o con la bicicletta il centro cittadino e le mura rinascimentali.
Media
Quotidiani su carta stampata:
- La Nuova Ferrara
- il Resto del Carlino - Edizione di Ferrara
- il Corriere Padano - Edizione di Ferrara
Quotidiani presenti solo in rete internet:
Emittenti televisive:
Manifestazioni e Festività
Buskers Festival
Ferrara ospita ogni anno nell'ultima settimana di agosto il primo e più grande Festival di arte di strada del mondo, il Ferrara Buskers Festival, ideato da Stefano Bottoni e creato nel 1987.
Ferrara Balloons Festival
A Ferrara, nel Parco Urbano G. Bassani in settembre, si svolge il più grande Festival di mongolfiere d'Italia e uno dei più importanti in Europa, il Ferrara Balloons Festival, un gigantesco evento dedicato al mondo dell'aria. Nel 2006 ben 150.000 persone in quattro giorni hanno invaso la città. Nel 2007 la manifestazione è durata più di una settimana (dal 21-29 settembre); nell'ultimo giorni di festa, c'è stata l'apparizione delle Frecce Tricolori, davanti a circa 30.000 persone all'Aeroporto di Ferrara.
Ferrara Sotto le Stelle
A Ferrara dal 1996 si svolge il festival musicale Ferrara Sotto le Stelle divenuto e riconosciuto nel corso degli anni come una delle manifestazioni artistiche più importanti d'Italia. Il palco dei concerti ha ospitato nella suggestiva locazione di Piazza del Castello, nel pieno centro storico cittadino, importanti nomi della musica mondiale contemporanea e artisti non ancora conosciuti a livello internazionale, alcuni di essi esibendosi nell'unica data italiana, spaziando fra i più variegati generi musicali. Il festival, che si svolge in estate fra i mesi di giugno e luglio, ha ospitato nell'edizione 2007 Arcade Fire, Arctic Monkeys e The Coral. Per l'edizione 2008 si esibiranno nell'unica data italiana Franz Ferdinand e Interpol rispettivamente sabato 12 luglio e martedì 15 luglio.
Trasporti e Mobilità
Stazioni ferroviarie
A Ferrara sono presenti quattro Stazioni ferroviarie: la Stazione Centrale ubicata in Piazzale della Stazione fra le vie S. Giacomo e V.le Costituzione, rappresenta la principale stazione della città dotata di 6 binari e catalogata come stazione media, simile alla maggior parte delle stazioni italiane, che offre collegamenti quotidiani con Bologna, Padova, Venezia e Rimini; la Stazione di Ferrara Porta Reno situata in via Foro Boario ospita un solo binario diretto a Codigoro e una fermata sotterranea della metropolitana; la Stazione Ferrara Pontelagoscuro, unica stazione presente nell'omonima frazione ospita un unico binario; la Stazione Ferrara Aleotti situata in via Ravera offre servizio alla vicina scuola superiore ed è posizionata sulla tratta Ferrara-Codigoro.
Aeroporti
L'Aeroporto di Ferrara dedicato a Michele Allasia, sottotenente ferrarese della Prima Guerra Mondiale, è il principale aeroporto civile della provincia. L'aeroporto ospita l'Aeroclub di Ferrara, che offre corsi di volo a motore e paracadutismo, e l'Aeroclub volovelistico ferrarese. Durante la manifestazione del Ferrara Balloons Festival l'aeroporto ospita le esibizioni delle Frecce Tricolori.
Il secondo importante aeroporto è quello civile e militare di Poggio Renatico che oggi ricopre una delle basi militari più importanti d'Italia, sede del COFA, il Comitato Operativo Forze Aeree, della CAOC-5, ovvero il Combined Air Operation Center 5 per l'alleanza atlantica, ed è una delle basi italiane della NATO.
L'ultimo piccolo aeroporto civile è quello di Prati Vecchi di Aguscello che svolge corsi volovelistici.
Metropolitana
Un prossimo importante progetto riguarda la costruzione di una metropolitana leggera, al momento con terminal in Stazione Centrale e nella vicina frazione di Cona dove sorgerà il nuovo Polo Ospedaliero S. Anna, oggi situato nel pieno centro della città in C.so Giovecca. Il futuro progetto della metropolitana ferrarese riguarda il prolungamento della linea a nord, inglobando i quartieri di Pontelagoscuro e Barco e il vicino Parco Urbano, e ad ovest unendo i quartieri di Porotto, Cassana e Mizzana.
Trasporto pubblico
Ferrara è servita dal trasporto pubblico locale gestito da AMI comprendente a tutt'oggi di 12 linee urbane e più di 20 linee extraurbane; un prossimo progetto riguarda la fusione fra ACFT, l'agenzia ferrarese che si occupa della gestione del personale e degli automezzi, e ATC di Bologna che dovrebbe avvenire entro la fine del 2008.
Viabilità e autostrade
Il sistema viabilistico di Ferrara si articola in tre principali assi: l'asse via Bologna che unisce la zona sud della città con la zona nord in prossimità del centro storico; l'asse C.so Giovecca-V.le Cavour che unisce la parte est del centro storico con la parte ovest fino alla Stazione Centrale; l'asse C.so Porta Mare-C.so Porta Po che unisce sempre la zona est con la zona ovest. Negli ultimi anni si sta lavorando al progetto di riqualificazione di via Bologna, oggi molto trafficata, prendendo in considerazione via Ferraresi come alternativa al raggiungimento del centro storico e delle zone artigianali e industriali. Sono inoltre presenti altri importanti strade come l'asse via Wagner-via Beethoven, via Copparo, via Padova e via Pomposa. Ferrara si trova sull'Autostrada A13 che collega Bologna a Padova; inoltre dalla città parte il Raccordo Autostradale Ferrara-Porto Garibaldi che la unisce ai Lidi di Comacchio. Sono in pieno fermento i cantieri che entro il 2014 porteranno a compimento l'Autostrada Regionale Cispadana, la prima autostrada regionale che unirà il casello di Ferrara Sud della Bologna-Padova con l'Autostrada A22 Modena-Brennero al casello di Reggiolo nella provincia di Reggio Emilia.
Parcheggi
I principali parcheggi per auto, tutti serviti da autobus urbani, sono ubicati: nella zona adiacente al centro storico riguardanti il parcheggio di Piazzale Kennedy e quello di Piazza Travaglio; parcheggio di via del Lavoro, esattamente dietro la Stazione Cetrale; parcheggio Piazzale dei Giochi in via Porta Catena; parcheggio in via Comacchio; parcheggio in via Pomposa. Nel centro storico sono presenti i parcheggi S. Guglielmo in via Palestro, parcheggio in via Previati, parcheggio Baluardo S. Lorenzo in via Baluardi, parcheggio Piazzale Cortevecchia in via Cortevecchia, parcheggio Rampari di S. Paolo in Rampari di S. Paolo (Autostazione) e parcheggio Diamanti in via Arianuova.
Amministrazione comunale
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- Classificazione climatica: zona E, 2326 GR/G
Gemellaggi
- Krasnodar - Russia
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- Bitola - Macedonia
- Scutari - Albania
Frazioni
Aguscello, Albarea, Ambrogio, Baura, Boara, Borgo Scoline, Bova, Camatte, Casaglia, Cassana, Castel Trivellino, Chiesuol del Fosso, Cocomaro di Cona, Cocomaro di Focomorto, Codrea, Cona, Contrapò, Corlo, Correggio, Denore, Focomorto, Fossadalbero, Francolino, Gaibana, Gaibanella, Malborghetto di Boara, Malborghetto di Correggio, Marrara, Mezzavia, Monestirolo, Montalbano, Parasacco, Pescara, Pontegradella, Pontelagoscuro, Ponte Travagli, Porotto, Porporana, Quartesana, Ravalle, Sabbioni, San Bartolomeo in Bosco, San Martino, Sant'Egidio, Spinazzino, Torre della Fossa, Uccellino, Viconovo, Villanova
Ferraresi illustri
Per nascita o adozione.
- Michelangelo Antonioni, regista
- Ludovico Ariosto, scrittore
- Italo Balbo, aviatore
- Daniello Bartoli, predicatore e scrittore
- Giorgio Bassani, scrittore
- Daria Bignardi, giornalista e conduttrice televisiva
- Boccaccio Boccaccino, pittore
- Giovanni Boldini, pittore
- Lucrezia Borgia, duchessa
- Enrica Calabresi, docente di Entomologia agraria
- Oscar Carboni, cantante
- Diomede Catalucci, pittore e ornatista
- Lorenzo Costa, pittore
- Everardo Dalla Noce, giornalista
- Francesco del Cossa, pittore
- Filippo De Pisis, pittore
- Ercole de' Roberti, pittore
- Dosso Dossi, pittore
- Gianni Fantoni, comico
- Matteo Ferrari, calciatore
- Arnoldo Foà, attore
- Girolamo Frescobaldi, musicista
- Achille Funi, pittore
- Antonio Garella, scultore
- Cesare Giatti , pittore
- Gianfranco Goberti, pittore
- Corrado Govoni, poeta
- Battista Guarini, poeta
- Antonio Guidi, attore e doppiatore
- Alberto Marvelli, venerabile
- Ludovico Mazzolino, pittore
- Roberto Melli, pittore
- Andrea Poltronieri, musicista e comico
- Carlo Rambaldi, scenografo cinematografico
- Biagio Rossetti, architetto e urbanista
- Girolamo Savonarola, predicatore
- Vittorio Sgarbi, critico d'arte
- Sandro Sproccati, poeta
- Tito Vespasiano Strozzi, letterato
- Torquato Tasso, scrittore
- Fulvio Testi, scrittore e poeta
- Benvenuto Tisi da Garofalo, pittore
- Cosmè Tura, pittore
- Florestano Vancini, regista
- Alfonso Varano, poeta
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Ferrara
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Ferrara
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferrara
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Ferrara
Note
- ^ Antonio Saltini, Dove l'uomo separò la terra dalle acque. Storia delle bonifiche in Emilia Romagna, Diabasis, Reggio Emilia 2005
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ [1]
- ^ Secondo la classifica redatta dal Sole24Ore, visibile qui
Bibliografia
- Itinerari d'Italia. Emilia-Romagna e Marche, Touring Club Italiano, 2001.
- Antonio Saltini, Dove l'uomo separò la terra dalle acque. Storia delle bonifiche in Emilia Romagna, Diabasis, Reggio Emilia 2005
- Birgit Emich, Territoriale Integration in der Frühen Neuzeit. Ferrara und der Kirchenstaat, Köln/Weimar/Wien, Böhlau 2005, 1178 S. ISBN 3412127051
Collegamenti esterni
- Portale Turistico Ufficiale di Ferrara e della Provincia di Ferrara
- Portale Ufficiale del Comune di Ferrara
- Sito sulla città di Ferrara dell'Associazione delle Città Italiane Patrimonio UNESCO
- Motore di ricerca e directory di siti legati a Ferrara e Provincia
- Sito ufficiale del Teatro Comunale di Ferrara, uno dei più importanti teatri italiani di tradizione
- Sito ufficiale del Ferrara Balloons Festival, il più grande Festival di mongolfiere in Italia
- Sito ufficiale di Ferrara Sotto le Stelle, una delle più importanti manifestazioni musicali italiane
- Sito del Darsena City Village
- Sito dell'Aeroporto di Ferrara