Alfonso Varano
Alfonso Varano (Ferrara, 13 dicembre 1705 – Ferrara, 23 giugno 1788) è stato un poeta e drammaturgo italiano.

Biografia
modificaDiscendente dalla famiglia patrizia dei duchi di Camerino, dopo gli studi classici compiuti nel Collegio dei Notabili di Modena, allievo del Tagliazucchi, trascorse la vita nella città natale, dedicandosi allo studio e alla poesia. Fu membro dell'Accademia della Crusca e dell'Accademia dell'Arcadia, portando avanti una corrispondenza con letterati come il Bettinelli e il Frugoni, ma restò sempre appartato rispetto ai principali movimenti letterari del periodo. Coltivò una poesia a tratti barocca, ma sempre attenta al severo rispetto di una forma di stampo neoclassico: in Varano sono già presenti sensibilità nuove, preromantiche, che anticipano il gusto per i toni cupi e gli effetti lugubri. Visse a lungo e morì nella casa di famiglia, palazzo Varano Dotti in via Montebello a Ferrara.[1] Riposa nella Cella dei Ferraresi illustri del cimitero monumentale della Certosa di Ferrara.[2]
Opere
modificaDagli inizi pastorali e arcadici, con egloghe alla maniera del Chiabrera, in cui sostituì il repertorio mitologico con motivi cristiani, passando per esercitazioni petrarchesche, nella maturità si cimentò con la tragedia: Demetrio (1749), la sua composizione più fortunata, Giovanni di Giscala (1754), la più compiuta, Agnese martire del Giappone (1783), di argomento religioso. Saeba regina di Ginge e di Taniorre e I fratelli nemici, un dramma per musica furono pubblicate dopo la morte[3]. La sua opera più nota sono state le dodici Visioni sacre e morali in terzine dantesche, genere ripreso nello stesso periodo da Vincenzo Monti.[4]
Eredità
modificaFigurò tra i modelli della poesia leopardiana e ispirò le opere del primo Monti.
Note
modifica- ^ Luigi Fiorentini, Ferrara storica ed artistica : nuova guida-ricordo della città di Ferrara, colla descrizione di tutte le Piazze, Strade, Chiese, Palazzi, Case, Pubbl. Stab. corredata colle principali vedute della Città e con la nuova Pianta Topografica di Ferrara aggiornata colle modificazioni odierne, Ferrara, Antonio Ruiba Editore, 1903, p. 47, OCLC 908539175.
- ^ 32. Cella dei Ferraresi illustri, su cemeteriesroute.eu. URL consultato il 10 aprile 2025.
- ^ Le ultime due opere, insieme all’Epistolario, sono state pubblicate postume nella raccolta Opere, a cura di V. Varano, 4 voll. Palese, Venezia 1805.
- ^ Tutta la sua opera poetica è raccolta nelle Opere poetiche, 3 voll., Stamperiea Reale, Parma 1789.
Bibliografia
modifica- Alfonso Varano, Opere poetiche di sua eccellenza il signor D.n Alfonso Varano degli antichi duchi di Camerino ciamberlano di S.M. Imp. R. Apostolica, Volume I, Venezia, Dalla Stamperia Palese, 1805, SBN PUVE008412.
- Alfonso Varano, Opere poetiche di sua eccellenza il signor D.n Alfonso Varano degli antichi duchi di Camerino ciamberlano di S.M. Imp. R. Apostolica, Volume II, Venezia, Dalla Stamperia Palese, 1805, SBN PUVE008408.
- Alfonso Varano, Opere poetiche di sua eccellenza il signor D.n Alfonso Varano degli antichi duchi di Camerino ciamberlano di S.M. Imp. R. Apostolica, Volume III, Venezia, Dalla Stamperia Palese, 1805, SBN PUVE008409.
- Alfonso Varano, Opere poetiche di sua eccellenza il signor D.n Alfonso Varano degli antichi duchi di Camerino ciamberlano di S.M. Imp. R. Apostolica, Volume IV, Venezia, Dalla Stamperia Palese, 1805, SBN PUVE008410.
- Alfonso Varano, Dodeci visioni sacre e morali del signor d. Alfonso Varano da Camerino, Piacenza, Dalla Stamperia del Majno, 1807, SBN RAVE001378.
- Alfonso Varano, Opere scelte di Alfonso Varano degli antichi duchi di Camerino, Milano, Tipografica de' Classici Italiani, 1818, SBN PUVE007398.
- Bruno Maier, Lirici del Settecento, Milano - Napoli, Mondadori, 1959, SBN SBL0243929.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Alfonso Varano
- Wikiquote contiene citazioni di o su Alfonso Varano
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfonso Varano
Collegamenti esterni
modifica- Varano, Alfonso, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Raffaele Spongano, VARANO, Alfonso, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1937.
- Varano, Alfònso, su sapere.it, De Agostini.
- Dario Tomasello, VARANO, Alfonso, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 98, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2020.
- Alfonso Varano, su accademicidellacrusca.org, Accademia della Crusca.
- Alfonso Varano, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- Opere di Alfonso Varano, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Alfonso Varano, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24890478 · ISNI (EN) 0000 0000 6127 5025 · SBN CUBV158404 · BAV 495/79262 · CERL cnp01389716 · LCCN (EN) n88258405 · GND (DE) 130645745 · BNF (FR) cb15071362x (data) · J9U (EN, HE) 987007449573805171 · CONOR.SI (SL) 293037667 |
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