Buffy l'ammazzavampiri

serie televisiva statunitense (1997-2003)
Disambiguazione – Se stai cercando il film del 1992, vedi Buffy - L'ammazza vampiri (film).

Buffy l'ammazzavampiri (titolo originale: Buffy the Vampire Slayer) è una serie televisiva appartenente al genere horror/azione basata sulla trama dell'omonimo film del 1992. La serie è stata creata da Joss Whedon, stesso autore del film; il titolo è spesso abbreviato in Buffy o BtVS. Negli Stati Uniti d'America la serie è stata trasmessa dal 10 marzo 1997 al 20 maggio 2003.

Logo della serie
Anno
Stagioni7
Episodi144
Durata40' (episodio)
Crediti
Prima visione
Opere audiovisive correlate
Spin-offAngel

La serie narra di Buffy Anne Summers (Sarah Michelle Gellar), una semplice ragazza originaria di Los Angeles, a cui è però affidato il ruolo di Cacciatrice, prescelta quindi per lottare contro i vampiri, i demoni e le forze del male. Come le Cacciatrici che l’hanno preceduta, Buffy è guidata da un Osservatore (watcher) che ha il compito di insegnarle a combattere e seguirla passo passo in quest'avventura destinata a durare tutta la sua vita. A differenza delle altre cacciatrici, però, Buffy ha a fianco i suoi fedeli amici, che formeranno con lei la Scooby Gang (slayerettes) assistendola e sostenendola nella sua lotta.

Negli Stati Uniti la serie ha mantenuto, durante gli anni di prima messa in onda, un pubblico che andava dai due e ai quattro milioni di spettatori per puntata,[1] tenendo testa agli show prodotti dagli altri quattro grandi network statunitensi: ABC, NBC, CBS e Fox,[2] nonostante fosse, di fronte a loro, nuova e più piccola;[3] la serie ha infatti riscontrato un notevole successo, dando maggiore fama e prestigio alla Warner Bros., la casa produttrice. Quando il 17 settembre 2006 il network della Warner Bros. ha chiuso i battenti, la serie Buffy è stata riconosciuta come la serie più memorabile trasmessa dall’emittente televisiva. Il merito è attribuito anche all'episodio pilota e allo spin-off Angel.

Storia

Progetto e lungometraggio

  Lo stesso argomento in dettaglio: Buffy - L'ammazza vampiri (film).

Lo scrittore Joss Whedon, parlando della creazione della serie televisiva, rivela che Rhonda, la cameriera immortale era per lui la prima incarnazione del "concetto Buffy", la semplice idea di una donna qualunque che sembra essere del tutto insignificante, ma che in realtà si scopre essere straordinaria. Questo precoce e realizzabile progetto vedeva quindi al centro una donna determinata e sicura, che fosse considerata eroina e soddisfacesse l'orgoglio femminista."[4] Questa idea convinse facilmente i produttori della Warner Bros. che finanziarono la realizzazione della pellicola omonimo film, in cui ha il ruolo da protagonista Kristy Swanson. Il regista Fran Rubel Kuzui aveva concepito il film come una visione dei vampiri nella cultura pop degli anni novanta,[5] in disaccordo con Joss Whedon. L'industria cinematografica l'avevano annunciato come un grande successo e arrivò nelle sale americane il 31 luglio 1992. Le aspettative erano forse esagerate, ma di fatto il film fu ritenuto un flop. Ma la trama del film resta comunque il modello dell'omonimo telefilm che lo seguirà; le vicende del lungometraggio saranno infatti utilizzate nello sviluppo della trama della serie televisiva. Il film parla di Buffy Summers, tipica ragazza americana che rispecchia l'archetipo della cheerleader: bella, popolare, un po’ svampita, concentrata unicamente sulla moda e vicende amorose (questo ritratto sarà utilizzato allo stesso modo nel serial per la presentazione di Buffy prima che ricevesse la "chiamata"). Un giorno viene avvicinata da Merrick, un signore che si presenta come suo Osservatore e le annuncia il suo nuovo destino di Cacciatrice: in ogni generazione una ragazza viene prescelta per affrontare da sola i vampiri, i demoni e le forze dell'oscurità; dopo la morte dell'ultima ammazzavampiri, la nuova prescelta è Buffy (questo avvicendamento sarà la spiegazione del ruolo della cacciatrice anche nel telefilm).

Telefilm

Alcuni anni più tardi, Gail Berman, un produttore esecutivo di Sandollar Productions, avvicinò Whedon sostenendolo nel progetto a cui stava lavorando: il suo concetto di Buffy in una serie televisiva.[6] Whedon ha raccontato: «Dissero, "Vuoi dar vita a uno show?" E pensai, "Userò come sfondo una scuola superiore, come in film horror"».[7] Decise inoltre che la metafora sarebbe stata il punto forte della serie e così il telefilm acquisì una struttura complessa e molteplici livelli di lettura. Sotto ai toni da commedia teen-horror si nasconde infatti un serial in grado di indagare intenzionalmente la complessità dei rapporti tra le persone e gli elementi fantastici e soprannaturali fungono da metafore attraverso cui vengono descritte condizioni dell'uomo quali la solitudine, il rimorso, il potere, l'amore, la depressione, l'odio[8] Tutto questo, unito ad un uso moderno del linguaggio televisivo, concretizzatosi nella argutezza dei dialoghi e negli innumerevoli riferimenti alla cultura pop, fa ritenere da alcuni che Buffy The Vampire Slayer sia una pietra miliare dell'intrattenimento seriale. Whedon così procedette alla scrittura di un filmato di 25 minuti[9] che fu presentato come episodio pilota a varie emittenti televisive, tra cui laWarner Bros. che infine la comprò. Quest'ultima promosse la messa in onda della premiere con un montaggio di alcune clips riguardo la storia di Buffy.

Messa in onda

Così negli Stati Uniti il 10 marzo 1997 decolla il telefilm che durerà fino al 20 maggio 2003. Dapprima la serie viene messa in onda dal network della Warner Bros, poi, una volta trasmesse le prime cinque stagioni, viene trasferita su United Paramount Network (UPN) per le ultime due stagioni. In Italia si è dovuti invece aspettare fino all'11 giugno 2000, quando fu lanciato il primo episodio su Italia 1, dove verranno trasmesse tutte le sette stagioni. La serie terminò il 1° febbraio 2005. In Italia Buffy, nonostante il successo negli Stati Uniti, Francia e Germania, ha però subito la sorte di molti altri telefilm con tagli, adattamenti approssimativi e orari di trasmissione poco appetibili.

Termine della serie

Durante la messa in onda della settima stagione in America, Sarah Michelle Gellar annunciò a Entertainment Weekly che non era intenzionata a sottoscrivere il contratto per la partecipazione a una ottava stagione, «[Quando] iniziammo ad avere un duro anno, quest'anno, pensai: "così è come voglio riuscire, al top, al nostro meglio"».[10] Whedon e UPN parlarono di considerare potenziali serie spin-off che non avessero richiesto la partecipazione di Sarah, inclusa una mormorata serie su Faith, ma a niente di questo fu prestata ulteriore attenzione.

Il programma, pur riscontrando modesti consensi dalla critica, a causa di temi di fondo inattendibili (vampiri, demoni e altre creature soprannaturali), nel corso delle stagioni si è formato un seguito di appassionati tenaci e competenti che gli hanno consegnato lo status di fenomeno cult, prima in America e poi in Europa.

Ora questa famosa serie televisive è entrata da poco anche nelle università di un po' tutto il mondo, per la sua capacità di affrontare temi come l'omosessualità, soprattutto femminile, il sesso e la psiche umana in generale.[senza fonte]

Trama

Genere cinematografico

La serie appartiene a diversi generi cinematografici, come horror, arti marziali, farsa, screwball comedy, melodramma, romantico, musical (nella sola puntata "La vita è un Musical").

Struttura

La trama di Buffy è raccontata sotto forma di fiction televisiva, dove ciascun episodio, in cui si sviluppa un intreccio indipendente, che nel complessivo articola una trama più grande. A sua volta la trama si divide in stagioni contraddistinte dall'apparizione e dall'eliminazione del grande antagonista in questione. Template:Trama

Nella prima stagione assistiamo all'arrivo nella piccola cittadina di Sunnydale di Buffy Summers, una giovane ragazza appena trasferitasi con la madre da Los Angeles, città da cui aveva preferito andarsene dopo l'espulsione dalla scuola che lì frequentava, a causa dell'incendio che Buffy appiccò nella palestra per eliminare dei vampiri. La ragazza, infatti, è la prescelta per il ruolo di Cacciatrice, ovvero colei che, unica nella sua generazione, ha il dovere di combattere con la sua straordinaria forza i demoni che cercano di riscattarsi e riportare la loro supremazia nel mondo. Si accorge ben presto di non essersi affatto lasciata i problemi alle spalle, perché al primo giorno di scuola al Sunnydale High fa la conoscenza di Rupert Giles, il suo Osservatore, che utilizza il ruolo di bibliotecario del liceo come copertura. Da questo punto per Buffy ricomincia la lotta contro il male, che ha la sua massima concentrazione proprio sotto le fondamenta della scuola, dove si trova la terrificante Bocca dell'Inferno, un portale che sprigionerebbe tutto il male demoniaco sulla Terra e che costituisce l'obiettivo del tanto anziano quanto potente vampiro della zona chiamato Maestro. Nella scuola Buffy stringe una forte amicizia con i compagni Willow Rosenberg e Xander Harris, tra i pochi a sapere delle doti segrete della Cacciatrice e che la aiuteranno nell'annientamento del terribile nemico. Di rilievo è anche la controversa relazione che instaura con Angel, un vampiro maledetto con la sua stessa anima, afflitto infatti dal rimpianto delle numerose torture e uccisioni perpetrate alle sue vittime. Fa da sfondo alla serie l'esilarante personalità di Cordelia Chase, la ragazza più popolare del liceo, particolarmente snob e infastidita dallo strano comportamento della compagna Buffy.

Nella seconda stagione la trama si infittisce. Due nuovi potenti vampiri, Spike e la compagna Drusilla, giungono a Sunnydale per assumere il controllo della cittadina, mentre compare Kendra, la nuova Cacciatrice, generata dal momentaneo soffocamento di Buffy durante il definitivo combattimento contro il Maestro, ma che presto rimane vittima di Drusilla. Xander è coinvolto in un affiatato intreccio amoroso con Cordelia, mentre per Willow inizia una fortunata storia d'amore col nuovo arrivato Oz, chitarrista di una popolare band musicale della scuola che cela la sua natura di licantropo. Accade però che in una passionale notte d'amore con Buffy, Angel perde la sua anima umana e torna ad essere Angelicus, il vampiro spietato e sadico che terrorizzò l'Europa. In un momento di estrema difficoltà, Buffy è costretta ad ucciderlo, e, sconvolta dagli ultimi eventi, tra cui la dichiarazione del suo ruolo alla madre, decide di lasciare da sola e in silenzio la città.

Nella terza stagione Buffy fa ritorno a Sunnydale, e dopo un breve periodo di adattamento, torna a condurre la vita come precedentemente. Angel viene catapultato misteriosamente dall'Inferno sulla Terra, e, dopo aver superato la bestialità che l'aveva pervaso, Buffy recupera la storia con lui e lo reintegra nel gruppo. I rapporti tra Xander e Cordelia sono compromessi da un bacio dato da lui all'amica Willow, la quale però non perderà il più comprensivo Oz. Alla morte di Kendra, il ruolo di nuova Cacciatrice contemporanea a Buffy viene affidato a Faith Lehane, che dapprima si presenta spaventata dalla morte dell'ultimo suo Osservatore, poi, a metà tra odio e indivia della vita di Buffy, si lascia tentare dal potere offertole dal terrificante nuovo sindaco della cittadina Richard Wilkins. Quest'ultimo, episodio per episodio, cercherà di realizzare il suo malvagio piano di distruzione che trascinerebbe l'apocalisse sulla Terra. La stagione si conclude con l'eliminazione del grande nemico e con la distruzione del Sunnydale High. Al termine dell'ultimo combattimento, si vede l'uscita dalla scena di Angel, che, convinto di evitare l'infelicità di Buffy, si trasferirà a Los Angeles per mettere fine all'impossibile storia d'amore tra i due.

Da questo punto inizia, in parallelo alle prossime stagioni, lo spin-off Angel.

La quarta stagione vede l'iscrizione di Buffy e Willow all'UC di Sunnydale, mentre Xander inizia causalmente a frequentare Anya, un demone della vendetta deprivato dei suoi poteri, causa di diversi guai nella puntata "Il desiderio", nella terza stagione. Oz lascia la città dopo aver tradito Willow ed essersi dimostrato incapace di contenere la sua indole demoniaca. Così Oz lascia spazio per la conoscenza di Tara Maclay, una strega alle prime armi che scopre con l'andare del tempo l'amore tra le due. Da qui Willow inizierà ad accrescere significativamente la sua esperienza con la magia. Nel frattempo Buffy, dopo una breve quanto dolora storia d'amore con un compagno di scuola, si innamora di Riley Finn, che poi si scopre appartente al corpo para-militare denominato "L'organizzazione", estremamente top-secret e la cui sede è situata al di sotto della stessa università. Spike fa ritorno a Sunnydale dopo l'allontanamento da parte di Buffy e la rottura con la compagna Drusilla. Prontamente viene però sottoposto all'impianto, da parte dell'Organizzazione, di un particolare microchip capace di dissuaderlo dall'attaccare gli umani. Con l'avanzare degli episodi, emerge poi la vera finalità dell'Organizzazione, ovvero non combattere le forze del male affiancando Buffy nella sua lotta, bensì assecondare i malvagi piani della professoressa e presidente dell'Organizzazione Maggie Walsh. Quest'ultima infatti provvedeva alla raccolta delle membra di demoni catturati dalle sue forze armate per dar vita ad Adam, che appena in funzione toglie la vita alla Walsh, e poi semina il terrore a Sunnydale. Verrà annientato dalla collaborazione del gruppo e l'Organizzazione verrà smantellata.

La quinta stagione vede fin da subito l'apparizione di un nuovo importante personaggio: Dawn Summers, ovvero la sorella di Buffy. A parte un'eccezionale citazione in "La ragazza dell'anno", la sua inspiegabile comparsa avviene esclusivamente nel primo episodio della stagione. Procedendo con gli episodi, viene rivelata la vera natura di Dawn: un misto di energia e luce, chiamato "La Chiave", un mezzo per aprire un portale intradimensionale, tanto bramato da Glory, un malvagio dio ultraterreno, scacciato dal suo universo e alla disperata ricerca di tornarci. A far da sfondo a questa stagione c'è quindi la progressiva smentita dei ricordi della famiglia di Buffy e del gruppo di suoi amici, che vedevano Dawn come sorella da sempre. Nel frattempo si scioglie la storia tra Buffy e Riley, il quale parte in missione per l'esercito; mentre Xander e Anya annunciano al gruppo il loro fidanzamento ufficiale. Le sorelle Buffy e Dawn devono anche affrontare la morta della madre Joyce dovuta a un tumore al cervello. La stagione termina con l'uccisione della seconda identità di Glory, ovvero quella umana, mentre Buffy dà la sua vita per chiudere il portale itradimensionale aperto dal sangue di Dawn.

La sesta stagione apre con la resurrezione di Buffy attraverso un potente incantesimo realizzato da Willow, Tara, Xander e Anya. Al ritorno Buffy attraversa un lungo periodo in stato confusionale e depressivo, aggravato dalla difficile condizione economica che affligge la famiglia, ormai ridotta alla sola Buffye Dawn. Dopo aver tentato di riprendere gli studi, si confida con Spike, unico a capirla. La situazione di particolare intimità tra i due li porterà a finire a letto insieme, in una storia d'amore decisamente squallida agli occhi di tutti, anche della stessa Buffy. Questo quadro di malessere viene aggravato quando quest'ultima confessa a tutti di essere stata strappata dal Paradiso per colpa dei suoi stessi amici, per essere riportata nell'Inferno terrestre. Tra Willow e Tara si crea un'incomprensione motivata dall'abuso che la prima fa della magia, al punto da dimostrarsi pericolosa per tutto il gruppo, decidendo così di astenersi dalle pratiche magiche. Nel frattempo i "Troika", un trio di nerd composto da Warren Meers, Jonathan Levinson, Andrew Wells tenta di realizzare il piano di conquista nel mondo. Così procurano diverse seccature, fino a che, accidentalmente, non uccidono Kathrina, una ex di Warren. Al giorno delle nozze, Xander abbandona Anya prima della celebrazione, spingendola a riottenere i poteri di demone della vendetta per vendicare il suo dolore. Intanto la scoperta da parte di Buffy dell'omicidio da parte del trio, porta prima alla denuncia e poi all'arresto di due componenti, inducendo Warren a giurare vendetta contro Buffy. Giunto a casa sua per ammazzarla, finisce per uccidere solo Tara, provocando l'ira di Willow, la quale rompe la promessa, prima togliendo dolorosamente la vita a Warren e poi mietendo vittime per tutta Sunnydale. Alla fine Xander scongiura il tentativo dell'amica Willow di portare nell'oblio il mondo.

Nella settima stagione, Buffy svolge il ruolo di consulente nel nuovo Sunnydale High da poco ricostruito, mentre Dawn inizia lì il primo anno accademico. Il preside è a conoscenza di tutti i segreti della Cacciatrice, essendo figlio lui stesso di un'ammazzavampiri uccisa dallo Spike malvagio diversi anni prima. Proprio Spike approfitta di questo momento per tornare a Sunnydale dopo una serie di sfide per riappropiarsi della sua anima per riconquistare il cuore ostile della Cacciatrice. Willow fa ritorno da un programma per renderla capace di controllare le sue doti magiche. Gli amici sono però ancora turbati dagli ultimi eventi; mente Jonathan ed Andrew hanno espatriato in Messico per evitare la condanna di omicidio. Così fino alla decisione di Jonathan, che torna con l'amico a Sunnydale, dove viene accoltellato dalla stessa forza maligna che l'aveva tratto in inganno fino a lì. Si tratta del Male Supremo, denominato Il Primo, un'enitità inconsistente, capace solo di assumere le sembianze di persone decedute e intento ad aprire in modo definitivo la Bocca dell'Inferno e sprigionare le forze malvagie in essa presenti. Per Buffy inizia quindi una ricerca di informazioni sul suo conto, viene a conoscenza che ha mietuto diverse vittime nel mondo, e che esse erano tutte potenziali Cacciatrici, ovvero ragazze destinate a succedere a Faith. Ne raduna così il più possibile da lei, ma le vittime restano innumerevoli. Intraprende un programma di allenamento per ognuna di esse, tra le quali si trova Kennedy, innamorata di Willow e ricambiata, anche se il ricordo di quest'ultima dell'ormai andata Tara, provoca spiacevoli e drammatiche apparizioni e fenomeni vari. Al gruppo collabora anche Andrew, in cerca di redenzione, e Faith, rabbonita dal lungo periodo di distanza. Nel frattempo si presenta Caleb, un arrogante, misogino, perverso ex-pastore protestante alleato con il Primo. La serie termina con il sacrificio della propria vita da parte di Anya e Spike e con la conseguente esplosione della Bocca dell'Inferno.

Membri della produzione

 
Joss Whedon, il creatore, sceneggiatore e produttore esecutivo del telefilm

Produttori esecutivi

A Joss Whedon fu attribuita la parte di produttore esecutivo per tutta la durata del telefilm, ma fu anche show runner delle prime cinque stagioni della serie, dal 1997 al 2001, un ruolo che lo vede scrittore di testa e responsabile per ogni aspetto della produzione. Quest'incarico viene poi assegnato a Marti Noxon per la produzione delle ultime due serie, dal 2001 al 2003. Joss Whedon si occupò però della direzione e della sceneggiatura della serie, accanto alla lavorazione su Fray, Angel e Firefly. Rubel Kuzui e suo marito, Kaz Kuzui, sono ricunosciuti come produttori esecutivi,[11] ma non sono stati direttamente coinvolti nello spettacolo; infatti il loro credito, i diritti e il franchising sono loro attribuiti per il finanziamento del progetto, la produzione del telefilm, e la direzione del film di Buffy nella versione originale.[12].

Sceneggiatori

La sceneggiatura fu affidata a Mutant Enemy, una società di produzione cinematografica fondata da Whedon nel 1997. I maggiori meriti per le sceneggiature sono riconosciuti a Steven S. DeKnight, Jane Espenson, David Fury, Drew Goddard, Drew Greenberg, Rebecca Rand Kirshner, Marti Noxon e Doug Petrie. Jane Espenson spiegò come avvenne la scrittura delle sceneggiature.[13]: in primo luogo, gli scrittori parlarono dei problemi emotivi che Buffy Summers è costretta ad affrontare per via del suo ruolo di Cacciatrice e come lei riesce a superarli. Poi ciò che ne scaturiva veniva articolato e "spezzettato" in atti e scene. Le pause tra una scena e l'altra furono concepite per intrigare lo spettatore, in modo che questi seguisse l'avvicendamento che riprendeva nell'episodio successivo. Gli scrittori compilarono collettivamente le scene tra cui intercorrono queste pause, arricchendo la trama che ne riusciva. La mappatura dei loro progressi veniva segnata su una lavagna bianca con descrizioni di ogni scena. Una volta realizzata lo spezzone, veniva affidato ad un autore lo schema per l'episodio, che poi veniva controllato da Whedon o Noxon. Lo scrittore procedeva allora alla scrittura dell'intera sceneggiatura, che, passando attraverso una serie di bozze, veniva velocemente riscritta dallo show writer e il testo veniva poi utilizzato per il lancio della puntata.

Cast artistico

Galleria di immagini degli interpreti principali
 
Sarah Michelle Gellar al Dubai International Film Festival, nel 2004.
 
Alyson Hannigan, ad una festa di fine riprese della serie.
 
Nicholas Brendon, nel 2006.
 
L'attore Anthony Stewart Head ad un convegno di fan ad Oakland.

Interpreti e personaggi principali

Qui di seguito gli unici quattro attori che hanno preso parte, più o meno regolarmente, a tutte le stagioni della serie:

  Lo stesso argomento in dettaglio: Buffy Summers.

A lei è affidato il ruolo principale della serie. Era precedentemente apparsa su La valle dei pini come Kendall Hart Slater e su Swans Crossing come Sydney Rutledge. La Gellar era già conosciuta per un Emmy Award da lei vinto a diciotto anni, nel 1995.[14] Nel 1996, durante la prima settimana di audizioni, era stata inizialmente scelta per interpretare Cordelia Chase.[15]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Willow Rosenberg.

Alyson Hannigan è stata l'ultima dei quattro personaggi più importanti ad essere ingaggiata. Seguendo il suo ruolo in Ho sposato un'aliena [16], è apparsa in diversi spot e come assistente di show televisivi durante gli anni 90.[16] Nel 1996 il ruolo di Willow Rosenberg fu dato inizialmente a Riff Regan che interpretò il personaggio nell'episodio pilota mai andato in onda di Buffy, ma all'audizione della Hannigan, la scelta del cast fu corretta. Descrisse la sua presentazione in un'intervista attraverso il racconto di un particolare momento dell'audizione: Willow racconta a Buffy che la sua Barbie le fu rubata da piccola, e Nuffy le chiede di cosa ne è stato, se la riavette mai. Willow allora rispose «In parte». A quel punto capì di esser riuscita a rendere la cosa davvero divertente. Questo atteggiamento delineò il personaggio. Questo episodio inoltre le servì per vincere il ruolo definitivo di Willow.[17]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Xander Harris.

A differenza di altri personaggi frequenti della serie, Nicholas Brendon godeva di poca esperienza nel campo dello spettacolo come recitazione, ma molta in altri diversi posti di lavoro, come assistente della, assistente idraulico, custode veterinario, fattorino, assistente cameriere. Dovette affrontare, infatti, un lungo periodo per affrontare il proprio problema di balbuzie. Dopo quattro di giorni, per lui era stato già deciso il ruolo di Xander Harris nella serie.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Rupert Giles.

Anthony Stewart Head aveva già una carriera di successo come cantante e testimonial. [18] Negli Stati Uniti era però già più conosciuto per una sequenza di dodici spot con Sharon Maughan per la Nescafé.


Galleria di immagini degli interpreti secondari
 
L'attrice Emma Caulfield al convegno dei fan a Tampa.
 
L'attora James Marsters, nel 2007.
 
L'attrice Charisma Carpenter, nel 2005.
 
L'attore David Boreanaz, nel 2006.
 
L'attrice Amer Benson, nel 2003.
 
L'attrice Michelle Trachtenberg nel 2007.
 
L'attore Seth Green, nel 2005.

Interpreti e personaggi secondari

Qui di seguito gli attori e i loro personaggi, già presenti nella sigla, che non hanno preso parte alla serie intera:

Interpreti e personaggi ricorrenti

Qui di seguito gli attori e i personaggi interpretati che hanno preso parte alla serie comparendo solo in alcuni episodi oppure in ruoli secondari:

Galleria fotografica del cast

Ispirazione e metafore

Durante il primo anno di produzione del telefilm, Whedon descrisse la serie come "My So-Called Life che incontra X-Files".[19] My So-Called Life dava un simpatico ritratto delle ansie dei teen-ager; mentre The X-Files, in contrasto, ripercorreva la vita del mostro supernaturale della puntata. Accanto a queste due serie, Whedon cita come fonti d'ispirazione anche alcuni cult cinematografici come La notte della cometa[20] e svela di essersi appropriato di alcune caratteristiche di Kitty Pryde di X-Men per dare vita al personaggio di Buffy.[21] Gli autori della guida non ufficiale di Dusted svela che la serie è spesso una miscela di elementi di precenti romanzi horror, film, e brevi storie di mitologia e racconti folkloristici.[22] Lucy Nevitt and Andy William Smith hanno desctitto Buffy come una miscela di "Gotico post-moderno" (per approfondire si può accedere all'articolo originale solo in inglese).[23] Ad esempio, il personaggio di Adam si rifà al mostro di Frankenstein, l'episodio "Uova cattive" si rifà a L'invasione degli Ultracorpi, e così via.

Gli episodi di Buffy includono spesso un significato metaforico più profondo. Whedon spiegò, «Mentre scriviamo, pensiamo con attenzione a cosa cerchiamo di esprimere emozionalmente, politicamente, e perfino filosoficamente. A parte essere un fenomeno della pop-culture,è veramente qualcosa che è profondamente lavorato nell'aspetto testuale, episodio per episodio».[24] Rhonda V. Wilcox e David Lavery forniscono degli esempi in cui gli esseri demoniaci della serie incarnino le problematiche adolescenziali della vita reale: «Nel mondo di Buffy i problemi che affrontano i teen-ager diventano letteralmente mostri. Una madre che può assumere totalmente il controllo della vita di sua figlia ("La strega"), oppure un severo patrigno che rivelarsi veramente una macchina senza cuore ("Il fidanzato di mamma"), una giovane lesbica temere che la sua natura sia demoniaca ("La famiglia") o perfino una ragazza fare sesso col bel ragazzo che poi diventa un mostro ("Un attimo di felicità")».[25] Gli intrighi amorosi tra Buffy e il vampiro Angel sono tutti avvolti in metafore. Ad esempio, la notte di passione cosa al vampiro la sua anima. Sarah Michelle Gellar a questo proposito disse: «Questa è la metafora definitiva. Dormi con un ragazzo e lui si incattivisce contro di te».[26] La tematica femminista emerge in modo particolare nel lotta dei due personaggi più misogini della serie: Warren e Caleb, entrambi morti in maniera raccapricciante per mano delle eroine del telefilm.

Luoghi

  Lo stesso argomento in dettaglio: Sunnydale e Bocca dell'Inferno (Buffy l'ammazzavampiri).

Le vicende di Buffy si svolgono a Sunnydale, ovvero Torrance, una ridente cittadina californiana, che, secondo la fantasia degli autori del serial, è collocata sulla "Bocca dell'Inferno". Qui si trovano la casa di Buffy, a Revello Drive, il liceo di Sunnydale (in realtà la Torrance High School) e la Town Hall (nella terza stagione la residenza del Sindaco).

Colonne sonore

Il telefilm di Buffy è caratterizzato da un mix di originale di indie, rock e musica pop. I compositori hanno trascorso circa sette giorni per arrangiare tra i quattordici e i trenta minuti di musica per episodio.[27] Christophe Beck ha rivelato che i compositori di Buffy si sono serviti di computer e sintetizzatori, limitandosi a registrare uno o due "veri" campioni, sebbene il loro obiettivo fosse produrre una colonna sonora che raggiungesse lo standard di un film.

La maggior parte degli episodi si rifà alla musica indie rock, generalmente suonata nel punto di ritrovo dei personaggi della serie, il Bronze. John King, supervisore della colonna sonora, ha spiegato che «a loro piace usare band poco note» che «credibilmente potrebbero suonare in quel locale».[27] Ad esempio, il gruppo fittizio dei Dingoes Ate My Baby è inscenato sullo schermo di fronte al gruppo Four Star Mary. Si è evitato di dare tanta presenta a canzoni pop di artisti famosi, ma negli episodi più in rilievo figurano artisti famosi come Sarah McLachlan, Blink 182, Tianmu Ciechi, Aimee Mann (che ha avuto anche una linea di dialogo), Cibo Matto, e Michelle Branch . Alla popolarità delle canzoni utilizzate nella serie, sono state pubblicate alcune compilation di musica tratta dal telefilm.


Buffy: The album

(uscito l'8 novembre 1999)

Buffy The Vampire Slayer Theme • Nerf Herder

Teenage FBI • Guided By Voices

Temptation Waits • Garbage

Strong • Velvet Chain

I Quit • Hepburn

Over my Head • Furslide

Lucky • Bif Naked

Keep Myself Awake • Black Lab

Virgin State of Mind • K's Choice

Already Met You • Superfine

The Devil You Know • Face To Face

Nothing But You • Kim Ferron

It Doesn't Matter • Alison Krauss & Union Station

Wild Horses • The Sunday's

Pain • Four Star Mary

Charge • Splendid

Transylvanian Concubine • Rasputina

Close Your Eyes (Buffy/Angel Theme) • Christophe Beck
Buffy: "Once more, with feeling"

Le canzoni dell'omonima puntata della sesta stagione: uscito il 28 ottobre 2002

Overture / Going Through The Motions

I've Got A Theory / Bunnies / If We're Together

The Mustard

Under Your Spell

I'll Never Tell

The Parking Ticket

Rest In Peace

Dawn's Lament

Dawn's Ballet

What You Feel

Standing

Under Your Spell / Standing - Reprise

Walk Through The Fire

Something To Sing About

What You Feel - Reprise

Where Do We Go From Here?

Coda

End Credits (Broom Dance/Grr Arrgh)

Main Title

Suite from "Restless" • Christophe Beck

Suite From "Hush" • Christophe Beck

Sacrifice (from "The Gift") • Christophe Beck

Something To Sing About (Demo) • Kai Cole & Joss Whedon
Buffy: "Radio Sunnydale"

(versione per il Regno Unito: uscito il 30 settembre 2003)

Buffy Main Title Theme • The Breeders

Bohemian Like You • The Dandy Warhols

Everybody Got Their Something • Nikka Costa

Dead Guys With Bombs • Christophe Beck

Key • devics

Sound Of The Revolution • Lunatic Calm

Ballad For Dead Friends • Dashboard Prophets

Blue • Angie Hart

Pavlov's Bell • Aimee Mann

That Kind Of Love • Alison Krauss

Sink Or Float • Aberdeen

Still Life • Patty Medina

Blackcat Bone • Laika

Just As Nice • Man Of The Year

I Can't Take My Eyes Off You • Melanie Doane

Keeps Shining On Me • Fonda

Runaway • Halo Friendlies

Summerbreeze • Emiliana Torrini

Sugar Water • Cibo Matto

The Final Fight (Original Score) • Rob Duncan

Buffy Theme • Nerf Herder
Buffy: "Radio Sunnydale"

(La versione per gli Stati Uniti: uscita il 20 ottobre 2003)

Buffy Main Title Theme • The Breeders

Goodbye to You (Bronze Mix) • Michelle Branch

Bohemian Like You • Dandy Warhols

There's No Other Way • Blur

Can't Take My Eyes Off You • Melanie Doane

Sound of the Revolution • Lunatic Calm

Out of This World • Bush Dead

Pavlov's Bell • Aimee Mann

Stop Thinking About It • Joey Ramone

Key • Devics

Ballad for Dead Friends • Dashboard Prophets

ORIGINAL SCORE • Rob Duncan

Sequenza di apertura

La sequenza di apertura di ogni puntata del telefim consta in una sigla iniziale di circa 56" che dà spazio ad una rapida presentazione dei personaggi più in rilievo della relativa stagione, al loro nome reale e alla citazione dei principali membri della produzione. Le immagini che compongono il breve clip iniziale sono aggiornati da stagione a stagione. Si trovano però due particolari che persistono per tutte le diverse sigle della serie: il libro intitolato "Vampyr", presente nel primo episodio della prima stagione "Benvenuti a Sunnydale", e la croce donata a Buffy da Angel.

La musica è che accompagna la sigla è stata eseguita dal band punk rock Nerf Herder. La canzone suona come la canzone degli anni '80 intitolata "CODO" della band pop tedesca DÖF, acronimo di Deutsch-Österreichisches Feingefühl. Gli Nerf Herder non hanno però mai riconosciuto alcun legame tra i due brani, affermando di «non aver mai sentito parlare di DÖF», e che la somiglianza è stata casuale. [28] Tra i commenti al primo episodio contenuti nell'edizione in DVD della serie, Whedon tratta la scelta della colonna sonora per la siglia. Rivela che tale decisione fu motivata dalle preferenze espresse dall'attrice Alyson Hannigan (Willow Rosembreg nella serie) dopo che Whedon propose il brano al cast.[29]

La sigla iniziale però subisce delle modifiche durante la produzione delle stagioni successive. La sequenza di apertura perde infatti quella patina di horror anni '60-'70. L'organo viene infatti soppiantato da un'aggressiva strimpellata di chitarra elettrica, entrando così nella moderna cultura giovanile.[30] La musica è quindi fa da sfondo a immagini di un cast giovane coinvolto nella turbolenta adolescenza.[30]

Doppiaggio

Sono numerose le critiche che si possono muovere di fronte all'adattamento della serie alla lingua italiana. Nel doppiaggio, infatti, il telefilm è stato spesso deprivato dei dialoghi brillanti che le danno rilievo. Si trovano battute svuotate della loro ilarità o addirittura eliminate al passaggio in italiano. Il fenomeno è stato esteso anche alla traduzione dei titoli degli episodi.[31] Per "riappropiarsi" del significato di qualche doppio senso, battuta, alcuni riferimenti, esiste una rubrica del sito Buffymaniacs che tratta sia il discutibile adattamento all'italiano, sia analizza puntata per puntata gli errori e imprecisioni condotti durante il doppiaggio.

Impatto Culturale

Buffy ha avuto un impatto culturale sui media. Ha stimolato emittenti televisive alla produzione di nuovi telefilm, è stato citato in numerose occasioni e ha anche ispirato una sua parodia.

Effetto sui media

I principali recensori delle produzioni televisive come All Movie Guide, The Hollywood Reporter e il Washington Post, virgolettano la serie di Buffy come "d'influenza sui media". [32]

L'autunno 2003 vide diversi nuovi show in via di produzione negli Stati Uniti in cui vi partecipavano forti presenze femminili, dotate di poteri sovvranaturali o destinate a destini fuori dal normale, contemporaneamente al loro tentativo di condurre un normale stile di vita;[33] tra questi: Dead Like Me, Joan of Arcadia, Streghe, Ghost Whisperer. Bryan Fuller, il creatore di Dead Like Me, disse che Buffy «mostrava come le giovani donne potessero trovarsi in situazioni sia fantastiche che legate, e invece di portare le donne fuori dalla scena, le mettesse al centro».[33]

Nelle università

Il telefilm "Buffy l'ammazzavampiri" è stato più volte soggetto di studenti universitari, riconosciuto infatti come dato da analizzare nello studio della cultura popolare e come argomento per lezioni didattiche; e questo fenomeno ha riscontrato un continuo aumento.[34][35] Anche se non è ufficialmente riconosciuta come disciplina vera e propria, il termine americano "Buffy studies" è piuttosto usato tra coloro che rivedono gli scritti universitari riguardo il telefilm. [36] Questo fatto ha però sollevato delle critiche. Ad esempio lo stesso Jes Battis, autore del libro Blood Relations in Buffy and Angel, ammette che lo studio dell'universo di Buffy «invoca un difficile combinazione di entusiasmo e ira», e raccoglie «un certo disappunto da chi siede nelle aule universitarie». [37] Tuttavia Buffy ha portato alla pubblicazione di una ventina di libri e centinaia di articoli di analisi del telefilm stesso, anche attraverso diverse prospettive di carattere disciplinare, come sociologia, scienze delle comunicazioni, psicologia, filosofia.[38]

Seguito da parte dei fan

La popolarità di Buffy ha portato alla creazione di forum, fanfiction, e diverse produzioni indipendenti riguardo il telefilm, ma in particolare di siti web dedicati alla serie, tra cui i più popolari: Buffy Italian World e Buffy Maniac.

Episodi

Sono state realizzate sette stagioni della serie, per un totale di 144 episodi.

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 12 1997 2000
Seconda stagione 22 19971998 20002001
Terza stagione 22 19981999 20012002
Quarta stagione 22 19992000 20012004
Quinta stagione 22 20002001 20012003
Sesta stagione 22 20012002 2003
Settima stagione 22 20022003 20042005

Spin off

Angel

  Lo stesso argomento in dettaglio: Angel (serie televisiva).

Lo spin-off Angel è stato lanciato nell'ottobre del 1999, in contemporanea all'inizio della quarta stagione di Buffy. La serie è stata creata dello stesso autore del telefilm di Buffy: Joss Whedon. Per la realizzazione ha collaborato con David Greenwalt. La società di produzione è Mutant Enemy, come per Buffy.

Continuazioni della serie

Nel "Paley Festival" del 2008, Joss Whedon ha osservato che sarebbe stato entusiasta nel riunire il cast della serie per continuare la storia in forma di un film o di un altro show. Tutti partecipanti del Festival, a cui hanno presieduto i principali componenti del cast del telefilm, sono rimasti eccitati dall'idea.

"In tale nota, Joss disse che il personaggio di Oz sicuramente apparirà nei progetti avvenire, mentre per quel che riguarda il futuro del fumetto su cui ora si sta concentrando la produzione, Joss sarebbe volentieri disposto a gettare tutto all'aria, se fosse possibile la riconciliazione del cast in un altro show o film. Tutto il cast gioì all'idea di ciò.[39]

Sarah Michelle Gellar ha però garantito la sua disponibilità a seconda di un'accettabile riuscita dello script per l'eventuale film.[40]

La serie ha avuto anche una continuazione fumettistica, con un'ottava stagione pubblicata dalla Dark Horse Comics, scritta dallo stesso Whedon e da altri autori.

Fumetti

Al personaggio sono state dedicate numerose collane a fumetti, più o meno inserite nella continuity della serie televisiva e opera di diversi autori, fra cui lo stesso Whedon. Un caso particolare è la suddetta "ottava stagione" che prosegue la storia di Buffy al di fuori della televisione, pubblicata dalla Dark Horse dal 14 marzo 2007. La produzione è sempre affidata a Whedon, che è anche autore del primo arco narrativo della serie: The Long Way Home (La lunga strada verso casa).

Progetti incompiuti

La popolarità di Buffy e Angel ha portato a numerosi tentativi di lanciare altre produzioni sull'universo Buffy. Tali progetti restano però tuttora irrealizzati. Nel 2002, si è parlato di due potenziali spin-off: la serie animata di Buffy e Ripper.

Riguardo il progetto della serie animata, Whedon e Jeph Loeb dovevano essere i produttori esecutivi, e la maggior parte del cast di Buffy ritornare come doppiatori dei personaggi animati corrispondenti. La 20th Century Fox si mostrò interessata allo sviluppo e la vendita dello show a un'altra rete televisiva. Nel 2004 si completò una puntata pilota come presentazione del progetto, ma questo non è mai stato sviluppato. Whedon ha rivelato all'Hollywood Reporter: «Semplicemente non siamo riusciti a trovargli una sistemazione. Abbiamo ricevuto sei o sette sceneggiature esilaranti dal nostro staff, ma nessuno li volle».[41] Né l'episodio pilota né gli script sono stati visti al di fuori del settore cinematografico.

Ripper è stato originariamente proposto come spettacolo televisivo basato sul personaggio di Rupert Giles, interpretato da Anthony Stewart Head. Informazioni più recenti hanno suggerito che, se si fosse mai realizzato Ripper, sarebbe stato lanciato com film TV o un film in DVD.[42] Non si sentì parlare del progetto come serie televisiva fino al 2007, quando Joss Whedon s'era accordato per un speciale di 90 minuti su Ripper in onda sulla BBC, con la presenza di Anthony e della stessa BBC.

Nel 2003, un anno dopo la prima pubblica discussione sul duplice progetto, la serie televisiva di Buffy si stava avvicinando al termine. Jane Espenson, che collaborò ad Angel, assicurò che questa volta dei due possibili spin-off si discusse, «Penso che Marti e Joss parlarono di una scuola per Cacciatrici e Tim Minear di una Faith in sella ad una motocicletta. Suppongo ci fosse una sorta di avanti e indietro.[43] La Espenson rivelò che la scuola per Cacciatrici sarebbe servita all'addestramento per nuove e potenziali ammazzavampiri, che includesse Willow Rosenberg», ma Whedon non pensò che un tale spin-off avrebbe funzionato bene.[44]

L'invito per una serie TV sull'universo Buffy basata sul personaggio di Faith fu declinato da Eliza Dushku, l'attrice che lo interpretava, che aveva invece da poco concluso un accordo per la sua presenza in Tru Calling. Dushku ha spiegato a IGN: «Sarebbe stata una cosa veramente difficile da fare, non che non volessi accettare la sfida, ma avendo Buffy come vicino predecessore, il vuoto da colmare sarebbe stato troppo grande».[45] Tim Minear spiegò alcune delle idee alla base della serie interrotta: «Lo show fondamentalmente avrà una Faith che incontra il Kung Fu. Questa Faith avrebbe attraversato la Terra in sella alla sua motocicletta in cerca di un posto dove trovare la sua casa».[46]

Infine, durante l'estate del 2004 (quindi dopo la fine di Angel), si propose un film su Spike.[47] Il film sarebbe stato diretto da Tim Minear e avrebbe visto come cast James Marsters e Amy Acker e in cui avrebbe figurato Alyson Hannigan.[48] Fuori dal Saturn Awards del 2006, Whedon annunciò di aver pensato ad alcuni attori, ma senza risposta da questi.[49]

In un'intervista da partel Sci-Fi Wire, Sarah Michelle Gellar accese però delle nuove scintille riguardo alla produzione di un lungometraggio che riportasse il suo ruolo icona sul grande schermo: «Mai dire mai,» disse. «Una delle ragioni per cui [il film originale di Buffy] non funzionò bene al cinema, e non fu per colpa di Kristy come la gente dice, è che la storia si raccontava meglio in un lungo arco di tempo, e mi preoccupa una Buffy dall'inzio-metà-fine così breve [...] Mi mostri la sceneggiatura; mi mostri che funziona, mi mostri che il pubblico approva ciò, e probabilmente io sarò lì. Queste sono state le cause della mia esitazione».

DVD e pubblicazioni correlate

  Lo stesso argomento in dettaglio: Buffy l'ammazzavampiri DVD.

Successivamente alla messa in onda della serie televisiva, sono state rilasciate tutte le sette stagioni in dvd in diverse edizioni.

  • Prima edizione, ormai fuori produzione, comprendeva la prima stagione (in 1 cofanetto contenente 3 amaray da 1 DVD ciascuno), la terza stagione (in due cofanetti rigidi contenenti 3 amary con 1 DVD ciascuno) e le stagioni 2,4,5,6 e 7 (in due cofanetti morbidi, digipack, con 3 DVD ciascuno).
  • Seconda edizione "RESTAGE", comprendente la prima stagione, in un unico grande amaray contenente 3 DVD; le stagioni 2,3,4,5,6 e 7, in un unico grande amaray contenente 6 DVD).
  • Terza edizione in DVD singoli, comprendente tutte le stagioni, in particolare le prime quattro, disponibili anche in DVD venduti singolarmente e separatamente.
  • Quarta edizione, tramite TV Sorrisi e Canzoni, comprendente le prime cinque stagioni, vendute in allegato con la rivista in DVD singoli slim (3 per la stagione 1 e 6 per le restanti).
  • Quinta edizione limitata "MonsterBox" (solo 500 pezzi), rilasciata il 2 aprile 2006, contenente le 7 stagioni in versione Restage. Non ci sono nuovi extra inclusi.

Note

  1. ^ Wahoske, Matthew J., "Nielsen Ratings For Buffy The Vampire Slayer, Angel, And Firefly", Insightbb.com (2004).
  2. ^ "The Dual Network Rule." Commissione federale delle comunicazioni (15 maggio 2001): "«Le quattro emittenti televisive sono tra i media gli unici a raggiungere con le loro abilità un pubblico ampio»".
  3. ^ Kaiser Family Foundation, Generazione M: I Media nelle vite dei ragazzi tra gli 8 e i 18 anni", Kff.org (9 marzo 2005)."
  4. ^ Billson, Anne, en:Buffy the Vampire Slayer (BFI TV Classics S.). Istituto Britannico Lungometraggi (5 dicembre 2005), pp24–25.
  5. ^ Havens, Candace, en:Joss Whedon: The Genius Behind Buffy Benbella Books ( 1° maggio 2003), p51. Fran Kuzui discusse anche Buffy in Golden, Christopher, & Holder, Nancy, Watcher's Guide Vol. 1. Simon & Schuster ( 1° ottobre 1998), pp247–248.
  6. ^ Golden, Christopher, and Holder, Nancy, Watcher's Guide Vol. 1. Simon & Schuster (1° ottobre 1998), pp249–250
  7. ^ SF Said, "Intervista con Joss Whedon da SF Said", Shebytches.com (2005).
  8. ^ en:Fighting the Forces: What's at Stake in Buffy the Vampire Slayer"
  9. ^ Topping, Keith "Slayer". en:Virgin Publishing, (1°dicembre 2004), p7
  10. ^ "Stake Out", Entertainment Weekly (26 febbraio 2003).
  11. ^ Vari autori, "Fran Kuzui" e "Kaz Kuzui", Internet Movie Database(aggiornato al 2006).
  12. ^ Morgan, David, "(EN) Wide Angel Closeup: Director, Producer and Film Distributor Fran Rubel Kuzui" AOL.com (10 giugno, 1992); Buffy era un film di mia proprietà, era la prima volta che possedevo un film. Vedi anche Golden, Christopher, e Holder, Nancy, Watcher's Guide Vol. 1. Simon & Schuster (1° ottobre 1998), Gail Berman e Fran Kuzui arrivarono [da Whedon] per chiedere era intenzionato a realizzare le serie tv (p241). Vedi anche Watcher's Guide Vol. 1, pp246–249.
  13. ^ Espenson, Jane, "Il processo di scrittura", Fireflyfans.net (2003).
  14. ^ Autori vari, "Premi per Sarah Michelle Gellar" IMD (caricato nel 2006).
  15. ^ Havens, Candace, nel libro Joss Whedon: Il genio dietro Buffy, Benbella Books (1 Maggio 2003), p35–36.
  16. ^ a b Autori vari, "Alyson Hannigan" IMD (updated 2006).
  17. ^ Golden, Christopher, e Holder, Nancy, Watcher's Guide Vol. 1. Simon & Schuster (1 ottobre 1998), p202.
  18. ^ Various authors, "Anthony Head" IMD (caricato nel 2006).
  19. ^ "Joss Whedon: Produttore esecutivo di Angel", Cityofangel.com (2006). Vedi anche Flowers, Phoebe, "La sesta stagione era la grande di Buffy - Dvd Review", Tvshows.nu (16 giugno 2004). Il produttore esecutivoMarti Noxon affermò: "Fondamentalmente sto cercando di scrivere My So-Called Life con i vampiri.
  20. ^ P., Ken, "Un'intervista con Joss Whedon", Ign.com (23 giugno 2003), pagina web 6.
  21. ^ Whedon, Joss "Kitty Pryde influenced Buffy" Whedonesque.com (27 febbraio 2004).
  22. ^ Miles, Lawrence, Dusted, Mad Norwegian Press (novembre 2003).
  23. ^ Nevitt, Lucy, & Smith, Andy William, "Il sangue di famiglia è sempre il più dolce: La trasgressione gotica di Angel/Angelusby", Refractory: a Journal of Entertainment Media Vol. II (marzo 2003): Lucy Nevitt and Andy William Smith attirano attenzione alla miscelazione in Buffy: "La miscela senza permettere commenti è senza dubbio autodistruttiva, come, allo stesso tempo, ogni elemento della miscela chiama ad essere contemporaneamente il cosa e il perché lo imita."
  24. ^ Shuttleworth, Ian, "Bite me, professor" Financial Times, citando l'intervista del The New York Times (11 settembre 2003).
  25. ^ Wilcox, Rhonda V.; David Lavery (aprile 2002). "Introduzione", en:Fighting the Forces: What's at Stake in Buffy the Vampire Slayer. Rowman & Littlefield, pagina xix.
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  31. ^ Rubrica intitolata "Buffy, l'ACCHIAPPAvampiri"
  32. ^ ad esempio: Dillard, Brian J., "Buffy the Vampire Slayer serie TV", All Movie Guide (2003 o dopo): "cult di grande influenza". Harrington, Richard, "Le nuove frontiere di Joss Whedon", The Washington Post (30 Settembre 2005): "Uno dei migliori, di più influenza e di definizione del genere di decenni". The Hollywood Reporter, richiesta registrazione (17 marzo 2005): "Le serie d'influenza del WB Network/UPN".
  33. ^ a b Salem, Rob, "La stagione delle conversazioni con i morti", Thestar.com, trascritto a Whedon.info (25 agosto 2003).
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  37. ^ Jes Battis, libro Blood Relations, McFarland & Company (Giugno 2005), pag.IX.
  38. ^ Vedi:Hornick, Alysa, "Buffyologia", Alysa316.com (caricato nel 2006).
  39. ^ 2008: Ritrovo di Buffy The Vampire Slayer
  40. ^ Sci-Fi Wire Titolo: Gellar: Buffy Film Wouldn't Work (Il film di Buffy non avrebbe funzionato)
  41. ^ Hockensmith, Steve, "Dialogo col creatore di Buffy Joss Whedon", Hollywoodreporter.com (necessita di iscrizione) (16 maggio, 2003)
  42. ^ UK Buffy the Vampire Slayer and Angel Magazine. Titan Magazines, Issue 80, (dicembre 2005), p19.
  43. ^ "Dear Jane (Cara Jane)", BBC.co.uk (3 Luglio, 2003).
  44. ^ 'Hercules', "Way Interesting Buffy Bits (Courtesy Jane E & Others)", Aintitcool.com (21 marzo 2003). Vedi anche "Spin-offs stop spinning", BBC.co.uk (24 marzo, 2003).
  45. ^ Kuhn, Sarah, "Un'intervista con Eliza Dushku", Ign.com (28 maggio 2003), Pagina Web2.
  46. ^ Femme Fatales, (May–June 2003). Details archived online: Matt (transcriber), "Eliza parla degli Spinoff di Faith", Spoiledrotten.tvheaven.com (11 aprile 2003). Also see "Kung Fu Faith", BBC.co.uk (14 aprile 2003) and Whedonesque.com.
  47. ^ Propositi per un film TV su Spike?, Whedonesque.com (9 maggio 2004). Masters è indirittamente citato per la realizzazione 9 maggio 2004.
  48. ^ Saney, Daniel, "Whedon adocchia Willow per un film su Spike", Digitalspy.co.uk (28 settembre 2005). Edito originariamente da Tvguide.com.]
  49. ^ "Intervista video con Joss da parte del Saturn Awards", Whedonesque.com (15 febbraio 2006). Edito originariamente da Iesb.net.

Bibliografia

  • Richie Tankersley Cusick. Buffy - Benvenuti a Sunnydale. 2000. ISBN 9788882741117
  • Christopher Golden e Nancy Holder. Buffy- Il ballo di Halloween. 2000. ISBN 9788882741109
  • Chiara Poli. Ammazzavampiri. La prima guida italiana al serial TV Buffy . Bergamo – Pisa, Edizioni di Cineforum – Edizioni ETS, 2003. ISBN 9788846708717.
  • Barbara Maio. Buffy, The Vampire Slayer. Roma, Arachne Editrice, 2004. ISBN 8879998927.
  • Barbara Maio. Buffy, The Vampire Slayer - Legittimare la cacciatrice. Roma, Bulzoni Editore, 2007. ISBN 8878702560

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