Manuel María Ponce Cuéllar (Fresnillo, 8 dicembre 1882Città del Messico, 24 aprile 1948) è stato un compositore messicano.

Biografia

Nacque a Fresnillo, nello stato di Zacatecas, ma visse tutta la sua infanzia ad Aguascalientes. La sua vocazione musicale si manifestò prestissimo e alcune biografie riportano che abbia composto fin da bambino.

Iniziò a studiare pianoforte con la sorella Josefina e nel 1897 era già organista nella chiesa di San Diego. Dal 1900 al 1903, a Città del Messico, portò a termine i suoi studi al Conservatorio Nazionale.

Nel 1904, andò per un periodo in Europa. Studiò al Liceo Musicale di Bologna, con Marco Enrico Bossi e nel 1906 in Germania, con Martin Kreuze.

Dal 1908, fu insegnante presso il Conservatorio Nazionale, dove ricopriva le cattedre di Piano e Storia della Musica, e nel 1934 ne divenne il direttore. Alcuni dei suoi alunni furono Carlos Chávez, Salvador Ordóñez e Antonio Gomezanda. Tra il 1917 e il 1918 fu direttore dell’Orchestra Sinfonica Nazionale, sostituendo Jesús M. Acuña.

A partire dal 1920 si dedicò a comporre e a scrivere arrangiamenti di musica messicana. Nel 1925, durante un altro soggiorno in Europa, a Parigi, fece amicizia con Paul Dukas e altri maestri francesi, e prese spunto dalle loro tecniche per la sua musica moderna nazionalista. Nel 1947 ricevette, in Messico, il Premio Nazionale delle Arti. Diresse nel 1945 la Scuola Superiore di Musica dell’Università Autonoma del Messico (UNAM), dove istituì la cattedra di Folclore Musicale.

È stato sepolto nella Rotonda delle Persone Illustri del Panteón de Dolores di Città del Messico.

Stile

La sua visione compositiva è legata alla scuola classica. Non cercò di essere innovativo; alcuni suoi lavori sembrano puntati alla ricerca della melodia fine e graziata e del belcanto solitamente accompagnati da armonie semplici (anche se in alcuni brani, come la Sonata III o "Tema variato e finale" per chitarra, Ponce va alla ricerca di un tessuto armonico robusto e di un intreccio polifonico basato su una scrittura a masse accordali di tre o quattro voci). Anche nelle forme preferì la lunghezza del classicismo alla breve e ornatissima forma romantica.

Scrisse un gran numero composizioni per il chitarrista Segovia (che lo seguì e lo sostenne); i suoi brani per chitarra classica costituiscono tuttora un caposaldo della letterattura chitarristica di tutti i tempi Diede scandalo il suo concerto dato nel 1912 in Messico all'Arbeau Theater per il suo stretto nazionalismo allora contro corrente, esattamente come accadde anni dopo in Brasile a Villa-Lobos.


Composizioni per chitarra

La musica per chitarra è parte essenziale delle sue composizioni. Le sue opere più conosciute sono Variazioni e Fuga su 'La Folia' (1929) e Sonatina meridional (1939). Ha anche scritto un concerto per chitarra Concierto del sur, dedicato al suo vecchio amico Andrés Segovia.

  • Sonata mexicana (Sonata I) (1923)
  • Canciones mexicanas: La pajarera, Por ti mi corazón, La Valentina (1928)
  • Preludio (1925)
  • Sonata II (1925)
  • Thème varié et Finale (1926)
  • Sonata per chitarra e clavicembalo (1926)
  • Sonata III (1927)
  • Sonata clásica - Hommage à Fernando Sor (Sonata IV) (1928)
  • Sonata romántica - Hommage à Fr. Schubert qui amait la guitare (Sonata V) (1929)
  • Suite en la Mineur (1929)
  • 24 Preludios (1929)
  • Estudio (1930)
  • Preludio, Tema, Variaciones y Fuga (sulla Follia di Spagna) (1930)
  • Sonatina meridional (Sonatina) (1930)
  • Prélude, Ballet, Courante (1931-36)
  • Suite (in re maggiore) (1931)
  • Homenaje a Tárrega (1932)
  • Cuatro piezas (1932-34)
  • Concierto del Sur per chitarra e orchestra (1940)
  • Viñetas (1946)
  • Quatuor per chitarra, violino, viola, violoncello (incompiuto) (1946)
  • Seis Preludios fáciles (1947)
  • Variaciones (su un tema di Cabezón) (1948)

Composizioni per piano

  • Quatro Danzas Mexicanas
  • Intermezzo
  • Balada Mexicana
  • Mazurcas
  • Concierto romántico
  • Scherzino a Debussy
  • Scherzino mexicano
  • Estudios de concierto
  • Elegía de la ausencia
  • Tema mexicano variado
  • Suite cubana

Canzoni

La sua canzone più famosa è quasi certamente "Estrellita", composta nel 1912, che è stata interpretata tra l'altro da: Placido Domingo, José Carreras, Francisco Araiza, Alfredo Kraus e Deanna Durbin.

  • Adiós mi bien
  • Aleluya
  • Alevántate
  • Cerca de tí
  • Cinco poemas chinos
  • Cuatro poemas de F.A. de Icaza
  • Dos poemas alemanes
  • Dos poemas de B. Dávalos
  • Estrellita (1912)
  • Forse
  • Ho bisogno
  • Insomnio
  • Isaura de mi amor
  • La pajarera
  • Lejos de tí
  • Lejos de tí II
  • Marchita el alma
  • Necesito
  • Ofrenda
  • Poema de primavera
  • Por tí mi corazón
  • Romanzeta
  • Sperando, sognando
  • Seis poemas aracáicos
  • Serenata mexicana
  • Soñó mi mente loca
  • Tal vez
  • Toi
  • Tres poemas de E. González Martínez
  • Tres poemas de M. Brull
  • Tres poemas de Lermontow
  • Tres poemas de R. Tagore
  • Tres poemas franceses
  • Último ensueño
  • Una multitud más

Musica da camera

  • Trio romántico, per violino, violoncello e pianoforte.
  • Canción de otoño, per violino e piano.
  • Sonata, per violoncello e piano.
  • Sonata, per chitarra e clavicembalo

Orchestrale

  • Chapultepec
  • Cantos y danzas de los antiguos mexicanos
  • Instantáneas mexicanas
  • Poema elegíaco
  • Ferial

Concerti

  • Concierto Romántico for piano and orchestra (1910)
  • Concierto del sur per chitarra e orchestra (1941)
  • Concierto para violín y orquesta (1943)

Collegamenti esterni

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