Fiat Brevetti
La Brevetti è stata un'autovettura costruita dalla Fiat dal 1905 al 1908 in seguito all'acquisizione delle quote societarie della FIAT-Ansaldi. Con l’Ansaldi la Fiat preparò la 10-12 HP, ribattezzata "Brevetti" nel 1906. L’Ansaldi continuò l'attività fondando il 12 giugno 1906 , con Ceirano GB & C, la "SPA" (Società Piemontese Automobili Ansaldo - Cerano). La società fu prelevata dalla Fiat nel 1925. Fu costruita anche seconda serie, la "Brevetti 2", dal 1909.
Fiat Brevetti (10-12 HP) | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Torpedo (automobile) |
Produzione | dal 1905 al 1908 |
Sostituisce la | Fiat 16-20 HP |
Sostituita da | Fiat Brevetti 2 |
Esemplari prodotti | > 1500 |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4215[1] mm |
Larghezza | 1650 mm |
Altezza | 2350 mm |
Passo | 2880[1] mm |
Massa | 1200 kg |
Altro | |
Assemblaggio | stabilimento di corso Dante, Torino |
È stata una vettura che portava con sé molte innovazioni tecnologiche; il telaio non era più dritto ma preformato. In altre parole, il telaio dritto, cioè a longheroni, molto in uso nelle auto d’epoca, fu sostituito da un telaio preformato per l’alloggiamento degli organi meccanici, una novità per l’epoca. Furono introdotti anche un albero di trasmissione a giunti cardanici, invenzione del celebre Girolamo Cardano, e un gruppo differenziale a coppia conica.
L’automobile era equipaggiata da un motore a quattro cilindri[1] da 3052 cc di cilindrata[1], erogante una potenza di 20 cv. L'accensione era a magnete a bassa tensione ed il cambio[1] era a quattro rapporti. La trasmissione era a giunto cardanico[1] ed i freni agivano sull'albero di trasmissione[1]. Il modello raggiungeva una velocità massima di 65 km/h[1].
La Brevetti 2, battezzata originariamente 15-25 HP, era basata sulla stessa meccanica, ma il motore fu potenziato a 25 cv.
Entrambe le versioni furono assemblate nello stabilimento di corso Dante, a Torino