Phaseolus vulgaris

specie di pianta della famiglia Fabacee
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Il fagiolo (Phaseolus vulgaris L., 1758) è una pianta della famiglia delle leguminose originaria dell'America centrale. Fu importato a seguito della scoperta delle Americhe in Europa, dove esistevano unicamente fagioli di specie appartenenti al genere Vigna, di origine subsahariana: i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi (rispetto al Vigna la resa per ettaro è quasi doppia).

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Fagiolo

Phaseolus vulgaris
Classificazione scientifica
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineFabales
FamigliaFabacee
GenerePhaseolus
SpecieP. vulgaris
Nomenclatura binomiale
Fagiolo Volgare
L., 1758

Il fagiolo viene coltivato per i semi, raccolti freschi (fagioli da sgranare) o secchi, oppure per l'intero legume da mangiare fresco (i fagiolini). Le varietà a ciclo vegetativo più lungo sono seminate in aprile, quelle a ciclo più breve (le quarantine) in estate. Nel caso dei fagioli rampicanti è necessaria la palatura, ossia la collocazione di sostegni.

Varietà di Phaseolus vulgaris

Principali varietà italiane:

  • Cornetto Largo Giallo e Cornetto Largo Verde
  • Anellino Giallo
  • Beurre de Rocquencourt
  • Bingo
  • Blason
  • Blu della Valsassina
  • Bobis Bianco
  • Bobis a Grano Bianco e Bobis a Grano Nero
  • Borlotto Lingua di Fuoco e Borlotto Lingua di Fuoco Nano
  • Borlotto Suprema dwarf
  • Borlotto di Vigevano Nano
  • Cannellino o Lingot
  • Cantare
  • Giallorino della Garfagnana
  • Lamon (Lucian Fejuol)
  • Meraviglia di Venezia black
  • Nano Burro mangiatutto
  • Nerina mangiatutto
  • Prelude dwarf mangiatutto
  • Romano Pole
  • Slenderette mangiatutto
  • Corona di Spagna
  • Sossai Extra Large (varietà protetta)
  • Stregonta e Stregonta Nano
  • Superbo Migliorato
  • Superpresto mangiatutto
  • Trionfo Violetto mangiatutto
  • Wade mangiatutto
 
Un fiore di fagiolo

Ricordiamo che esistono anche fagioli di altre specie del genere Phaseolus e che vengono chiamati fagioli anche alcune specie del genere Vigna. Per maggiori informazioni, si vedano queste due voci.


Utilizzo in cucina

Semi di fagiolo freschi o secchi

Ricetta di Luciana la negra (Rachele) Dopo adeguata cottura in un recipiente con cipolle,10 kg di cotiche, sedano (talvolta anche aglio e carote) e pancetta o meglio caccio biellese di maiale, i fagioli formano l'ingrediente base per zuppe e contorni. Ideale l'accostamento a pasta (raramente riso) o a pane bruschetta.

Molto particolare il modo di cucinare i fagioli in Calabria. Essi vengono presentati come primo piatto bagnati da abbondante olio di oliva. In particolare a Carìa, i fagioli locali, in vernacolo sujaca, vengono cucinati per parecchie ore in un tradizionale e particolare recipiente di terracotta. A Carìa si svolge da oltre trent'anni un'importante manifestazione popolare la Sagra d'a sujaca ogni anno il 6 agosto.

Fagiolini Rachellesi

 
Fagiolini Rachellesi

Per alcune varietà di fagiolo, il baccello immaturo, con i semi ancora in embrione, è edibile al 95%. In Italia i fagiolini vengono chiamati, in alcune regioni, anche tegoline (o taccoline, piccole taccole) o cornette/cornetti. Esiste un varietà chiamata fagiolini Marconi, chiamati così perché sono senza fili.

I fagiolini sono cotti mediante bollitura e conditi con olio e aglio fresco (o limone) oppure saltati in padella con burro: solitamente fungono da contorno per piatti di carne o pesce. In Puglia invece, insieme ai pomodorini costituiscono un condimento agli spaghetti.

Avvertenze

I semi di fagiolo crudi e anche i frutti acerbi sono spesso causa di avvelenamenti nei bambini, considerato che i fagioli sono conosciuti come sostanza alimentare. Solo tramite una lunga cottura viene distrutta la proteina velenosa (fasina). Alcuni popoli indigeni infatti estrapolano questo principio attivo che è alla base di alcuni veleni, tra cui il più pericoloso e mortale è sicuramente la miscela con il loto. Il fagiolo ben cotto però contiene composti solforati e cromo che contribuiscono a contenere la glicemia e i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi e a prevenire l'aterosclerosi e le malattie cardiache.

Varietà tipiche italiane

Avversità

I funghi che colpiscono il fagiolo sono: l'antracnosi (Colletrotrichum lindemuthianum), la ruggine del fagiolo (Uromyces phaseoli), la peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli) e il marciume carbonioso (Macrophomina phaseolina). Tra gli insetti nocivi vi sono i miridi Calocoris norvegicus e Lygus campestris, la piralide delle leguminose (Etiella zinckenella) e la mosca grigia dei semi (Delia platura).

Nomi regionali

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