Personaggi di Camera Café
Di seguito sono riportate le biografie dei personaggi della sit-com Camera Café.
I Protagonisti
I protagonisti della serie sono Luca Nervi e Paolo Bitta.
Luca Nervi
Luca Nervi (interpretato da Luca Bizzarri) è il Responsabile Acquisti ed il Delegato Sindacale dell'Azienda.
Paolo Bitta
Paolo Bitta (interpretato da Paolo Kessisoglu) è il Responsabile Vendite dell'Azienda.
I Dipendenti dell'Azienda
Assieme ai due protagonisti, nell'Azienda compaiono altri personaggi fissi.
Silvano Rogi
Silvano Rogi (interpretato da Alessandro Sampaoli) ha 30 anni, ed è l'imbranato Contabile dell'Azienda.
Patrizia D'Imporzano (Patti)
Patrizia D'Imporzano detta "Patti" (interpretata da Debora Villa) ha 32 anni, ed è la Segretaria Archivista dell'Azienda.
Augusto De Marinis
Augusto Stanislao Maria De Marinis (interpretato da Renato Liprandi) ha 58 anni, ed è il Direttore dell'Azienda.
Ilaria Tanadale
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Gaia: Per forza, a Natale siamo tutti più buoni. Perchè, lei non fa mai beneficenza?
Ilaria: Come no, ho firmato io la sua assunzione!»
Gaia: Davvero?
Ilaria: No! Ma mi piace la sua espressione idiota quando ci rimane male...»
Ilaria Tanadale (interpretata da Claudia Barbieri) ha 38 anni, ed è il Direttore Marketing dell'Azienda.
Assunta anni fa con il ruolo di "Vice Direttore Marketing" (Il primo giorno di Paolo, III Stagione) dopo un prestigioso master conseguito negli Stati Uniti, Ilaria è oggi la persona che vanta la più lunga anzianità in Azienda, seconda soltanto a De Marinis. Infatti è spesso temuta dai suoi colleghi al pari del Direttore, di cui deve accettare, spesso controvoglia, la leadership, dato che Ilaria sa bene che in Azienda, per una donna, il suo ruolo è il massimo a cui si può ambire. Nonostante questo, Ilaria si è più volte dimostrata pronta a fare "qualsiasi" cosa pur di compiacere De Marinis ed ottenere una promozione (Il lavoretto e Successione al vertice, III Stagione).
Ilaria è oggettivamente una bella donna, ma in Azienda, anche a causa del suo carattere, è considerata una zitella inacidita di mezza età (Il trasferimento e La giornata di Ilaria, I Stagione; Menopausa, III Stagione). Ilaria non ha una relazione fissa ormai da anni ma - come svelato più volte dalla sua segretaria Patti - si diletta spesso in relazioni con gigolò, dai quali viene poi sempre scaricata in malo modo (La mano morta, IV Stagione), ed inoltre ama concedersi delle avventure occasionali con qualche giovane ragazzo conosciuto in Azienda (L'amante di Ilaria, II Stagione; Necrologio, III Stagione; Magazziniere, IV Stagione).
È eternamente in conflitto con Gaia, l'altra dirigente donna dell'Azienda (Il duello, II Stagione), di cui subisce la minore età ed il maggiore successo con gli uomini; ma visto il suo grado all'interno dell'Azienda, alcune volte sul lavoro Ilaria riesce ad avere la meglio sulla sua "collega" (Foto aziendale, II Stagione). Comunque sia, nonostante l'acredine che regna tra di loro, in alcune rare occasioni abbiamo visto Ilaria e Gaia "alleate" contro un nemico comune, come per esempio la bella e giovane Jessica (Nemiche per la pelle, I Stagione), oppure Luca e Paolo (Questione di sport, III Stagione).
Dopo la fusione Ilaria è rimasta al suo posto in Azienda, mentre Gaia è stata trasferita alla Digitex... ma al suo posto è arrivata a sostituirla Maria Eleonora, una giovane dirigente Digitex. Purtroppo per Ilaria, il rapporto con la nuova collega diventa lo stesso conflittuale, visto che Maria Eleonora è ancora più giovane ed intraprendente di Gaia (Ilaria seduttrice e Pratiche perdute, IV Stagione).
Gaia De Bernardi
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Gaia: Si figuri Ilaria, non l'avevo nemmeno notata!»
Gaia: Ah, fa Natale con i suoi!»
Gaia De Bernardi (interpretata da Roberta Garzia) ha 31 anni, ed è il Vice Direttore Marketing dell'Azienda.
Fin dall'inizio della sitcom si capisce che proviene da un ambiente altolocato (per la precisione è la figlia dell'ultimo discendente di una facoltosa e benestante famiglia di provincia). Gaia si è laureata alla Bocconi (Curriculum, II Stagione) e vive in un grande appartamento nel centro della città. Nel tempo libero ama praticare diversi hobby che identificano al meglio il suo status sociale, come il tennis, l'equitazione, la danza e l'andare a teatro. Ha una sorella più giovane, Elisa, che ha qualche problema matrimoniale (La posta, I Stagione).
È dotata di grande bellezza e sex-appeal, che ovviamente non lasciano indifferenti gli uomini dell'ufficio; soprattutto Paolo, che ha in Gaia il suo maggiore oggetto del desiderio (Effetti collaterali, II Stagione; Il bacio e L'auricolare, III Stagione). La sua bellezza è anche una delle armi (se non l'unica) che Gaia usa nel lavoro per "convincere" alcuni potenziali clienti a fare affari con l'Azienda (Tasto di richiamata, I Stagione), oppure per cacciarsi fuori da qualche guaio che ha combinato... (Una ragazza promettente, I Stagione). Ciononostante non è esente da alcuni difetti piuttosto volgari e inaspettati per una ragazza come lei: ad esempio ha l'abitudine di non tirare lo sciacquone in bagno dopo avere fatto le sue deiezioni (Finalmente la pensione, I Stagione), ed inoltre soffre di flatulenza (Step tonico, II Stagione).
Gaia è eternamente in conflitto con Ilaria, l'altra dirigente donna dell'Azienda (Il duello, II Stagione; Successione al vertice, III Stagione); le due sono grandissime nemiche, e la loro inimicizia è la premessa per divertenti e gustose scene. Nonostante sia più giovane e carina di lei, Gaia è però costretta a soccombere di fronte alla gerarchia aziendale, visto che Ilaria occupa un ruolo più alto del suo (Foto aziendale, II Stagione). Comunque sia, nonostante l'acredine che regna tra di loro, alcune rare volte abbiamo visto Gaia "allearsi" proprio con Ilaria per un obiettivo comune: per esempio per soffiare un importante incarico alla bella e giovane Jessica (Nemiche per la pelle, I Stagione), oppure per mettere in ridicolo Luca e Paolo (Questione di sport, III Stagione).
Dopo la fusione Gaia è stata trasferita negli uffici della Digitex, e si è fidanzata con Riccardo, un giovane ed affascinante dirigente Digitex; Paolo ne è geloso a tal punto che è arrivato addirittura a spargere la voce in ufficio che Riccardo sia gay! (L'uomo di Gaia, IV Stagione). Nonostante adesso siano un'unica azienda, i suoi ex-colleghi non perdonano a Gaia il fatto di lavorare per il "vecchio nemico"; addirittura, alcuni in Azienda le rimproverano questo a tal punto che si sono letteralmente "dimenticati" di lei (come si nota nell'episodio Il solito della IV Stagione, dove Gaia chiede un caffè a Patti e Silvano dicendogli "il solito"... ma loro non si ricordano più quale sia!), e non perdono occasione per parlarne male in area relax (Ufficialmente, IV Stagione).
Olmo Ghesizzi
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Olmo Ghesizzi (interpretato da Carlo Giuseppe Gabardini) ha 29 anni, ed è il Responsabile Informatico dell'Azienda.
Figlio di professori delle superiori, Olmo lavora (con un contratto a tempo determinato) nell'Azienda da 4 anni. Ha un fratello maggiore, Ingemar, di cui non conosciamo molte cose.
Visibilmente sovrappeso, vediamo spesso Olmo presentarsi in area relax con qualche panino in mano (I pazzi del volante, I Stagione), in quanto il cibo è una delle sue passioni, insieme al surf. Infatti, nonostante la mole, Olmo dedica la maggior parte del suo tempo libero allo sport: è un surfista professionista e, nonostante la sua solita mancanza di denaro - per via della quale alcune volte rimane anche a dormire in Azienda, per risparmiare su affitto e bollette (Emergenza casa e Stipendio ridotto, II Stagione) - appena possibile nei week end parte per Biarritz per partecipare a qualche gara. Olmo comunque non disdegna anche sport più estremi (Base jump, I Stagione).
Da un paio d'anni Olmo è un ragazzo padre: ha avuto suo figlio Primo da una relazione con Giada De Blanck che l'ha poi abbandonato, lasciandogli il bambino (Ragazzo padre, II Stagione). È inutile aggiungere che in Azienda nessuno ha mai creduto a questa storia... (La prima di Primo, II Stagione). Non potendosi permettere una baby sitter spesso Olmo "deposita" Primo nella sala server, nonostante i divieti di De Marinis; oppure lo lascia in balia dei suoi colleghi di lavoro, come Anna, per cui Olmo ha un debole (Un portatile per Anna, I Stagione; Il sogno di Patti e Amici come prima, II Stagione).
Olmo non è un tipo competitivo sul lavoro, però è una persona che non si fa mettere i piedi in testa: all'occorrenza sa anche essere cattivo e vendicativo (Snack, IV Stagione).
Dopo la fusione Olmo si sente in pericolo in quanto si trova a concorrere per il posto di lavoro con l'esperto di computer della Digitex che però, a differenza sua, ha un contratto a tempo indeterminato.
Giuseppe Locascio (Pippo)
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Pippo: Ma veramente...
Paolo: VAI IN BAGNO!
Pippo: SUBITOOO!!!»
Giuseppe Locascio detto "Pippo" (interpretato da Massimo Costa) ha 37 anni, ed è il Fattorino dell'Azienda.
Siciliano e dichiaratamente omosessuale, Pippo è costantemente vittima di scherzi da parte di Luca e Paolo, i quali, per levarselo dalle scatole, spesso gli ordinano di chiudersi in bagno (Bagno occupato, IV Stagione).
È l'unico uomo che lega molto bene con tutte le donne dell'Azienda; infatti è un grande esperto e appassionato di moda, trucchi e di tutto ciò che normalmente è femminile, e per questo molte delle dipendenti si rivolgono a lui per consigli di look. Comunque non manca di prendere le distanze dalle appartenenti al bel sesso: nell'episodio Amico Gay della I Stagione, ad Anna che dichiara "Siamo uguali noi due" risponde "Ma sei scema!? Datti una calmata!".
Più volte ha tentato approcci sessuali con i vari dipendenti della ditta, ma non ha mai ottenuto risultati: In Colpo di fulmine dopo essere stato malmenato da Andrea per via della busta paga, si invaghisce di Silvano che gli aveva prestato soccorso e lo aveva confortato; Silvano, come tutti gli altri, non aveva gradito le attenzioni con cui Pippo lo aveva ricambiato e, preso da disperazione, aveva affermato di amare già Andrea, baciando quest'ultimo appassionatamente e deludendo per sempre le speranze di Pippo.
Nella puntata Il figlio di Budello Luca e Paolo tentano di far licenziare Pippo a favore, appunto, del figlio di Budello. Comunque alla fine il ragazzo, che nel corso della puntata non si vede, rinuncia al posto di fattorino di Pippo e si rivela anche lui a sua volta omosessuale; si intuisce poi che il ragazzo vivrà per un certo periodo assieme allo stesso Pippo.
Pippo è quasi in ogni occasione una vittima ma almeno una volta, sempre nella puntata Amico Gay, si prende una rivincita su Ilaria, la quale per "motivi di moda" era intenzionata a fare amicizia col fattorino: quando questa tenta di ottenere il favore di Pippo appellandosi a tutti i luoghi comuni sull'omosessualità, il fattorino le fa fare una figura veramente meschina, sbugiardandola su qualsiasi cosa lei dichiari "su quelli come lui".
Alessandra Costa (Alex)
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Alessandra Costa detta "Alex" (interpretata da Sabrina Corabi) ha 27 anni, ed è la Segretaria Amministrativa dell'Azienda.
In Azienda da 5 anni, Alex è una ragazza decisamente stravagante. Sul lavoro veste in maniera molto sexy, indossando sempre magliette scollate e minigonne succinte, e fuori dall'ufficio fa di tutto per divertirsi; infatti Alex conduce una vita molto sregolata, abusando spesso di alcool e droghe (Adesso basta, I Stagione; Il banchiere svizzero, III Stagione).
Ha un fratello, Enrico (interpretato da Ciccio Valenti), ormai da anni rinchiuso in prigione (Buona condotta, I Stagione; Libertà vigilata, II Stagione), ed una cugina, Monica, che ha avuto modo di combinare qualche malefatta in Azienda (Erbe aromatiche e Ritratto del padre, I Stagione).
"Sarebbe" legata sentimentalmente al collega Luca (Luca innamorato, I Stagione), ma Alex non è certo una ragazza "affidabile" in amore (Vuoto di memoria, I Stagione). Sono ormai innumerevoli le volte che Alex ha tradito Luca, magari con un perfetto sconosciuto, solo perché insoddisfatta delle sue prestazioni sessuali. Una volta è anche accaduto che Alex sia uscita con Edoardo, il noiosissimo figlio di De Marinis (Figlio di papà, I Stagione), mentre un'altra volta è addirittura successo che Alex, ubriaca dopo una festa aziendale, sia andata a letto con Paolo, ma per loro fortuna Luca non l'ha mai scoperto... o non lo ha mai capito (Amico Traditore, I Stagione; Amicizia, III Stagione). Sembra però che in altre occasioni Alex sia andata a letto ancora con Paolo (Gioco di mano gioco da villano, II Stagione), con un cliente (Diffusione, I Stagione) e con Carminati (Una pratica di troppo, IV Stagione), e che Luca ne fosse pienamente a conoscenza, ma alla fine ha sempre "perdonato" Alex per paura di rimanere solo, tranne che con Paolo visto che non lo sa, nel caso non perdonerebbe nessuno dei 2.
Nonostante questo, Alex si è più volte dimostrata molto gelosa del suo Luca, arrivando anche ad alzare le mani pur di tenerselo stretto (Gelosia, I Stagione).
Emma Missale
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Emma Missale (interpretata da Linda Gennari) ha 27 anni, ed a partire dalla III Stagione è la nuova Segretaria del Direttore.
A seguito della partenza di Anna, Emma è diventata la segretaria di De Marinis. Laureata in Scienze della comunicazione, ha anche conseguito un master (Teorema, III Stagione). Rispetto ad altri colleghi, è stata assunta con un contratto a tempo indeterminato. Si è subito inserita in ufficio, ed è benvoluta da tutti. Emma è una ragazza simpatica e solare, tuttavia a volte sa dimostrarsi niente affatto accomodante (Imbecille, Microonde e Straordinari, III Stagione).
Sempre molto curata nell'aspetto, Emma è una ragazza di indubbia bellezza, ed ha immediatamente attirato le attenzioni di Luca, che infatti cerca sempre degli stratagemmi per restare solo con lei ed attaccare bottone (Serata al cinema e Appuntamento inesistente, III Stagione). Luca è però il solo che cerca di conquistarla: infatti gli altri maschi dell'ufficio, con il passare del tempo, sono diventati restii a corteggiarla a causa di alcune strane voci circolanti in Azienda riguardo i "gusti" sessuali di Emma... (Anima gemella e Straordinari volontari, III Stagione).
In Azienda Emma ha legato particolarmente con Alex, Giovanna e soprattutto Patti; le due passano molto tempo assieme in ufficio (Nome proprio e Distrazione, IV Stagione), anche se il più delle volte le loro conversazioni si limitano a dei pettegolezzi (non si sa se veri o no...) sui colleghi dell'Azienda.
Giovanna Caleffi
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Giovanna Caleffi (interpretata da Giovanna Rei) ha 26 anni, ed è la Centralinista dell'Azienda.
Proveniente da una numerosa famiglia napoletana, Giovanna è la più giovane dell'ufficio, nonché l'unica dipendente dell'Azienda che non lavora al 17° piano insieme ai suoi colleghi, ma al centralino, al piano terra del palazzo; le poche volte che Giovanna abbandona la sua postazione di lavoro lo fa soltanto per venire a prendersi un caffè alla macchinetta insieme agli altri dipendenti, oppure per andare da De Marinis a reclamare un aumento di stipendio.
Giovanna, infatti, lavora in Azienda con un contratto part time che non le permette di arrivare a fine mese e, nonostante le continue richieste per un aumento fatte a De Marinis, il Direttore non pare intenzionato a darle ascolto; addirittura, De Marinis sembra non veda l'ora di fare a meno di lei (Centralino elettronico, IV Stagione).
Giovanna, così, si ritrova spesso costretta a cercare delle entrate "extra" per arrivare a fine mese: per esempio, organizzando delle piccole vendite in ufficio (Tecniche di vendita, I Stagione; Biancheria intima, II Stagione), oppure posando per delle riviste di dubbio gusto (La sexy centralinista, II Stagione). Non potendosi permettere un'abitazione in centro, Giovanna vive in un appartamento in periferia, che condivide con altri ragazzi.
Giovanna, una tipica bellezza mediterranea, non lascia indifferenti i maschi dell'ufficio, tanto che tutti, Luca e Paolo in primis, cercano un approccio ogni volta che la incontrano in area relax; a Giovanna comunque queste "attenzioni" non dispiacciono, infatti lei sa di esercitare un certo fascino sui suoi colleghi, e molte volte utilizza questo fatto per ottenere da loro dei piccoli favori (Venditore cool, I Stagione; Giovanna in divisa, III Stagione). L'unico ragazzo che in Azienda è riuscito ad avvicinarla è stato Roberto, lo stagista di Paolo, anche se Giovanna non ne conserva un bel ricordo... (Allarme rosso, III Stagione).
Fino alla III Stagione Giovanna indossava sempre delle bandane colorate che le davano un'aria giovane ed alla moda, ma si scoprì in seguito che era soltanto un trucco per nascondere i suoi grossi problemi di forfora (La bandana, III Stagione); problemi evidentemente risolti, visto che dalla IV Stagione possiamo finalmente ammirare i suoi splendidi capelli mori.
Wanda Sordi
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Wanda Sordi (interpretata da Margherita Fumero) ha 62 anni, ed è la Stagista dell'Azienda.
Ha perso il padre all'età di 5 anni. Nonostante l'età, Wanda si è appena laureata all'Università della Terza Età, ed ha incominciato soltanto ora il suo percorso lavorativo. Anche se laureata, spesso Wanda ha mostrato un'intelligenza non certo eccelsa (Cosa pensi della fusione e Segnaletica orizzontale, IV Stagione).
Vista l'età, in Azienda dovrebbe essere accudita e benvoluta da tutti, ma non è così: approfittando del suo ruolo di stagista, tutti i dipendenti si approfittano di lei, e costringono Wanda a svolgere i lavori più faticosi ed ingrati. La sua mansione principale è infatti quella di trasportare i pesantissimi boccioni dell'acqua dal piano terra fino al 17° piano (Prova di forza e Wanda zoppa, III Stagione), anche se molte volte Wanda è costretta a svolgere anche incarichi che non hanno nulla a che vedere con l'Azienda, come ad esempio lucidare l'auto di Paolo, pulire la poltrona di Gaia, o spolverare la collezione di sassi colorati di Luca.
Wanda, nonostante l'età, si sente ancora il cuore di una ragazzina, e per questo è soggetta a dei facili innamoramenti. In Azienda molti colleghi hanno subito più volte le sue "avances" (Cuoca per amore, III Stagione; Riflessi condizionati, IV Stagione), compresi Luca e Paolo: se Luca non conserva certo un bel ricordo dell'esperienza (Una mail per tutti, III Stagione), lo stesso non si può dire per Paolo, che in varie occasioni ha dimostrato un certo "apprezzamento" per Wanda... (Il disco, IV Stagione).
Andrea Pellegrino
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Andrea: Si puo' fare... ma poi si pagano le conseguenze!»
Andrea: No, oggi entri in coma...»
Andrea Pellegrino (interpretato da Paolo Bufalino) ha 32 anni, ed è l'Autista del Presidente, nonché "picchiatore aziendale", spesso in azione con la complicità di De Marinis.
Completamente calvo, al colloquio per l'assunzione in Azienda tuttavia si è presentato con un parrucchino (Il primo giorno di Andrea, III Stagione; Confraternita aziendale, IV Stagione). Intrattiene da lungo tempo una relazione "segreta" con la moglie del Presidente, e nel corso degli anni ha anche avuto qualche breve flirt con Gaia ed Alex.
Caratterizzato dall'avere un pessimo carattere, è solito pestare chiunque faccia dell'ironia sulla sua persona, o che a suo insindacabile giudizio dica o faccia qualcosa che non va. Porta spesso con sé una mazza da baseball e ha un pitbull di nome Pietà, vincitore di numerosi combattimenti clandestini fra cani (il nome Pietà è stato scelto perché è questo quello che la gente grida quando lo incontra). Il primo Pietà è morto nel corso della I Stagione, ma è stato subito rimpiazzato da un altro Pietà che, se possibile, è ancora più aggressivo e feroce del suo predecessore.
Andrea ha una nonna che, nonostante all'apparenza dia l'impressione di essere una dolce e simpatica signora, in realtà si dimostra perfida e cattiva quanto il nipote (in una occasione aveva addirittura dato dei purganti per cavalli a Luca e Paolo facendo credere loro che fossero caramelline! - La nonna di Andrea, IV Stagione), tanto che lo stesso Andrea, in confronto a lei, si reputa "buono".
In alcune rare occasioni Andrea le ha anche prese: in un'occasione venne picchiato da Ilaria - o meglio, da degli "amici" di Ilaria - perché le ha dato della donna anziana. Al ritorno in Azienda Andrea motivò i lividi raccontando di una lotta con degli attivisti anti-fumo avuta mentre comprava le sigarette su richiesta della stessa Ilaria, la quale in seguito lo smentì dicendo che non aveva mai fumato in vita sua... (Elettroshock, I Stagione); un'altra volta chiese a Silvano di sbatterlo violentemente contro la macchinetta, poiché si riteneva responsabile della morte del primo Pietà, avvenuta in seguito ad un morso dato dal cane ad una vecchietta, atto che portò alla decisione da parte del Comune di sopprimere l'animale; nella puntata Halloween della III Stagione, viene scambiato da Luca per Silvano e picchiato ferocemente, a causa di un costume da lupo indossato poco prima dallo stesso Silvano; e un'altra volta ancora Silvano lo sbatte violentemente contro la macchinetta perché, per ordine di De Marinis, gli aveva sottratto un libro, per non farlo distrarre mentre lui faceva la guardia ad un prezioso vaso; oppure quando Silvano gli ha fatto male vincendo a braccio di ferro con lui ma perché era intossicato per colpa di De Marinis che aveva usato la tinteggiatura economica per far tinteggiare la mensa dove Andrea è rimasto più di tutti gli altri. Un'altra occasione dove le ha prese è stato nell'episodio Operazione anti-Digitex della II Stagione, dove Silvano (pensando che stessero per uscire dall'ascensore dei dipendenti della Digitex con i quali Luca e Paolo avevano litigato) gli ha erroneamente sbattuto in faccia un boccione dell'acqua.
Di contro, in alcune occasioni ha invece dimostrato di essere, inaspettatamente, un vero e proprio fifone (Salvadanaio, II Stagione; La maestra di Andrea, III Stagione).
Con la fusione il Vecchio Presidente - nominato dal Consiglio di Amministrazione "Presidente Onorario" - è in pratica stato fatto fuori, mentre il Nuovo Presidente si sposta soltanto in elicottero: Andrea, così, non è più l'autista personale del Presidente, ma è diventato ora l'autista di tutta l'Azienda.
Seppur le sue azioni burbere e violente continuino anche con la fusione, pare che Andrea sia l'unica persona dell'Azienda che non è stata ancora ripresa o segnata sul famigerato libretto rosso del Dottor Geller.
Vittorio Ubbiali
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Vittorio Ubbiali (interpretato da Riccardo Magherini) ha 42 anni, ed è la Guardia Notturna dell'Azienda.
Nevrotico, guerrafondaio, esagitato ed ignorante, Vittorio estrae con estrema facilità la pistola o il coltello (Tra due fuochi, III Stagione; Mezzanotte di fuoco, IV Stagione). Non sembra simpatizzare né per gli ideali del comunismo né per i sindacalisti, tant'è che la sua "vittima" preferita da terrorizzare è proprio Luca Nervi.
Il suo nome in codice è "Volpe di Fuoco", e durante le ronde notturne parla spesso via walkie-talkie con una seconda guardia, Giovanni (nome in codice: "Iena Blu"). Il suo unico amico sembra essere il fedele cane Pierluigi, in realtà un ferocissimo pastore tedesco pronto ad azzannare chiunque gli capiti sotto tiro (Il Paolo mannaro, I Stagione).
Spesso i dipendenti rimasti in Azienda oltre l'orario di lavoro vengono assaliti verbalmente da Vittorio, che, non fidandosi di nessuno, chiede a pistola spianata di vedere il badge del malcapitato, che a volte viene anche ferocemente azzannato da Pierluigi (Olmo guardia notturna e Come farsi offrire un caffè, IV Stagione).
Vittorio ha un affetto quasi maniacale per la sua pistola, tant'è che la tratta come una persona, dandole anche dei nomignoli ("la mia piccolina"), o addirittura baciandola. Però, nonostante tutte queste attenzioni, spesso ha rischiato di perderla, dimenticandola in Azienda e lasciandola in balia dei dipendenti, che con essa in mano hanno rischiato più volte di combinare qualche disastro: come quando Luca minaccia con essa i suoi colleghi per non farsi rivelare il finale di una serie televisiva (Finale a sopresa, II Stagione); oppure quando Silvano la usa per vendicarsi dei tanti torti subiti nel corso degli anni da Luca e Paolo (La pistola, II Stagione). Tuttavia lo stesso Vittorio - che in veste di Guardia dovrebbe invece saperla usare al meglio - non dimostra una buona padronanza della sua pistola, e molte volte ha rischiato stupidamente di ferire con essa molte persone, come sè stesso e chiunque altro fosse vicino a lui (Regista per un giorno, III Stagione).
In una puntata si scoprirà che Vittorio, a dispetto del carattere rude di oggi, da bambino è stato il protagonista di una famosa pubblicità per pannolini, in cui però interpretava una bambina; questo "particolare" gli creerà qualche problema quando tutti i dipendenti dell'Azienda lo verranno a sapere... (Bambino prodigio, III Stagione).
Vittorio sembra essere l'unico dipendente dell'Azienda che non è stato avvisato della fusione con la Digitex: non riesce a capire come mai ci sia tutta questa confusione e questo continuo viavai di persone nel palazzo, e sta iniziando a pensare che ci sia sotto qualcosa di losco...
I Dipendenti della Digitex
Nella IV Stagione, a seguito della fusione con la Digitex, alcuni nuovi personaggi hanno fatto il loro ingresso in Azienda:
Maria Eleonora Baù
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Maria Eleonora Baù (interpretata da Cecilia Cinardi) ha 28 anni, ed è la Junior Marketing Manager della Digitex, trasferita negli uffici dell'Azienda a seguito della fusione.
Fin dall'inizio si caratterizza come una persona estremamente gentile e socievole, tuttavia allo stesso tempo si rivela spesso nevrotica a causa delle sue ossessioni, una su tutte quella per la precisione, che raggiunge livelli quasi maniacali sia sul lavoro che anche fuori (La penna nella roccia e Pratica fantasma, IV Stagione); inoltre Maria Eleonora dimostra di essere estremamente attenta anche alla pulizia e all'ordine delle cose. Tutte queste manie spesso finiscono per spaventare ed intimorire gli altri, e non le permettono di fare nuove amicizie (Conversazione, IV Stagione).
Sul posto di lavoro è estremamente efficiente, anche troppo ligia al dovere: si occupa personalmente di tutte le cose che le competono e non delega mai nulla ai colleghi, anzi spesso è lei stessa a sobbarcarsi il lavoro e le fatiche che spetterebbero agli altri dipendenti (Una notte all'opera, IV Stagione). Questa sua totale dedizione al lavoro non è vista di buon occhio da Ilaria, la quale - credendo che la nuova arrivata voglia soffiargli il posto in Azienda - non esita a mettergli constantemente i bastoni fra le ruote (Pratiche perdute e Vecchie nemiche, IV Stagione).
È dotata di grande cultura, dovuta da una passione naturale per la lettura e per il cinema, e condivide molti gusti con Luca (che è innamorato di lei e che non perde occasione per corteggiarla, come negli episodi Coppia perfetta e Serialmania della IV Stagione): spesso i due sembrano sul punto di avviare una storia a causa dei loro gusti comuni ma alla fine gli amici di Luca (specialmente Paolo) mandano a monte tutto facendolo apparire in modo negativo ai suoi occhi, e Maria Eleonora spesso rimane estremamente delusa da questo (Quando ugo impazzisce e Cineforum, IV Stagione).
Nei momenti di pausa racconta sempre ai colleghi dei curiosi aneddoti che le sono successi (e che iniziano sempre con la frase Pensi che una volta...), e ne ha uno per ogni situazione, ma quasi nessuno in Azienda crede a quello che racconta; soprattutto Paolo, che è convinto che si tratti solo di un mucchio di bugie (Gli aneddoti di Maria Eleonora, IV Stagione).
Michele Carminati
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Michele Carminati (interpretato da Fabrizio Careddu) ha 35 anni, ed è il Responsabile Vendite della Digitex, trasferito negli uffici dell'Azienda a seguito della fusione.
Laureato in economia e commercio, sempre pimpante ed allegro, Carminati è uno dei principali elementi favorevoli alla fusione. È sposato e padre di due bambini, un maschio e una femmina.
Indossa sempre un completo grigio con camicia blu e cravatta gialla, e sul lavoro è accompagnato ovunque da altri suoi colleghi, vestiti esattamente come lui. Insieme si definiscono un team (infatti vengono spesso chiamati "Carminati e il suo team", in tono quasi dispregiativo), e non perde occasione per ribadire ai nuovi colleghi dell'Azienda che solo con il "gioco di squadra" si possono ottenere dei grandi risultati.
Carminati infatti è un seguace delle idee di Tom Weil, un non meglio precisato psicologo americano, teorizzatore dell'unione tra dipendenti e della collaborazione reciproca per la riuscita dei propri obiettivi sul lavoro (Mai dire Weil, IV Stagione). Questa sua "ossessione" lo porta periodicamente ad organizzare in Azienda alcune "attività" per cementare l'unione tra colleghi, come ad esempio giochi di squadra, prove di coraggio e ritiri in qualche sperduto monastero di montagna; tutte attività che naturalmente Luca e Paolo trovano assolutamente ridicole (La prova di Weil e Corso di recupero, IV Stagione).
Paolo, soprattutto, sembra essere l'unico in Azienda a non sopportare davvero Carminati visto che ora, dopo la fusione, si ritrovano entrambi in concorrenza all'Ufficio Vendite. Nonostante tutta la buona volontà di Michele nel cercare di lavorare insieme, la sua sola presenza in area relax basta per infastidire Paolo, e quasi sempre i loro incontri finiscono con un litigio (Un premio al reparto e L'ultimo caffè, IV Stagione).
Caterina Farini
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Caterina Farini (interpretata da Elena Santarelli) ha 22 anni, ed è l'Educatrice della Nursery Aziendale.
Caterina è una bellissima ragazza, e lavora alla Digitex grazie a suo padre: infatti il papà, un vecchio impiegato Digitex, in vista della fusione ha accettato il pensionamento anticipato e addirittura rinunciato alla liquidazione in cambio di un posto fisso per sua figlia (Dante l'elefante, IV Stagione). Caterina è diventata così l'educatrice della vecchia nursery Digitex, che ora dopo la fusione accoglie i bambini dei dipendenti di entrambe le aziende.
Nonostante questo, Caterina odia il suo lavoro: non sopporta i bambini, a cui deve badare indossando dei ridicoli costumi per farli divertire, e molte volte durante la giornata li chiude a chiave nella nursery e scende a prendere un caffè alla macchinetta dell'Azienda per sfuggire alle loro grida (Bambina sparita, IV Stagione). È qui che quasi sempre viene "intercettata" da Luca e Paolo nei loro vani tentativi di conquistarla (Nursery e L'orso, IV Stagione).
Il Consulente esterno
Come spesso accade anche nella realtà quotidiana, a seguito della fusione tra due aziende si viene a creare una situazione di esubero dei dipendenti. Lo stesso è accaduto nell'Azienda in cui lavorano Luca e Paolo. Per questo motivo, il Nuovo Presidente ha deciso di chiamare uno specialista, un "Responsabile delle risorse umane", con lo sgradevolissimo incarico di creare un profilo psico-attitudinale di tutti i dipendenti delle due aziende (tanto i normali impiegati quanto i dirigenti), per stabilire quali di essi siano adatti a creare la Nuova Azienda che sorgerà dopo la fusione, e quali invece siano irrimediabilmente destinati al licenziamento.
Il prescelto è risultato essere il Dottor Guido Geller (pronuncia: Ghèller).
Dottor Guido Geller
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Il Dottor Guido Geller (interpretato da Roberto Accornero) è il Responsabile delle risorse umane durante la fusione dell'Azienda con la Digitex.
Non essendo sottoposto né a De Marinis né alla vecchia dirigenza della Digitex, ma soltanto al Nuovo Presidente, Geller è immediatamente diventato il personaggio più temuto in Azienda.
Nel suo modo di presentarsi si pone subito sopra la media: freddo, flemmatico ed enigmatico, da subito l'idea di essere l'uomo più adatto a svolgere questo ingrato incarico. Non si conosce nulla della sua vita privata e dei suoi precedenti incarichi (solo in alcuni episodi ha rivelato di aver lavorato in precedenza per alcune società anglo-francesi), per il resto sembra essere un uomo senza passato.
Durante il suo lavoro si rivelerà una inesauribile fonte di stress per tutti i dipendenti dell'Azienda, i quali - ben sapendo dell'importanza del suo incarico per il loro futuro lavorativo - cercano invano di ingraziarselo ogni volta che lo incontrano. Geller è indubbiamente un ottimo elemento, in grado di valutare la bontà di un lavoratore dai discorsi più insignificanti e dai più piccoli particolari, persino mentre l'esaminato di turno si sta tranquillamente bevendo un semplice caffè in area relax. Durante le sue analisi Geller annota accuratamente ogni minimo dettaglio nel suo libretto rivestito in pelle rossa, che ama estratte dalla tasca interna della sua giacca quasi come fosse una spada affilata.
Alla vista del famigerato libretto, tutti i dipendenti (e persino De Marinis - I baffi di De Marinis, IV Stagione) vengono attraversati da brividi di puro terrore, e si rivelano disposti a compiere qualsiasi cosa pur non essere segnati su di esso: nell'episodio Il mentore della IV Stagione, De Marinis si mette addirittura in ridicolo di fronte ai suoi dipendenti, senza però riuscire a far cambiare idea a Geller. Questo libretto in breve tempo è diventato l'ossessione di tutti i personaggi dell'Azienda: nessuno di loro è mai riuscito a sapere che cosa ci sia scritto nelle sue pagine, e proprio per questo motivo molte volte Luca, Paolo e altri impiegati hanno cercato di rubarlo o anche soltanto toccarlo (Le mani sul libretto, IV Stagione)[1].
Da ricordare è anche il cosiddetto "Fattore Geller" (dal nome dell'omonimo episodio della IV Stagione): ora che il Responsabile delle risorse umane si aggira per l'Azienda decidendo del futuro dei dipendenti, nasce tra di loro una vera e propria psicosi, ovvero quella di credere i propri colleghi come spie al servizio di Geller.
In una puntata si è anche scoperto che da piccolo Geller è stato compagno di classe di Patti (sebbene i due non si riconoscano), e che dai suoi compagni, Patti compresa, era conosciuto con il soprannome di "Eclisse" (per via della grandezza della sua testa).
- L'attore Roberto Accornero era già apparso in precedenza in Camera Cafè; più precisamente nell'episodio Il senza tetto della I Stagione, dove interpretava Pier, un barbone che vive nei dintorni dell'Azienda.
Personaggi non più presenti
Nel corso delle Stagioni, alcuni attori hanno abbandonato il cast della sit-com, e con essi sono venuti meno alcuni personaggi:
Anna Murazzi
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Anna Murazzi (interpretata da Giorgia Cardaci) ha 33 anni, ed è la Segretaria del Direttore nella I e II Stagione.
Anna non ha una relazione stabile da 3 anni, cioè da quando il suo ex-marito Guglielmo l'ha lasciata; lui la reputava un'amante insoddisfacente e non mancava di picchiarla per futili motivi (La bestia, I Stagione). Spesso non arriva alla fine del mese (perché suo marito non le paga gli alimenti) perciò si trova costretta a chiedere prestiti ai colleghi (mai concessi) o a comprare la carne una sola volta alla settimana nella bottega sotto casa, in cui ha una lunga lista di debiti; tuttavia non rinuncia mai all'acquisto di vestiti, scarpe o altri accessori all'ultima moda (Saldi, II Stagione).
Ha due figli: Lisa, di 7 anni, e Marco, di 5, in attesa di dire ormai da anni la sua prima parola; per stare vicina ai suoi due bambini, chiede spesso a De Marinis di avere i venerdì pomeriggio liberi (Grazie Direttore e Un piccolo favore, I Stagione).
È sempre ancora in cerca di un uomo che possa dare un po' di stabilità alla sua famiglia e al suo portafogli, ma purtroppo per lei con gli uomini non ha proprio fortuna (Il fidanzato di Anna, I Stagione); forse proprio per questo motivo, in un'occasione, Anna si era presa una cotta per la sua collega Alex (Tra donne, II Stagione).
Jessica
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La sensuale Jessica (interpretata da Jessica Polsky) è la Responsabile della Formazione del Personale Interno. Il suo personaggio è presente in Azienda nella I e nella II Stagione.
Trasferita in Azienda dalla filiale di Londra (L'ospite, I Stagione), Jessica è una giovane dirigente che cerca di proporre ai colleghi iniziative moderne per incrementare l'efficienza sul posto di lavoro, ma che non sempre vengono apprezzate... Tra queste: uno scambio di ruoli in ufficio (Gioco di ruolo, II Stagione), un tappeto di carboni ardenti in area relax (Pirobazia, II Stagione), una cyclette da usare per erogare il caffè, una sauna nel bagno, un timer che permette l'utilizzo della macchinetta del caffè e del bagno soltanto ad orari prestabiliti (Timer, I Stagione), ed anche un porcellino virtuale di ultima generazione da far accudire a Luca e Paolo (Porcellino virtuale, II Stagione).
Nel corso delle puntate si scoprirà che Jessica è meteoropatica; cosa che, durante una brutta giornata di pioggia, la porterà ad un passo dall'uccidere Patti (Meteoropatia, II Stagione).
Jessica è una bellissima ragazza, ma non unisce mai il piacere con il lavoro; infatti è vittima da parte di Luca e Paolo di una corte spietata, che ovviamente non è mai ricambiata. Tuttavia, in alcune occasioni Jessica si è dimostrata stranamente "disponibile" nei confronti di Silvano... (Base jump, I Stagione; Il fuggitivo, II Stagione).
Sergio
Sergio (interpretato da Ernesto Mahieux) ha 55 anni, ed è lo Psicologo Aziendale nella I Stagione.
Piccolo e basso, nessuno sa dove e quando Sergio abbia preso la sua "laurea" (nell'episodio Lista nera della I Stagione si scopre addirittura che i suoi studi si sono fermati soltanto alla terza media). È un tipo pignolo che ama analizzare le cose (Amnesia, I Stagione) ed è molto suscettibile quando qualcuno lo contraddice. Ama molto parlare usando un linguaggio falsamente tecnico-psicologico.
Vive da solo in una piccola casa di città; è divorziato e ha un figlio grande, di cui va molto fiero. Sergio è innamorato di Anna, che però lo ignora. Ha alle spalle una breve carriera di cantante di varietà. La sua frase preferita è "Come dice Freud...", seguita da qualsiasi tipo di affermazione.
Si pensa che Sergio sia longobardo (nell'episodio L'inserzione chiede risponde all'annuncio di Luca e Paolo in cui chiedevano "... cerca energumeno longobardo")
Nadia
Nadia (interpretata da Carla Signoris) dalla II Stagione è la nuova Psicologa Aziendale, arrivata a sostituire Sergio.
Da subito si capisce come Nadia - a differenza del suo predecessore Sergio - sia completamente asservita a De Marinis e alla Dirigenza: al suo arrivo in Azienda è stata infatti incaricata di stilare una scheda psicologica e neurologica di ogni dipendente. Negli episodi successivi queste schede serviranno al Direttore per avere delle "valide ed inattaccabili" motivazioni per giustificare il licenziamento di alcuni dipendenti sgraditi (Predestinato, III Stagione), e finiranno anche per essere la causa di un terribile litigio tra Luca e Paolo (Amicizia, III Stagione).
Nella IV Stagione, durante la fusione, il personaggio non è più comparso, forse sostituito dal perspicace Guido Geller.
Roberto
Roberto (interpretato da Michele Alhaique) è il giovane ed inesperto Stagista di Paolo all'Ufficio Vendite.
Imbranato ed insicuro venditore alle prime armi, Roberto lavora in Azienda a stretto contatto con Paolo, che egli vede (chissà come mai...) come una figura perfetta ed irraggiungibile; Roberto cerca così di imitarlo disperatamente, sia nella vita che sul lavoro, nel tentativo di diventare un giorno come lui.
Paolo però non apprezza affatto questo suo comportamento, e non manca di mandarlo in punizione alla filiale di Pescara ad ogni suo errore, o a rimproverarlo di non seguire mai i suoi consigli e suggerimenti (La storiella, II Stagione).
In un episodio Paolo lo licenzia, ma in seguito Roberto gli salva il posto davanti alla direzione e così decide di reintegrarlo in Azienda. In un'altra puntata Vasile, un dipendente della Digitex, gli offre un lavoro molto più remunerato e accomodante nell'azienda concorrente, in cambio però deve consegnare documenti segreti riguardanti l'Azienda: Roberto per fedeltà verso il suo mentore rifiuterà la proposta, ma Paolo come al solito si dimostrerà irriconoscente (Il lato oscuro, III Stagione).
Roberto è stato l'unico in Azienda che è riuscito ad avvicinare la bella Giovanna, anche se non si è certo comportato da galantuomo nei suoi confronti... (Allarme rosso, III Stagione).
È inoltre famoso in Azienda per le sue imitazioni, apprezzate da tutti i colleghi... tranne che da Paolo! (Imitazioni, III Stagione).
Dottor Mauro Cestelli
Wanda: No, no, grazie Dottore, io ho troppa paura delle punture.
Dottor Cestelli: Come vuole...
Wanda: Non si è mica offeso?
Dottor Cestelli: Si figuri, io ci guadagno di più a curarla... soprattutto alla sua età!»
il Dottor Mauro Cestelli (interpretato da Paolo Pierobon) è il Medico Aziendale. È apparso esclusivamente in 7 episodi della II Stagione.
Il Dottor Cestelli è semplicemente il genere di medico che nessuno di noi si augurerebbe mai di incontrare: tremendamente corrotto dal denaro, Cestelli è sempre pronto a diagnosticare ogni tipo di malattia (ovviamente fasulla) ai dipendenti dell'Azienda, naturalmente in cambio di cospicue somme di denaro. Questo i dipendenti lo sanno bene, infatti ogni volta che desiderano rimanere un po' di giorni a casa tutti loro si rivolgono a lui per avere un bel certificato di malattia falso da presentare alla Direzione. Nonostante De Marinis abbia da tempo fiutato l'inganno, il Direttore non è ancora riuscito a smascherarlo (Medico accondiscente, II Stagione).
Inoltre il Dottore ha anche dimostrato di non avere nessuna etica professionale, dato che si è rivelato disposto a reperire (naturalmente sotto pagamento) prodotti che nulla hanno a che vedere con la medicina (Il debito, II Stagione).
Cestelli sembra essere un amico di vecchia data di Luca, che infatti è l'unica persona all'interno dell'Azienda con cui dimostra di avere una certa confidenza (L'influenza, II Stagione).
Giovanni
Vittorio: ...
Giovanni: "Iena Blu" a "Volpe di Fuoco"...
Vittorio: ...
Giovanni: VITTORIO RISPONDI!!!»
Giovanni è la Guardia Notturna "Iena Blu", collega di Vittorio. Il personaggio compare in pochi episodi della I, II e III Stagione.
A differenza di Vittorio, che ha un carattere irritabile e scontroso, Giovanni è più buono e calmo del collega.
L'episodio in cui è il vero protagonista è quando rischia il licenziamento, dopo che Paolo lo accusa di avergli rubato la sua agenda elettronica (Il ladro, I Stagione). In questo episodio viene apparentemente licenziato ma stranamente nelle due stagioni successive riappare in altri episodi.
Loredana
Loredana (interpretata da Silvia Giordano) è la donna delle pulizie. Il personaggio compare esclusivamente in 4 episodi della II Stagione.
Loredana è la sfrontata donna delle pulizie di cui nessuno ricorda il nome (Bucherellare, II Stagione); De Marinis addirittura se lo scrive sulla mano per evitare brutte figure (Licenziamento per motivi etici, II Stagione). Visto che le sue mansioni di lavoro si svolgono soprattutto in area relax, in un modo o nell'altro finisce per entrare nelle faccende personali dei dipendenti (come quando ha aiutato Paolo a scegliere un regalo di compleanno adatto per Gaia - La donna delle pulizie, II Stagione).
Nonostante svolga uno dei ruoli più umili all'interno dell'Azienda, Loredana è una donna che sa farsi rispettare: per esempio, non ha problemi a ricattare i dipendenti (De Marinis compreso) per avere anche lei la sua gratifica natalizia in busta paga (La busta di natale, II Stagione), oppure non ha paura di diffamare il nome dell'Azienda alla radio (motivo per cui è anche stata licenziata, salvo poi essere stata riassunta).
Anselmo Pedone
Anselmo: po-po-por-chetta!»
Anselmo Pedone (interpretato da Massimo Ranieri) è un dipendente di mezz'età che lavora nell'Ufficio Acquisti insieme a Luca. Il suo personaggio compare nella serie per un totale di 9 episodi tra la II e la III Stagione.
Balbuziente, timido e introverso, Anselmo compare poco davanti alla macchinetta del caffè, anche a causa della gastrite di cui soffre; di solito si presenta in area relax soltanto all'ora di pranzo per mangiare il suo panino con la porchetta, di cui è ghiottissimo, e per cui è sempre preso in giro da Luca e Paolo che, data la sua indole tranquilla, talvolta non esitano ad approfittarsi di lui (La multa, II Stagione). Molte volte i due cercano anche di fargli degli scherzi, che però puntualmente gli si ritorgono contro... (A.P., III Stagione).
È legatissimo alla moglie (che però lo considera un fallito, e che non perde occasione per scappare di casa ogni volta che incontra un altro uomo) e ai suoi figli (che spesso preferiscono seguire la madre nelle sue continue "fughe" da casa piuttosto che restare a vivere con lui).
Anselmo si rivela essere campione di matematica, ed ha l'abilità del calcolo a mente molto sviluppata, anche se meno veloce di quella di Silvano Rogi (anche se in un episodio lo lascia vincere di proposito). In una puntata si invaghisce di Wanda che ricambia preparandogli la cena ogni giorno, ma l'amore si rompe col ritorno a casa della moglie di Anselmo (Cuoca per amore, III Stagione). In un'altra puntata Luca cerca di farlo trasferire in un altro ufficio per il suo difetto di non capire al volo le cose, ma a seguito del suo spostamento il rendimento dell'Ufficio Acquisti cala vistosamente e quindi viene nuovamente spostato nel reparto di Luca (Insopportabile, III Stagione). In un altro episodio gli vene negato dalla Dirigenza il permesso di chiudere la trattativa con un cliente francese trovato e gestito personalmente da lui a causa della sua balbuzie, ma alla fine Anselmo riesce comunque a mandare in porto l'affare grazie ad un provvidenziale colpo di fortuna... (Il cliente di Anselmo, III Stagione).
Nell'episodio Predestinato della II Stagione Anselmo viene licenziato a malincuore da Luca per ordine di De Marinis, ma nella III Stagione il personaggio ricompare di nuovo in Azienda. Nella IV Stagione, dopo la fusione, il personaggio non è più apparso.
Chiara De Marinis
Chiara De Marinis (interpretata da Luciana Littizzetto) è la figlia del Direttore Augusto De Marinis. Il personaggio è presente in Azienda solamente in 4 episodi tra la I e la II Stagione.
Chiara viene assunta dal padre in Azienda per esercitare diversi ruoli in cui però non eccelle mai; anzi, alla fine arriverà a provocare seri problemi al reparto in cui lavora. È arrogante, asociale, dispotica e aggressiva, e se si tratta di guadagnare denaro non guarda in faccia a nessuno, nemmeno al suo papà (Lotteria, II Stagione).
Morbosa fino al midollo, Chiara è infatuata di Luca, che però più volte cerca di respingerla, purtroppo per lui senza successo (Luca testimone, I Stagione). Tra le sue "vittime" in Azienda ci sono state anche Paolo ed Andrea...
Elisabetta D'Imporzano (Titti)
Elisabetta D'Imporzano detta "Titti" (interpretata da Claudia Gerini) è la sorella di Patti. Il personaggio compare in soli 3 episodi della I Stagione.
A differenza di Patti, Titti è una bellissima ragazza, che fa perdere la testa a tutti gli uomini che incontra; ma di contro è, se possibile, ancora più stupida e svampita della sorella.
Titti è entrata casualmente in Azienda: era andata a trovare Patti, che non vedeva da 3 anni (La sorella di Patti, I Stagione), ed ha conosciuto Gaia, che ha deciso di assumerla in ufficio come Stagista; il giorno stesso del suo arrivo, Patti chiese a Luca e Paolo se potevano occuparsi di lei, ma i due - pensando logicamente che Titti fosse uguale a Patti - la "rifilarono" ad Olmo, restando poi di sasso quando la videro per la prima volta... Comunque sia Luca e Paolo rinunciano quasi subito a corteggiarla, dopo aver scoperto (e purtroppo per loro sentito) che Titti ha la brutta abitudine di non usare deodoranti (La puzzola, I Stagione).
Nonostante si fosse ben inserita, Titti è costretta a scappare dall'Azienda dopo che De Marinis, follemente innamorato di lei, minaccia il suicidio se non potrà farla sua (Proposta indecente, I Stagione).
Vasile Rovinescu
Vasile Rovinescu (interpretato da Dino Abbrescia) è un dipendente dell'azienda rivale Digitex. Il personaggio compare esclusivamente in 8 episodi della III Stagione.
Vasile lavora alla Digitex, ma non viene mai rivelato il suo ruolo aziendale. Principalmente trascorre il suo tempo in ufficio con il collega Gustavo, e non perde occasione per azzuffarsi con Luca e Paolo (di cui in pratica Vasile e Gustavo sono la nemesi alla Digitex); i due, vista l'origine rumena di Vasile ed i misteri legati al suo passato (sembra che fosse una spia ai tempi della dittatura di Nicolae Ceauşescu), ogni volta che lo incontrano lo apostrofano con il soprannome "Ciaosescu".
Infatti, nonostante siano dei Digitex, troviamo spesso Vasile e Gustavo mentre perdono tempo davanti alla macchinetta dell'Azienda, dato che fa un caffè più buono del loro; addirittura (come si può vedere nel prologo della III Stagione, chiamato Anno tre), i due hanno anche cercato di "rubare" la macchinetta e di portarla su alla Digitex... salvo poi fare i conti con la furia di Luca e Paolo e degli altri dipendenti!
- Tra l'altro, il prologo Anno tre è stata l'unica occasione in cui abbiamo potuto vedere gli uffici della Digitex, dato che Luca e Paolo salgono lassù per riprendersi la macchinetta dell'Azienda.
Pur non essendo certo un bell'uomo, nel corso degli episodi si scoprirà che Vasile ha avuto una relazione amorosa nientemeno che con Gaia (Il reggiseno, III Stagione). In una puntata tenta di convincere Roberto, lo stagista di Paolo Bitta, a passare alla Digitex con un migliore posto di lavoro in cambio di documenti segreti riguardanti l'Azienda (Il lato oscuro, III Stagione), mentre in un'altra viene equivocamente scambiato per un corteggiatore di Pippo (Corteggiamento fuori luogo, III Stagione).
Nella IV Stagione, durante la fusione, il personaggio non è più comparso.
- L'attore Dino Abbrescia era già apparso in precedenza in Camera Cafè; più precisamente nell'episodio L'amico del campeggio della I Stagione, dove interpretava Franco, un amico camperista di Paolo.
Gustavo (Ghebbo)
Gustavo detto "Ghebbo" (interpretato da Massimo Tomassoni) è un dipendente della Digitex. Il personaggio è presente in pochi episodi della III e IV Stagione.
Amico e collega di Vasile, Gustavo non è molto popolare in Azienda, né prima né dopo la fusione, se non per un motivo: è una persona maledettamente fortunata. Tutti gli eventi che all'inizio possono sembrare nefasti alla fine, in un modo o nell'altro, finiscono per trasformarsi in qualcosa di positivo per lui (proprio come Gastone Paperone nei fumetti di Topolino).
Luca e Paolo pensavano di aver scoperto il segreto della sua fortuna sfacciata quando Gustavo gli ha raccontato che la sua vita è cambiata dal giorno in cui a casualmente trovato una moneta da 2 € con disegnata la Sardegna al posto della Svezia; ma in realtà li stava soltanto prendendo in giro, visto che Gustavo è un tipo fortunato di natura (Moneta portafortuna, IV Stagione).
Gustavo è uscito di scena dopo aver vinto 2.000.000 € semplicemente acquistando un biglietto della lotteria; con i soldi vinti decide di lasciare il lavoro ed aprire un'azienda tutta sua.
Personaggi secondari e ricorrenti
Nel corso delle Stagioni di Camera Café i dipendenti dell'Azienda hanno avuto a che fare con alcuni personaggi che hanno condiviso con loro il lavoro d'ufficio per alcuni brevi periodi (ma che non sono entrati a far parte del cast della serie):
Giuseppe Ricciuto (Ciccio Riccio)
Giuseppe Ricciuto detto "Ciccio Riccio" (interpretato da Federico Bonaconza) è uno Stagista dell'Azienda. Il personaggio è presente solamente in 4 episodi della III Stagione.
Giuseppe è semplicemente un pazzo: è sempre agitato e irrequieto, vittima di numerosi tic e manie (come, per esempio, bere il caffè bollente tutto d'un fiato), e per questo in Azienda praticamente nessuno vuole avere a che fare con lui, per paura delle sue improvvise ed incontrollabili reazioni (La bacheca, III Stagione).
Durante la sua breve permanenza in Azienda troverà il tempo di innamorarsi di Ilaria (L'uomo ideale, III Stagione), prima che De Marinis, stanco del suo comportamento, decida di cacciarlo (Un uomo con la testa, III Stagione). Avra comunque ancora modo di tornare in ufficio e seminare il panico tra i dipendenti... (Ostaggi, III Stagione).
Ragionier Fazzina
Il Ragionier Fazzina (interpretato da Andrea Berlinghieri) è un dipendente della Digitex, nonché Animatore della mascotte Digitex. Il personaggio è presente in soli 2 episodi della IV Stagione.
Fazzina è noto in Azienda con il soprannome di "Scirocco" (a causa delle sue leggendarie e letali flatulenze), ma è famoso soprattutto per il suo ruolo di animatore di "Dante l'elefante", la storica mascotte della Digitex.
A causa di ciò, Fazzina è letteralmente odiato da Luca e Paolo, che mal sopportano i suoi passaggi in Azienda travestito da elefante (Dante l'elefante, IV Stagione). Quest'odio raggiunge il culmine quando Geller decide di creare una mascotte per la Nuova Azienda nata dalla fusione: Fazzina cercherà di imporre la vecchia mascotte Digitex, mentre Luca proporrà un pupazzo che non abbia niente a che fare con i vecchi "nemici", chiamato "Santiago il drago" (Mascotte, IV Stagione). La sfida si concluderà con la decisione da parte di Geller di creare una mascotte metà elefante e metà drago, animata contemporaneamente da Fazzina e da Luca, che sarà così costretto a sorbirsi, purtroppo per lui, i terribili "gas di scarico" del ragioniere...
Gli Animali dei Dipendenti
Alcuni dipendenti dell'ufficio, chi per lavoro e chi per compagnia, possiedono degli animali domestici, che alle volte sono protagonisti delle vicende dell'Azienda:
Marylin I
Marylin è la gatta di Patti, con la quale condivide l'appartamento. Patti è molto legata a lei, al punto da esserle affezionata come a una persona, e non esita adirittura a chiamarla al telefono, o a spendere 2000 € per mandarla in vacanza a Natale in un castello della Normandia.
Marylin è morta mangiando una spina di pesce, che l'ha soffocata. Per Patti è stato un colpo durissimo, tanto che i colleghi, per poterle permettere di dire addio un'ultima volta alla sua gatta, hanno organizzato addirittura un funerale in area relax (Ultimo saluto, I Stagione). In un'altra occasione Patti pensava che il fantasma di Marilyn I si aggirasse nell'Azienda (Psicofonia, IV Stagione), ma in realta si scoprì che erano soltanto Andrea e una dipendente della Digitex che facevano l'amore in bagno...
Marylin II
Marylin II è la nuova gatta di Patti, regalatale dai colleghi per fermare la crisi in cui era caduta in seguito alla morte di Marylin I. In realtà Marylin II è un maschio, ma è stato fatto operare da Patti, per risolvere il problema del nome femminile e del fatto che lei si vergognasse di dividere l'appartamente con un "uomo"... (Ultimo saluto, I Stagione).
Marylin II ha avuto una "storia" con Pietà, il cane di Andrea, ma alla fine si è scoperto che l'attrazione di Pietà verso di lei era dovuta solo all'odore di cane femmina sul suo nuovo collare...
Pietà
Pietà è il cane di Andrea, di razza pitbull. Rappresenta il tipico esempio di cane aggressivo, e viene spesso usato dal padrone in combattimenti clandestini o come strumento di tortura verso i dipendenti dell'Azienda; il suo nome è, per l'appunto, ciò che i poveri malcapitati supplicano ogni volta che se lo trovano di fronte...
Come accaduto a Patti con la sua Marylin, anche Pietà è morto, ed è poi stato sostituito da un altro cane identico.
Pietà ha anche un nipote, di nome Dolore, anch'egli aggressivo come lo zio.
Pierluigi
Pierlugi è il cane di Vittorio, di razza pastore tedesco. Anche Pierluigi è una guardia notturna come il suo padrone: Vittorio si rivolge a lui come a un collega, perché pare che Pierluigi sia in grado di usare il walkie-talkie e di comunicare tranquillamento con lui.
In una occasione è stato "sostituito" sul lavoro nientemeno che da Olmo (Olmo guardia notturna, IV Stagione).
Curiosamente, il compleanno di Pierluigi cade lo stesso giorno di quello di Gaia (Il solito, IV Stagione).
Bibliografia
- Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu. Camera Café. . Milano, Mondadori, 2004. ISBN 8804535954. (2 DVD con libro)
- Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu. Camera Café 2. Milano, Mondadori, 2006. ISBN 8804554258. (2 DVD con libro)
Note
- ^ Il libretto (IV Stagione) sul sito ufficiale cameracafe.it