Sandra Mondaini
Sandra Mondaini (Milano, 1° settembre 1931) è un'attrice e conduttrice televisiva italiana.

Prevalentemente attrice comica, la sua carriera artistica è strettamente legata a quella di suo marito, Raimondo Vianello, col quale forma una delle coppie più celebri, inossidabili e straordinarie della televisione italiana.
Biografia
Figlia di Giacinto "Giaci" Mondaini (1902-1979), pittore e umorista della rivista satirica Il Bertoldo, inizia la carriera nel 1953 come attrice cinematografica e nel 1955 entra nella compagnia di rivista di Erminio Macario come soubrette. Recitando in una trilogia di riviste di Amendola e Maccari, ottiene un successo straordinario e dimostra grande versatilità e spiccato senso dell'umorismo. Inoltre, afferma una nuova immagine di soubrette che sia soprattutto attrice brillante e che ribalti le convenzioni del lusso e del fascino alla francese della prima donna.
Nello stesso anno appare sul piccolo schermo nell'adattamento televisivo del musical No, no, Nanette!, al quale segue, sempre in televisione, la partecipazione al varietà Lui e lei (1956) con Nino Taranto e Delia Scala. Il cinema intanto la vede impegnata in numerosi ruoli comico-brillanti, in commedie tratte da spettacoli teatrali o televisivi di successo, quali Attanasio cavallo vanesio (1953) con Renato Rascel, Il campanile d'oro (1955) e Motivo in maschera (1956).
Nel 1957 recita nel film Susanna tutta panna con Marisa Allasio e Bice Valori e in Tè per due con Ornella D'Arrigo. Nel 1958 conosce Raimondo Vianello, il quale quattro anni dopo diventerà suo marito, nonché inseparabile compagno di vita e di lavoro; con Raimondo comincia subito a lavorare in teatro, in Sayonara Butterfly, parodia dell'opera di Puccini.
Nel 1960 per il cinema gira Le Olimpiadi dei mariti con Raimondo Vianello ed Ernesto Calindri e Caccia al marito raggiungendo una straordinaria notorietà; in teatro debutta invece nella commedia musicale di Garinei e Giovannini Un mandarino per Teo affiancando Walter Chiari, Ave Ninchi, Riccardo Billi e Carlo Delle Piane, ottenendo grande successo sia di critica che di pubblico. Nella stessa stagione Vianello e Mondaini presentano una rivista molto tradizionale, Un juke box per Dracula, ricca di satira politica e sociale. Per la televisione è interprete dello sceneggiato televisivo Tom Jones con Pino Colizzi; Sandra da qui in poi si dedica soprattutto alla televisione, nella quale ha cominciato a lavorare nel 1953.
Il primo grande successo televisivo arriva con la conduzione di Canzonissima 1961, in cui Paolo Poli e la Mondaini interpretano i "bambini terribili" Filiberto e Arabella in sketch indimenticabili. Sandra conquista con la sua professionalità e simpatia un posto di rilievo nei cuori degli italiani. Nello stesso anno gira il film per la TV Ferragosto in bikini e per il cinema i film Le ragazze sotto il lenzuolo, Le magnifiche sette, Bellezze sulla spiaggia con Joe Sentieri, Valeria Fabrizi e Walter Chiari e Scandali al sole con Gino Bramieri, Carlo Dapporto, Paola Quattrini, Bice Valori e Raimondo Vianello.
Nel 1962 viene chiamata a condurre nuovamente Canzonissima affiancata da Tino Buazzelli e gira il film Il giorno più corto diretto dal regista Sergio Corbucci. Nello stesso anno incide anche con Walter Chiari e Lucio Flauto "I dialoghi degli snob".
Nel 1963 l'umorista Marcello Marchesi, al suo esordio televisivo con Il signore di mezza età, sceglie Sandra Mondaini come interprete di Crudelia Delor, caricatura che si ispira al personaggio di Crudelia Demon della disneyana Carica dei 101; con Lina Volonghi e Marcello Marchesi, ironizzavano sul piccolo schermo, sul boom economico, sui vizi degli italiani, e sull’età che avanzava. Per la regia di Mario Girolami recita nei film Siamo tutti pomicioni, La donna degli altri è sempre la più bella e nel film in quattro episodi Le motorizzate.
Sempre nel 1963 compare al fianco di Raimondo Vianello, che aveva sposato un anno prima, nel varietà Il giocondo, al quale faranno seguito numerose altre trasmissioni in cui li vediamo lavorare insieme. Nel 1964 partecipa a La trottola affiancando Corrado con il quale recita i primi sketch matrimoniali; è inoltre protagonista del film Cadavere per signora di Mario Mattoli e gira il film I maniaci per la regia di Lucio Fulci. Sempre nello stesso anno partecipa a Biblioteca di studio Uno, nella rilettura dell'Odissea nel ruolo di Nausicaa e nel Il fornaretto di Venezia.
Nel 1965 è in tv come soubrette di Erminio Macario nella trasmissione L'uomo si conquista la domenica e protagonista di programmi televisivi come La trottola e Studio uno; inoltre recita nei film Questo pazzo pazzo mondo della canzone e Spiaggia libera. Nello stesso anno è la protagonista dello spettacolo teatrale Crazy Show, passando dal teatro di rivista ad un lavoro teatrale all'epoca innovativo.
Nel 1966 è ancora soubrette nel programma televisivo E tu biondina e attrice nei film Mi vedrai tornare e Veneri in collegio. Nel 1967 partecipa alla conduzione della trasmissione I tappabuchi con Raimondo Vianello e Corrado presentando le candid camera di Nanni Loy con protagonista la bella Mariella Palmich; l'anno seguente è ancora in tv con il programma Su e giù lavorando ancora con il marito e Corrado.
Nel 1969 è nel cast dello sceneggiato televisivo Donna di cuori per la regia di Leonardo Cortese e più volte ospite del varietà Canzonissima condotto dal marito e da Johnny Dorelli. Nel 1970 Sandra è in teatro dove prende parte ad un allestimento del Plauto insieme a Nino Taranto e Enrica Bonaccorti.
Inoltre in questi anni è più volte impegnata nella conduzione del programma radiofonico Gran Varietà alternandosi con Raffaella Carrà, Walter Chiari, Paolo Villaggio e Gino Bramieri; è anche interprete in coppia con Francesco Mulè della commedia Con assoluta gratitudine scritta da Maurizio Costanzo.
Poi con Vianello riscuote ancora grandissimo successo in televisione con numerosi spettacoli. Nel 1972 sono i protagonisti dello show Sai che ti dico; inoltre Sandra torna in teatro con Pippo Baudo nella commedia musicale L'ora della fantasia (da cui Billy Wilder trasse Baciami, stupido).
Il 1973 vede Sandra impegnata ancora in televisione in Ah l'amore! assieme a Piero Parodi e Franca Valeri. Nel 1974 la coppia torna in tv con lo spettacolo Tante scuse, seguito l'anno successivo da Di nuovo tante scuse dove Sandra incide anche la sigla del programma, basata sull'effetto di uno scioglilingua. Sandra dimostra ancora una volta di essere una grandissima attrice, presentatrice, cantante e ballerina.
Nel 1976 è di nuovo in teatro nella commedia Assurdamente vostri con l'attrice Anna Miserocchi, particolarmente famosa per il suo caratteristico timbro di voce. Nel 1977 la coppia Mondaini-Vianello torna in tv con lo spettacolo Noi no dove Sandra incide la mitica sigla del programma Ma quant'è forte Tarzan ottenendo un successo inaspettato. L'anno seguente sono i protagonisti del varietà abbinato alla Lotteria di Capodanno Io e la Befana con la partecipazione di Gigi Sammarchi e Andrea Roncato. Sandra in questa occasione interpreta per la prima volta il clown Sbirulino ottenendo grande successo tra il pubblico, specialmente tra i bambini.
La domenica pomeriggio su Raiuno è protagonista della serie Tre camere e cucina con Ave Ninchi e Tullio Solenghi. Inoltre con Raimondo incide il singolo "Argentina my love". Nel 1980 è nel cast della trasmissione Domenica in condotta da Pippo Baudo.
Nel 1981 Sandra e Raimondo conducono, con la partecipazione di Heather Parisi, lo show del sabato sera Stasera niente di nuovo, ultimo loro spettacolo in Rai; inoltre Sandra incide la sigla della trasmissione Si chiama Zorro e canta e balla la sigla finale Occhi rosa per te con Heather Parisi. Sempre nello stesso anno il suo personaggio Sbirulino è il protagonista della sigla del programma Fantastico bis. L'anno seguente Sandra torna sul set con Gianni Agus e gira il film Sbirulino diretto da Flavio Mogherini.
Sia da sola che in coppia con Raimondo Vianello, la Mondaini è stata testimonial pubblicitaria di decine di prodotti negli sketch di Carosello. Tra i prodotti reclamizzati ricordiamo la crema Venus Bertelli, il brandy Stock 84, i materassi Permaflex, la camomilla Montania.
Nel 1982, sempre insieme al marito, è tra i primissimi artisti di grande popolarità a lasciare la RAI per approdare sul neonato network televisivo privato della Fininvest, con lo show Attenti a noi due, in onda su Canale 5, cui faranno seguito diversi altri spettacoli di intrattenimento insieme all'inseparabile Raimondo, tra cui ricordiamo Attenti a noi due 2 nel 1983 e Sandra e Raimondo Show del 1987 con Cinzia Lenzi e Steve Lachance. Nel 1987 partecipa inoltre alla trasmissione La giostra condotta da Enrica Bonaccorti curando la rubrica Ok bimbi e incidendo la sigla dal titolo Quanto costa sognare.
Nel 1982 e nel 1984 è autrice e presentatrice della trasmissione tv Il circo di Sbirulino a cui partecipa anche Tonino Micheluzzi e dove Sandra è protagonista assoluta con il suo Sbirulino. Nel 1983 partecipa alla puntata del sabato del game show Zig zag condotto da Raimondo, fino a diventare presenza fissa e co-conduttrice nelle seguenti edizioni, dal 1984 al 1986. Dal 1988 al 1990 è ospite fissa su Canale 5 del quiz televisivo Il Gioco dei 9, anch'esso condotto dal marito Raimondo.
A dieci anni dalla nascita della televisione commerciale, nel 1990 la coppia Vianello Mondaini viene chiamata a condurre una puntata del varietà Buon compleanno Canale 5 con Heather Parisi, presenza fissa del programma; insieme a Mike Bongiorno, Corrado e Marco Columbro, l'11 gennaio 1991 tornano a presentare la puntata finale della trasmissione.
Dal 1991 al 1993 riporta in scena il pagliaccio Sbirulino affiancando Marco Columbro e Lorella Cuccarini nella conduzione di Buona Domenica, prima diretta della televisione commerciale. Dal 1988 al 2007 Sandra e Raimondo sono i protagonisti di Casa Vianello, la sit-com più famosa e longeva prodotta dalla televisione italiana: vengono infatti realizzate 16 serie per un totale di 343 episodi mantenendo negli anni l'impianto classico del programma, che ne ha reso il grande e costante successo. Assieme alla coppia Mondaini-Vianello, anche l'attrice Giorgia Trasselli nei panni della famosa Tata.
Tra il 1996 e il 1997 la serie si è trasferita in campagna, con cinque film per la tv intitolati Cascina Vianello, a cui partecipa anche Paola Barale, e altri cinque dal titolo I misteri di Cascina Vianello: in questi ultimi la coppia si cimenta in una insolita attività di investigazione per scoprire gli autori di delitti o furti, ma sempre in chiave umoristica. In questi due anni è inoltre nel cast della fiction tv Caro maestro con Marco Columbro ed Elena Sofia Ricci.
Il 26 giugno 1996 viene insignita della medaglia di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana su iniziativa del Presidente della Rapubblica Oscar Luigi Scalfaro. Nel 1998 conduce con Enrico Papi il programma Sapore d'estate. L'8 marzo 1999 riceve dalla Presidenza della Regione Lombardia il Premio Rosa Camuna, un riconoscimento al suo ruolo di prestigio operato nel settore del lavoro, della creatività, dell'educazione e dell'impegno sociale.
Nel 2001 Sandra torna a deliziarci con la sua voce in un cd di canzoni dedicate a Gorni Kramer, arrangiate dal maestro Giampiero Boneschi. Nello stesso anno la coppia riceve il premio Campione, un riconoscimento al loro contributo nel migliorare il proprio ambiente professionale lanciando messaggi positivi per l'opinione pubblica.
Nel 2003 Sandra e Raimondo partecipano al programma La fabbrica del sorriso, il primo progetto televisivo promosso da Mediafriends Onlus, condotto da Jerry Scotti e Claudio Bisio; oltre ai comici di Zelig e ad altri personaggi dello spettacolo, anche loro hanno aderito all'iniziativa con questo evento di solidarietà a favore dell'infanzia disagiata. Nel 2004 è conduttrice, insieme al marito, del programma Sandra e Raimondo Supershow, che ripercorre in 13 puntate le tappe della carriera della coppia attraverso filmati di vecchi programmi Mediaset.
Durante la cerimonia di consegna del Premio Saint Vincent per la Fiction, nel 2007 viene omaggiata insieme a Raimondo sul palco del palais di Saint Vincent ricevendo il premio di 'Miglior Attrice di sit-com' per Casa Vianello. Nello stesso anno Sandra viene scelta da Arturo Brachetti nel suo spettacolo teatrale L'uomo dai 1000 volti, come voce narrante della mamma del protagonista (interpretato da lui stesso).
Il 1 marzo 2008 nella serata finale del Festival di Sanremo la coppia riceve il Premio alla Creatività della Società Italiana degli Autori ed Editori, un importante riconoscimento alla loro lunga carriera. A giugno dello stesso anno, Sandra e Raimondo tornano sul set e sono i protagonisti del film tv Crociera Vianello, in onda sabato 13 dicembre 2008 in prima serata su Canale 5; nel cast anche Tosca D'Aquino, Massimo Wertmuller, Fabio Fulco e Sabina Began. A luglio dello stesso anno, il Roma Fiction Fest assegna alla coppia il premio RFF alla carriera.
Il 10 dicembre 2008, durante la conferenza stampa di presentazione del suo ultimo lavoro televisivo, Crociera Vianello, ha annunciato commossa la sua decisione di lasciare il mondo dello spettacolo a causa delle sue sempre più precarie condizioni di salute che non le consentono di stare in piedi con facilità e la costringono su una sedia a rotelle[1]. L'attrice è infatti affetta da vasculite, una malattia dei vasi sanguigni che le procura dolori lancinanti ad ogni movimento.
Nonostante ciò, sempre nel mese di dicembre, partecipa come da tradizione allo spot natalizio Mediaset che augura a tutti buon Natale e un felice anno nuovo. A gennaio 2009 torna in tv come ospite d'onore della prima puntata del talent show Amici condotto da Maria De Filippi.
Molto provata e malata, nel settembre 2009 non rinuncia a partecipare ai funerali di Stato di Mike Bongiorno; la Mondaini concede interviste in ricordo del caro amico e collega scomparso e si presenta alle esequie sulla sedia a rotelle, ricevendo l'applauso del pubblico che non la vedeva da diverso tempo.
Anche a seguito di esperienze personali (lei stessa e Raimondo Vianello sono stati affetti dal cancro[2]), Sandra Mondaini è impegnata da anni in innumerevoli iniziative per la raccolta di fondi per la ricerca contro il cancro.
Sbirulino
Nel corso della trasmissione RAI Io e la Befana, abbinata alla Lotteria di Capodanno, Sandra interpreta per la prima volta il personaggio di Sbirulino, con le sembianze di un pagliaccio, una maschera trasformata in marionetta dallo scultore e scenografo Giancamillo Rossi, con similitudini al personaggio Scaramacai, interpretato molti anni prima dalla soubrette Pinuccia Nava.
Filmografia
- Attanasio cavallo vanesio, regia di Camillo Mastrocinque (1953)
- Ridere, ridere, ridere, regia di Edoardo Anton (1954)
- Io piaccio, regia di Giorgio Simonelli (1955)
- Il campanile d'oro, regia di Giorgio Simonelli (1955)
- Motivo in maschera, regia di Stefano Canzio (1955)
- Susanna tutta panna, regia di Steno (1957)
- Le dritte, regia di Mario Amendola (1958)
- Un mandarino per Teo, regia di Mario Mattoli (1960)
- Le olimpiadi dei mariti, regia di Giorgio Bianchi (1960)
- Caccia al marito, regia di Marino Girolami (1960)
- Noi siamo due evasi, regia di Giorgio Simonelli (1960)
- Ferragosto in bikini, solo voce, regia di Marino Girolami (1960)
- Le magnifiche sette, regia di Marino Girolami (1961)
- Scandali al mare, regia di Marino Girolami (1961)
- La ragazza sotto il lenzuolo, regia di Marino Girolami (1961)
- Bellezza sulla spiaggia, regia di Marimo Girolami (1961)
- Maciste contro Ercole nella valle dei guai, regia di Mario Mattoli (1961)
- Il giorno più corto, regia di Sergio Corbucci (1962)
- Gli italiani e le donne, regia di Marino Girolami (1962)
- Siamo tutti pomicioni, regia di Marino Girolami (1963)
- La donna degli altri è sempre la più bella, regia di Marino Girolami (1963)
- Cadavere per signora, regia di Mario Mattoli (1964)
- I maniaci, regia di Lucio Fulci (1964)
- Le motorizzate, regia di Marino Girolami (1964)
- Questo pazzo pazzo mondo della canzone, regia di Bruno Corbucci e Giovanni Grimaldi (1965)
- Spiaggia libera, regia di Marino Girolami (1965)
- Mi vedrai tornare, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1966)
- Veneri in collegio, regia di Marino Girolami (1966)
- Sbirulino, regia di Flavio Mogherini (1982)
Televisione
- No, No, Nanette (1955)
- Lui e lei (1956)
- Tom Jones (1960)
- Canzonissima (1961-1962)
- Il signore di mezza età (1963)
- Il giocondo (1963-1964)
- Biblioteca di Studio Uno: Il fornaretto di Venezia (1964)
- Biblioteca di Studio Uno: Odissea (1964)
- Studio uno (1965)
- La trottola (1965-1966)
- I tappabuchi (1967)
- Su e giù (1968)
- La donna di cuori (1969)
- Bertoldo Bertoldino e Cacasenna (1969)
- Sai che ti dico (1972)
- Ah l'amore! (1973)
- Tante scuse (1974)
- Di nuovo tante scuse (1975-1976)
- Noi... no ! (Sette puntate) (1977-1978)
- Io e la Befana (1978-1979)
- Tre camere e cucina (1977)
- Stasera mi sento milionaria (1978)
- Domenica in (1979-1980)
- Stasera niente di nuovo (1981)
- Attenti a noi due (1982)
- Attenti a noi due 2 (1983)
- Il circo di Sbirulino (1982)
- Il circo di Sbirulino 2 (1984)
- Zig zag (Due edizioni) (dal 1984 al 1986)
- Sandra e Raimondo Show (1987)
- La giostra (1987)
- Il Gioco dei 9 (dal 1988 al 1991)
- Buon compleanno Canale 5 (1990-1991)
- Buona domenica (dal 1991 al 1993)
- Casa Vianello (dal 1988 al 2007)
- Caro maestro (1996)
- Caro maestro 2 (1997)
- Cascina Vianello (1996)
- I misteri di Cascina Vianello (1997)
- Sapore d'estate (1998)
- Sandra e Raimondo Supershow (2004)
- Crociera Vianello (2008)
Discografia
Sandra non ha mai preteso di essere una grande cantante. Il novanta per cento delle sue incisioni sono sigle, gag, o canzoni per bambini interpretate scherzosamente da Sbirulino.
45 giri
- 1959 Witch Doctor/Pity Pity Fonocrom TG 6018
- 1967 Come una trottola / Gira rigira
- 1974 Tiritiritera / Piggy il porcellino pulito (Derby 2733)
- 1975 Piru Piruli / Non mi dar le martellate (Derby 3883)
- 1977 Ma quant'è forte Tarzan / Cerco un uomo (CGD 10039)
- 1978 Argentina My Love / Argentina My Love (Strumentale) - con Raimondo Vianello - (CGD 10086)
- 1978 Sbirulino / Rabarbaro Rabarbaro (CGD 10115)
- 1979 Spingio / Sbirulino innamorato (CGD 10167)
- 1979 Pappa pappa, nanna nanna / Il nonno birichino (CGD 10209)
- 1981 Si chiama Zorro / Il quaderno (CGD 10309)
- 1981 Lo stellone / W Sbirulino (CGD 10353)
- 1982 Solo un sogno / Appuntamento senza amore (CGD 10370)
- 1982 Tagallo / Diritto-Rovescio (CGD 10433)
- 1984 Ci vuole un fiore / Tagallo (CGD 10543)
- 1987 Quanto costa sognare / sigla Ciao Enrica (Five Records 13184)
33 giri
- 1979 Il Mondo di Sbirulino (Contiene Pappa pappa, nanna nanna / Piggy il porcelino / Il circo di Sbirulino / Spingio / Sono stato io / Sbirulino innamorato / Il nonno birichino / Sbirulino) (CGD 20177)
Premi e Riconoscimenti
- Telegatto per Zig zag, trasmissione dell'anno (1985)
- Telegatto speciale per 25 anni carriera tv (1987)
- Telegatto per Casa Vianello, Miglior telefilm italiano (1991)
- Telegatto alla carriera (1998)
- Premio Rosa Camuna (1999)
- Premio Il Campione (2001)
- Premio Solidarietà (2002)
- Telegatto per Casa Vianello, Miglior telefilm italiano (2002)
- Telegatto per Casa Vianello, Miglior telefilm italiano (2004)
- Angelo dell'anno (2004)
- Premio speciale della Camera dei Deputati (2007)
- Premio Saint Vincent di 'Miglior Attrice di sit-com' per Casa Vianello (2007)
- Premio alla carriera della SIAE (2008)
- Premio RFF alla carriera Roma Fiction Fest (2008)
Note
- ^ a b Silvia Fumarola, Sandra, il coraggio dell'addio: "È il momento di dire basta", in la Repubblica, 10 dicembre 2008. URL consultato il 22-12-2008.
- ^ Stefano Arduini, Sandra, testimonial per egoismo, in beta.vita.it, 25 giugno 2003. URL consultato il 22-12-2008.
Collegamenti esterni
- (EN) 0597704, su IMDb, IMDb.com.
- Teatro di rivista - raccolta di materiale su Sandra Mondaini e Raimondo Vianello
- Video Conferenza stampa di addio alle scene (Corriere.it)
- Puntata de "La Storia siamo noi" dedicata alla coppia Mondaini-Vianello