Attilio Benfatto

ciclista su strada e pistard italiano
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Attilio Benfatto (Caselle di Santa Maria di Sala, 10 marzo 1943) è un ex ciclista italiano.

Biografia

Benfatto esordì da giovane come ciclista, dedicandosi sia alla strada che alla pista: ebbe buoni risultati anche a livello nazionale, infatti nel 1963 diventò campione italiano nell'inseguimento a squadre. Ottenne più convocazioni a livello dilettantistico, ma nel 1966 riuscì ad avere un contratto dalla squadra Salamini Luxor, nell'attesa dell'arrivo di Vittorio Adorni. Il 1967 fu un anno di apprendistato, al quale seguì un 1968 ricco di ottimi risultati, soprattutto al Giro d'Italia; le sue qualità lo fecero notare allo stesso Adorni, che lo inserì nella Scic. In quel Giro d'Italia si attestò al 25° posto, dopo essersi piazzato secondo a Brescia, terzo a San Pellegrino e primo nella tappa finale di Milano. Il 1970 lo vide partecipare anche al Tour de France, dove si piazzò 60°, oltre che al Giro d'Italia (57°). Nel 1971 decise di ritornare al ciclismo su pista, nel mezzofondo; nel 1972 ritornò alla vittoria nel Giro d'Italia nella tappa di Reggio Calabria. Nel mezzofondo ottenne grandi risultati sia a livello nazionale, ma anche mondiale: nel 1974 vinse la medaglia di bronzo a Montreal. Lasciato il ciclismo su strada, continuò a correre su pista, non ottenendo buoni risultati; oltre a ciò rimediò un infortunio che lo convinse ad abbandonare la carriera di ciclista. Ad oggi è un tecnico a livello giovanile.

Fonti

http://www.museociclismo.it/content/articoli/articolo.php?type=std&tot=201&da=13&strparam=KGF1dG9yZSBsaWtlICIlTW9ycmlzJSIgYW5kIDEp

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