Rob van der Loo

Rob van der Loo
	Rob van der Loo in concerto con i Delain nel 2007.
Nazionalità	Paesi Bassi
Genere	Symphonic metal; Progressive metal; Gothic metal; Avant-garde metal; Fusion
Periodo di attività musicale	1984 – in attività
Strumento	basso ; chapman stick
Etichetta	Roadrunner Records
Gruppi attuali	Freak Neil Inc.
Gruppi precedenti	Delain ; Sun Caged ; Exivious
	[robvanderloo.com Sito ufficiale]

Rob van der Loo (25 giugno 1979) è un bassista olandese, noto soprattutto per essere uno dei fondatori dei Sun Caged, e per essere stato il bassista dei Delain agli inizi del loro successo.

Storia

Gli inizi

Rob van der Loo iniziò a suonare il basso all'età di 15 anni, suonando in numerose band locali^[1].

L'era Sun Caged

Van der Loo cominciò la sua carriera musicale nel 1999, quando entrò nel gruppo Progressive metal Sun Caged.
Con loro Rob registrò due demo, Scar Winter e Dominion, e un terzo, noto semplicemente come Promo 2002, ed infine l'omonimo album d'esordio, che venne pubblicato nel 2003. Lasciò la band nella seconda metà del 2006.

L'era Exivious e Freak Neil Inc.

Mentre militava nei Sun Caged, nel 2001 Van der Loo entrò nella Fusion progressive metal band Exivious, con cui registrò due demo prima di lasciare il complesso l'anno successivo.
Si dedicò anche ad un progetto solista chiamato Freak Neil Inc., pubblicando l'EP Six Arms nel 2002 e il full-lenght Characters nel 2005.

L'era Delain

Alla fine del 2006 si unì ai Delain in sostituzione di Marco Hietala, che aveva lasciato il gruppo poco dopo la pubblicazione del loro album d'esordio. Tenne diversi tour con la band, oltre che registrare tutti i singoli estratti dall'album (Frozen, See Me in Shadow, The Gathering). Sempre con i Delain pubblicò poi l'album April Rain nel 2009, nel quale collaborò alla realizzazione della canzone Start Swimming.
Rob lasciò i Delain nel novembre 2009 per divergenze artistiche, venendo sostituito da Roel Vink (in quel periodo uscente dai Sun Caged, dopo aver sostituito lo stesso Van der Loo per tre anni).
L'ultima pubblicazione della band che lo vede al basso è il singolo Smalltown Boy, cover del gruppo synth pop britannico Bronski Beat, pubblicato quello stesso mese. Compare anche nelle tracce dal vivo contenute nel singolo Nothing Left.